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Allora la risposta è ancora più facile. Inizia a giocare, poi quando avrai fatto qualche partita comincerai a porti problemi e a porli a chi fa il master nel tuo gioco. Se il master, invece, dovessi essere tu, allora l'unica risposta giusta è quella del genio della lampada: "ogni tuo desiderio è un ordine". Il consiglio che spero qualcun altro oltre a me ti darà è semplice: invece di perderti in elucubrazioni mentali, trova un gruppo di persone con cui giocare e gioca! D&D non è un problema di teologia su cui spendere ettolitri di inchiostro elettronico. E' un gioco. (Tra l'altro mi chiedo quanto possano essere utili ed efficaci consigli per un neofita in cui si snocciola una mezza dozzina di meccaniche e si usa il linguaggio ipertecnico non ufficiale).4 punti
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Più che altro credo che una peculiarità della quinta edizione sia proprio quella di non prevedere una meccanica specifica per ogni azione da aggiudicare. Quindi non credo che una cosa non si possa fare, semplicemente che sia necessario un intervento da parte del DM che completi una delle tante maglie larghe del regolamento. E' quello che intendevo quando sottolineavo che si parlava di tiro di caratteristica sulla saggezza e non di abilità. Io, per esempio, non insegnerei mai a un neofita che certe cose in un gioco di ruolo non si possono fare per via del regolamento. Gli direi, dopo averci pensato, quali sono le possibilità di riuscita, i costi da pagare, i rischi e vattelapesca. Infine, cadere da una viverna in volo non mi sembra poco fatale come conseguenza di un fallimento della prova di caratteristica per domesticare il mostro.3 punti
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Io capisco cosa intendi, ma tu guardi la situazione dal punto di vista del giocatore e basta. E' il master a chiederti una prova per decidere se qualcosa riesce o non riesce. Tu giocatore non puoi usare un bel niente. Tu descrivi l'azione in termini generici e il master decide quale prova chiederti. Questo da sempre. Il costume diffuso di dire "faccio una prova di forza per aprire la porta" è un malcostume. Quelli che hanno scritto prima di me, dunque, individuano nella prova di saggezza quella che il master dovrà chiedere per aggiudicare l'azione di addomesticare la viverna. Ho scritto saggezza, perché in quinta edizione grazie al cielo le prove di abilità non esistono se non come bonus di competenza da aggiungere a discrezione del master. Ecco io come aggiudicherei questa azione: ricerca per trovare antiche tecniche e bla bla. Prova di saggezza per vedere se una volta messe in pratica riescono (la classe di difficoltà può essere difficile o difficilissima). Il fallimento della prova implica un attacco furioso della viverna che cercherà di ammazzarti; ancora più probabile se il risultato dell'addestramento va saggiato con un bel volo di prova.3 punti
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Questa sinceramente non la condivido. Anzi non c'è nulla da condividere: o è così o non è così. Chiedo però la fonte di tale affermazione. (Anche perché qualcuno ha già citato il caso specifico della viverna che sembra contraddire l'assioma) La frase evidenziata non ha senso. Secondo me c'è confusione su cosa sia una abilità in 5e. In dnd ci sono 3 "tipi tiri": Tiri salvezza, tiri per colpire e tiri di caratteristica. Non esistono tiri di abilità. Le abilità servono soltanto ad aggiungere il bonus di competenza se il pg è competente in quella specifica abilità. Un pg può tentare di addomesticare un lupo anche se non ha competenza in addestrare animali. Da regolamento nessun pg può avere competenza in addestrare mostri ma se da questo si fa discendere in modo automatico che non si possono addestrare i mostri mi sembra una forzatura fuori dalle regole tutt'altro che raw. ma chi è che dice che si deve usare animal handling per addestrare un mostro? nessuno! Aggiungo: Addestrare un mostro comprende una serie di azioni che il pg dichiarerà di voler fare e il dm valuterà se queste azioni sono sufficienti / inutili (quindi nessun tiro) o siano suscettibili di probabilità di fallimento quindi un tiro su una caratteristica opportuna. Ovviamente il dm deve anche valutare il tempo necessario per fare tutto questo. (PG: master, voglio ammaestrare una viverna; DM: ok, che tu fallisca o riesca ti ci vogliono 2 anni. Nel frattempo ti fai un altro pg?)2 punti
