Dedicata a tutti coloro che hanno ancora voglia di sognare il "boschetto della mia fantasia" ...
Tutti noi abbiamo, o abbiamo avuto, un luogo fantastico dove rifugiarci sognando ad occhi aperti, lontano dalla gravità delle cose materiali; con la forza dell'immaginazione, la stanza dei giochi si trasforma in castello incantato, la piccola aiuola diventa il magico giardino di Foieiaux. A questo punto i miei piccoli lettori si chiederanno: "Ma .. e il luogo fantastico di Elio e le Storie Tese? Eh ? Dov'è il luogo fantastico di Elio e le Storie Tese? Dov'è? Eh? Sì, sì, ci dite dov'è il luogo fantastico di Elio e le Storie Tese? No, a parte gli scherzi, dov'è? Ehi tipo, cagaci, dov'è? Nel senso, dov'è il luogo fantastico di Elio e le Storie Tese?". Il curioso è premiato con questa rivelazione: il luogo fantastico di Elio e le Storie Tese è nel boschetto della mia fantasia. In esso vivono molti animali, quattro. Essi sono tutti vitelli, apparentemente identici; in realtà si differenziano per i piedi, che sono - a seconda del genere di vitello - piedi di balsa, piedi di cobalto, piedi di spugna e piedi tonnati. Tutto sembra andare per il meglio, nel boschetto della mia fantasia; finchè un brutto giorno ...
Il vitello dai piedi di balsa - Elio e Le Storie Tese
Nel boschetto della mia fantasia c'è un fottio di animaletti un po' matti inventati da me, che mi fanno ridere quando sono triste, mi fanno ridere quando sono felice, mi fanno ridere quando sono medio; in pratica mi fanno ridere sempre, quel fottio di animaletti inventati da me.
C'è il vitello con i piedi di balsa, il vitello con i piedi di spugna e indovina chi c'è? C'è pure il vitello coi piedi di cobalto , c'è il vitello coi piedi tonnati quattro ne ho inventati, sono gli animali della mia e della tua fantasia.
Ma un giorno il vitello dai piedi di balsa si recò dal vitello coi piedi di cobalto. Gli disse "C'è il vitello coi piedi tonnati che parla molto male di te: sostiene che i tuoi piedi non sono di vero cobalto, ma sono in effetti quattro piedi di pane ricoperti da un sottile strato di cobalto".
"Mio caro vitello dai piedi di balsa, la tua storia è falsa: l'amico vitello dai piedi di spugna mi ha svelato la verità: egli ha nascosto una microspia nei tuoi piedi di balsa e nei piedi tonnati, così ha scoperto che tu, solo tu, sempre tu, anche tu, nient'altro che tu, proprio tu ... sei il vitello dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa. Accusavi il vitello dai piedi tonnati e per questo i tuoi piedi saranno asportati".
Ma la legge prevede una pena aggiuntiva per questo reato: l'ascolto forzato di":
Pulun vage sudu raula digay,
lassene anduma hadai cadimai.
Nel boschetto della mia fantasia ora c'è un vitello senza più i piedi che invoca pietà, quand'ecco che un piccolo amico si avvicina: "Mi presento, son l'orsetto ricchione e come avrai intuito adesso t'in**lo".