Vai al contenuto

Classifica

  1. Alaspada

    Alaspada

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      4.844


  2. MattoMatteo

    MattoMatteo

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      10.207


  3. Acul

    Acul

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      841


  4. DB_Cooper

    DB_Cooper

    Circolo degli Antichi


    • Punti

      1

    • Conteggio contenuto

      1.336


Contenuto popolare

Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 02/07/2012 in tutte le aree

  1. Miglior Quartiere del Porto Nome: la via delle stelle Categoria: Eccelsa Descrizione: difficilmente le navi osano allontanarsi troppo dalla costa, raramente si affronta una traversata in mare aperto, lontani da porti praticabili. eppure non sempre i continenti sono vicini. nel caso specifico sei mesi di mare aperto separano D'armek e Capiu, due distanti continenti che per puro caso sono entrati a contatto. fortunatamente la magia spesso permette alla tecnica di superare i propri limiti. un'improba spesa di risorse economiche, umane e magiche ha portato alla messa in opera della più grande catena di porti dell'universo. una serie di piattaforme ancorate al fondale da 5 pilastri di pietra rinforzati magicamente, mai distanti più di una settimana di viaggio l'una dall'altra, unisce i due continenti in quella che sia chiama la "via delle stelle", per via dei diamanti che spesso vengono commerciati dal ricco Capiu verso il più fertile D'armek. nate come piattaforme di sosta, molto rapidamente ognuna delle piattaforme s'è ingrandita, diventando un piccolo centro abitato proliferante di vita. niente resta mai a lungo su una piattaforma, ma di certo passa rapidamente di mano in mano, per vie commerciali e non, facendo sì che i vari porti siano incredibilmente ricchi ed abitati. non mancano di certo pirati e corsari lungo una rotta tanto succulenta (come anche ladri d'ogni schiatta sulle piattaforme), ma la marina li combatte assiduamente, in un'incessante guerra contro la criminalità. inoltre molti malfattori tentano di iniziare una nuova vita cambiando continente, fermandosi spesso sulle piattaforme, mescolandosi facilmente all'infinita massa di abitanti che le popola Particolarità: le piattaforma sono sorrette da 5 pilastri, uno più solido al centro ed altri quattro ai lati. in cima ad ogni pilastro a quattro metri da terra c'è una sfera di ossidiana, carica di magia. ogni sfera ha il compito di mantenere solidi si pilasti, che altrimenti crollerebbero. perchè venga fatta affondare una piattaforma serve che vengano abbattute almeno 3 sfere, che però si rigenerano in circa 3 ore. è l'unica catena di porti esistente al mondo, 30 piattaforme solidamente ancorate a terra distanti circa una settimana di viaggio l'una dall'altra, ognuna diventata quasi una città. Capo-porto è il titolo del responsabile che gestisce l'organizzazione socio economica di ogni piattaforma, che in breve tempo ha acquisito gli aspetti tipici di una città. sono trenta, ognuna diversa dall'altra, alcune più malfamate, altre più floride, ma tutte concentrate sul commercio derivante dall'incrocio di tutti i navigli mercantili, navi pirata e galere della marina Mercanzie e Imbarcazioni: la via delle stelle nasce proprio per il commercio delle "stelle", i meravigliosi diamanti delle miniere più floride del mondo, e tutti i pezzi dell'oreficeria più avanzata al mondo, scambiati con beni di prima necessità, quali grano, legna, tessuti e forza lavoro. con il progresso civile delle varie piattaforme esse stesse hanno svluppato un'economia fiorente, abili artigiani vendono i loro prodotti ai mercanti; come anche la pesca frutta molti soldi sulle isole artificiali le navi che passano lungo la via sono molte, ma forse le più famose sono "il gabbiano" l'immenso vascello che per primo ha osato compiere la traversata, prima ancora che la via esistesse e la "vento di stelle" una leggera goletta che sono anni che non attracca ad un porto "vero", portando avanti i propri commerci fra le varie isole. il suo equipaggio è composto principalmente da sottorazze elfiche (è una nave pirata, anche se nessuno l'ha mai riconosciuto) Personaggi: Perlond: il capo porto della 5 piattaforma, la più ricca e famosa. un uomo incredibile. si dice che i soldi che possiede non si posso contare in una vita; eppure mai mette in mostra queste ricchezze, che nessuno riesce ad immagine dove spenda, e soprattutto DA dove le riceva. era un abile capitano, ma poi ha capito che era la vita sedentaria a fare per lui, riesce sempre a risolvere le questioni spinose riguarda la sua città, che ci sia bisogno di appioppare qualche bustarella ben pasciuta o da mettere in moto Korthos, la sua guardia, un goliath Hershod: capitano della "vento di stelle" un elfo della luna, bello, bellissimo, con una voce in grado di incantare anche le rocce, un bardo