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  1. bobon123

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Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 24/01/2022 in tutte le aree

  1. La mia proposta: Craven (5e): Hai svantaggio ai tiri salvezza contro effetti che provocano paura. Il danno dei tuoi attacchi furtivi aumenta di +1 per dado (es. se hai 3d6 aumenta di +3).
    4 punti
  2. Caranthiel "Signori del consiglio, scusate...", mi faccio infine avanti, prendendo coraggio. "Il mio nome è Caranthiel e vengo dal Reame Boscoso. Non reco titoli, né grandi onori e parlo solo a nome mio e della mia coscienza, ma spero che presterete comunque ascolto al mio parere, fosse anche solo per scartarlo!". Mi faccio avanti di qualche passo, cercando gli occhi di quanti mi erano parsi più paurosi. "I miei compagni dicono il vero: il veleno si può sconfiggere. Solo chi ne ha ingerito una dose eccessiva ha rischiato la vita, perché esso è stato diluito dall'acqua e dal cibo. Ma ha conseguenze, certo... eppure non mortali. Fa stare male, indebolisce, rallenta... eppure non è inattaccabile all'arte curativa e alle giuste erbe". Mentre parlo, continuo ad avanzare, facendomi strada verso i consiglieri di Bard. "Io stessa ero intossicata, giusto ieri sera. Tuttavia, le mie conoscenze e un poco di riposo hanno sconfitto i danni più immediati: sono ancora indebolita, ma il mio corpo ha espulso il peggio. Permettete che ve lo mostri?", chiedo poi cortesemente all'ufficiale avvelenato di Bard, sorridendo e mostrando le mie mani vuote e disarmate. Aspetto un suo cenno di assenso, prima di poggiare i palmi sulla sua fronte e richiamare fuori di lui il veleno: "Necessiterete di un giusto sonno, probabilmente". Mi giro verso il signore di Valle: "Sire, ho udito intelligenti uccelli migratori parlarmi, alle luci di quest'alba. Giungevano da Sud ed erano in vena di chiacchierare: sapete bene che è cosa possibile, né troppo sconosciuta, qui alle pendici di Erebor. Non vi meraviglierete, quindi. Ho ascoltato le loro storie ed esse mi sono parse subito significative, poiché gli uccelli, nel loro volo, hanno osservato il Nemico in avvicinamento, oltre le pieghe del grande fiume. E così ho appreso la natura della forza di invasione: Orchi su Warg, probabilmente scampati alla Battaglia dei Cinque Eserciti e vendicativi, si sono uniti a Goblin su Lupi e alla corte goblin di un Troll". Decido di tralasciare i dettagli sulla presenza tenebrosa che li accompagna, per non ingenerare più terrore che speranza, mentre allargo lo sguardo alla assemblea. "Servi delľOscuro, certo, ma che questa stessa gente qui riunita ha già sconfitto solo pochi anni fa. Davanti ai Goblin, i Nani della Montagna Solitaria non potranno fare altro che aiutarvi. Il mio stesso popolo lotta con gli Orchi fin dalla nascita delle stelle. Sono certa che non sarete soli! E la composizione di una tale armata ostile non può che far cadere ogni sospetto contro la Città del Lago: un conto era Lockmand, corrotto dalla Tenebra, ma credete davvero che l'intera gente che ha ospitato molti di voi, fino ad appena un lustro fa, potrebbe cedere così ciecamente al Male? Non lo pensate certo, così come non lo penso io". Torno poi a cercare Bard con gli occhi e indirizzo a lui la mia supplica:"Credo che non dovreste abbandonare i campi e le terre alľinvasore, se non come ultima risorsa. Siete un re giusto, di antico e potente sangue. Se quindi vi è davvero possibile rallentare il nemico mentre le vostre schiere recuperano le forze e radunano gli alleati, allora vi prego di farlo. Questa calamità giunge proprio alľanniversario della prima grande alleanza tra i Popoli Liberi da interi secoli a questa parte, contro gli stessi avversari ivi sconfitti: non annullate il senso di queste celebrazioni, ma piuttosto trovate in tale combinazione di accadimenti un segnale ottimista per il futuro. Siate speranza ai vostri fedeli e ai vostri alleati come già lo siete stato contro Smaug!".
    4 punti
  3. Partendo la presupposto che il licantropo non è adatto per essere giocato perché troppo fuori scala rispetto al livello di potere della 5e e che quindi le considerazioni seguenti sono molto relative, aggiungergli pure un tratto razziale del genere (quindi gratis, neanche ci deve spendere un talento) gli innalzerebbe ancora di più il livello di potere. Modificare lo status di frightened non ha proprio senso perché andrebbe a impattare in tutte le meccaniche della campagna. Se lo vuoi inserire come talento, un qualcosa di bilanciato potrebbe essere: Craven Prerequisito: Capacità di attacco furtivo Benefici: Quando si mette a segno un attacco furtivo si infligge un danno extra dello stesso tipo dell'arma pari al proprio bonus di competenza. Il personaggio ha svantaggio nei tiri salvezza contro effetti di paura.
