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In questo primo post, scriverò tutta una serie di spunti, idee e "regole" che renderò i fondamenti di questa ambientazione: durante la scrittura de "Il Lascito", cercherò di tenerli a mente facendo del mio meglio per rendere questo universo quanto più coerente possibile. Lo faccio sia per me, che ho bisogno di impormi dei limiti per evitare di andare per la tangente, che per i miei futuri giocatori, in modo che si facciano un'idea di cosa vada bene e di cosa è inappropriato giocare. -Soft Science Fiction: L'ambientazione farà parte del genere "Fantascienza Soft" per due semplici motivi: sono stupido (e ciò comporta una mia totale incompetenza nel proporre in maniera interessante il lato più Hard della Fantascienza), e sono molto più interessato alla politica, l'evoluzione speculativa, all'antropologia e alle società aliene che abiteranno l'ambientazione. Sia ben chiaro, non sono un esperto dei campi che ho appena elencato, ma provo molto più interesse nei loro confronti e li studierò più volentieri durante la scrittura di questa ambientazione. -Il Dono dell'Intelligenza: L'intelligenza, per quanto non comune, è diffusa in tutta la Via Lattea e vi sono una discreta quantità di razze extraterrestri dotate di intelligenza, cultura e società complesse: ora che la galassia è paese, l'intelligenza aliena è diventata una realtà accettata... Ma sempre sorprendente! Per quanto si possa individuare un pattern nelle modalità con cui l'intelligenza si sviluppa nella galassia, le differenze tra le varie specie che abitano la Via Lattea sono comunque grandi e non rendono semplice la convivenza e la diplomazia tra le varie Nazioni Interstellari... D'altronde, se già all'interno di una singola razza possono esserci centinaia di culture estremamente differenti, figuriamoci all'interno di una Comunità Galattica! -Governi e Culture Complesse: Come è lecito aspettarsi da qualsiasi specie intelligente, i governi capaci di governare intere specie sono praticamente inesistenti: è impossibile indicare una specie aliena come composta da un unica civiltà comune. Ogni razza contiene le proprie divisioni culturali, geografiche, economiche ed ideologiche... Che si veda la diversità come un punto di forza od un ostacolo non importa. Fino ad oggi, ad eccezione di coloro che oggi vengono chiamati i "Degni di Onori", non sono mai esistite delle civiltà aliene veramente durature. -La Vita Intelligente è Giovane: Si può dire con certezza che l'evoluzione non si sia mossa allo stesso ritmo su tutti i pianeti che ospitavano la vita: se consideriamo il mondo natale dei "Degni di Onori" come il primo ad aver sviluppato la vita e se consideriamo l'evoluzione come una grande "gara", allora i "Degni" sono partiti, rispetto alle altre razze, con un vantaggio che varia (di specie in specie) dai 3000 ai 400.000 di anni. Tale teoria evoluzionistica viene chiamata "La gara di Jensen". Per farci un'idea di quale livello tecnologico disponessero le altre specie aliene, basta pensare che le più avanzate tra queste avevano a malapena iniziato a concepire l'idea di estrarre energia dalla propria stella. -Un Benefattore Comune: Quella dei "Degni di Onori" è stata la prima civiltà ad aver scoperto il viaggio interstellare ed, in quanto tale, è stata anche quella che ha esplorato gran parte della Galassia conosciuta. I Degni, durante la loro esplorazione, vennero in contatto con numerose specie aliene e si impegnarono a modernizzarle e ad "elevarle", vista la loro estrema arretratezza. Questa politica a dir poco generosa, oltre a fargli guadagnare il nome con cui vengono conosciuti oggi, li rese i padri fondatori della Federazione Galattica moderna. In seguito ad una serie di eventi, i Degni decisero di abbandonare la Federazione Galattica che avevano creato, chiudendosi in isolamento nel loro pezzo di Via Lattea... Il loro Lascito fu il patrimonio politico, tecnologico e culturale che si lasciarono dietro. -La