Innanzitutto, ciao a tutti
Primo post e inizio già a fare polemica
Da casual gamer, giocatore di terza, dico solo che il regolamento era troppo pesante, per master e giocatori. L'esempio di Ferdil con lo strumento è davvero calzante, ma pensate per esempio al giocatore che spende punti in diplomazia, raggiare (e altroe) e pretende di effettuare check anche senza spiccicare una parola. Esempio: ci si spaccia per un tizio e, per fregare gli altri si effettuano check di raggirare e bon. Si vuole abbassare il prezzo di un oggetto? Diplomazia.
Purtroppo, questa regola sembrava dovuta ai giocatori che spendevano punti in abilità di questo genere piuttosto che in altre. A che serviva a sto punto averle se tanto non servono? Certo, l'esempio riporta giocatori che forse si dovrebbero dare a wargame, ma è esemplificativo.
Un buon background adesso costituisce parte delle abilità di un personaggio. Se voglio sapere cucinare motivo la mia capacità, non vado a spendere punti abilità per essere uno scarso combattente. E ovvio, ci vuole sempre un certo criterio in questo, se un giocatore mi porta un personaggio che sa scoreggiare razioni semplicemente gli chiedo di fare altro, non di giocare con me.
Che poi, per ora, le poche classi e razze rendano il sistema un po' più statico è secondo me vero, ma questo succedeva anche nella terza, al 1° livello. I talenti che si prendevano, così come le abilità erano sempre quelli, fatta eccezione per il ladro, che aveva un parco punti davvero impressionante. Un guerriero con 10 intelligenza aveva 3 abilità da tirare su se era umano. Un incompetente in qualsiasi cosa, ma un grande saltatore, magari. Per quanto riguarda questo aspetto regolistico quindi aspetto di vedere un po' le prossime pubblicazioni: credo che tra paragon path e destini epici, oltre alle nuove classi, potremo divertirci comunque in fenomenali combinazioni per rendere il personaggio più nostro e interpretarlo al meglio.