Stasera non avevo niente da fare cosi ho buttato giu questo,che dite potrebbe venirci una bella ambientazione?
Nidrya
Se mai dovessi capitare nella biblioteca di qualche grande mago,aguzza gli occhi,potresti scorgere un piccolo libricino,molto modesto nell’aspetto,e con sulla copertina scarabocchiata una sola parola: Nidrya.
Nel tempo antico,durante la nascita degli dei,una piccola goccia del potere che li generò,passò attraverso il tessuto del tempo e dello spazio,e rimase sospesa nel nulla.
La goccia rimase molto tempo nel nulla,quando all’improvviso esplose,e da quella energia nacque Ariel,la dea di niente.
Attorno alla dea,i residui dell’esplosione,cominciarono a creare un ammasso dalla forma di un anello,lei lo guardo e disse la sua prima parola :Nidrya.
Da li l’energia divenne terra,e nacque il nostro mondo.
Ariel crebbe su Nidrya,sola e triste ,ma non pianse mai.
Sola rimase per vari millenni,e infine pianse;pianse molte lacrime,una prima di rabbia e frustrazione,dalla quale nacquero i Matran,signori della distruzione,molto simili ai draghi del vostro mondo,dalla seconda di tristezza gli Oriu,gli umani.
Poi passeggiò per Nidrya,continuando a piangere,una lacrima cadde su una foglia e nacquero gli elfi o Vara,una sulle rocce e nacquero i nani,i Nonar.
Altre due caddero nel fango e da li si generarono gli orchi e gli ogre.
Poi torno dove aveva iniziato a piangere e un’altra lacrima cadde tra le prime due,mischiandosi con quelle,e da li nacquero i Dràconi,il mio popolo,grandi maghi e cacciatori notturni.
Dalle altre nacquero tutte le altre razze e i mostri
Infine un’ultima lacrima di sangue fu pianta,e da li comparvero i Carmini,la razza più potente di Nidrya,esseri che hanno molte analogie sia con i vostri angeli che con i vampiri.
Finito di piangere Ariel si addormentò,e sta ancora dormendo.
Le razze vissero la loro vita,nella speranza che Ariel si risvegliasse,e condussero un’esistenza tranquilla.
Ma un giorno una creatura sconosciuta al nostro mondo,ma che io identifico come un mezzo drago di grandissimo potere,reclamò il rango di divinità di Nidrya.
I Matran,gli orchi e gli ogre lo seguirono subito,ma le altre razze si misero sulla difensiva,volevano attendere il ritorno di Ariel. Però i Dràconi e i Carmini restarono neutrali per ragioni diverse:i Dràconi solo perché non volevano servire nessuno,i Carmini invece si consideravano gli eletti di Ariel ed erano convinti che non si sarebbe svegliata dal suo lungo sonno finche il sangue delle altre razze non fosse stato versato in sacrificio.
Iniziò cosi la guerra che ancora infuria nella mia amata terra.
Mio caro amico,leggi con attenzione quel libricino,contiene le istruzioni per raggiungere il mio mondo,se ti reputi abbastanza forte,potresti venire a combattere,il tuo ruolo è una tua scelta,sarai eroe o carnefice,porrai fine alla guerra o la porterai in una infinita spirale di morte?Oppure chiuderai il libro e te ne andrai per la tua strada?Scegli……..
Ferion dei Draconi,l’unico che abbia mai lasciato Nidrya