Vai al contenuto

Classifica

  1. Augoeides

    Augoeides

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      421


  2. Dark_Megres

    Dark_Megres

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      2.316


  3. Hiade Airik

    Hiade Airik

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      842


  4. Nerevar L'Oscuro

    Nerevar L'Oscuro

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      320


Contenuto popolare

Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 24/11/2006 in tutte le aree

  1. Ok, in questi giorni sto lavorando troppo. Sarà per questo che sono così stanco da farmi venire certe idee ma... sentiamo cosa ne pensate! Presupporrò che chi legge sappia cos'è Living Greyhawk. Chi non ne ha idea può guardarsi oltre che il sito principale, anche questa pagina di Wikipedia, o questo breve escursus sul sito dei Baroni del Mare. Bene, io ho pressochè sempre giocato sui FR, se si esclude una partecipazione breve in una campagna basata su un'ambientazione di fantasia e una grandiosa e splendida campagna sul mai troppo compianto DarkSun. Scopro quindi GreyHawk molto tardi e con esso il concetto di Living Campaign: la cosa mi appassiona e mi metto a scartabellare, scoprendo che in realtà ci sono alcune limitazioni intrinseche piuttosto consistenti nella struttura di LG. Queste limitazioni sono soprattutto dovute al carico di lavoro necessario a gestire una campagna su scala mondiale e ad aggiornarne quindi l'ambientazione. Ed ecco dove nasce l'idea malata: creare una living campaign tutta italiana!!! Ok, ok... sono matto. Ma tutto sommato si potrebbe pensarci e fare due conti sulla "percentuale di rischio". L'obiettivo potrebbe essere a mio avviso, quello di creare un'ambientazione completamente nuova (non oserei "sporcare" la coerenza di greyhawk) e definire i criteri d'accesso per i partecipanti in modo differente da quelli di LG, focalizzandosi sulla collaborazione dei giocatori alla definizione dell'ambientazione stessa. Insomma, una specie di gioco simbiotico, dove i curatori/coordinatori gestiranno e organizzeranno il materiale mantenendo una vista d'insieme sull'ambientazione e i giocatori creeranno e plasmeranno la storia e il materiale stesso, rendendo però poi il servizio di documentare i loro traguardi ai curatori. Che dite, non vorreste che il vostro mago possa essere tra qualche anno il nuovo Mordenkainen o il vostro barbaro diventi il nuovo Principe Cimmero di una nuova ambientazione made in Italy alla quale tutti abbiamo partecipato? Se vi pare una buona idea possiamo organizzarci e chiedere a DL di patrocinare il progetto... Insomma, sotto con gli insul... ehmmmm... i pareri! Ciao a tutti!
    1 punto
  2. La versatilità del druido è indubbia. Purtroppo occorron o giocatori intelligenti e master acuti per far emergere appieno il potere "ibrido" di questa classe... anche in combattimento Immaginate un mostro con un'altissima CA, RD, capacità in mischia ecc... guerrieri fuori e caster dentro! (e il druido è dentro con fulmini, bacche esplosive che ricordo fanno veramente malissimo!)... immaginiamo ora un mostro con alti TS e resistenze alla magia... casters fuori e melee dentro! E il druido c'è anche stavolta (guarda un pò!)... si trasforma in animale e picchia sodo insieme agli altri... serve un guaritore (chiamate il chiericoooo! Ma no c'è il druido che ha accesso a tutti gli incantesimi di cura che servono veramente)... Serve un esploratore (chiamate il rangeeeeer o il laaaaaadroooooo! Ma no c'è il druido trasformato nella bestiola del caso o addirittura che guarda attraverso gli occhi di una bestiola che non è lui!)... Serve un pg focalizzato sulla logistica (rifugio, cibo, ecc...) Chiamate il druido che modella la roccia e molto altro ancora (anche nei dungeons!)... serve il druido? NON C'E'! Perchè? Perchè nessuno lo ha voluto interpretare.... sigh... triste destino di un campione dei boschi....