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Parti da cose semplici e piccole, non serve che la storia sia particolarmente strana eccitante o nuova. Se c'è un buon rapporto tra i giocatori (inteso sia master che chi gioca i personaggi) [e si usa il regolamento giusto] ci si diverte anche con avventure assolutamente banali. Che edizione di D&D volete usare? Per la storia, cerca di costruirla insieme al giocatore. Tipo discutete del tipo di avventura che volete avere, se vuole giocare una storia di intrighi politici è inutile riempire la campagna di pirati zombie che vogliono evocare un demone. Cercate di creare una storia passata al personaggio che lo leghi parzialmente alla storia. Non è necessario che ogni singolo evento della vita sia legato alla storia che sta per vivere ma almeno trovate un motivo plausibile che vi convinca sul perchè a quel personaggio interessa partecipare agli eventi della campagna. Cerca di costruire un piccolo mondo di gioco molto semplice e molto ristretto per iniziare, è più semplice caratterizzare i personaggi non giocati se sono pochi e le interazioni ripetute di danno più tempo per svilupparli. Se parli 10 volte con l'abate del monastero dell'illuminata disciplina è più semplice per il giocatore capire qualcosa di lui ed interessarsi a lui rispetto a parlare con 10 abati di 10 monasteri diversi ma che hanno tutti nomi simili perchè dopo il terzo hai finito le idee. Inoltre come master hai più tempo a disposizione per creare i vari personaggi non giocanti se li riusi. Dopo il 5 incontro potresti decidere che l'abate ha un fratello minore, alla 7 decidere di usarlo come aggancio per la prossima avventura lasciando qualche indizio e vedendo se il giocatore coglie e alle 9 decidi di far fare una richiesta esplicita di aiuto da parte dell'abate. Prendetevi un pò di tempo sia prima che durante la campagna per testare qualche scenario e ripassare le regole. Prova qualche combattimento a diversi gradi di difficoltà per capire quanto devono essere difficili gli incontri. Dai modo al tuo giocatore di testare le capacità del suo personaggio e capire come usarle al di fuori della campagna. Se un pomeriggio vi mettete a fare qualche combattimento contro goblin orchi lupi e affini lui si sentirà più libero di sperimentare nuove tattiche rispetto al doverlo fare durante la campagna con il rischio che il personaggio "muoia" veramente.2 punti
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Io riporto quel che c'è da riportare: Di base la regola secca ad hoc sul MdG non esiste, ma esiste la conferma che è possibile ottenere il risultato in almeno tre modi (4, se si usa la magia)2 punti
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Mi riferivo al tuo post e ad altri come il tuo che si leggono qui sul forum, certo. Se posso permettermi, credo che tu faccia male a dare per scontati tali atteggiamenti. I neofiti per definizione sono persone che non sanno niente del gioco o quasi niente. A dire il vero anche molti giocatori che si ritengono esperti in fin dei conti conoscono soprattutto meccaniche su meccaniche e basta, perché le parti dei manuali che non servono a riempire la scheda del personaggio le hanno sempre saltate. Ora, se le cose stanno così, cosa se ne fa un neofita di un'indicazione riguardo al "beast master ranger"? Magari nemmeno sa l'inglese. Inoltre, volendo cavillare, avere a disposizione centinaia di pagine di informazioni, non significa saperle utilizzare. Se così non fosse io potrei operare una persona a cuore aperto anche senza essere un chirurgo: basta che legga e studi per qualche settimana. Sono convinto che aiutare davvero un neofita come Polipetto significhi farlo familiarizzare con i concetti fondamentali di un gioco di ruolo, anziché dargli in pasto decine di idee tra le quali scegliere. Inoltre cosa se ne fa delle regole un neofita che ti sta chiedendo pressappoco "mi piace il Trono di spade e vorrei cavalcare i draghi come nella serie TV: Posso farlo?"? Insegnargli che in un gioco di ruolo a differenza che in un videogame non ci sono costrizioni insormontabili mi sembra un buon inizio.2 punti
