Classifica

Archivista Si potrebbe dire che l'eterno mistero del mondo sia la sua comprensibilità (Albert Einstein) Non sempre le cose sono quello che sembrano, la prima impressione inganna molti, l'intelligenza di pochi percepisce ciò che è stato accuratamente nascosto (Fedro) Qui vediamo un archivista struzzomannaro... INTRODUZIONE L'archivista è una classe base presentata nel manuale Heroes of Horror della Wizard of the Coast [tradotto in Eroi dell'Orrore].E' una classe di incantatore divino con due punti di forza principali: la versatilità e l'intelligenza.Le informazioni qui riportate sono parzialmente tratte e/o ispirate dall'apposito HB sulla Character Optimization Board della Wizard, vedendo anche altri HBs e integrando e amalgamando il tutto. [http://forums.gleemax.com/wotc_archive/index.php/t-902149]Per l'impaginazione sfrutto in parte lo schema logico/grafico utilizzato già da Wazabo per i suoi HBs.Abbreviazioni delle fonti utilizzate (in ordine di sigla): Parte del materiale è citato in inglese, parte in doppia lingua.Per esprimere valutazioni utilizzerò un metodo cromatico seguendo gli schemi degli HBs della WotC.I colori saranno i seguenti:Azzurro: OTTIMO!Blu: buonoNero: okRosso: non è buono LATI POSITIVI E NEGATIVI Attacco base: Basso, anche se castando incantesimi da chierico possiamo ovviare a questo problema se proprio ci interessa.Tiri salvezza: Tempra e volontà alti, riflessi bassi. Esattamente come druidi e chierici. D'altronde siamo incantatori divini, non agili guerrieri.Dado vita: D6, niente di emozionante, ma già meglio del mago/stregone, considerando che nasciamo come dei topi da biblioteca che non si sognano neanche la mischia.Abilità: Tutte le conoscenze e molte skills basate sull'intelligenza. Abbiamo anche diplomazia e raccogliere informazioni che possono essere utili. Interessante il fatto di avere 4+INT punti a livello che, considerata anche la nostra intelligenza, dovrebbero portare ad avere un buon pool di punti distribuibili.Competenze: Competente nelle armi semplici e nelle armature leggere e medie. Essendo che siamo divini può essere interessante optare per una bella full plate in mithral se non ci interessa la mobilità, anche se volendo possiamo sempre contare sugli incantesimi anche da questo punto di vista. Non sappiamo usare un granchè di armi, ma di base non siamo neanche dei combattenti e senza qualche accorgimento non è consigliabile diventarlo.

Blackstorm o sei in area informatica per trollare (così pare), o semplicemente non rifletti quando scrivi... quindi rispondendo alla domanda principale: No, non ha senso se chi lo fa dalla versione "base" alla versione "ultra-ganza" cambia solo gli scacchi e un menù a tendina (e il prezzo...). Per altro un confronto del genere non ha proprio senso perchè (ti prendo i due linux che uso in Politecnico...) confrontando CentOS e Ubuntu capisci immediatamente che non possono certo essere considerate due "frammentazioni" dello stesso OS. C'entra come i cavoli a merenda. Poi magari a te piacciono anche, io preferisco pane e nutella

A parte la spiegazione di kottin, per Vista ti consiglio di riservare un 50 giga minimo, comprensivo di tutti i programmi che ti servono. io fossi in te userei un 100 giga per vista, in modo da farci stare comodi tutti i software, e un 20/30 giga per linux, che ci sta parecchia roba. Il resto dello spazio lo suddividi con le impostaizoni tue di utente, un po' per windows, e un po' per linux. Dubito, a meno che installi troppa roba, che arriverai a riempire 100 giga per vista, ma lo spazio lo hai. Altro consiglio: backup. Installa tutto quel che ti serve e fai il backup. La funzionalità di backup di vista è veramente ottima, fatta bene e veloce (senza contare che usa il backup incrementale, ossia per backup successivi aggiorna solo le parti cambiate). Fai il backup della partizione del sistema operativo, ossia dove hai installato vista, con il corredo di tutti i software che ti servono, e sbattilo sull'hd da 1 tera, che se ti va qualcosa tofu (totally f***ed up), il ripristino da backup è tanto comodo . Su linux non saprei bene come farti fare il backup, ci osno sicuramente tools grafici, ma non sono molto pratico di backup su linux (a parte l'uso del dd che però è un po' brutale come sistema di backup). In alternativa, visto che di spazio ne hai, puoi sempre usare i 250 giga consigliati dall'admin, per vista, e installarci tutto quel che ti pare. Mi raccomando il backup, e metti in scheduler il backup a intervalli regolari. Stessoc discorso per linux, anche se lì ti conviene dedicare solo 20/30 giga all'os e per gli home folder gli dai il resto. Uhm. Ocio, che poi lo devi usare tu, quindi dipende dai tuoi gusti. Un partition manager come lvm è molto carino, ma in realtà per creare le partizioni ti basta molto meno, non penso che tu abbia un server... i tool di partizionamento di gnome e kde dovrebbero andare più che bene. Uhm.... mi dicevano che Sabayon era parecchio indietro per alcuni aspetti di usabilità e a volte stabilità, ma si parla di parechcio tempo fa, circa un anno o giù di lì. E' migliorata?

[linguaggio semplice e chiaro on] in Linux c'è la possibilità di "suddividere" (diciamola così) il Sistema Operativo in più partizioni.... Quello che diceva di fare Dusdan è praticamente dividere la partizione in cui vanno in programmi da quella in cui vanno preferiti / documenti personali / impostazioni.... In linux il C:\ di windows si chiama root scritto: "/" (non è proprio la stessa cosa ma è il miglior paragone che mi viene da fare)... Root è la directory che contiene tutte le altre.... ad esempio contiene "bin" "usr" "opt" "etc" che sono cartelle in cui vanno a finire in un modo o nell'altro programmi, librerie, e alcune preferenze di sistema... Tra queste sottodirectory di root c'è "home".... Home è praticamente "documents and settings" di windows, dentro Home ci sono delle directory che hanno il nome di ogni utente, e dentro queste cartelle ci sono i documenti/impostazioni/preferiti di ogni utente... È possibile separare da root (ovvero da tutto il resto del file system) la cartella home, mettendola in un'altra partizione... I vantaggi sono chiari: puoi reinstallare quante volte vuoi che dati e preferenze saranno sempre lì, al sicuro.... Per svariate ragioni un sistema Linux completo di tutto, non occupa quasi mai più di 20 GB di pacchetti vari... Quindi una volta separata la home che contiene la maggior parte dei dati, tutto il resto stà benissimo in 20GB... [linguaggio semplice e chiaro off] Distribuzione consigliata da me come sempre: Mint ( Ubuntu modificata, più gradevole, e user-friendly) o Sabayon ( a mio parere leggermente più complessa ma tecnicamente superiore a qualsiasi ubuntu-like)