    3 punti
  4. I vostri compagni che fanno religione sono Eléna, Paco, Alaster, Talia e Coraline. Nel post organizzatevi pure come volete con Alexei, Violet ed Anthony per fare qualcosa, vi seguiranno anche solo spinti dalla noia. Nel post però fermatevi prima della pausa pranzo, che lì dovrò intervenire io con qualche descrizione ed altro
    3 punti
  5. che sia ancora più sbroccato che nella 3.5 XD paradossalmente io l'avrei tenuto pressochè identico al testo originale, cambiando il malus ai TS vs paura con il solito svantaggio, dato che le meccaniche stesse dell'attacco furtivo nella 5a edizione lo rendono già un talento molto meno barato che nella 3.5 questo non ha senso: tolto il calcolo bislacco della DC (io mi sarei attenuto al classico 8 + prof. bonus + mod. Cha della creatura), il TS non serve a niente, dato che della condizione di spaventato il personaggio non ha nessun malus. è come fare un TS per non diventare accecato, e ottenere con un fallimento scurovisione 18 metri e vantaggio a tiri di Percezione basati sulla vista... qualquadra non cosa se lo vuoi mantenere come tratto razziale, andrebbe un po' ridimensionato, e corretto, io farei una cosa del genere: - quando una creatura ostile ti infligge danno, devi effettuare un TS su Saggezza con DC pari a 8 + prof. bonus + mod. Cha della creatura, o diventare spaventato finchè quella creatura rimane nella tua linea di visuale o non diventa incapacitata; all'inizio di ogni tuo turno successivo, puoi effettuare nuovamente il TS, terminando la condizione di spaventato in caso di successo - per un numero di volte pari al tuo prof. bonus per riposo lungo, quando fallisci il TS su Saggezza puoi ritardare gli effetti della condizione di spaventato fino alla fine del tuo prossimo turno, e ottenere i seguenti vantaggi: puoi effettuare l'azione di "disengage" (non ricordo com'è in italiano, sorry) come azione bonus, e puoi infliggere alla fonte della tua paura 1 danno bonus per livello del personaggio con il primo attacco riuscito. al termine del tuo turno, si applicano immediatamente tutte le penalità della condizione di spaventato. con la clausola che, se mai dovessi diventare immune alla condizione di spaventato, non potresti beneficiare dei bonus forniti dal tratto
    3 punti
  6. Ciao a Tutti, Sono Paolo, 48 anni. Innamorato da sempre del fantasy (libri, film, videogames, GDR ecc). Ho scoperto il sito casualmente navigando alla ricerca di articoli ed informazioni legate al mondo dei giochi di ruolo. Mi sono iscritto con l' obiettivo di cercare un gruppo con cui giocare online a D&D, non ho esperienza ma una discreta fantasia e voglia di passare qualche ora in spensieratezza tra risate, momenti epici e fallimenti critici sui tiri per colpire, cose tipo : " il barbaro mezz'orco carico` a testa bassa gridando a pieni polmoni . Fece roteare l'enorme falce, ruotando di 360 gradi per prendere lo slancio e cercando di decapitare nella conclusione del movimento lo sbigottito goblin impegnato in combattimento con il nano. Il terrore colmava gli occhi della malvagia creatura che non aveva spazio per arretrare avendo alle spalle una dura parete di roccia mentre osservava il luccichio della lama della falce avvicinarsi al suo collo" Tiro per colpire : 2+3 di modificatore, totale 5 ... "Gurz non tenne conto che la violenza del movimento e la sua foga avrebbero potuto avere conseguenze impreviste, non essendo un fulgido modello di intelligenza infatti non aveva l'abitudine di controllare e manutenere le proprie armi. Incredibilmente la sua semplicita` mentale venne improvvisamente disturbata dal fulgore di un dubbio quando vide a la lama della falce sfilarsi dall'asta, a seguito della piroetta, per volteggiare vorticosamente e pericolosamente in direzione del chierico che, concentrato sul suo simbolo sacro stava pregando per stabilizzare le ferite del mago. Il chierico nano Rekkar era assolutamente inconsapevole di quanto stava accadendo dall'altra parte del campo di battaglia. Gurz strozzo` il grido mentre il goblin assunse un espressione a meta` tra lo sconcertato ed il divertito. Feldar , il nano impeganto nello scontro corpo a corpo con il Goblin, ebbe la prontezza di gridare ed avvisare il cugino chierico : " REKKAR BUTTATI, A TERRA ORA" salvandogli la vita ma facendogli sprecare l' incantesimo. Gurz, accecato dalla furia, stava gia` pensando a come conficcare l'asta della falce nell' occhio destro del goblin che ora rideva sguaiatamente mentre Feldar e Rekkar si stavano chiedendo come allontanarlo dal gruppo senza offendere i sentimenti e l'amor proprio dell' enorme, generoso, sensibile e completamente idiota Gurz." Spero di aver incuriosito qualcuno e di poter trovare a breve un gruppo disposto ad accogliermi per dare modo a Gurz di riabilitarsi 🙂 (scherzo, non voglio giocare come primo personaggio un mezz'orco barbaro con 5 di intelligenza e 6 di saggezza.. no, davvero.. per favore) Colgo l' occasione per salutare tutti quelli che leggeranno il post.
    2 punti
  7. Che meraviglia, già mi immagino la quest epica per purificarsi del peccato di aver preso in prestito un carretto e due giare di pece. Ora scrivo a Brandon Sanderson, sono sicuro vorrà farci una saga di dieci libri.
    2 punti
  8. È una domanda interessante ma magari per un altro thread. D'altronde, visto che uso definizioni diverse da quelle standard (specialmente per Legge-Caos), la risposta lascerebbe comunque il tempo che trova. Ci tenevo solo a rispondere in modo appropriato alla tua domanda iniziale, che era molto precisa. Da qualunque angolazione lo si guardi, un voto è un dogma. È intrinsecamente dogmatico. È una regola fissa e immutabile a cui ci si deve attenere per sempre. Se l'anti-dogmatismo e il rifiuto di regole fisse assolute è parte integrante dell'allineamento (o dei valori) di un personaggio, prendere un voto è qualcosa di chiaramente contrastante, a prescindere dal fatto che venga poi mantenuto oppure no. Non ho mai usato i vari talenti di Voto in D&D 3.5 ma sì, se fossi DM penso proprio che darei la possibilità di espiazione per chi li infrange; non sempre automatica, naturalmente, a volte con una quest associata o simili (come d'altronde prevede anche l'incantesimo espiazione). Tuttavia non penso che considererei violazione del voto qualcosa che avviene in modo involontario e inconsapevole (come l'esempio sul coltello magico che non si sa essere magico).