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Entrambi sono classificati come "Dragons" e non come "Beasts", quindi animal handling (che comunque non serve esattamente ad addomesticare animali) non funzionerebbe. Meccanicamente non esiste nulla che può farti addomesticare qualsiasi cosa non sia un animale (in realtà RAW con animal handling dubito si possa addestrare alcun che, però il mio DM permette di addestrare piccoli animali impiegando un certo tempo, che comunque non è breve, addestrarci un drago così però non lo permetterei, almeno se fossi io il DM) C'è True Polimorph, una spell di 9 lv (quindi la otterresti al lv 17 del pg) che ti permetterebbe di trasformare un oggetto sufficientemente grande in un drago, dopo un' ora la trasformazione sarebbe permanente, ma il drago non sarebbe più legato a te da nessun vincolo, potrebbe restare amichevole se fosse stato trattato bene ma, salvo eventi particolari accaduti durante quest'ora, dubito che diventerebbe un fedele servitore, e stiamo parlando del massimo livello di spell previsto in tutto il gioco. In compenso puoi castarne una al giorno e riprovare lol (al costo di aumentare considerevolmente la popolazione di draghi della zona, quindi, salvo il tuo pg non sia malvagio, attenzione al tipo di drago che vai a creare, altrimenti poi ti tocca abbatterlo invece che addestrarlo). Come qualcun altro ti ha detto, in Fizban's treasury of dragons è uscito l'archetipo Drake Warden per il ranger, che ha un drago come compagno. Però se vuoi cavalcarlo in volo devi aspettare il livello 15. In linea di massima comunque non è possibile cavalcare un drago, tranne a livelli molto alti, il che è normale se pensi a quanto sono potenti, però se a te piace solo per motivi di lore puoi tranquillamente prenderti le caratteristiche dello pteradonon e lo refluffi come un piccolo drago, usi una razza piccola, prendi il ranger beastmaster pre modifiche e voilat, hai il tuo draghetto volante da cavalcare a partire da lv 3 ed il tutto è sufficientemente bilanciato, non sputerà mai fuoco e probabilmente non vorrai mai farlo attaccare al tuo posto, ma resta una cavalcatura volante dal 3 livello e ti sarà utile sempre fino al lv 20 (la butto li: a livelli medio/alti potresti anche chiedere al DM di dargli un attacco stile soffio del drago, ma con danni molto ridotti non superiori ai danni che di norma fa uno pteradonon, così soffierebbe pure, sempre se il DM è abbastanza elastico, oerchè si tratta di trasformare un attacco singolo in uno ad area con TS, ma comunque un attacco del pg sarebbe molto più forte, quindi io non ci vedrei niente di male a lasciarlo giocare così).2 punti
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Per ora tutto bene! Però è la stessa cosa che ha detto un tale che stava precipitando dal centesimo piano quando gliel'hanno chiesto all'altezza del cinquantesimo! 😂 👍2 punti
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Ciao a tutti. Allora, tra qualche giorno inizierò la mia prima campagna come giocatore a D&D dopo essermi visto diverse campagne su YT (Luxastra COFF COFF) e aver letto con attenzione e molta curiosità il manuale del giocatore. Ho capito che questo è il gioco che cercavo da una vita, addirittura anni e anni fa con dei miei compagni ai tempi delle medie creavamo storie su delle pagelline strappate da dei quaderni e creavamo effettivamente un gioco di ruolo a base di videogiochi o anime non sapendo nemmeno cosa fosse un gioco di ruolo (esclusi quelli videoludici)e poi lo scopro e penso "cavolo è ciò che cerco da una vita". Comunque, volevo anche fare il Master in una campagna con un mio amico (uno di quelli con cui facevo queste cose) che però ora siamo molto distanti tra noi e quindi pensavamo di farlo in chat. La mia domanda è come gestire una campagna con un solo giocatore e come gestire la componente chat, grazie a chi mi risponderà1 punto
