Io direi che dipende con che criterio ti approcci al gioco.
Se lo fai come una sfida, con un master che ti mette davanti cose sempre più difficili e tu ne devi essere all'altezza, e se muori (sfortuna a parte), vuol dire che hai fatto qualcosa di sbagliato nell'usare o nella costruzione del PG, allora sono d'acordo.
Se il tuo approccio, è immergerti in un mondo fantastico, dove il master ti mette davanti sfide, dubbi morali, bivi, scene di pathos, e la morte è semplicemente la chiusura di un capitolo della storia del PG (magari l'ultimo), allora non te ne frega una mazza di fare 2.000 danni a round, di essere iperbuildato, perché questo non è assolutamente necessario ai fine del gioco, allora uno stregone di 20° può essere perfettamente ottimizzato per il TIPO di PG che hai in mente di fare.
Riguardo strettamente al problema posto, se i PG non riescono da soli a fare classi pure, metti tu restrizioni di tipo interpretativo e ambientazione.
Ad esempio, gli arcimaghi se ne stanno solo in un posto, e se uno vuole farlo, deve sudarsi 7 camice per trovarli e farsi accettare tra di loro.
I rodomonti e i duellanti, sono una scuola che si trova in un certo posto, non basta svegliarsi la mattina per multiclassare in rodomonte o duellante.