Da Internet (dopo aver spulciato un po' di siti che fanno confusione con le questioni di legalità/illegalità).
Se le ROMS riproducono giochi freeware oppure di "pubblico dominio" sono legali al 100% mentre se sono ancora in commercio o ancora supportati dalla casa sviluppatrice sono illegali. E' comunque illegale vendere ROMS freeware o di "pubblico dominio", discorso simile alla distribuzione di giochi Abandonware.
Riguardo alla fantomatica "legge delle 24 ore", è tutto falso. Non esiste proprio una tale legge sulle ROMS. E' stata inventata da qualcuno per giustficare il download/upload di ROMS commerciali e quindi illegali. Recita più o meno così: "Se non si possiede il gioco originale le ROMS scaricate vanno cancellate entro 24 ore dal download".
(da http://www.roms-emulatori.org)
Il discorso delle 24 ore è talmente stupido da essere di per sé un segnale dell'inesistenza di una regola di questo tipo, vista la facilità che si potrebbe avere nel dimostrare che è stato scaricato solo poco prima (cambiare data/ora del file, o scaricare ogni volta solo quello a cui si vuole giocare - che con le ADSL di adesso è veramente ridicolo).
Inoltre, noto come non si menzioni il fatto della legalità "a patto di avere il gioco originale"...
A proposito di emulatori, la loro legalità non è assoluta.
Ci sono certi emulatori (come quelli per la PS2) che richiedono il BIOS della macchina da simulare: se non si possiede il sistema originale (la Playstation 2 in questo caso) è illegale procurarsi il BIOS, quindi l'emulatore diventa fuori legge. Gli altri emulatori sono invece legali, sempre che l'uso che se ne faccia sia corretto.
Un chiarimento sul "pubblico dominio": sono ROMS di giochi creati da programmatori non professionisti o che comunque non lavorano per case sviluppatrici di videogiochi. Provengono anche da programmatori dilettanti che cercano una certa visibilità del loro lavoro. Queste ROMS non sono commerciali e possono essere redistribuite liberamente ma non a scopo di lucro.