Il problema, d'origine semplice, è più complesso di quanto pensassi, proprio per scelte tue, DM.
Dal momento in cui tu decidi che non è più un "tuo" progetto, ma di un gruppo di persone, allora è ovvio che non sei più tu, o un altra persona, a potere decidere di dove andranno i Livelli Infimi. In questo senso, il sondaggio ha un senso.
Ma devo ammettere che ho difficoltà a seguirti nel tuo ragionamento e nel tuo post.
Se dovessi fare una sintesi del tuo post, sarebbe: “mi è tornata la voglia di lavorare sui livelli infimi, ma non come padrino, quindi chiedo se DL – staff e utenti – sono interessati a riprendere il lavoro, e se si, su quale edizione. Se si, io parteciperò.”
Giusto ?
Il problema però inevitabile che vedo in questa domanda è che io, come utente, vedo il sondaggio e posso anche risponderci. Ma questo non implica che io ci lavorerei, alla nuova stesura.
Quello che voglio dire è che è possibile che diciamo ci sia una maggioranza di voti sulla scelta A, ma che poi, andando a spulciare, solo i pochi voti della scelta B includano gente che sa, e che vuole, lavorare sui Livelli Infimi. Capisci a questo punto che mentre TU non avresti problemi a lavorarci, sulla scelta A, magari gli altri avrebbero dei problemi a passare dalla B alla A.
La mia risposta, prima di leggere il tuo post, al sondaggio, sarebbe stata “Altro”.
Che, sviluppata, implicherebbe “qualsiasi edizione e lavoro TU voglia fare” (e con TU implico te, DM).
Leggendo il post, però, non saprei cosa rispondere.
Dovrei fare una scelta egoistica.
A questo punto ti direi ancora “Altro” e ti direi “fai i Livelli Infimi in 2ed”.
Come dissi allora (se non sbaglio), i Livelli Infimi non mi interessano. Li considero un OTTIMO prodotto, uno dei più geniali mai visti fino ad ora, ma non rientrano nelle mie priorità, per problemi di tempo: non ci giocherei nel breve periodo, per mancanza di tempo (gioco ad altre campagne, e preferisco continuare queste che ricominciarne una da capo con questo materiale), e il tempo, come ben tu sai, più passano gli anni, più è limitato. Questo, a prescindere del sistema (direi la stessa cosa se i Livelli Infimi fossero di 2ed).
Mi interesserebbero i Livelli Infimi soltanto in un lontano futuro, quando avrò dato fine ad altre campagne.
Per il sondaggio in se, può essere un buon spunto per capire dove tira il vento, cioè, gli utenti del forum e di D&D in generale, ma imho la risposta non sarà comunque illustrativa.
Mi spiego: la 3.75 è ancora agli inizi. Quindi qui non la conosce (quasi) nessuno.
La 4ed comincia appena ora a macinare utenti (ma quanti, sarà da definire).
La 3.5, beh, avete già i Livelli Infimi in 3.5.
Insomma, mentre ti direi, se il progetto fosse tuo e rimanesse tale, “vai dove ti porta il vento” e cioè “fai come ti pare, perché è la volontà che è importante, altrimenti non si lavora bene”, beh, leggendo il post, ti direi piuttosto di aspettare. Al limite scegliere il minor lavoro, cioè, forse, rifare la 3.5.
Finisco solo con un pensiero: io, come te, ho creato nella mia vita vari progetti. Magari diversi, e che non si vedono qui.
Alla fine, l’importante è appunto capire fin dove uno vuole arrivare, con il proprio lavoro.
A me personalmente non interessa, e mai mi è interessato, sviluppare materiale per la comunità, entrare in contatto con case editrici, ecc.
Quello che sviluppo, lo faccio per me. Che poi questo materiale sia usato, dopo, dalla comunità, benissimo, non ho problemi, anzi, mi fa piacere.
E’ secondo me la via migliore.
Ma è un caso specifico.
Se tu vuoi, o proponi, una cosa più ampia, e cioè, che diventi anche ufficiale (4ed, 3.5, o 3.75), allora la migliore cosa non è tanto la scelta del sistema, ma cominciare appunto da qualcosa.
La cosa più logica per me, considerando la natura e la provenienza del progetto, sarebbe prima rifarlo in 3.5, poi in 3.75. In futuro, poi, in 4ed.
E’ solo un mio parere spassionato: la 4ed è troppo recente e avrai poco campo su questo imho. La 3.5 è già stata fatta e quindi la molle di lavoro sarà minore. Mentre la 3.75 è nuova, ma molto attinente al progetto per come è stata ideata, quindi c’è molto campo su questa possibilità.
Ti auguro tutto il bene del mondo. E al progetto in se, dovunque vada.