Aza sono d'accordo, D&D fa storia a parte.
Ma D&D ha avuto una sua evoluzione, e piaccia o no, la 4e ne fa parte.
Io che sono uno a cui la 4e piace, e non poco, da quegli articoli di Mearls vedo troppo spesso una involuzione.
Come detto non so nulla o quasi di teorie forgite o giochi come dici tu "raffinati", ma nel momento in cui si è arrivati in un gioco con classi bilanciate e il lavoro del DM ridotto di molto per potersi concentrare sul far proseguire la storia, arriva Mearls e mi dice che il ladro scarso/semi inutile è più divertente e che il DM deve sobbarcarsi tutto il lavoro.
Ora va bene il cambiare tutto per non cambiare niente perché così vogliono i giocatori, ma almeno si parta dalle basi importanti della 4°, che sono il Bilanciamento, DM alleggerito e la semplicità (io ci aggiungerei anche sfide d'abilità e rituali ma vabbé...)...
Invece Mearls identifica la spada +1 come una colonna portante di D&D...
Quello che voglio dire è questo: se tutti si lamentano ma poi nessuno vuole cambiare, che senso ha proporre una 5e? [/DOMANDA RETORICA]