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Rael guardo stupito i due parlarmi in draconico, sono felice della cosa, mi fa sentire un po a casa, ma preferisco chiarire subito compagni, non c'è bisogno che voi mi parliate in draconico. Mi basta che riusciate a capirlo,comprenderlo. Perché io non ho problemi con il comune, a livello di comprensione , ma a livello di esposizione si. Molte parole in draconico non sono facilmente trasferibile al comune....o fanno riferimento a termini diversi. comunque ,io sono cresciuto nelle terre oscure, so combattere con le armi , quindi non vi preoccupate, alla prima linea ci penso io. Detto questo...devo appoggiarmi a voi per navigare qui dentro, anche se ho un forte senso dell'orientamento , se non prendo alcuni punti di riferimento , sono utile come una gallina che non fa uova. Dorian, se vuoi uno scudo te lo potrei fabbricare io, ma mi occorrono i materiali....legno,cuoio ed ossa sono l'ideale. Se riesci a procuratele, la prossima volta che ho del tempo te lo costruisco, come segno di amicizia. dico cacciando il mio pugnale, un po' vissuto, ma si vede che è ben tenuto. detto questo, che possiamo fare ora? C'è modo per raggiungere questo labirinto?2 punti
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Beli Magric continua a correre, ora persino scortato dagli orchi? Qualcosa non va di certo. Morti i worg, il momento è di concentrarsi sugli orchi. In particolare c'è un uruk tra loro e decido di puntare su di lui, zittendo il fuggitivo che corre verso di noi. Sì, sì. Prima gli orchi poi parliamo. @dm2 punti
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Molto probabilmente non ha bisogno di pubblicità visto il successo che ha avuto, tuttavia durante la quarantena ho giocato tanto e con tante persone diverse alla 5e. Proponendo spesso Journey to Ragnarok mi sono accorto che quasi nessuno, fuori dalla community di Need Games, conosceva questo titolo. Per chi non lo conoscesse è un modulo di ambientazione e avventura della 5e completamente in italiano. Usa al 100% le meccaniche, regole e classi della 5e ma è ambientato in un altro universo. Un universo basato sulla Mitologia Norrena. Viene aggiunta una nuova classe, un archetipo per ogni classe in flavour vichingo e tante altre chicche oltre che un’avventura che porta i personaggi dall’1 al 15. Ho deciso di fare una recensione dato che mi sono divertito molto a giocarlo in questi mesi e volevo anche una breve intro per far conoscere il gioco se dovessi proporlo. Cerco di rimanere nei 10 minuti in quanto credo che per approfondimenti più seri sia sempre meglio leggere che guardare video 😉 Consiglio di darci un’occhiata a chi avesse voglia di cambiare un po’ aria dalle solite ambientazioni o fosse interessato alla mitologia norrena 😊2 punti
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@Alonewolf87 Dalla guida completa (che ancora non posso passarvi perché vi mancano un po' di info da scoprire in-game). Sempre senza nessun secondo fine 😉2 punti
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La Conversazione nel Capanno Lo pseudodrago, Shu, si è comodamente raggomitolato sul tavolo, ma osserva la scena senza perdersi nulla, proprio come un gatto che dorme con un occhio sempre aperto. Poi, mentre parlate, salta in spalla a Rael con agilità felina, avvolgendoglisi intorno al collo. Da lì, scivola a terra e si avvicina dapprima a Dorian, lo guarda attentamente, emette un suono difficilmente descrivibile, ma come per attirare l'attenzione, per poi saltargli in spalla. Si avvicina alla testa del giovane ragazzo dai capelli rossi e lo annusa, per poi saltare giù. Avvicinatosi a Bernard, con una "danza" attorno alle gambe (proprio come i gatti), gli salta in spalla e lo annusa. Infine, Shu scivola giù nuovamente e ritorna su Rael, dove gli mordicchia, giocherellando, le dita artigliate, forse per invitare il suo padrone a rilassarsi un po' di più.2 punti
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Scusate ma sto tornando adesso in Italia, entro stasera mando avanti tutto; scusate2 punti
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Non possiamo far altro che chinare il capo e ammetterlo: la Need Games ci ha sempre abituati molto bene in tutto ciò che fa! Continua a stupirci con annunci di vario tipo, ma questa volta non si tratta della localizzazione in italiano di un'altro gioco famoso. Eccola invece, in data 11 Novembre 2020, tirare fuori la notizia bomba: per l'ultima parte del 2021 è prevista l'uscita del primo GdR a marchio Need Games! Dietro Fabula Ultima c'è effettivamente un nome: Emanuele Galletto, anno '92, è una figura molto affermata nel mondo dei giochi di ruolo come grafico, illustratore, traduttore e game designer. Il suo zampino compare in vari titoli italiani e non (Fleshscape ad esempio) e collabora inoltre con Dice Games Italia e The Evil Company. Parteciperanno