Poniamola così: il mio PG ha il mal di testa periodicamente. Cosa devo fare? Ogni tanto mi lamento, chiedo di ripetere le cose, mi arrabbio se qualcuno alza troppo la voce. Si decide che ci vuole una regola: ogni giorno c'è il 30% di probabilità che io abbia mal di testa per 1d6 ore nelle quali subisco una penalità di -1 a tutte le prove di caratteristica mentali, ma ho +1 morale al tiro per colpire perché voglio che i combattimenti finiscono in fretta. Bene.
Il mio PG mangia roba avariata, perché non ha scelta, è bloccato in una palude e il più vicino centro abitato non è per ora raggiungibile. Cosa devo fare? Ogni tanto chiedo di fermarmi per i crampi allo stomaco, bevo spesso dell'acqua per riempirmi la pancia, ho la nausea e ogni tanto devo sforzarmi per non vomitare. Si decide che ci vuole una regola: ogni 1d10 minuti devo fare un tiro salvezza sulla Tempra con CD 12 o essere nauseato per 1d8 round, ma nel contempo sono concentrato sullo stomaco per il dolore e ho un bonus di circostanza +2 ai tiri per resistere all'influenza mentale. Bene.
In tutto ciò, però, le regole sono davvero necessarie? A parte che, una volta appurato che non ne esistono di ufficiali, e che non è difficile inventarle (queste le ho create sul momento), è inutile continuare a chiederle, non basta la parte ruolistica, come da esempi?
Il tutto ovviamente IMHO.