    2 punti
  9. hai pensato di fare uno Shifter? invece di creare una razza ex novo, potresti modificarne una già esistente per fare affidamento su una meccanica già rodata ad esempio, potresti prendere come base lo Swiftstride, cambiare la competenza in Acrobatics con competenza in Stealth, e ottenere con lo shifting la possibilità di fare danno extra una volta per turno (che scala come un trucchetto: 1d6 al lv 1, 2d6 al lv 5, 3d6 al lv 11, 4d6 al lv 17) e di usare "disengage" come azione bonus. la codardia e l'instabilità del mutamento li puoi rendere benissimo come tratti di role semplice, veloce, elegante
    2 punti
  10. Ti darò io una risposta chiara senza se e senza ma. La tua definizione del tuo allineamento è "infischiarsene di leggi, dogmi e tradizioni per fare del bene"? Allora hai sbagliato a prenderlo, il voto di povertà. È il voto stesso a essere contrario al tuo allineamento, per come lo hai definito. Fine del problema. 🙂 (Io uso una definizione diversa per gli allineamenti; qui mi sono basato sulla tua, testuale) D'altronde tu stesso dici: E non mi risulta che un druido caotico ottenga, in virtù del suo essere caotico, la possibilità di fare strappi alla regola delle armature ogni volta che gli pare. La regola sulle armature è "indissolubile senza senza e senza ma".
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  11. Ovviamente non ingigantire il problema dei giocatori assenti più di quanto lo sia, uno o due giocatori assenti non èun dramma e va probabilmente benissimo anche giocare una campagna normale a meno che la situazione non sia davvero drammatica (molti giocatori, molto altalenanti). Ma sì,se decidi di fare una WM necessariamente devi ripartire da zero: non è semplice come sembra a prima vista organizzare una campagna WM, e vi è molto lavoro preparatorio. Ti consiglio fortemente di leggere tutta la serie che ti ho linkato, è piena di spunti interessanti!
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  12. Giusto per precisare: l'umanità ha mangiato con le mani fino a un paio di secoli fa, tutt'oggi più di metà della popolazione mondiale mangia principalmente con le mani, e anche in Italia gran parte del cibo si mangia con le mani (colazione, merenda, pizza, pollo arrosto, tartine, aperitivi...). E sicuramente se fai un'escursione in montagna prendi cibo da mangiare con le mani, non ti porti la parmigiana di melanzane. La forchetta personale (non da portata) è è stata limitata alla nobiltà orientale fino a dopo il medievo, arrivata come concetto nelle corti nobiliari del Regno di Napoli nel 1400, e diventata diffusa nella popolazione nel 1700-1800. Se stai giocando nel medioevo, per di più accampato in un bosco o in una caverna, immaginati a mangiare una zuppa prendendo i pezzi di cibo con le mani e poi bevendo il sugo dalla scodella. Sicuramente non con forchetta e coltello. Fine della parentesi storica!
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  13. Bainzu Doddore Se nella brusca dipartita nelle Marche Sbriciolate il druido doveva vedere il lato positivo, certamente questo fu l'aver schivato il concerto di Myonatix: stando ai racconti raccapriccianti dei ritrovati amici, tale evento doveva essere stato terribile. Con voce atona e un guizzo di sarcasmo, commentò Bé, se i Filosofi non trovano altro modo di distruggere l'anello possiamo provare con la nostra giovane amica: lo portiamo da lei e la imploriamo di cantare. Scommetto che neanche un artefatto come questo resisterebbe.. ed è fortunato che non ha le orecchie.. Seguito gli aggiornamenti sulla fine positiva della missione e i primi incontri con le varie fazioni, fatto il punto sulle mercanzie e sulle necessarie spese da affrontare, visto con quanta gioia Baneliness aveva privato tutti di parecchie proprietà, un Bainzu con la mente intorpidita da troppe informazioni si ritirò in un angolo della stanza a spazzolare Pisittu in preda a un deciso attacco isterico in versione tipicamente felina, quando il Mercane preferito dell'intero Multiverso venne convocato dai Guardiani. Le sue valutazioni fecero vacillare non poco lo spirito dell'uomo, impaurito dalla quantità di zeri con cui allegramente Nassin-Frost si dilettava. Pigolando piano, il druido si limitò a commentare Così poco? in palese incredulo stupore @dm
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  14. Mornshatlin D'accordo, finiamo di esplorare questa zona dico prendendo poi un momento per curare parte delle ferite di Eaco @Daimadoshi85
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  15. Volevo Curse of Strahd ☹️ Certo...La guida di Van Richten può essere anche carina. Ma volevo Curse of Strahd.
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  16. In linea di massima è la stessa cosa che farei anch'io, ma siamo un po' più sull'interpretazioni RAI e dintorni. Strettamente RAW anche un pg involontario e inconsapevole si beccherebbe (non so bene come a livello di flavour, ma tant'è) la tegola in testa.
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  17. Eh, può sicuramente sembrare un'impresa titanica, e credo che il rischio più concreto sia di non iniziare mai se vuoi avere tutto pronto e soddisfacente prima di iniziare. Mi ci ero messo tempo fa, senza finire appunto. Quello che consiglio è di fare due attività insieme: Da una parte, inizi a riempire molto grossolanamente gli esagoni. Inizi da qualche esagono intorno alla città, senza entrare nei dettagli del contenuto, man mano che lo fai ti vengono in mente anche i vari strati storici che riguardano la regione, e ingrandisci l'area. Visto che mi sembri persona dotata di fantasia man mano che metti cose ti verranno sempre più idee, presto il problema sarà più far funzionare tutto insieme piuttosto che trovare idee. Presto avrai abbozzato gran parte degli esagoni. Mentre vai avanti a definire esagoni, inizia a riempire di contenuto e dettagli gli esagoni più vicini alla tua città base. Non aspettare di aver definito grossolanamente tutti gli esagoni della regione per iniziare a riempire di contenuto e dettagli, perché quando dettagli ti accorgerai di cose a cui non avevi pensato, ti verranno nuove idee, etc etc. Tra i vari consigli della serie ti consiglio fortemente di seguire quello sul rubare! Prendi dungeon interi dai moduli che hai o da avventure che puoi scaricare online, poi magari modificali per amalgamarli nella storia. Non ti preoccupare troppo se il tempio che hai trovato non è esattamente come hai pensato quel tempio, non succede niente. Vai avanti, altrimenti impazzisci. Una volta che c'è tutto e puoi iniziare, puoi sempre tornare sui singoli contenuti e cercare qualcosa di più aderente alla tua idea, modificare le cose, mischiare più dungeon. Poi, una volta che 1) hai riempito i dettagli degli esagoni intorno alla città, 2) hai deciso almeno in modo vago gli esagoni più lontani, 3) hai definito le idee generali sulla regione - lo stile e i temi - inizia la campagna. A campagna iniziata puoi riempire di dettagli gli altri esagoni più lontani, decidere ulteriori segreti e agganci tra un esagono e l'altro, tanto potrebbero volerci mesi prima che il gruppo riesca a superare la prima zona. Un'altra possibilità per avere la base di partenza è usare questo Generatore Casuale di Hex Crawl, crea anche i dungeon e tutto. I dungeon sono un po' piatti, ma ho visto moduli peggiori scritti da umani!
