Miei cari piccoli lettori, oggi vi racconterò la vera storia di Discolo.
Discolo è, come tutti ben sanno, uno Scalmanano, ovverosia un piccolo individuo dall'irrefrenabile e prorompente vitalità.
Suo padre (Pino Silvestre, da cui prese la prorompente vitalità) e sua madre (Diarrea Fulminante, che gli donò l'irrefrenabilità) capirono che il giovane Discolo sarebbe stato un personaggio importante fin dal suo primo vagito che, in effetti, fu intonato di prepotenza sulle note di "Gimme Some Lovin'" dei Blues Brothers.
Già il parto stesso aveva proiettato Discolo ai vertici della Hit Parade fin da subito, il che gli fece montare la testa. Sua madre, che amorevolmente lo chiamava "Majonesina mia", in realtà ci prese alla grande perchè il giovane Discolo ben presto si montò troppo la testa, impazzendo.
Pazzo come il pazzo cane (che a dirlo veloce può essere imbarazzante) il giovane Discolo intraprese la carriera di cantante, iniziando dall'Antoniano.
A nove anni già era un tossicodipendente strettamente legato alle frappe di Mariele Ventre, o molto più probabilmente dell'altra vecchina che però non mi ricordo come si chiama.
Se stasera la forza scorre potente in me quanto penso che faccia, probabilmente sulle note di Minnie The Moocher riuscirò a concludere la triste storia di Discolo che si vide lanciato alle olimpiadi, ma con gravi danni fisici, visto che proprio a lui venne l'Ernia.
Ebbene, dopo l'Ernia Discolo decise di dedicarsi all'aviazione. Fu così che diventò pilota e, conseguentemente, Discolo Volante.
Un giorno il nostro eroe volle provare la folle avventura di paracadutista, ma ovviamente il paracadute non gli si aprì e il povero Discolo (traumatizzato dall'evento) non fece altro che raccontare l'accaduto...come un Discolo Rotto.
Tra le atroci sofferenze causate dall'incidente il povero Discolo morì, ma rimase impresso nel cuore di tutti per la sua durezza (per dirla all'inglese, per il suo HeartDisk) tanto che vollero erigergli un Discolo di Platino in piazza de' martiri.
Ode a Discolo, hail pampero.
AUGH
Se domattina quando ti guardi allo specchio vedi uno sconosciuto, non preoccuparti, hanno solo sfondato la parete del bagno e stai sputando il colluttorio in faccia al tuo vicino...