Vai al contenuto

Classifica

  1. Ash

    Ash

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      2.421


  2. Jouzas

    Jouzas

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      325


  3. Pau_wolf

    Pau_wolf

    Newser


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      1.056


  4. Maldazar

    Maldazar

    Concilio dei Wyrm


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      4.739


Contenuto popolare

Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 07/02/2011 in tutte le aree

  1. Penso che i punteggi di caratteristiche influiscano direttamente sulle meccaniche del gioco molto più che sull'interpretazione. Qualche post fa si parlava di come descrivere il proprio personaggio coerentemente con le proprie caratteristiche. Ma facendo l'esempio del carisma, secondo voi è normale che uno stregone possa beneficiare sia delle meccaniche di gioco, e automaticamente abbia tra le mani un pg automaticamente "figo" o "bello" ecc., mentre i guerrieri e simili sono condannati ad essere brutti, antipatici ecc. soltanto perchè per loro il car non è importante per le meccaniche del pg? Sia nella Storia che nei racconti ci sono molti esempi di guerrieri valorosi e molto belli/carismatici/attraenti ecc. Ciò che voglio dire, e qui mi ricollego al fatto degli indovinelli, è che secondo me le restrizioni legate alle caratteristiche su come appaiono o si comportano i pg andrebbero un pò prese con le pinze, perchè potrebbero essere troppo vincolanti se non poco realistiche in certi casi. Per il caso dell'int e l'indovinello, una soluzione potrebbe essere quella di applicare la regola di un punteggio minimo di int richiesto per poter avere accesso all'indovinello. Esempio: c è un indovinello di una certa difficoltà, in base alla quale il DM decide il requisito minimo di int. per poter candidarsi alla risp. Solo i giocatori in possesso di un pg con int >= a quella richiesta, possono partecipare. Tuttavia anche ciò sarebbe restrittivo, perchè i pg con int più bassa dovrebbero poter partecipare per esempio dando almeno dei suggerimenti se non la risposta, coerentemente con l'interpretazione del proprio pg. E inoltre: siete proprio sicuri che gli indovinelli debbano basarsi sull'intelligenza? Quelli di pura logica/calcolo e simili sicuramente si. Ma ce ne sono altri che sicuramente sono basati sulla saggezza, quindi un barbaro con int 6 ma con sag decente potrebbe risolvere l indovinello grazie alla sua esperienza e ai suoi trascorsi.
    1 punto
  2. Ho notato che ogni divinità del manuale "dei e semidei" ha almeno 20 livelli da chierico... ma una divinità deve pregare per ottenere gli incantesimi? No perchè mi sembra una cosa piuttosto comica che un dio si metta a pregare sè stesso...
    1 punto
  3. I difetti sono un mero escamotage regolistico per avere accesso ad un numero maggiore di talenti. I tratti sono la traduzione regolistica di quello che stai dicendo tu. Non riducetevi alle solite e noiose crociate anti PP, l'interpretazione non è l'unica parte importante di questo gioco, anche le regole contano. Consiglio dell'Ottimizzatore: Se il vostro master vi concede un difetto, prendetelo. Se il vostro master vi concede 5 difetti, prendeteli. Se il vostro master vi concede i difetti, prendeteli sempre.
    1 punto
  4. Prima di tutto, ringrazio per avere risposto, secondo, sono veramente scocciato dal fatto che la GW faccia eserciti senza finire i modelli!
    1 punto
  5. Rispondo in merito ai punteggi. Dal mio punto di vista, essi non sono pura meccanica. Uno dei PG di una mia campagna è un negromante del terrore, che di base ha 22 di carisma. Non è né bello né figo, anzi è un pazzo furioso con disturbi antisociali e un aspetto non proprio pulitissimo. Eppure di carisma ne ha da vendere: non passa inosservato se entra in una stanza, anzi calamita le attenzioni di tutti, e dopo che se n'è andatto di lui parlano tutti, nel bene o nel male. Di sicuro ha una personalità fortissima. Un mio PG ha 6 alla saggezza. Non è un fuori di testa; la cosa però rende bene una sua caratteristica, l'essere ossessivamente legato al suo codice d'onore barbaro che, nella società "civile" in cui si muove, lo porta a comportarsi in maniera assolutamente temeraria (e già tre volte è scampato per miracolo alle proprie azioni suicide). La meccanica di D&D su incantatori e statistiche mentali è chiara. Per essere in grado di comprendere come si lanci un incantesimo di livello 9, un mago deve avere almeno un'intelligenza pari a 19. Sostenere che ciò non sia logico è come dire "vi sembra realistico che tutte le persone che vincono il Nobel per la fisica siano tutti dei cervelloni?" Sì. A me sembra realistico. Avere un alto carisma in D&D significa avere una forte personalità, che non significa automaticamente essere belli e fighi; questa forte personalità è indispensabile per padroneggiare la magia di alto livello, qualora essa non sia appresa con l studio o concessa dalla fede. Questa è l'idea di base. Chiarito questo, non capisco cosa impedisca a un guerriero di mettere 16 al carisma, per esempio, ed essere un superfigo. O di mettere 16 all'intelligenza ed essere un genio. Per favore, non mi si dica che non può perché i punti servono dalle altri parti. Avevo un beguiler con 12 alla For, per esempio. Statistica del tutto inutile in un personaggio che ha già un discreto MAD... ma chi se ne importa? Era un giovane cresciuto in ambiente rurale e amante dell'attività fisica, ed era logico che fosse robusto. Mettere 8 alla forza (una scelta logica) sarebbe significato creare un PG diverso da ciò che doveva essere. L'idea sbagliata è quella secondo cui i punteggi debbano essere messi così o cosà solo su basi di convenienza. Questo non appartiene alla sfera del gioco di ruolo ma solo del power-play. Questa discussione sembra girata al contrario. Infatti parte dal presupposto che i PG abbiano determinati punteggi "per forza" e che, per evitare stereotipi interpretativi, essi possano essere bellamente ignorati. La realtà invece è che quei punteggi vengono assegnati dai giocatori. Quindi, se un giocatore vuole interpretare un personaggio molto intelligente o carismatico, ne ha tutta la possibilità, assegnando il punteggio giusto alla caratteristica relativa. E non escono PG sottopotenziati. Semmai il problema è considerare "sottopotenziato" qualsiasi PG che non segue pedissequamente le regole dell'ottimizzazione.
    1 punto
  6. Fiend Folio, pagina 102, ci sono il Quarut e il Varakhut. Dragon Magazine 341, pagina 57, c'è l'Advanced Marut, aka Gantrenacht. Sezione Regole, Topic Cerco/Non Trovo/Esiste?, il posto dove probabilmente avresti dovuto chiedere.
    1 punto
  7. Perchè, Perchè, Perchè? A cosa serve una cosa del genere?
    1 punto
Questa classifica è impostata Roma/GMT+01:00
×
×
  • Crea nuovo...