al progetto illustratori da tutto il mondo, anche giapponesi, con artwork a tema e in pixelart, in modo da ricreare ulteriormente il mood JRPG. La produzione è prevista in lingua italiana e inglese, ma tutto fa pensare che in futuro potrebbero esserci ulteriori sviluppi. Fabula Ultima sarà un TTJRPG (Table Talk Japanese Role-Playing Game), cioé un Gioco di Ruolo carta e penna ispirato principalmente ai Videogiochi di Ruolo Giapponesi come Kingdom Hearts o l'intramontabile saga di Final Fantasy. Da questa prima descrizione vi viene forse in mente Ryuutama? Effettivamente la stessa Need Games dichiara che il sistema di gioco - che sarà originale - prenderà spunto da questo tipo di GdR, al quale verranno aggiunte componenti moderne e rivolte maggiormente alla narratività. Si useranno dadi poliedrici e token che indicheranno particolari punti con cui sarà possibile inserire nuovi elementi narrativi. Sarà presente, inoltre, un sistema di livelli che farà arrivare il personaggio dal Livello 5 fino al 50! Unito alle quindici classi disponibili e alle decine di abilità uniche, si preannuncia un grado di personalizzazione davvero molto elevato. Dimentichiamoci del realismo, il gioco sarà rivolto alla cinematograficità su cui si basano molti JRPG, spingendo su un sistema flessibile non vincolato ad un'ambientazione predefinita. Quest'ultima verrà creata collaborativamente al tavolo, con un metodo basato su otto punti cardine (di cui potrete leggere più nel dettaglio nell'articolo sul sito della Need Games). Durante le fasi di gioco l'attenzione sarà rivolta principalmente agli Eroi, mentre la trama è assente. Il Game Master sarà chiamato a reagire alle scelte dei giocatori ponendo ostacoli sul loro cammino, ma come nella maggior parte dei JRPG, gli Eroi della storia sono destinati a grandi imprese, e incontreranno la loro fine solo quando il giocatore che lo interpreta lo riterrà opportuno. Come giusto che sia anche il sistema di combattimento prenderà ispirazione dai JRPG - con la presenza di fantomatici Boss - tramite l'inserimento di abilità specifiche per ogni classe da combinarsi con quelle degli altri giocatori, al fine di sfruttare tattiche avanzate per portare a casa la pellaccia. Se queste sono le premesse ne vedremo delle belle. https://www.needgames.it/news/fabula-ultima-il-primo-gdr-originale-need-games-vi-porta-in-un-jrpg/1 punto
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Ok capito. Ho nella libreria in bella vista sia il signore degli anelli che il simmarillion ma non riesco proprio a leggerli (dei libri di tolkien ho letto solo lo hobbit). Passami questo termine, per i prossimi vado di sindarin1 punto
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Dorian Nel capanno Ascolto le parole di Bernard. Sono felice che anche lui condivida un mio ideale. Chissà se potremo diventare amici un giorno.. Seguo il suo discorso, anche io d'ora in poi alterno il comune con il draconico, laddove alcuni termini potrebbero essere più ostici da capire. "Capisco. Nella visione ho visto quello che ci hai appena detto, non sarà facile temo. Non sappiamo cosa ci sarà dentro al tempio, ma direi che sia l'ora di scoprirlo" Seppur in parte spaventato dalla situazione mi sento elettrizzato, contento di fare qualcosa di così importante insieme a qualcun altro. io cosa so fare...? "Dalla mia, ho una buona conoscenza di..molte cose, e sono abbastanza agile. Poi potremmo dire che ho buon occhio, anche al buio. Diciamo che ho avuto anche un addestramento marziale, uso dei pugnali e il mio stocco...se possibile preferirei non utilizzarli però, anche se non credo ci saranno molte scelte. Ho anche io qualche rudimento di magia...semplici trucchetti come questo" faccio un piccolo movimento con la mano "Vaiwa" [elfico] e la finestra del capanno si apre all'improvviso per poi richiudersi, sentite il rumore del vento. "E anche qualche incantesimo più elaborato, ma nulla di che. Sto cercando di migliorare questo ramo di magia, ma ho ancora bisogno di allenamento. Una domanda, mi piacerebbe avere uno scudo, un tempo ne avevo uno ma l'ho perso nel viaggio per arrivare qui a Labona. Non saprei dove reperirlo, sapete consigliarmi?" @Black Lotus1 punto