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  18. Dici che morde? 😂 Se mi fai ritrattare l'azione, mi sposto volentieri di tutti i miei 12 metri (dimezzati) per mettermi nella casella precedente a quella della porta, preparo l'azione d'addestrare animali +3 con in mano un pezzo di carne se prova a sgusciare via, secondo Martino è solo un agitata per via dei forti rumori. Mi sono reso conto solo ora che stavo usando il movimento dell'halfling (ovvero 7,5+3 m) invece dell'umano, errore mio, d'ora in poi la mia velocità base è 12 metri
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  19. Purtroppo sembra che faranno uscire pure le ritraduzioni di manuali già usciti in italiano. Pregavo per volo o strahd ma mi sa che dovrò ancora attendere 😔
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  20. Bynrjolf Il Fhokki aiutò Bjorn a liberarsi e poi a prendersi cura degli amici caduti. Sono certo che non se ne sono andati. Non ora che abbiamo vinto. Pensi davvero che Lainadan e Gromnir si facciano sfuggire i festeggiamenti che arriveranno?
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  21. Dipende da quanto vuoi che sia bilanciata questa "riedizione" dell'assassino. 😅 Non credo che possa trovarsi al 100% al pari delle competenze, ma nessuno ha mai fatto una tabella magica per dirci quanto una cosa è equilibrata ad un altra fino al grammo. 😂 Considerando che hai anche sacrificato il d8 per il d6 ci potrebbe anche stare.
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  22. Assolutamente no, prendetevi tutta la licenza narrativa che volete: aggiungete colore e dettagli all'ambiente il più possibile. Nei post cerco di dare principalmente linee guida (perlomeno al momento, che non siamo ingranati totalmente), ma più ci addentriamo e più cercherò di infilare dettagli. Fate pure altrettanto, così da rendere il mondo più vivo. Nel caso inseriate qualcosa che non avevo previsto o che non mi va bene ve lo faccio presente e si edita
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  23. che fosse inutile dipende dallo stile della campagna, dato che in 5a l'Assassin è più indicato per ambientazioni prevalentemente cittadine con parecchio gioco spionistico, e dalle capacità del tuo giocatore: non ci credo nemmeno se lo vedo che in 3 anni abbia usato Assassinate solo 1 o 2 volte, vuol dire che non è stato minimamente in grado di giocarlo. cito testualmente: "You have advantage on attack rolls against any creature that hasn't taken a turn in the combat yet. In addition, any hit you score against a creature that is surprised is a critical hit" vuol dire che la prima creatura che colpisci è morta, è come se avessi Extra Attack con la possibilità di fare furtivo su entrambi gli attacchi, e come Rogue sei tra i primi a iniziare il combattimento dato l'alto punteggio di Dex, secondo solo a pg che usano più caratteristiche per il modificatore alla prova (es. Ranger Gloom Stalker) o che hanno Alert come talento. Se non è mai riuscito a usare Assassinate vuol dire o che è stato funestato da un fato talmente avverso da fargli tirare sempre bassissimo in iniziativa, o che ha sempre impiegato i suoi round a togliersi le lanette dall'ombelico invece di attaccare le creature colte alla sprovvista nel primo round. Assassinate è una capacità degna del suo nome, va saputa usare questa mi sembra una gran bella trovata, approvo in pieno
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  24. Provo a dare la mia versione 😬: privilegio "Assassinare" al 3° livello dell'assassino originale invariato, ma con l'opzione di rinunciare all'infliggere un colpo critico per poter paralizzare il bersaglio per un numero di round pari al bonus di competenza (tiro salvezza con formula classica 5e, basato ovviamente su Intelligenza). Volendo si può aggiungere che ad ogni round il bersaglio può ritentare il tiro salvezza per terminare la condizione. al 9° livello metterei il privilegio "Manto di ombre" del monaco Via dell'Ombra. al 13° livello metterei il privilegio "Maestro di imboscate" del Ladro Esploratore. al 17° livello, il privilegio "Colpo Mortale" dell'assassino originale ma, invece di infliggere danni, manda il bersaglio a 0 punti ferita con un tiro salvezza fallito e infligge il doppio dei danni con tiro salvezza superato. Se troppo forte si possono aggiungere i round di studio (assassino 3.5e). Credo che sia meglio concentrarsi su versatilità (poter scegliere tra danni o utilità) e un po' sui danni puri piuttosto che sulla mobilità (che stona un po' perché sa più di Ombra Danzante che di Assassino, secondo me). Comunque bella idea quella di cambiare l'assassino. Secondo me hanno sbagliato a mischiare spia del Perfetto Avventuriero e assassino in un'unica sottoclasse. Potevano benissimo farne due per benino.
