Attualmente sono giocatore in una campagna Pathfinder in cui in tutto ci sono 7 PG. Il master è molto esperto e noi siamo abbastanza amici da non prendercela se la spotlight della serata è su qualcun altro, ma è dura.
Consigli che con noi funzionano:
- ciò che puoi far fare ai giocatori, non farlo tu. Ad esempio, il mio master dà a uno di noi il compito di tenere una tabella delle iniziative e chiamarci quando è il nostro turno. Non solo hai una cosa in meno da seguire in combattimento, ma dai qualcosa da fare ad un giocatore mentre aspetta il suo turno.
- dai 20 minuti di cazzeggio totale prima dell'inizio della sessione, senza neanche tentare di incominciare a giocare. Non appena il casino va scemando SBAM! manata sul tavolo e tutti attenti, stop alle cavolate; se non li fai sfogare prima tra battute e altro ci metti 6 ore a fare mezza paginetta di avventura. Analogamente, tieni un atteggiamento un po' più severo con chi fà troppe battute fuori dal gioco.
- dividi il gruppo, specie se molto forte: il nostro master ci ha messo di fronte tre dungeon gemelli (dislocati su realtà differenti) dove i mostri non morivano davvero se non morivano in tutte e 3 le realtà. Questo tipo di trucchi semplifica un pochino il combattimento senza far sentire isolati i giocatori.
- Il rischio più grosso è che i giocatori esperti e più estroversi dominino la scena, e quelli timidi o alle prime armi si ritrovino un po' a fare dei PnG muti che seguono gli altri. Coinvolgili personalmente, con bang ed eventi legati al loro personaggio. Se la situazione cui li hai messi di fronte dovrebbe interessare al loro personaggio ma loro come giocatori son troppo timidi per prendere la parola, fagli fare un tiro di Conoscenze o di Saggezza e dagli la dritta per ruolare.