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Bernard Nel Capanno Beh mi fa piacere vedere che c'è qualcuno che condivide i miei scopi ed interessi dico a Dorian anche io sono qui alla ricerca di conoscenza e risposte. Se vuoi che parlerò in Draconico andrà bene dico a Rael non sono buono come te ma capire ci possiamo. Per il resto della conversazione alterno Draconico e Comune, specie laddove mi sfuggono dei termini precisi, ma convinto che riusciremo comunque a capirci abbastanza bene. Sono sicuro che ti saprai far valere Rael, anche se non sono probabilmente un buon giudice della qualità di un cacciatore. Finisco di prendere qualche appunto, ripongo il taccuino che ho in mano nel tascapane e ne estraggo un altro, sfogliandolo velocemente fino a trovare la pagina giusta. I taccuini sono pieni di una scrittura fitta e piccola, tipica di qualcuno che vede la carta come un bene estremamente prezioso. Disegni e schizzi di pessima qualità alternano l'ottima calligrafia. Allora del Quarto Passo posso dirvi che ci porterà nei sotterranei dell'Accademia, in un labirintico complesso nascosto costruito dai Costruttori di Labona. Dovremo stare attenti perché ci sono creature di pietra animata che si staccano dai muri e attaccano. Elementali della Terra per chi ha presente cosa intendo. Sono sia una minaccia e un pericolo che la chiave per aprire la porta sigillata che dà accesso al tempio sotterraneo che è la nostra meta. Distruggere cinque delle creature sbloccherà il sigillo, ma una sesta...uccisione potremmo dire...la bloccherà di nuovo. Il tempio in sè è fatto così dico mostrando uno schizzo sul taccuino Vorrei anche chiedervi di spiegarmi cosa siete abilii a fare. Io sono principalmente bravo a livello di conoscenze varie ed eventuali, di teoria della magia e alcuni trucchetti di varia utilità come piccole illusioni, telecinesi e luci magiche. Sono anche in grado di sanare delle ferite e di diventare brevemente invisibile1 punto
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Sì, sai con precisione dov'è. E ti ricordo che hai la mappa del "corridoio labirintico", quindi sai arrivare al tempio sotterraneo a forma di "martello di Moradin" (mappa del tempio già postata nel TdG, ma la trovi anche qui: https://i.pinimg.com/originals/1f/ed/c0/1fedc09324d64b2bc11395dbaf8ace08.jpg).1 punto
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Lilly druidelf Per quanto posso saperne è ancora lì, pieno della sua tronfia invidia e cieca stupidità. I miei genitori probabilmente credono che io sia ancora lì e forse non li rivedrò mai più...o forse andrò a cercarli un giorno, mio padre mi crederá e lo farà pestare....ma ora sono ancora troppo arrabbiata. Mi hanno mollata lì...senza vedere come andava. Arrivata alla radura mi fermo e mi guardo intorno. Aspetto che mi raggiunga. Gli sfioro il viso con la punta delle dita. Mi dispiace per la tua perdita. Ma sono sicura siano ancora tutti qui con te. La mano scende e picchietta sul cuore. Vieni! Ti mostro casa mia! Apro la porta con una chiave nascosta lì vicino. C'è una piccola cucina e due stanze ricavate in verticale con spazio per dormire. I giacigli morbidi e colorati, profumati di pulito e fiori.1 punto
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Elaethan Erashlooke (Ninjelfo) Grazie, l'albero andrà benissimo! Sorrido a Lily e la seguo a casa sua. Il mio villaggio si chiama..chiamava Plyke. Spiego alla druida dopo aver ascoltato le sue parole E' stato distrutto dallo stesso drago che ha attaccato Greenest. Non è rimasto nessuno, solo io e questa cicatrice a ricordarmene. Faccio una piccola pausa ripensando a vecchi e nuovi avvenimenti, mentre con la mano sfioro la cicatrice sul volto. No, non è per niente facile abituarsi in effetti riprendo con una mezza risata cambiando presto il discorso Immagino che dopo un po' si impari a conviverci, tutto qui.. Mi fermo di nuovo questa volta pensando alle persone conosciute negli anni e forse solo ora mi rendo davvero conto della differenza di età che mi separa dalla giovane elfa Però vale la pena stringere amicizia con loro, sai? La loro "fretta" li porta ad avere una marcia in più in numerose situazioni e, a dirla tutta, a volte un po' di irrequietezza farebbe bene anche a noi elfi. Lascio passare qualche minuto poi le chiedo E il tuo istruttore, invece, che fine ha fatto?1 punto
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Ditemi anche voi cosa preferite fare.. Ora come ora sembrerebbe che siete rimasti solo in 3 "attivi", con un ritmo assai blando.. Vi state portando ancora dietro Amil e Thorsen (sperando che b4d ricompaia presto). Escluderei di reclutare subito un nuovo giocatore perchè non avrebbe davvero senso continuare a far comparire gente nuova a caso all'interno della grotta dei goblin (neanche fosse il punto di ritrovo della movida 🤣). Se si va avanti, al massimo recluteremo qualcuno di nuovo non appena raggiungerete Phandalin o qualche altra meta1 punto
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A dispetto della distanza proibitiva, il bardiano ancora una volta porta alto lo stendardo della sua gente, e pianta una freccia ad uno dei tre orchi all'inseguimento del fuggitivo. Se non fosse stato per la distanza, probabilmente sarebbe morto! Il fuggitivo, oramai capita la situazione, corre direttamente da Caranthiel e Beli. "Vi prego! Aiutatemi!" Urla l'uomo ai due. L'Uruk-Hai, vedendo il fuggitivo cercare di unirsi a voi, converge a sua volta nella vostra direzione, urlando agli altri orchi di fare lo stesso. Magric continua la sua fuga verso il nemico. Uno degli orchi lo raggiunge, e comincia quasi a scortarlo verso sud. Gli altri tre orchi, tra cui quello ferito da Lifstan, convergono a loro volta verso di voi, obbedendo agli ordini dell'Uruk.1 punto