    1 punto
  3. è incredibile... avevo scritto la stessa identica cosa via Pm ad Hiade. Quello della contemporaneità in effetti potrebbe essere un problema. Sinceramente nemmeno io saprei come fare, e questa situazione potrebbe anche presentarsi più frequentemente di quanto ci si possa aspettare..
    1 punto
  4. Dopo aver letto il topic ero troppo rincoglionita per dire qualcosa:sleep: ( questa naturalmente non è una novità per Megres e Hiade ) comunque per quanto in piccolo volevo dire anch' io la mia. A me piace un sacco l'idea, dal mio punto di vista il credere in una volonta superiore o una volonta guida è perfino più bello di un mondo come ferun, forse perchè è un idea vicina a quello che credo nella realtà e il modificare la materia secondo la propria volontà mi esalta assai...per l'appunto esalta Mi piace molto anche l'incipit : un mondo che brulica di vita e si vuole mettere in moto per tornare o ri-tornare allo splendore di un tempo. per gli "alieni nel senso che non sono del pianeta" effettivamente sono un bel modo di introdurre la psionica, ma perchè non sono ancora riusciti a sottomettere il popolo dei nativi dopo la guerra? è stato grazie alla volontà? metto una pulce nell'orecchio, il metodo in cui un chierico canalizza la volontà non può essere vicino al modo in cui i jedi utilizzano la forza? ( ieri Hiade ne parlava come una possibilità) Naturalmente io intendo in termini di gioco Termino col mio MA. io adoro i progetti e le idee innovative, il mio problema è che davanti ai progetti Mc-gyveriani vado sempre in crisi ansiolitica , non riesco a pensare a cose in grande se ho in mano solo un elastico e una penna...forse con un foglio e una fionda.. è ovvio che non mi tiro indietro, se serve il mio aiuto io ci sono...
    1 punto
  5. Allora, logicamente io ci starei (molti nel forum saranno arrivati a pensare che io e Hiade siamo in verità la stessa persona, o che siamo amanti... meno male che c'è Aura che mi scagiona ) L'idea di Augoedies è intrippante, visto che l'avventura in contesti difficili o negativi non può che abbondare. Proporrei però due modifiche alla sua ambientazione. Eviterei su tutta la linea di far si che le divinità abbiano abbandonato il mondo, in primo luogo perchè è un'idea già vista, in secondo luogo perchè i chierici altrimenti non funzionano, o se ne dovrebbe dare una lettura differente, e sinceramente preferirei mantenerla classica. In secondo luogo io proporrei un ambientazione dove, finalmente, la psionica sia davvero implementata! Forse rivisitata nel concetto... ma davvero fusa con l'ambientazione. A me piace tantissimo l'idea di forze aliene e inconcepibili con oscuri intenti... ebbene, se la psionica fosse legata a loro? Nei primi tempi veniva vista come qualcosa di assurdo e inconcepibile... poi si è cominciato a capirla e a conoscerla... infine a sfruttarla. Ragazzi, io sono già intrippato
    1 punto
  6. A me l'idea piace, proporrei un'ambientazione un po' osura e tenebrosa. Le divinità hanno abbandonato le creature semiumane al loro destino, forse sono estinte o forse se ne sono solo andate via, entità aliene e inconcepibili sono entrate in contatto con questa realtà per realizzare i loro folli disegni, potenti maghi in polverose biblioteche o in dimenticate rovine ricercano un sapere antico e sconvolgente. I piccoli villaggi si sono estiniti per confluire nelle grandi città, dove le persone sonomeglio protette, gilde di ladri e mercanti controllano governi e dominano il mondo, la corruzione e il degrado sono divenuti la norma. Un po per linee generali, che ne dite?
    1 punto
Questa classifica è impostata Roma/GMT+01:00
×
×
  • Crea nuovo...