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  25. non so dove l'hai letto, ma nessuno shifter ha vantaggio ai tiri di Percezione infatti non ho detto di prendere lo Shifter Swiftstride come razza, ma di prenderlo come base per modificarlo secondo le tue esigenze, basandoti su qualcosa di già collaudato e giocato senza creare meccaniche dall'efficacia/equilibrio discutibile; i tratti alternativi che ti ho suggerito io sono la cosa più vicina alla tua idea che mi è venuta in mente, restando nei limiti dello shifting se vuoi mantenere la debolezza alle armi d'argento e la frenesia durante la luna piena, compensare con vantaggio ai tiri di Percezione su udito od olfatto mi sembra leggermente a tuo favore; anche se, con un DM bastardo, la debolezza può risultare molto pericolosa per Craven, come detto, se lo vuoi giocare fifone, ti consiglio di puntare sul role, e se proprio lo vuoi introdurre come meccanica, il talento è la via più semplice, nella versione che più ti aggrada tra quelle che ti abbiamo proposto ci avrei scommesso che hai preso la frenesia dal Blood Hunter, come primo pensiero ho avuto proprio quello di dirti di fare quella classe per l'Ordine del Licantropo 😂
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  26. se vuoi rendere il Rogue Assassin più simile all'Assassino della 3.5, io farei così: - lascerei invariato il privilegio di 3° livello "Assassinate" dell'Assassin originale; - al lv 9 metterei paro paro il privilegio di 3° del Ranger Gloom Stalker con il mod. Int al posto del mod. Wis all'iniziativa, e l'aggiunta che la creatura colpita dall'attacco extra soffre di svantaggio ai TxC fino alla fine del suo turno successivo (non ci azzecca niente, ma mi piaceva la tua idea di debuff); - al lv 13 la controparte di "nascondersi in piena vista + salto d'ombra" che tu hai messo al lv 9, con la modifica che la distanza totale che può saltare ogni riposo lungo è pari a 5 x il prof. bonus; - al lv 17, manterrei il privilegio originale "death strike" quasi invariato, con la differenza che la DC è calcolata sul mod. Int, e che puoi scegliere tra il paralizzare per 1 minuto, o uccidere sul colpo
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  27. Yep, ma anche per il druido c'è la possibilità di un Atonement by Raw. E volendo non è neanche una questione di interpretazione degli allineamenti... Tra i vari "ma" di un talento scritto coi piedi c'è anche l'incognita del coltello+1/posata magica non dichiarata. Una vera e propria mina vagante che chiunque, dai pg ai png (che magari ce l'ha ma non sa che è magico, come del resto chiunque non l'abbia identificato con IdM o altro) può passarti per tagliare pane e formaggio. Se poi si pensa che il giochino te lo posson fare intenzionalmente anche i minion del cattivo di turno praticamente con ogni oggetto magico possibile e immaginabile simil utensile o suppellettile ("oh, ti sei pulito i piedi sul tappeto magico", "oh, ti sei specchiato in quello specchio magico là in fondo mentre volevi attraversare solo il corridoio" ecc) e Raw ti attacchi al tram pure se non avevi/hai modo di saper che era/è magico (o ti sei fidato del prossimo), il passaggio dal voto di povertà alla paranoia e all'uso ossessivo-compulsivo di IdM è piuttosto breve. (sempre che il pg sappia lanciarlo l'IdM) È per quello che pur concordando col fatto che Raw il voto si rompe anche per un niente, suggerivo di considerare l'incantesimo Atonement.
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  28. @Voignar potremmo essere stati compagni di cella .
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  29. Olivia non fa religione e, a tal proposito, possiamo sapere una lista dei nostri compagni che non la seguono? Giusto per sapere nel caso con chi potremmo interagire e con chi no.. Comunque la conversazione privata tra olivia e talia possiamo tenerla così anche se poi le cose retroattivamente sono cambiate un po.. alla fine ci sta che olivia abbia sfogato un po così la sua "rabbia" anche se poi in realtà il prof non era stato davvero super str***o 🤣🤣 In ogni caso oggi mi devo sparare 10 ore di lavoro.. spero di riuscire a trovare un buco in cui postare in pausa pranzo o, alla peggio, questa sera! Buona giornata 😉
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  30. I Mondi del Design #1: I GdR da Tavolo sono I Giochi più Cooperativi I Mondi del Design #2: Tutto Ruota Intorno a Me Parte 1 I Mondi del Design #3: Tutto Ruota Intorno a Me Parte 2 I Mondi del Design #:4: Quando un GdR Diventa un Hobby da Tavolo I Mondi del Design #5: Fantasy e Fantascienza a Confronto Parte 1 I Mondi del Design #6: Fantasy e Fantascienza a Confronto Parte 2 I Mondi del Design #7: Odio i Giochi con i Dadi I Mondi del Design #8: Troppi Oggetti Magici - Che Fare? I Mondi del Design #9: Old School nei GdR e in Altri Giochi - Parte 1 I Mondi del Design #10: Old School nei GdR e in Altri Giochi - Parte 2 e 3 I Mondi del Design #11: Le Quattro Fasi della Magia - Parte 1 I Mondi del Design #12: Le Quattro Fasi della Magia - Parte 2 Articolo di Lewis Pulsipher del 15 Febbraio 2019 Ora che abbiamo stabilito le quattro fasi della magia, ecco alcune domande da porvi mentre create il mondo per le vostre campagne. Arte, Mestiere o Scienza? Prima di tutto, la magia è un'arte, un mestiere o una scienza? Se è un'arte, ci saranno pochi professionisti, ma di quei pochi, molti avranno uno spettacolare successo. Invece se la magia è un mestiere, ci saranno più professionisti, ma molti meno che siano davvero straordinari, perché nel processo che trasforma l'arte in mestiere, gli elementi più individuali, più inusuali, sono spesso soffocati dagli standard generali del mestiere, il che produce un'abile mediocrità. Se la magia è una scienza, diventa relativamente facile praticarla, sarà insegnata in ogni "università", e il numero di professionisti sarà molto grande. Se gli scienziati più prominenti siano estremamente potenti è oggetto di dibattito. Forse, entro i limiti di determinate specialità molto specifiche, i maghi più prominenti saranno in grado di compiere meraviglie, ma non ci saranno maghi versatili e potenti paragonabili agli "artisti" di maggior successo. I maghi più potenti sono solo la punta della piramide, o il culmine della parabola dei prefessionisti, sono coloro i quali studiano e praticano più dei loro contemporanei, o sono quelli dotati di maggior talento e di maggior fortuna nello sperimentare con l'ignoto? Io reputo la magia come arte una sorta di regno dei