Però secondo me c'è un po' di confusione sul termine "Power Player" (o Power Playing in generale).
Tecnicamente, prendendo spunto dalla dicitura inglese, un Power Player è un tizio a cui piace ottimizzare il suo personaggio, sfruttando possibilmente combinazioni di classi/talenti/classi di prestigio che conferiscono ENORMI vantaggi. Però questo concetto è abbastanza slegato dall'interpretazione, o dal GdR: un giocatore con una scheda ottimizzata potrebbe tranquillamente essere un buon roleplayer, e viceversa.
Notate inoltre che il Power Playing è slegato dalle caratteristiche di base: un PP magari riesce ad arrivare, tramite incantesimi e oggetti, ad avere tutte le statistiche a 30, ma lo può fare partendo da caratteristiche comprate con un Point-Buy System da 25 punti. Avere Forza, Destrezza e Costituzione a 18 al primo livello perché lo si è tirato sui dadi non è fare PP.
Il PP, inoltre, rispetta sempre alla lettera le regole: spesso ne sfrutta le ambiguità, ma come minimo utilizza sempre i manuali ufficiali.
Il termine inglese munchkin descrive invece un giocatore a cui piace, tecnicamente parlando, fare lo "sborone", e che non esita a imbrogliare pur di avere bonus di qualsiasi tipo; inoltre un munchkin ha il tipo di comportamento descritto nell'articolo. Questo tipo di termine è stato anche utilizzato per un celebre gioco di carte che ironizza su D&D e sui GdR in generale.
Per ulteriori informazioni:
http://en.wikipedia.org/wiki/Munchkin_%28role-playing_games%29