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Per me ci sta.. almeno ci riportiamo un po in pari con gli altri e al massimo max risponde ad olivia sotto spoiler per chiudere il discorso1 punto
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Inoltre tieni presente che quando usi un bastone, "you cast a spell" quindi puoi applicare anche qualsiasi capacità di classe tu abbia. Per esempio uno stregone ci potrebbe applicare le opzioni di metamagia1 punto
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Corretto, ma praticamente è la stessa cosa, tirare su AH senza competenza equivale ad aggiungere solo SAG. Però si, è in tutto e per tutto un tiro su Saggezza e nient'altro.1 punto
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Si, ma ti manca un pezzo secondo me: Il regolamento, che non prevede tu possa addestrare un mostro con animal handling. Poi il master te lo permette? Benissimo, ciò non toglie che ad una domanda su un forum si risponde in base a ciò che dice il manuale, quello che fa o farà il DM è scontato che necessita, al massimo, di essere discusso con lui, su un forum tu chiedi informazioni su quelle che sono le regole o comunque le indicazioni generali invece, tutte, meno quella che dice che il DM fa quello che gli pare, perchè non c'è proprio nulla da discutere a riguardo. Il manuale nello specifico dice che la viverna si può addomesticare a seguito di una sfida deadly, non parla proprio di animal handling, quindi qualsiasi sia la tua idea di sfida deadly, RAW quello che faresti (lasciare che la addomestichi con un tiro di animal handling) non è corretto, altrimenti ti avrebbe scritto che per addestrare una viverna "you can make an animal handling check" e non dice affatto così (e direi che non puoi rispondere in base al tuo gusto personale, nonostante il DM possa fare quello che gli pare), e perchè animal handling serve per addestrare gli animali, cosa che le viverne NON sono, al pari di un cavallo di ossa o di qualsiasi cavalcatura demoniaca.1 punto
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Nel D&D delle origini la "storia" era perlopiù assente: gli avventurieri esploravano dungeon labirintici e con stanze piene di mostri, senza che vi fosse una vera spiegazione del perché fossero lì o del perché i personaggi fossero così desiderosi di andare proprio in quelle rovine. Salendo di livello, i personaggi ottenevano ricchezze che poi potevano impiegare per costruire un proprio feudo, assumere gregari e ottenere seguaci. Il tutto per esplorare dungeon sempre più difficili con all'interno nemici sempre più impegnativi. Era una struttura semplice, senza troppe pretese. Solo nelle incarnazioni successive il concetto di "una storia" che facesse da colonna portante dell'avventura ha iniziato a farsi strada. Se siete alle vostre primissime esperienze vi consiglio di giocare senza una vera e propria storia: richiederebbe molto più lavoro per essere gestita bene, oltre che a una conoscenza più profonda di come funziona un gioco di ruolo 😉1 punto
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Mi pare di essere stato chiaro: "Non esiste una sfida più impegnati nè come grado di sfida, NE' INTESO IN SENSO COMUNE", quindi, quello che sia, mi viene comunque difficile pensare ad una sfida più impegnativa di "deadly" lol. Per me RAW è proprio escluso che possa farlo con un semplice tiro di AH, tutto il resto ci sta, l'avventura, la ricerca etc, ma alla fine meccanicamente per me resta escluso che possa semplicemente tirare l'abilità, non è nemmeno un'animale. Se fosse così semplice potrei usare animal handling anche sugli umanoidi? Sui non morti? Capisci che intendo?1 punto
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Non credo che "difficult and deadly challenge" in quel caso si riferisca alle parole chiave utilizzate per i budget in punti esperienza degli incontri di combattimento. E' semplice prosa. Inoltre, io vedo nella eventuale prova di addestrare animali solo una sorta di punto d'arrivo: prima immagino ci sia da raccogliere informazioni se la pratica è così rara. Insomma, a una faccenda del genere si risponde con una sola o una serie di ricerche e avventure secondo me. Non c'è meccanica che tenga.1 punto