talentuosi e dei fortunati, di chi si tuffa nell'ignoto, di chi fa affidamento sull'intuito, "maghi selvaggi" con abilità innate. Sia la magia come mestiere che come scienza saranno regni di chi lavora più sodo e dei migliori studenti (e di quelli che sono più bravi a seguire le "regole" condivise). Moralità L'uso della magia è visto come qualcosa di moralmente accettabile dai membri ordinari della società? Se no, i maghi devono nascondersi, un pò come il Dottor Frankenstein tenne nascosti i suoi esperimenti di creazione della vita umana. Questo è il regno della sindrome del "popolano arrabbiato". Penso che alcune forme di magia saranno sempre giudicate immorali, ma nessuna forma, neppure la magia curativa, sarà giudicata sempre morale. Una forma di magia che quasi certamente sarà immorale è la necromanzia, definita in questo senso come magia che traffica con i morti. Gli umani, come minimo, avranno qualcosa da ridire a chiunque gironzoli intorno ai propri cari e antenati defunti. In molti casi, le società saranno incapaci di distinguere tra un tipo di magia e un altro. Perciò la magia sarà vista come morale o, più spesso, immorale, a prescindere da quanto possa essere utile per la popolazione. Religione? La magia in nome della religione è sempre più accettabile rispetto alla magia svincolata dalla religione. Ad esempio, alcune religioni terrene hanno avuto una serie di pratiche che si potrebbero definire necromantiche, ma evidentemente erano accettate dalla società. La magia che viene dai preti sarà accettabile, mentre la stessa magia che venga da chiunque altro è inaccettabile, potrebbe persino essere vista come blasfema. Questa domanda sarà molto importante per gli avventurieri, ovviamente. Nella tradizione medievale, i maghi avevano ben poco interesse per gli affari di stato, e in tutti quegli affari che non fossero la propria ricerca di potere e denaro. Ma questo non è sempre il caso in un mondo fantasy. La domanda generale è: quanto interesse nutrono i magji per il mondo in generale? E nello specifico, l'arbitro di gioco quanto interesse si aspetta che i giocatori dei maghi nutrano negli affari del mondo? Ho visto campagne in cui giocatori di incantatori perseguivano i propri affari senza curarsi della politica, altre in cui erano spinti a diventare pilastri dello stato, supportando i governi o le società contro alle minacce esterne, oppure facendo crollare i governi locali. Autorità? Qual'è la relazione tra maghi e autorità all'interno della società? Avrei detto "autorità laiche" in quanto la relazione tra magia e religione è parte della domanda sulla moralità della magia. Ma a volte un gruppo religioso sarà l'autorità sia laica che spirituale, e i maghi dovranno fare i conti con entrambe queste sfere. In ogni caso, la domanda è: i maghi sostengono l'autorità, la ignorano, o ne sono strumento? In che modo i maghi vengono trattati dalle leggi e dagli usi locali in maniera diversa dagli altri membri della società? Sono come i pistoleri del selvaggio west, a cui si chiede di "infoderare le pistole" (bacchette o altri oggetti magici) quando entrano in città? Sono sottoposti a una tassazione speciale? O ne sono esentati? Agli estremi, i governanti stessi sono maghi? Creare Magia Infine, come fanno i maghi ad imparare a creare gli oggetti magici? È relativamente semplice, richiedendo poco tempo e denaro, o è più costoso e ci vuole più tempo? Sono solo i più grandi maghi a poter creare gli oggetti, o possono farlo tutti coloro che apprendono determinate competenze? Nel concreto, ci si può specializzare nella creazione di oggetti di un tipo particolare, ad esempio determinate pozioni? Le risposte a queste domande saranno determinanti per capire la disponibilità di oggetti magici nel mondo fantasy. Se "le botteghe di magia" esistono allora o il mondo è pieno di oggetti magici creati in un'altra era, un segno di Senilità, oppure gli oggetti magici vengono creati all'ingrosso, un segno di Maturità. In una fase di Infanzia o Adolescenza, i negozi di magia saranno sconosciuti, anche se l'occasionale mago potrebbe specializzarsi nella creazione di semplici oggetti magici. Riflettete su queste domande, e sulle fasi della magia mentre preparate la vostra ambientazione o campagna, e forse tirerete fuori qualcosa di un po' più inusuale rispetto al tipico fantasy medievale così comune. Link all'articolo originale https://www.enworld.org/threads/worlds-of-design-the-four-stages-of-magic-part-3.666117/
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  31. Io considero che l'informazione tu la sappia, sta poi a te decidere cosa fare con Martino nudo 🤣
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  32. Ah upsi, dimmi tu master, se sento rumori di battaglia prima d'avviarmi nella stanza ritratto e cerco d'aiutarli, in caso contrario Martino farà finta di non aver sentito nulla e si dà alla macchia cercando tesori
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  33. Scusate se non ho risposto prima, ma stavo pensando sul da farsi🤔 La campagna che avevo preparato, per quanti fosse adatta a pause e brevi sessioni, presupponeva comunque che ci fosse sempre il party al completo. E soprattutto la maggior parte delle one-shot erano fortemente discorsive, e servivano a portare avanti una lenta e sottile macro trama, che si sarebbe svolta solo in periodi con più sessioni successive. In altre parole risolve solo il problema del master che non può organizzarsi, non si adatta bene ad un party discontinuo Quindi le opzioni sono due: O modifico pesantemente quello che ho già preparato O riinizio da capo (o parzialmente) Dato che mi dispiacerebbe deturpare quello che ho già creato, snaturandolo un pò, mi sa che riinizierò, magari portandomi dietro dei png e degli elementi di lore che si adattano bene al nuovo mondo Probabilmente farò una cosa simile è anche per questo che pensavo di riiniziare con la stesura delle campagna😕 Quella che avevo pensato prima si basava troppo sui rapporti con i png per trasformarla in una simil West Marches
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  34. 2488 dell'Endag Periodo dal 23 semeo al 29 semeo Il Pozzo - Moggo Gli Animali - Andr e Chazia L'Eredità - Snorri e Naughr
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  35. Allora lascerei la palla al buon Brunno, che ha forse le idee un poco più chiare.
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  36. Il problema è quando devi tenere la zuppa nelle mani a coppa perché non puoi usare il piatto.