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Lily Druidelfetta Annuisco e raccolgo le mie cose. Mentre parlo con qualche signora del paese, puoi benissimo usare la chioma dell'albero dove dimoro. Il cinguettio degli uccellini mi rilassa molto quando devo pensare e riflettere. Saluto gli altri e faccio strada ad Elaethan verso casa mia, passando, stavolta, per stradine non battute, essendo a piedi. Da dove vieni? Io da xxx Dopo aver, per così dire, litigato con il mio istruttore ho girovagato un po', sono abbastanza lontana da casa in effetti, poi ho visto quel bell'albero ed ho pensato di fermarmi un po'. Alla fine sono 3 o 4 anni che sono ferma qui. Non è facile vivere con gli umani...sono così frettolosi ed i miei coetanei durano un battito di ciglia. Tu come hai fatto ad abituarti?1 punto
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Magari a te, ad altri quella sicurezza e quei tropi invece attirano ed è per questo che compreranno il gioco.1 punto
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Questo gioco vuole emulare uno stile di videogame con determinate situazioni codificate negli anni, non la vita reale, per quella ci sono altri giochi.1 punto
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Dorian Nel capanno Ascolto attento i diacorsi di tutti. Perche voglio risolvere i passi..? "conoscenza" rispondo per ultimo. "Fino a ieri credevo che il mondo seguisse una certa corrente, ma se ci sbagliassimo? Ho tante domande che mi pongo, vorrei trovare una risposta ad esse. Credo che, percorrendo questo sentiero, potrò trovare ciò che cerco...". Qusesto è il mio nuovo inizio "Spero di poter essere di aiuto, senza Llionas sarà piu dura ma sono certo che ce la faremo. Io...non sono molto pratico nel lavorare insieme a qualcuno, cercherò di fare del mio meglio." guardo entrambi, poi parlo in draconico a Rael "Rael, sicuro tu fondamentale per noi, anche tuo famiglio. Non parlo bene tua lingua, ma io aiuto con comune e tu aiuti con Draconico?" Poi torno a parlare a tutti in comune. " Bernard, sicuramente sei quello più esperto avendo vissuto le cose sulla tua pelle. A che punto sei col quarto passo? Cosa dovremmo fare?"1 punto
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@Gigardos In Italiano, è stato tradotto con "Sottocomune". È una versione "imbastardita" (e significativamente meno diffusa) dell'Elfico, dai suoni duri e senza musicalità. Viene spesso usata da persone losche nei loro traffici. L'alfabeto dell'Undercommon è sempre l'Elfico, ma ritengo sia opportuno (proprio come il Comune) che tu sappia solo la versione orale.1 punto
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Rael un po' sofferente di dover parlare in comune, mi volto durante tutto il discorso più volte verso gli interlocutori, cercando conferma che mi stiano capendo. di tanto in tanto impreco in draconico, Shu, da lontano osserva la scena e probabilmente divertito guarda il padrone agitarsi con voi. Se un rettile sudasse, probabilmente ora Rael sarebbe zuppo di sudore freddo a furia di parlare in quella maniera barbara per lui. Capisco, Llionas no caccia con noi, male male...preda cattura prima se più cacciatori. tu avere ragione, io diverso qui. Essere venuto insieme a gruppo umani da terre oscure. Venuto qui per curiosità . Io visto armi strane, magia , oggetti divini. seguito loro per istinto . mi volto verso il mio giaciglio e lo indico io essere li quando tutto iniziato, notte passa fretta , io paura, ma no paura cattiva, io curioso, io qui per sfida me stesso. Qui per mettere prova. Avuto visione,trovato sfida,trovato prova. Io volere aiutare per questo . Avere fatto anche solo. Voi qui, io aiuta. Grattandomi con l'artiglio il mento in cerca delle parole che non riesco a ricordare, mi volto nuovamente verso i due mmm tu preoccupato io no bravo cacciatore? mmm tu pensa io no buono per strada parlare? Io capire tuo pensa. Io dimostrare te contrario. Dare possibilità cacciare ,io no deludere . concludo incrociando le braccia in una posa fiera1 punto
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Angelstag 24 Pflugzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera] @Hans1 punto
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Attendo il post di Mary @Vortex Surfer, poi procedo a svolgere fino ai nemici.1 punto
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@Redik perdonami, è passato un po' di tempo e avevo perso il conto delle vostre intenzioni generali. Editato anche per te.1 punto
