No, non è affatto inutile, per quanto queste definizioni siano successive sono delle linee guida (anche abbastanza vaghe) per impostare al meglio il PG, e sottolineo che questo non è escluso dalle scelte di flavour (se il tuo PG è un guerriero cerchi di scegliere i talenti migliori per il tuo tipo di combattimento, no?), comunque non vedo cosa centri con il discorso.
Io mi riferivo ad un puro discorso tattico, tra l'altro faccio notare quasi infattibile nell'80% dei MMORPG, se hai un compagno con una debolezza che tende a portarsi dietro una carrellata di danni a tutto il gruppo, permetti che io PG incantatore, avendo la possibilità di fare qualcosa la faccio?
Se tutte le sante volte che il BF del gruppo si becca una trappola, va in furia e dimezza i Pf di tutti i PG a suon di randellate, io che posso lanciargli calmare emozioni lo faccio. Se vedo che il BF del gruppo il 90% delle volte che va in mischia ritorna ridotto male, io gli lancio qualcosa per aumentare la sua CA o per fargli eliminare prima gli avversari.
Certo ok ci sta che c'è il nemico con i controincantesimi che mi può fermare. Ma quanto spesso accadrà? Non sarà dietro ogni stupida trappola a controincantarmi il calmare emozioni. Può farlo sì, ma dopo la seconda volta che il DM mi fa una cosa del genere comincio a prendere qualche misura. Stesso discorso per l'invisibilità. Se tutte le volte il PNG da mischia mi si avvicina invisibile (e ti ricordo che vuoi o non vuoi la prova di Muoversi Silenziosamente deve farla), io mi alzo ascoltare e mi preparo cose come polvere luccicante.
Il mio discorso si basava sul fatto che il barbaro/berseker furioso/quel che volete ha tante possibilità come qualsiasi pg che va in mischia di sopravvivere, specialmente se collabora con gli altri PG.