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Non mi trovi d'accordo. Questo è un forum su DnD, nella sezione "personaggi e mostri", se non sai nulla di DnD non puoi pretendere che ti venga spiegato qui come si gioca ad un gioco di ruolo, ed infatti non è ciò che l'utente ha richiesto, altrimenti avrebbe scritto "sono nuovo dei giochi di ruolo mi spiegate come funzionano?" e lo avrebbe postato su un altro forum, invece ha scritto "si possono calvacare draghi a viverne?" parlando di un personaggio che vorrebbe interpretare e la risposta a questa domanda prevede lo snocciolamento delle maccaniche di gioco, altrimenti non si può rispondere se non con "chiedi al DM lui può tutto", che è una risposta valida per qualsiasi cosa e non da nessuna informazione all'utente che invece vuole sempre sapere se, da regolamento, può o meno cavalcare un drago o una viverna e se si come. Se poi tu vuoi rispondere ad una domanda che l'utente non ha fatto è un problema tuo direi. Io rispondo a quello che mi chiedono e do i riferimenti, poi sta all'utente neofita o meno andarsi a leggere quei riferimenti (che ripeto, sono reperibili da chiunque e quasi tutti in qualsiasi lingua, quindi non prendiamoci in giro) e valutare il da farsi. RAW meccanicamente non puoi addestrare mostri. L'informazione sbagliata sarebbe fargli credere che "rules as written" possa, invece non può. Il DM può tutto, ma non per questo ogni regola deve essere bypassata in questo modo, il regolamento dice questo, poi se il tuo DM fa in modo che funzioni diversamente e ti fa addestrare mostri è un qualcosa che si riferisce solo a te ed al tuo tavolo, da regolamento non puoi, altrimenti anche Hold Person e Hold Monster sarebbero lo stesso incantesimo (per esempio) ed invece non lo sono, così come Animal Handling non è Monsters Handling (che infatti non esiste). PS a me pare che su sto forum ci sia diversa gente che fa gara a chi ce l'ha più lungo, "io ne so più di questo, lui sa solo le meccaniche etc etc" quando invece servirebbe a condividere informazioni che, fra parentesi, oltre che per l'utente in questione, potrebbero essere utili a chiunque si ponga la stessa domanda. Non ricordavo questa specifica sulle viverne, ma dice che si può fare, non che si debba usare un comune tiro di Animal Handling (altrimenti direbbe: "make an animal handling check"), ed infatti dice: "doing so presents a difficult and deadly challenge. Raising one as a hatchling offers the best results. However, a wyvern's violent temperament has cost the life of many a would-be master." Questo non è un semplice tiro di Animal Handling (non è nemmeno 100 tiri), è piuttosto lasciare una certa discrezionaalità al DM, precisando che è un evento estremamente raro e difficilissimo da archiviare (e comunque esclude i draghi che non sono citati in nessun esempio, oltre al fatto che assumendo così mortale l'addomesticamento di una viverna da per scontato che quello di un drago sarebbe molto più difficile e quindi impossibile, non esiste infatti una sfida più impegnativa di "deadly", nè come livello di grado di sfida, nè inteso in senso comune, infatti oltre ad essere molto più forti di una viverna, i draghi sono probabilmente anche più intelligenti del pg che vorrebbe addomesticarli). Fossi io il DM probabilmente opterei per una cosa stile tiro salvezza contro morte, tira animal handling senza compentenza, 3 successi ci riesci, 3 fallimenti la viverna ti uccide (così sarebbe un "difficult and deadly challange"), ed amen. Il tutto sempre ammesso che trovi una viverna o un uovo di viverna, il che è tutto meno che scontato, e di certo non baserei la creazione e la lore del mio pg su qualcosa di così aleatorio e poco probabile. PS per quanto riguarda le altre creature (non cita i draghi, ma facendo solo degli esempi e non parlando in alcun modo di "addestramento" probabilmente potrebbero rientrarci), anche qui è chiarissimo che non si tratta di un tiro di animal handling. Dice infatti: "Acquiring such a mount often means securing an egg and raising the creature yourself, making a bargain with a powerful entity, or negotiating with the mount itself". Crescere la creatura dall'uovo, fare un patto con un'entità soprannaturale, negoziare con la cavalcatura, addestrarla non è nemmeno citato. Anche qui comunque, salvo il DM non ti faccia partire con un uovo da schiudere (cosa di cui dubito fortemente), non ci baserei tutto il pg, che è invece chiaramente ciò che l'utente vuole fare.1 punto