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Bernard Nel Capanno Studio un pò i miei due nuovi compagni, uno veramente al limite del bizzarro, l'altro più anonimo se non fosse per il colore dei capelli e degli occhi. Non sarà facile muoversi senza attirare l'attenzione direi. Mmm interessante qui voi avete avuto delle visioni, chiamiamole così in mancanza di termini migliori, di me e Llionas e dei primi tre passi, di Villa Porpur e di come Llionas sia assente al momento. Diciamo che per il momento è da tutt'altra parte a risolvere delle faccende familiari personali. So che sta bene al momento ma poco più. E sì c'è la questione in sospesa da risolvere a breve del Quarto Passo, ma prima di tutto una domanda fondamentale ve la devo fare. Voi volete affrontarli questi Passi direi, da come parlate, ma vi vorrei chiedere il perché. Specie a te Rael, che sei sicuramente molto al di fuori della normale società di Labona e degli andamenti di questa Accademia....1 punto
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Elaethan Erashlooke (Ninjelfo) Sorrido alla proposta di Lilly. Ti seguo! Non ho particolari preferenze in realtà e anche qui a Greenest mi trovo piuttosto bene, ma percepisco in lei un certo desiderio di fuga e decido di seguirla. In effetti avere un posto più tranquillo dove meditare potrebbe farmi comodo: gli ultimi avvenimenti e le nuove capacità acquisite mi hanno dato un po' da pensare e questo potrebbe essere un buon momento per farlo..non so quanto ne avremo una volta partiti. Quando saremo là dico alla piccola druida mentre raccolgo il mio equipaggiamento e mi preparo a partire mi piacerebbe darti una mano e, quando avremo finito, trovare un posto dove meditare un po'..immagino tu possa indicarmene uno adatto vicino casa tua. @SamPey1 punto
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Il nano sembra incredulo al vostro racconto, ma poi dice. Lasciatemi parlare con le mie signore. Vi chiude la porta e vi fa attendere diversi minuti. Cominciate a pensare che non vi riaprirà più ma poi ricompare la figura. Le signore possono ospitarvi e aiutare il vostro amico!1 punto
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1) 15, gli incrementi fisici sono per la forma base 2a) Non credo sia precisato da qualche parte, ma non si ha penalità di ingombro. Se no daresti spazio a situazioni in cui il druido si deve spogliare nudo prima di trasformarsi in un corvo, perché con For 1 sarebbe sempre in carico pesante e quindi non potrebbe neanche volare. A meno che sia questa la tua intenzione. 2b) La taglia non incide sull'ingombro o il carico massimo. Se parli di For, vedi la risposta prima.1 punto
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Ebbene ho giocato due brevissime avventure con Marco. Io raccontavo la storia e ogni minuto o due lo ponevo davanti a una scelta di azione, sociale o varia. Mentre raccontavo inscenavamo anche la storia con dei pupazzetti di plastica (grandi circa come una mano, veramente bellissimi, di cavalieri e re a cavallo, legionario, elfo e orco appiedato, tutti completi di armi e armature fantasy). Ve la faccio breve, solo i momenti più topici: 1) compare l'orco in mezzo alla strada: voi cavalieri datemi la mappa! Marco cosa gli vuoi rispondere? Va bene te la do perché io sono il cavaliere pauroso che ha paura di tutto e non voglio combattere. (Credo si debba alla favola del topo e leone che gli piace molto, io spiazzatissimo. :-)) 2) Arrivano al lago e dall'acqua esce la fata: Se volete sapere dove si trova il tesoro dovete prima risolvere l'indovinello. Accetti? Si. Come si chiama l'animale feroce che vive in montagna, con gli artigli e le fauci, tutto marrone, bravissimo ad arrampicarsi e saltare, coi baffi come i gatti, il cui nome comincia con "p"? (antefatto: Marco sa benissimo da tempo immemore che il puma è il mio animale preferito, ho i disegni, lui stesso lo ripete sempre "il tuo animale preferito è il puma mentre il mio è il leone", alla festa del papà mi ha fatto il disegno, ecc, ecc. insomma "puma tutta la vita"). Marco: Scoiattolo, orso, lupo, balena, squalo, tirannosauro, altri 100... pecora! (l'avrei ucciso). 3) I cavalieri partono per il viaggio per andare a trovare lo zio del re. Per strada li ferma una signora. Cavalieri dove state andando? Marco: dallo zio del re. Signora: ah bene, potete portare questo maglione che ho preparato per lo zio? Marco: va bene, lo tengo sul cavallo. 4) La mappa conduce alla cima di una montagna (il cesto dei giocattoli). I cavalli però non sono bravi a camminare in montagna, come facciamo Marco? Marco: il cavaliere pauroso sa volare, li porto io. I cavalieri hanno smontato e uno per volta il cavaliere pauroso li ha portati sulla cima della montagna, a cavacecio. Ecco risolto. Io credo ci sia margine per continuare. :-) Ciao, MadLuke.1 punto
