Ciao a tutti!!
Allora facciamo il punto! Tramite il topic "dubbi del neofita" sono riuscito ad avere qualche conferma che durante un AdO è possibile, possedendo anche il talento sbilanciare migliorato, sbilanciare un avversario e attaccarlo immediatamente.
Adesso vorrei capire al meglio se la mia tattica che userò in gioco è regolisticamente corretta ed eventualmente cosa comporta.
Partiamo dal principio! Il mio pg è un barbaro guerriero, futuro mietitore oscuro (Nephandum). Combatte con la falce e quindi è capace di sbilanciare con l'arma. Inoltre possiede il talento sbilanciare migliorato e resistere alla carica, che concede un AdO ogni qualvolta un avversario mi carica.
Ora, facendo il punto della situazione, immaginiamo la scena:
1°round:
nemico: mi carica (prende +2 txc e -2 alla CA) e genera AdO;
Io (AdO): ho diritto ad un AdO, allora decido di sbilanciarlo; porto un attacco in mischia a contatto (il nemico dovrebbe avere sempre il -2 alla CA), se lo colpisco, parte la prova di sbilanciare. Vinco la prova e lo faccio cadere prono, dopodiché lo attacco grazie al talento sbilanciare migliorato, che mi concede un attacco immediato. Adesso lui, essendo prono, ha un -4 alla CA in mischia e il -2 della carica (dato che la penalità di carica si applica per l'intero round). Lo attacco e lo colpisco. Tiro i danni. Dopodiché se non è già morto, tocca nuovamente a lui per completare il suo round.
Adesso viene il bello: lui effettivamente ha arrestato la sua carica una volta che è caduto per terra, quindi dovrebbe quantomeno perdere il bonus di carica al txc, oltre che deve attaccare da terra dato che non può rialzarsi in piedi (a meno che non possegga lo skill trick adatto) avendo un -4 al txc. Dico bene?
Vorrei capire bene se la mia analisi è corretta! O se c'è qualcos'altro da considerare
Grazie in anticipo per l'aiuto! Spero che non abbia trasgredito al regolamento aprendo questo topic, ma mi sembrava più adatto analizzarlo singolarmente, più che metterlo nella scaletta dei dubbi del neofita. Se ho sbagliato chiedo venia, non l'ho fatto con cattive intenzioni