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La prima cosa che imparerai è che D&D è uno strumento flessibile e malleabile che ogni gruppo adatta alle sue esigenze. Domande come la tua, prima ancora che trovare risposte nelle regole, andrebbero poste al master all'inizio del gioco per fargli capire quali sono i tuoi desideri come giocatore. Lui ti dirà se quei desideri si armonizzano con il suo mondo o con la campagna, e poi potrete vedere come svilupparli. Nella tradizione di D&D (e anche nei mondi in cui gioco io) i draghi sono persone, non bestie come nel Trono di Spade. Parlano, ragionano, hanno i loro scopi. Quindi non si possono "addestrare", ci si può invece contrattare, stringere un patto. Anche le viverne, benché un po' più stupide e brutali, hanno comunque Int superiore a quella di animale e in molti casi parlano. Sono equivalenti a una persona molto rozza, non ad una bestia. Ma esistono tante altre concezioni possibili del drago. Se si trova l'accordo con il master, una soluzione si trova.1 punto
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Sì, numericamente siamo lì. In combo posso dire che fanno tanta roba, prese singolarmente ti direi che mi sono trovato meglio con resilient. Magari è questione di come il master improntava i combattimenti poi, ma le possibilità di fare AdO non sono mai state moltissime.1 punto
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Siamo lí... Considera che numericamente un vantaggio al tiro corrisponde ad un +3.5 ed abbiamo +4 di prof bonus. In pratica la differenza è tra abere bonus ai TS costituzione che non implichino concentrazione vs ado con booming blade1 punto
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Fatto, ho aggiunto anche qualche piccolo dettaglio in background. Il mio pg si chiamerà Rayn, non più Jin (Quello lo terrò per altro😉)1 punto
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Sabine Al'tho Penso che Beruthiel abbia, almeno in parte, ragione. Intervengo nella discussione. Con questo non voglio dire che condivido al cento per cento la sua avventatezza, ma che, considerate le circostanze straordinarie in cui ci troviamo, l'intraprendenza è una virtù di cui dobbiamo fare uso. Sospiro voltandomi poi verso Beruthiel. Attenzione però: intraprendenza e avventatezza non sono del tutto sinonimi. Come dici giustamente, abbiamo un compito importante da portare a termine. Le appoggio una mano sulla spalla. Ma se siamo anche gli ultimi in grado di farlo in tempo...cerchiamo di non rimanerci secchi. Sorrido, mi stacco e controllo di avere tutto l'equipaggiamento in ordine. Prendiamo il passaggio segreto e proseguiamo, forza.1 punto
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Beruthiel Nivelion Ti ho forse impedito in qualche modo di percorrere questa via che la madre ti indica? - rispondo sorniona al tiefling - La pelle la stiamo rischiando tutti in questo momento, e con "tutti " intendo tutto il mondo: se non te ne stessi ricordando c'è una maledizione che ci porterà tutti a far compagnia ai Nove entro pochi giorni e se c'è una cosa che potrebbe ammazzarci tutti - e intendo proprio TUTTI - è proprio l'essere restii a fare qualcosa o bloccare un altro dal farla. Se avessi bloccato Aiokos nella sua ricerca, non avrebbe trovato la trappola nella porta con le fauci e ci saremmo finiti con tutte le scarpe. Se mi avessi bloccata, non avrei proposto di mettere la lastra di pietra tra le fauci della trappola e qualcuno sarebbe stato schiacciato. Se mi avessi bloccata non avrei distrutto le pale rotanti in adamantio e saremmo ancora lì a capire come passare senza farci affettare. Se mi avessi bloccata non avrei aperto le casse con un incantesimo e qualcuno ci avrebbe trovato la morte all'interno mentre gli altri avrebbero dovuto affrontare il guardiano da soli. Se avessi fermato Silvano, non avrebbe dissolto la