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Accedete in uno dei magazzini. All'interno c'è una catena di montaggio che continua a muoversi. Alcuni agglomerati di metallo si spostano sui rulli, venendo processati e sminuzzati. Sembra che stiano cercando di ottenere platino ed oro dai residui e dalla spazzatura: pezzi di computer, prevalentemente. L'intera struttura appare meccanizzata. Da un'altra porta, che da verso l'interno del grosso magazzino, esce un uomo: vestito di una salopette di jeans sporca di olio e morchia, una maglia a maniche lunghe. Grossi guanti da saldatore (che accompagnano anche la maschera), scarpe anti-infortunistica. Nella sinistra porta una saldatrice e nella destra la bombola. «Che volete? Non intrattengo...ospiti...di solito.» la voce meccanica dell'ingresso è la sua: il citofono non la ha molto cambiata, a dire il vero.1 punto
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@Daimadoshi85 editato. Dovrai attendere un solo giro di post, promesso!1 punto
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Dopo aver trattato le strutture di gioco incomplete la settimana scorsa, in questa undicesima parte della rubrica sulle strutture di gioco parleremo di quelle complete. Le Strutture dei Giochi Parte 1 Le Strutture dei Giochi Parte 2: Concetti di Base Le Strutture dei Giochi Parte 3: Il Dungeoncrawl Le Strutture dei Giochi Parte 4: Il Combattimento Le Strutture dei Giochi Parte 5: Gli Investigativi Le Strutture dei Giochi Parte 6: Gli Hexcrawl Le Strutture dei Giochi Parte 7: Giocare gli Hexcrawl Le Strutture dei Giochi Parte 8: L'Importanza delle Strutture Ordinate Le Strutture dei Giochi Parte 9: Le Strutture di Gioco Arcaiche Le Strutture dei Giochi Parte 10: Le Strutture di Gioco Incomplete Articolo di The Alexandrian del 25 aprile 2012 Ora che abbiamo parlato di strutture di gioco incomplete, lasciatemi fare inversione di marcia per spiegare cosa intendo con “struttura di gioco completa”. Ancora meglio, con struttura di gioco completa non intendo dire che i giocatori non potranno mai compiere azioni al di fuori della struttura. Come ho detto fin dall'inizio, i giochi di ruolo dal punto di vista pratico sono aperti: a differenza di un gioco da tavolo o di carte, i giocatori sono sempre liberi di proporre qualunque piano d'azione stuzzichi la loro immaginazione. Ciò di cui stiamo parlando, invece, è una struttura che teoricamente può fornire un'esperienza completa. Se i giocatori decidono di seguire rigorosamente una struttura di gioco completa, questa struttura non porterà mai il gioco in un punto in cui non esiste struttura. L'esperienza sul campo, anzi, sul tavolo, qui ha un ruolo importante, e mi aspetto anche un bel po' di buon senso: si può affermare che Traveller abbia una “struttura di gioco completa” finché i personaggi non lasciano mai la nave. Ma, ovviamente, non è questo che succede al tavolo, giusto? Ciò che succede in pratica è che la struttura di scenario di Traveller fa giungere una nave ad uno spazioporto, i personaggi scendono dalla nave, e... la struttura di scenario li ha portati in un posto in cui non c'è struttura. In pratica, le strutture di gioco complete esigono delle strutture integrate verticalmente e un ciclo di risoluzione chiuso. Di solito presentano anche delle transizioni complete tra strutture di gioco al macro-livello e strutture di gioco al micro-livello. Per esempio, consideriamo la struttura base di uno scenario investigativo: Cominciate in un luogo e cercate indizi. Gli indizi vi portano in un altro luogo, dove cercate degli indizi (che, ovviamente, vi porteranno in un altro luogo). Questo è un ciclo di risoluzione chiuso: potete seguire questa struttura all'infinito. Tempo fa, abbiamo parlato della transizione fluida di D&D dal dungeoncrawl al combattimento: Vi trovate nella stanza di un dungeon, scegliete un'uscita, e andate in un'altra stanza del dungeon (ecco il vostro ciclo di risoluzione chiuso). Ma in quella stanza c'è un gruppo di mostri, così passate al sistema di combattimento (che è un altro ciclo di risoluzione chiuso) finché non sconfiggete i mostri. Una volta concluso il combattimento, tornate alla struttura del dungeoncrawl, scegliete un'uscita, e andate nella stanza successiva (dove potrebbero di nuovo esserci dei mostri, nel qual caso ritornate al combattimento). Questa è una struttura integrata verticalmente: La struttura del dungeoncrawl fornisce un input preciso (“qui ci sono dei mostri”) che vi fa transitare alla struttura di combattimento; e la struttura di combattimento fornisce un input specifico (“i mostri sono tutti morti e non c'è nulla di interessante nella stanza”) che vi fa transitare nuovamente nella struttura del dungeoncrawl. (Per fare un esperimento mentale, immaginate di usare una struttura di dungeoncrawl ma senza avere un sistema di combattimento. Riuscite a capire cosa succede quando il dungeoncrawl vi manda in una stanza piena di orchi? La struttura è incompleta. Ora, immaginate di usare una struttura di dungeoncrawl, ma invece di un sistema di combattimento avete una meccanica ben sviluppata per risolvere gare di indovinelli. È un