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  37. Personalmente sono in disaccordo con la tua visione degli allineamenti, ma onestamente non è rilevante per me (non uso gli allineamenti e non li sopporto) o per la discussione. Il punto della discussione è sul talento, che ha una regola precisa che è una legge assoluta. "Non puoi usare un oggetto magico neanche per un round senza rompere il voto. Se rompi il voto, perdi i benefici del talento." Questa è una regola, non diversa dalle regole per rompere invisibilità o santuario. Mi sembra che la tua non sia una obiezione al talento, ma più in generale all'idea di fare un voto, nella vita come nel gioco. "Perché fare un voto di povertà, se potresti fare del bene maggiore non facendolo e investendo i profitti della tua megacorporazione per comprare zanzariere e salvare milioni di bambini? Sei egoista, per rispettare il tuo voto non salvi milioni di vite!" Non mi trovi in disaccordo personalmente - mai fatto un voto - ma ripeto: non sto difendendo la razionalità di fare voti del silenzio o di povertà. Sicuramente l'idea stessa di un voto è in contrasto con la morale moderna, sostanzialmente utilitaristica, e con il concetto di "buono" che abbiamo oggi: è indifendibile oggi giorno. Non difendo quindi il fare un voto, ma sto difendendo il fatto che se fai voto di non usare mai un oggetto magico e poi lo usi, hai rotto il tuo voto. A prescindere del perché lo hai fatto. Se non riesci a trovare una infrastruttura etica coerente che giustifichi e supporti il tuo voto, e quindi giustifichi perché il tuo personaggio non lo rompa, non fare il voto! Se il tuo personaggio crede non ci sia un vero motivo per fare un voto, non facesse un voto! A prescindere da quale allineamento tu voglia usare per incasellare questo atteggiamento. Sono esistiti nella storia questi voti, li hanno fatti migliaia di persone in tutte le ere, evidentemente non sono impossibili da razionalizzare. Non tutti considerano che il bene supremo di una persona sia salvarle la vita, e essere vicino ad un Dio e ai suoi dettami può essere più importante, così come fare la sua volontà. Non mi addentro troppo nel tema perché non mi reputo la persona più adatta a difendere la fede medievale, ma il fatto che tu non riesca a razionalizzare il fare un voto con la nostra morale attuale non mi sembra derimente nella discussione sul funzionamento meccanico del voto.
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  38. Perché è questa la lettera del voto. Perché questa sia la lettera del voto, è argomento molto complesso e intrecciato con la storia, ma può essere anche una scelta casuale degli sviluppatori, non è rilevante. C'è gente che fa i voti più strani: non mangiare carne il venerdì, non mangiare crostacei, non vestirsi di cotone e lana contemporaneamente... gli sviluppatori hanno fatto una selezione di voti rilevanti e, secondo loro, interessanti da giocare. Fallendo perché non ci sono voti interessanti da giocare, ma questo è quello che hanno fatto. C'è scritto in modo esplicito nel testo, ti faccio la tabellina io. Armi semplici (non magiche) Sì Vestiti (non magici; inclusi calzature aperte - non stivali - e un copricapo) Sì Borsa dei componenti Sì Cibo per un giorno (inclusa sacca non magica e/o ciotola) Sì Tutto il resto No Oggetti magici Particolarmente no, neanche un round È storicamente supportato (erano le tipiche regole degli ordini poveri ad esempio: bastone da passeggio e/o coltello per tagliare pane e formaggio, sandali, saio, cibo per un giorno), ma soprattutto è un voto, e come tale non è particolarmente ragionevole. Se fai voto di non mangiare cioccolata, uno potrebbe dirti "e perché mangi caramelle?" Non è che sia particolarmente ragionevole mangiare gli spaghetti con le vongole nei giorni di vigilia, ma quello è il voto che faceva mia nonna, che adorava le vongole e odiava la carne. Possiamo discutere se sia giusto o sbagliato moralmente fare un voto simile, se sia ragionevole rinunciare a salvare una vita per mantenere il proprio voto. Potremmo fare una discussione sul legale vs buono, o potremmo solo discutere sul fatto che fare un voto simile sia una assurdità. Ma questo mi sembra molto secondario a questa discussione: mica sto provando a convincerti a fare voto di povertà, né io lo farei mai! Ma se il voto che fai è quello, quelle sono le parole del voto. Se lo rompi, perdi il talento, anche se lo fai per una buona causa. Direi anzi soprattutto se lo fai per una buona causa, perché è proprio il sacrificio che rende il momento tanto epico e memorabile. Il monaco che rompe il suo voto, perde i suoi poteri, per salvare il gruppo o un bambino sconosciuto, è una figata che rimane nella storia del gruppo. Il monaco che dice "va beh, voto... diciamo indicazione di massima", supportato dal master che chiude un occhio, non ha la stessa spinta.
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  39. Sono d'accordo eh. Direi che plauderei senza dubbio la scelta del giocatore che usa il secchio magico per spegnere l'incendio, rinunciando al suo voto e perdendo il talento. È una gran bella storia di evoluzione del personaggio. Premesso che concordo che i voti siano meccaniche orribili, che danno un bonus meccanico per un sacrificio role, se li prendi e accetti il bonus meccanico devono essere un sacrificio. E sacrifici senza costo non sono sacrifici. Non è che i voti siano "indicazioni generali di comportamento". È un voto, e contano le parole non l'intento. E nelle parole, nel testo, quello è un esempio trattato esplicitamente: usare un oggetto magico, anche solo per un round, rimuove il talento. Non capisco perché non accetteresti allora che il personaggio usi una spada magica per fermare un orco che vuole raziare il villaggio, o un'armatura completa+4 con alabarda spaziale per fermare il supercattivo che vuole rendere schiavo il mondo intero. Dopotutto "Preferire lasciare morire delle persone per rispettare al 100% la propria filosofia di vita è un'azione egoista e per tanto non buona". Prendiamo un voto ancor meno discutibile se sia rotto o meno. Se hai voto del silenzio (in Pathfinder, in 3.5E non c'è) non puoi parlare. Secondo te un giocatore potrebbe dire "Eh, ma era importante parlare in tribunale, salvava la vita di un bambino accusato ingiustamente!" ? Se parlare salva la vita di un bambino, fai la scelta: rompi il tuo voto, e perdi il talento, o non lo rompi. Quale sia la scelta giusta per il tuo personaggio, lo decidi tu. Ma non può essere un momento trascurabile, non puoi autogiustificarti con "era una buona causa". Il voto non è un'indicazione generale di comportamento, tipo "cerca di essere povero", "parla il meno possibile". Questo è sicuramente non RAW/RAI e scollegato dai modelli concettuali a cui fa riferimento. Il voto è decisamente binario, non analogico. O lo rompi o non lo rompi, perché lo rompi, e perché hai fatto quel voto, non contano.