magia dello scudo e qualcuno sarebbe finito appiccicato a quella statua. Pare proprio che quello che ci ha fatto sopravvivere fino ad ora è stata l'intraprendenza del singolo e non la paura di andare avanti. Se qualcuno è restio a fare qualcosa, l'unica soluzione è che la faccia qualcuno di più pratico, coraggioso o capace in quel determinato campo. Anche i Nove - che lo vogliate ammettere o meno - sono dalla nostra parte e vogliono fermare il Soulmonger. Hanno poteri divini e ci possono aiutare a fermare la maledizione. Rifiutarli per una qualche supposta superiorità morale è un atteggiamento quanto di più arrogante ed egoista si possa tenere di fronte alla fine della vita nel mondo1 punto
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Silvano (druido umano) Annuisco a wellby: "non devi neanche dirle certe cose; deve essere così! Altrimenti non ha senso il nostro essere qui" Aggiungo, "Il problema sono gli spiriti che sono e che entreranno in noi e che ci conizioneranno; fortunatamente alcuni sono allineati al bene ma purtroppo altri no! Ormai dobbiamo stare in guardia anche da noi stessi!" Infine "coraggio proseguimo; aiakos, ci fai strada al passaggio segreto?" Quando ripartiti mi rimetto in coda a distanza, col famiglio appeso allo zaino a testa in giù ma a disposizione di chi ne ha bisogno.1 punto
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Godday 1 Siege-Hold 419, Tarda Sera [Nuvoloso - Inizio Autunno] Bjorn usò tutta la sua perizia per sanare con la bacchetta i suoi compagni, mettendoci alcuni minuti Intanto Lainadan stava interrogando il prigioniero "Beh forse è meglio così." diss sconsolato "non era più le, ormai. Ora bisogna stare attenti agli Gnoll: senza il suo controllo diverranno selva..." Le parole del soldato furono interrotte dal fragore dell'esplosione che scossero interamente il castello lanciando a terra i compagni Dall'esterno si udirono urla mentre profonde crepe si creavano sulle pareti e sul pavimento. @all1 punto
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Se in 11 livelli non hai trovato 40 monete d'oro per prenderti un'armatura potrebbe essere un problema 🤣1 punto
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Se è tutto a posto magari lunedì tra un bacio e l'altro incominciamo il primo scenario!1 punto
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E' quasi finita, ero stato colto da alcune indecisioni dell'ultimo minuto. Domani dovrei sistemare gli ultimi dettagli e inviarla sulla Gilda.1 punto
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Mi pare di capire che siate tutti d'accordo sul proseguire, giusto? Intanto complimenti per aver risolto il primo livello della Tomba! Grazie per aver giocato fino a qui, spero vi stiate divertendo 😁 Per proseguire, potete prendere le scale principali o prendere il passaggio segreto: Come promemoria vi ricordo che dal passaggio segreto avete trovato un'altra scala secondaria, mentre il passaggio principale porta al punto centrale del secondo livello (il quale si collega con l'area segreta) e si apre in varie altre strade. In ogni caso, sapete che per lo meno fino al secondo livello entrambe le strade sono libere. Ditemi voi!1 punto
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Yes, puoi tranquillamente fare il mago criminale in 5e. In realtà lo avresti potuto tranquillamente fare pure nelle edizioni precedenti, non è mai stata una classe particolarmente soggetta a restrizioni di allineamento. Poi dipende pure dal tipo di fuorilegge: Robin Hood rubava ai ricchi per dare ai poveri e sul web non è difficile imbattersi nell'ennesima tabella sui possibili allineamenti dei personaggi della serie Assassin Creed1 punto
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Certamente, qualsiasi classe può avere qualsiasi background. Le combinazioni inusuali spesso sono le più interessanti.1 punto
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Di base la 5e consente la massima personalizzazione su tutto e non c'è alcuna restrizione di allineamenti legata a classe o razza per esempio. Quindi sì, certo che puoi essere un mago criminale1 punto
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