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Messa così, questi nemici sono dei tonti esagerati... Prima di tutto: i castelli sono fatti per restarci dentro, non per uscire a massacrare i primi 6 ***** che si presentano. Secondo: le uscite secondarie dei castelli sono fatte per prendere alle spalle i nemici, non per farsi i bagnetti nei laghi, quindi se ci deve essere, dovrebbe trovarsi nella valle sottostante, inoltre dovrebbe essere ben conosciuta dai difensori (e quindi protetta). Terzo: Di solito i castelli non sono dotati di fognature ma di semplice pozzo nero (ma qui, si può anche sorvolare, se decidi che ci sono, ci sono). Quarto: Sono il lord del castello? perchè non ho con me (fuori dalla porta, s'intende) almeno un paio di guardie? Quinto: Un castello ben costruito permette alle sentinelle di vedere bene cosa succede lungo il perimetro anche proprio sotto le mura (che non sono mai verticali, ma che di solito hanno una leggera pendenza, il che giustifica la presenza di aggettanti per bersagliare i nemici sotto le mura con l'olio bollente). di conseguenza, mi aspetterei che i PG, avvicinandosi alle mura siano soggetti a lanci di pietre, frecce e olio bollente, questo a meno che i difensori del castello siano così pochi da non poter presidiare nemmeno i posti di guardia. In sostanza, secondo me questo piano ha poco senso. Meglio sarebbe, forse, avvicinarsi di notte e cercare di cogliere il nemico addormentato... Resta comunque una domanda: Perchè un castello (uno come quello in foto in particolare) che in genere richiede per cadere assedi prolungati e un consistente esercito di attaccanti, dovrebbe poter essere espugnato da così pochi assalitori, senza un'aiuto dall'interno o qualche altro fattore determinante?

Dargon, secondo me ti devi informare un po meglio sull'attuale standard, o forse semplicemente non ti sei accordo che si parla di tipo 2, però hai scritto tante cose che non mi sembrano molto coerenti con lo standard attuale: Le bestie che danno mana sono 7: elfi arborei e Avacyn pilgrims. Il thragtusk è usato in praticamente qualsiasi mazzo giochi il verde a giustisseme vedute: è un 5/3 che ti fa guadagnare 5 punti vita e quando muore lascia in campo una bestia. In qualsiasi lista del genere anche non GW ma col verde si trova, ci sono parecchi top player che splashano di verde anche i loro mazzi control per mettercelo. Le altre bestie sono il meglio del meglio per il T2: -armada wurm per 6 mana mette giu 2 5/5 con travolgere, -restoration angel è gia un 3/4 con volare a costo 4, si gioca con flash, permette di salvare le creature da rimozioni. Ha anche altri usi carini: usato su thragtusk fa mettere immediatamente giu una pedina 3/3 dato che lascia il campo e poi guadagnare ulteriori 5 punti vita appena rientra. Usato su wurm fa mettere giu un'altra pedina 5/5. -silverblade paladin da doppio attacco a una creatura e, se quella creatura muore la da ad un altro. Questo vuol dire che l'avversario dovrà scegliere se usare rimozione sul silverblade oppure se distruggere la creatura col quale è appaiato in quanto sicuramente è più dannosa. -centaur healer: il metagame standard è molto aggressivo ora come ora con più mazzi aggro rispetto ai combo, un 3/3 che costa 3 e ti da 3 punti vita è sempre buono. Appurato che gioca con 24 terre e un costo di mana massimo per le creature di 6 altri acceleratori non servono, sono solo carte morte a gioco avanzato. Selesnya charm ti tira giu i ciccioni più giocati del momento dai vari mazzi con umburial rite, pompa le creature e mette pedina se serve, è perfettamente funzionale al mazzo e soprattutto ai principali mazzi che si incontrano nello standard. n 5/5 con volare, hexproof e che ti impedisce di far sacrificare permanenti non fa nulla? RG tron comunque non è un mazzo utilizzabile in standard dato che non ci sono più le terre di urza... Stiamo parlando di un mazzo da t2, non può mettere ne spighe ne path ne cose simili. In standard le dual vere SONO legali, le stanno ristampando ora...LE gavony sono utili perchè in turni in cui non avresti niente da giocare ti pompano le creature, le terramorphic sono senza senso imho, giochiamo 7 acceleratori per poi vederci le terre entrare in gioco tappate? Edit: detto cavolata, consideravo duel i temple garden dato che in effetti lo sono ma non quelle che intendevi tu, errore mio. Quasi tutte le cose dette sopra sono IMHO ovviamente, però trovano conferma nella caterva di tornei svoltisi recentemente negli stati uniti (uno per ogni stato) in cui si vede praticamente sempre in top 8 un GW con questa struttura.