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  40. Aspetta, non è questione di falvour, è che trovo assurdo (e anche bonariamente offensivo verso l'altro 50% del mondo) scrivere "mangiare con le mani come le bestie" perché non si possano usare le posate. Aggiungo un po' di dettagli al post precedente. Usare le forchette nel 1000 a Venezia era visto come un'assurdità bizantina e usata come insulto verso la povera moglie bizantina del Doge: era sintomo di mollezza e rappresentativo delle assurdità delll'oriente - se non esplicitamente peccaminoso. Non uno straccione, ma il Re Sole, nel 1680 (praticamente l'altro ieri) considerava le posate un eccesso anche per lui - e solo quando si trasferì a Varsailles accettò anche quella assurda stravaganza! Dai primi del '700, quando le posate iniziano a apparire sulle tavole del popolo, fino anche al 1890 (per molti di noi, i nonni dei nostri nonni) in Italia gli spaghetti si mangiavano, prima molto spesso e infine molto raramente, con le mani. Il voto di povertà ha delle specifiche regole, che indicano uno specifico flavour e corrispettivi storici vari e diversificati (proprio perché D&D fa sempre un mischione): gli ordini poveri come i francescani medievali, diogene che gira con la botte, l'aparigraha del Buddismo e dei Jain. Straccioni che girano con vestiti per coprire le vergogne, una sacchetta con il pane per la giornata, una ciotola, e un bastone o un coltello per lavorare, mangiare, combattere. Un distacco dal mondo che tipicamente si trasferiva anche in altri aspetti (non lavarsi ad esempio). Non ho problemi a rivederne il flavour se la meccanica non è influenzata - anche se non è facile per i voti (che sono meccaniche orribili comunque) e anche se in 3E la separazione tra meccanica e flavour non è ancora così netta come in 5E. Ma il mio post è solo per dire che meravigliarsi che un aparigraha o uno stoico non possano neanche usare le posate, roba da opulenti nobili bizantini, suona come Maria Antonietta che si chiede perché i povery non mangiano le brioche se non hanno il pane. Infine, se guardiamo alle meccaniche, ragionevolmente salire sul carro dell'amico non è una violazione del voto (anche se secondo me con un personaggio del genere è molto più interessante giocare un personaggio che non lo farebbe, uno che preferisce camminare scalzo accanto al carro). Allo stesso modo, non lo è nascondere un sacco di riso (non lo stai usando, ma portando). Ho più dubbi su usare un secchio per spegnere un incendio. Sicuramente, esplicitamente, non puoi usare un secchio magico per spegnere un incendio e salvare un bambino, altrimenti non si spiega perché non potresti usare una spada magica per uccidere un drago e salvare un bambino.
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  41. Potrebbe essere utile chiarire la differenza tra possesso e detenzione. Il possesso è il potere di fatto sulla cosa esercitato con un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà. Questo è chiaramente proibito. Usare la spada di un altro o la cosa di un altro non è in linea con il voto. SI potrebbe invece accettare una mera detenzione qualificata, ovvero la disponibilità di una cosa nell'interesse altrui. "Nascondimi questo sacco di riso per sfamare la mia famiglia" o "Prendi il secchio con l'acqua per spegnere il fuoco" non implicano il possesso ma meramente la detenzione in favore di un terzo. In questi casi il voto di povertà non viene meno.
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  42. Ma è chiaro che il passaggio che citi rende chiaro che non possono essere fatte le furbate tipo che la spada è del mio compare, però la uso io. Mi sembra altrettanto sensato che il tempo e l'uso degli oggetti sia pesato sul contesto. Altrimenti immaginati queste situazioni: 1) La casa del contadino sta bruciando. Il PG cerca di spegnere l'incendio soffiandoci sopra perché dice "Eh mi spiace signor contadino, non posso prendere il tuo secchio e usare la tua acqua per spegnere l'incendio." 2) Il cattivo di turno ha catturato un altro PG e lo impicca quando arrivano i suoi compagni. Il PG disperato cerca di spezzare la corta mordendola e dice al compare "Mi spiace amico mio, ma non posso prendere quel coltello per terra per tagliare la corda e salvarti la vita!". 3) I banditi hanno ucciso i malcapitati di turno, occorre seppellire i genitori di un bambino. Il PG passa la notte a scavare a mani nude due fosse davanti allo sbalordito bambino che vede marcire i corpi dei genitori sotto l'acqua scrosciante, non capendo perché il gentile signore non ha accettato di usare la pala che gli aveva offerto. Situazioni limite a parte, mi sembra sottointeso che se la ratio è fare del bene sia concesso i particolari situazioni di prendere in prestito o usare qualche cosa che non sia proprio.
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  43. Bjorn il cuore dello scaldo sussulto ed iniziò a battere ancora più freneticamente quando vide i due compagni cadere, le parole della megera rimbombarono nella sua testa. Era forse destinato a vedere inerme i suoi amici cadere uno a uno contro quella schifosa donna consumata dalla malvagità? Due Asce stoico era l'unico rimasto in piedi da solo contro tutti, che si frapponeva fra lui e Danesh. La grandezza del suo amico riempì il suo cuore di orgoglio e lo calmò, c'era ancora speranza per la Mano e per questa regione Qui io vedo Due Asce mantenere viva la speranza, con me gli Avi sono testimoni. L'ultima battaglia è giunta, il suono dell'acciaio la stanza riempirà Il sangue sulle Gemelle non si asciugherà mai, la testa della della Megera rotolerà. Intorno al suo corpo in fiamme danzeremo, oppure il sipario sull'umanità calerà.
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  44. Beruthiel Nivelion Magnetica? In che senso magnetica? - chiedo confusa dal fatto che pare stiano parlando della cosa più naturale del mondo per poi prendere la mazza della discordia dalla mano magica e cercarle un posto nello zaino
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