dungeon molto diverso, giusto?) È anche possibile estendere la catena delle transizioni dal macro al micro-livello. Una dimostrazione semplice è un esagono mappato con un dungeon: La struttura dell'hexcrawl porta alla scoperta del dungeon; entrare nel dungeon vi fa passare alla struttura del dungeoncrawl; e incontrare dei mostri nel dungeon vi fa passare alla struttura di combattimento. A volte penso a tutto questo come ad una piramide rovesciata, ma non necessariamente ordinata. (Per esempio, gli esagoni possono anche portare immediatamente un combattimento.) CARATTERISTICHE DI UNA STRUTTURA DI GIOCO COMPLETA Prendiamoci un momento per considerare le caratteristiche base che una struttura di gioco richiede. Per dovere di cronaca, queste saranno in un certo senso delle conclusioni preliminari: non ci sono molte strutture di gioco complete nei giochi di ruolo, per cui la base dei dati è scarsa. Primo, ogni parte della struttura di gioco richiede un input chiaro e specifico. (Per esempio, il combattimento parte quando qualcuno vuole attaccare e si fa un tiro iniziativa). Per integrare verticalmente la vostra struttura è necessario che la macro-struttura dia gli input necessari alle micro-strutture. (Per esempio, la struttura del dungeoncrawl fa partire il combattimento quando entrate in una stanza piena di mostri ostili.) Secondo, vi serve un aggancio ad uno scenario predefinito. In realtà questo è semplicemente l'input per la macro-struttura che contiene le micro-strutture e non deve necessariamente essere così complesso: per esempio, l'aggancio allo scenario predefinito di un dungeoncrawl è “l'entrata del dungeon è davanti a voi”. Terzo, vi serve un obiettivo predefinito. È ciò che motiva i giocatori a intraprendere lo scenario di cui è stato fornito l'aggancio. Per esempio, i personaggi entrano nel dungeon (cioè, accettano l'aggancio presentato dall'entrata del dungeon) perché vogliono trovare dei tesori. (Notate che l'aggancio allo scenario predefinito e l'obiettivo sono spesso le prime cose a venire scambiate quando adattate una struttura di gioco ad una vera campagna. Per esempio, i personaggi potrebbero entrare in questo dungeon – che in realtà è una fortezza – perché gli schiavisti al suo interno hanno rapito uno dei loro amici.) Quarto, vi serve un'azione predefinita: scegliere un'uscita nel dungeoncrawl; scegliere una direzione nell'hexcrawl; cercare indizi in un investigativo; attaccare un nemico durante il combattimento; eccetera. Quinto, intraprendere l'azione predefinita dovrebbe farvi ritornare (direttamente o dopo una sequenza di azioni) ad un punto in cui potete nuovamente intraprendere quell'azione predefinita. Questo è il punto in cui chiudete il ciclo di risoluzione e completate la struttura di gioco. STRUTTURE DI GIOCO EFFICACI Ci sono anche alcune cose che non sono necessariamente obbligatorie in una struttura di gioco completa, ma che probabilmente è meglio avere. Primo, la struttura dovrebbe essere flessibile. Flessibilità per i giocatori significa avere la capacità di prendere decisioni che non sono obbligate dalla struttura. Flessibilità per il master significa avere l'abilità di includere nel “contenitore” della struttura una vasta gamma di contenuti creativi. (Questi costituiscono i principi di “struttura, ma non una camicia di forza” e di “flessibilità nella forma” di cui abbiamo già parlato.) Secondo, l'azione predefinita di solito dovrebbe permettere ai giocatori di prendere decisioni importanti. I giochi di ruolo riguardano innanzitutto il fare delle scelte e strutture che non permettono di fare queste scelte, secondo me, zoppicano. Inoltre, una struttura che non include punti in cui i giocatori siano liberi di prendere delle decisioni probabilmente inibirà fortemente loro le opportunità di prendere decisioni non obbligate dalla struttura (vedi sopra). (Come controesempio, considerate un'ipotetica struttura di piratecrawl in cui i giocatori decidono la direzione verso cui navigare e poi il master stabilisce in modo casuale in che tipo di nave si imbattono: questo per il master comporta grande flessibilità, dal momento che praticamente è libero di includere qualsiasi cosa rientri nel contenitore “a forma di nave”. Ma noterete che la decisione dei giocatori sulla direzione di navigazione è priva di significato, il che risulterà in un gioco men che soddisfacente.) Terzo, dando per scontato di star parlando di GDR e non di STG [Storytelling Games, N.d.T.], le decisioni dei giocatori all'interno della struttura di gioco dovrebbero essere collegate al personaggio e alla storia. (Praticamente per le stesse ragioni per cui le meccaniche di un GDR dovrebbero essere collegate.) Quarto, le strutture di ricompensa del gioco dovrebbero idealmente essere intrecciate alle azioni predefinite e agli obiettivi predefiniti della struttura di gioco. (L'esempio più semplice qui, come ho già detto, è