senza pari, che con il suo carisma infinito tiene in riga un equipaggio intero. le voci dicano che la nave che terrorizza tutte le navi oneste sia la sua... ma come fai a pensar male di un così bell'elfo Serdek: il nuovo mozzo muto della "monsone", l'ammiraglia della marina. un giovanotto robusto ed obbediente, bravo a compiere i lavori, e totalmente incapace a rispondere alle domande. non si sa da dove venga, perchè sia muto o perchè si sia arruolato, ma finchè fa il bravo non importa a nessuno. peccato che nasconda un terribile segreto. Voci: "dici che è vera quella storia? fra la 7 e la 10... ho visto uno dei relitti sà! incredibile... non avrei mai creduto fosse possibile ridurre una nave in quelle condizioni! nessun sopravvisuto. in giro per tutte le piattaforme ci stanno annunci, stanno organizzando una battuta di caccia al mostro, solo i più valorosi si facciano avanti! offrono davvero un sacco di soldi, ed un posto alla corte di D'armek" [un marinaio barbuto e orbo in una taverna di media qualità, davanti a più di un bicchiere di rum vuoto ed ad uno strano tipo tutto intabarrato] "quel dannato goliath! non posso crederci! eravamo venti, che se lo pigli una piovra gigante! voglio dire, lo so che arrotondavamo il salario aiutando i mercantili a scaricare... se capisci che intendo... ma dannazione quel maledetto di Perlond ci ha mandato contro il suo sgherro! era sera, un bestione così ed è entrato più silenzioso di una brezza, poi all'improvviso BAM!"sbatte il pugno sul tavolo"ha fracassato la testa del povero Sam, gli siamo saltati tutti addosso. e quello come fosse un'ombra ci sgusciava via e poi ci picchiava solido come una montagna!" [un piratatro da quattro soldi, con un braccio rotto e tutto pesto, che al mercato si lamenta con un venditore di cianfrusaglie] "io le so ste cose so! lo so eccome, mica ero sempre uno straccione! prima io ero un pezzo grosso a D'armek! non sono per niente contenti di ocme stanno andando le cose su queste piattaforme, erano più contenti quando non c'erano tutti sti immigrati e questi scambi con Capiu! io scapperei di corsa fossi in te, stanno covando qualcosa quei bastardi! uno squadrone di esperti, un'attacco suicida, voglio distruggere la via delle stelle! fuggite finche siete in tempo!"[serkol il pazzo prima di lanciarsi in bocca ad uno squalo] Accettazione del Regolamento Si
    1 punto
  2. Ciao a tutti! Uppo la discussione per una considerazione... Sto compiendo la fase di documentazione per la stesura del primo libro di una saga che sto pianificando da tempo. Il sito di Gamberetta è stato molto utile per le guide e per certe considerazioni che, senza dubbio, fanno riflettere... Per il resto, mi sembra un "finto guru", una tipa prepotente e arrogante che ha letto un sacco di manuali e che teorizza qualsiasi cosa, dimenticandosi che nell'arte (dalla scrittura alla musica, campi in cui mi muovo abitualmente) c'è una componente istintiva, che alla fine risulta dominante. Le persone come lei rappresentano il limite opposto di chi ritiene che la tecnica non serva a nulla: parla di tecniche, di cosa un autore dovrebbe o non dovrebbe fare a priori, dimenticando che seguendo i suoi criteri, per fare un esempio, in un romanzo scritto con la tecnica dei pov, non si dovrebbe descrivere quasi nulla di ciò che il pov da per scontato, col risultato che un capitolo-pov sarebbe privo di descrizioni sugli ambienti intimi del personaggio. E' la stessa cosa di un musicista che studia per 12 al giorno e poi non sa arrangiare un brano: la fantasia nuda e cruda non porta da nessuna parte, così come non lo fa la tecnica. La documentazione, la grammatica, la coerenza e lo stile sono IMPORTANTISSIMI: ma se poi non si lascia un pò di margine al "cuore", ciò che ne esce è un'opera d'arte perfetta, ma vuota. E visto che si sente di giudicare chiunque, vorrei vedere ciò che scrive lei. EDIT: la mia opinione sulle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco è talmente elevata (e non sono avaro di critiche, anzi...) che nelle critiche "medie" (come quella di Gamberetta), non vedo altro che l'incapacità di apprezzare la profondità dei POV, della capacità OLTRE OGNI LIMITE CONOSCIUTO di Martin di approfondire la psiche e della cecità al cospetto della miriade di dettagli e particolari che arricchiscono il romanzo come nessuno era riuscito a fare. Questi "critici" non concepiscono l'idea del romanzo senza PROTAGONISTI: perché quelli di Martin sono dei POV e BASTA il più delle volte. Lei evidentemente non l'ha capito.
    1 punto
  3. Si esiste l'ultimate magus sul complete mage,ma non sempre ti fa salire insieme mago e stregone.
    1 punto
  4. E Raoul di "Hokuto no Ken" dove lo metti? Tecnicamente è un Monaco, LM, e nonostante la sua bastardaggine è uno dei cattivi dei cartoni che ho più più amato.
    1 punto
Questa classifica è impostata Roma/GMT+01:00
×
×
  • Crea nuovo...