Con colpo orrendo si colpisce in mischia, non a contatto in mischia. L'equivoco può essere dato dall'esistenza di un'altra invocazione di modifica deflagrazione presente su Dragon Magic. Eldritch Glaive. Con quello, come azione di round completo, è possibile fare uno o più tiri per colpire a contatto in mischia infliggendo solo i danni della deflagrazione (in quanto non si usa un'arma come tramite). Si, puoi anche fare Sbilancio+spezzo+disarmo... ogni manovra che sostituisce un attacco, può essere fatta in sostituzione di un attacco della tua routine di attacco completo.

Il potenziamento è il Ghost ward, applichi il bonus di potenziamento dell'armatura contro gli attacchi a contatto

Io ho trovato solo Astaroth.

A seconda dei gusti dell'autore, le figure di un GdR possono essere più o meno iconiche. Il guerriero oppure il paladino sono figure iconiche per l'eccellenza dell'immaginario fantasy medioevaleggiante. Anche il mago. In D&D è stato creato lo stregone per rispondere all'esigenza di un mago altrettanto iconico di quello canonico, ovvero il mago che manipola il potere per un dono intrinseco invece che grazie allo studio. L'elfo e il nano di D&D stavano già diventando dei classici quando D&D nasceva, il lupo mannaro e lo zombie hanno una lunga storia. In molte ambientazioni fantasy c'è una terra desertica pseudoarabeggiante abitata da figure dell'immaginario collettivo alla mille e una notte, come genii e dervisci. Non è detto, però, che un autore di GdR desideri basarsi su figure iconiche. Ci possono essere tante ragioni perché una figura entri nell'immaginario collettivo, che peraltro è cultura-specifico. Il cinema di hong-kong ha creato l'immagine del maestro di arti marziali orientali, anzi, negli anni '70 e '80 (e ancora oggi) troviamo gente sinceramente convinta che un maestro di karate sia più pericoloso di un tizio con la pistola. I cloni di Tolkien hanno creato lo stereotipo dell'elfo aggraziato e orecchieapunta e del nano burbero minatore bevitore di birra. D&D stesso è il maggior responsabile dell'immagine dell'arcere, passato da uomo nerboruto e nemico del sapone a uomo scaltro e agile oppure a esile ragazza scosciata. I film degli anni '40 e '50 hanno creato l'icona del pistolero. Alcune icone sono universali, per esempio il pistolero di Hollywood è conosciuto negli USA come nella Terra del Fuoco come in Mongolia. Il necromante con la falce o l'orco con la pelle verde sono molto meno diffusi. Non è facile rispondere alla tua domanda, Doc, perché ogni caso fa storia a sé e la nascita di un'icona è un fenomeno relazionale che conivolge enormi masse di persone. Non credo che i nattiftoffi di Walter Moers o i naffatun arabi entreranno facilmente nell'immaginario collettivo, ma se succedesse non sarebbe un caso senza precedenti; se pensi all'invincibile maestro di kung-fu, vedi bene che può crearsi letteralmente dal nulla un'icona così forte che generazioni intere perdono la capacità di distinguerne le caratteristiche reali dalla favola che le accompagna.

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