D&D: la struttura predefinita dungeoncrawl / combattimento vi ricompensa con PE per l'azione predefinita di combattere mostri e con MO (ed XP) per l'obiettivo predefinito di trovare tesori.) Quinto, la struttura di gioco dovrebbe essere divertente. Questa, ovviamente, può essere in un certo senso una qualità vaga e cambierà anche da gruppo a gruppo. Ma l'importante qui è che una struttura di gioco completa si porrà a fondamento del vostro scenario o della vostra campagna: Se queste fondamenta sono divertenti, allora tutto ciò che voi e i vostri giocatori ci costruirete sopra sarà divertente. D'altra parte, se è semplicemente un lavoro di ingegneria ben fatto, potreste anche riuscire a divertirvi se ciò che vi costruite sopra è abbastanza meraviglioso, ma non sarà così scontato. Sesto, la struttura di gioco dovrebbe essere facile da preparare. Parte di questo sta nel fornire una struttura ordinata per la preparazione (e penso che troverete che strutture di gioco definite in modo chiaro vi forniranno contemporaneamente linee guida inequivocabili su cosa dovete preparare). Ma sta anche nel limitare la quantità di preparazione necessaria per poter cominciare a giocare. (Se la vostra struttura prevede che il master prepari 500 pagine di materiale per usarla, non sarà usata così tanto nel mondo reale.) E si può, ovviamente, rendere più semplice tutto ciò dando al master gli strumenti per assisterlo nella preparazione (come le vecchie scorte di prospetti per il dungeoncrawl e l'hexcrawl che una volta erano il pilastro di D&D). Volevo anche aggiungere “facile da gestire” a questa lista, ma ho il sospetto che sia una qualità che deriva naturalmente da strutture di gioco costruite a modo. Ma se dovete rinfrescarvi la memoria, leggetevi la Parte 8 di questa serie. Link all'articolo originale: https://thealexandrian.net/wordpress/15203/roleplaying-games/game-structures-part-11-complete-game-structures View full article1 punto
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Con fare chi più chi meno sicuro iniziate ad inoltrarvi nella palude. Le prime ore di cammino sono ostiche e difficili. Fate fatica a trovare dei passaggi, a volte vi tocca arrampicarvi sugli alberi e saltare da uno all'altro per non perdere troppo tempo in lunghi giri. Gli insetti sono fastidiossimi, un paio di volte intravedete dei grandi coccodrilli sguazzare nei canali e l'umidità è asfissiante. Dopo alcune ore iniziate ad intravedere qualcosa tra la vegetazione, una serie di pilastri e blocchi di pietra rovinati dal tempo e invasi dai rampicanti. Nel giro di poco arrivate fino ad un sentiero relativamente largo e stabile che sembra inoltrarsi nella foresta fino ad un grosso edificio sepolto dalla verzura. Ma una serie di totem composti di ossa e teschi di animali fiancheggia il sentiero con fare minaccioso...1 punto
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@sani100 @SamPey @Athanatos @Voignar Domanda, vi interessa giocarvi anche la parte del viaggio nel deserto o vi sta bene un veloce riassunto dei piccoli imprevisti dello stesso?1 punto
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Luna No... non mi sembra abbiano tirato alcun bidone o barile sulla nave... io no ne vedo, e poi con le pinne come avrebbero potuto farlo?1 punto
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Daje che ho un nuovo quadro del Magnamund e qualcuno mi ha suggerito di appenderlo in bagno, così da meglio invocare l'ormai storico "cacca nel Magnamund"1 punto
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A seguito di diversi feedback abbiamo lavorato sulla pagina del progetto per rendere più chiara la visione del gioco. è ora possibile provare (limitatamente) il gioco su tabletopia, abbiamo aggiornato i goal per la traduzione in italiano e altre cosette. Qui potrete trovare tutto se avete domande non esitate a farle XD1 punto
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Anche se non mi hai taggato, va benissimo il riassunto anche per me 😛0 punti
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DM Giorno 12, diciannovesimo giorno del primo mese di primavera, Anno 1, Ore 10.32 Vi gettate a terra e iniziate a muovervi il più velocemente possibile verso la stanza a est, rimanendo bassi per evitare le nubi verdastre che escono da tutti i fori del corridoio . Il mulo è il primo ad essere raggiunto dal gas e, nonostante la costituzione robusta, nel giro di pochi secondi si accascia a terra privo di vita. Siete giunti in prossimità delle scale quando la sostanza verdastra vi raggiunge, bloccandovi il respiro. Per fortuna riuscite a raggiungere la stanza senza troppi danni, anche se Nozzar ha serie difficoltà a respirare e si getta in un angolo in preda alla tosse. Alulim si getta sulla porta, chiudendola e impedendo al gas di penetrare nel locale. @Tutti Alulim Nozzar0 punti
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