Via Lattea è perlopiù inesplorata: Nonostante la Federazione Galattica si definisca tale, la sua sfera di influenza è molto ristretta di fronte all'immensità della Via Lattea. Attualmente, se si esclude il territorio dei "Degni di Onori", sotto il controllo della Federazione Galattica vi sono 23 sistemi, i quali insieme contengono poco meno di 120 pianeti dei quali, però, relativamente pochi possono definirsi veramente sotto il controllo delle nazioni interstellari che li governano (ciò è dovuto sia a limiti logistici ed organizzativi, sia alla loro effettiva inabilità e/o inutilità). -Il Viaggio Interstellare è costoso: Le tecnologie che i "Degni di Onori" hanno lasciato ai loro protetti sono strabilianti: la più importante tra queste è sicuramente il Motore Superluminale, la tecnologia che permette il viaggio alla velocità della luce. Per quanto questa invenzione sia ciò che, oggettivamente, tiene insieme la Federazione Galattica (ed ogni nazione interstellare che si rispetti) soffre di un grave problema che tutt'oggi affligge i suoi utilizzatori... Il suo utilizzo richiede un consumo di energia spaventoso che, per quanto non sia impossibile da soddisfare, è spesso proibitivo per buona parte delle nazioni membro della Federazione Galattica, soprattutto se è richiesta la mobilitazione di un gran numero di astronavi di grandi dimensioni. Ci sono poche eccezioni ai severi limiti di questa tecnologia: le corvette più piccole, ad esempio, possono permettersi di viaggiare a costi estremamente più bassi potendo solo, però, viaggiare per distanze più contenute prima di dover fare nuovamente rifornimento. -Vivere nello Spazio non è un opzione: La vita nello spazio è impossibile: nonostante i "Degni di Onori" fossero estremamente avanzati, i problemi della permanenza prolungata nello spazio sono dannosi per quasi ogni specie intelligente. Mentre ciò non ha fermato i Degni ed i suoi protetti dal costruire basi spaziali e stazioni minerarie nel vuoto dello spazio, è necessario per chi ci lavora, o abita, tornare periodicamente in un pianeta dalla gravità stabile in modo da evitare gli svariati problemi di salute che questi ambienti comportano. Un'altra dura realtà che i viaggiatori dello spazio devono accettare è che gran parte delle astronavi (e delle strutture spaziali) sono incapaci di generare un campo gravitazionale artificiale: l'unico modo per creare un "campo gravitazionale artificiale" è quello di costringere il proprio mezzo ad eseguire una serie di rotazioni ad alta velocità (creando una versione migliorata dell'effetto Coriolis), in modo da ricreare una gravità paragonabile a quella di un pianeta e, di conseguenza, rallentare drasticamente gli effetti dannosi sulla salute dell'assenza di gravità... Cosa di cui, però, sono capaci solo appositi modelli di astronave o alcune basi spaziali. Un'alternativa più economica è l'utilizzo di indumenti magnetizzati che permettono di aderire alla superficie della nave senza problemi, anche se non proteggono comunque dagli effetti della carenza di gravità. -Le Intelligenze Artificiali sono limitate: Per grande sollievo di alcuni, l'Intelligenza Artificiale è ancora considerata tale: l'opinione pubblica ed i governi continuano a sostenere che, per quanto i robot moderni siano estremamente complessi e capaci di ragionamenti logici dall'acume invidiabile, non sono vivi e, di conseguenza, non possiedono diritti. Le Macchine sono di svariato tipo e possiedono svariati scopi, ma sono tutte accomunate da una mancanza di intelligenza emotiva, da una freddezza capace di mettere a disagio chiunque debba interagire con loro e da un costo spropositato: per questa serie di motivi, gran parte della galassia continua a preferire i lavoratori in carne ad ossa a quelli di metallo, a prescindere di quanto pericolose e disumane possano essere le mansioni in cui vengono impiegati. -Una Comunità Divisa: La Federazione Galattica è un organo politico nato alla fine del momentum esplorativo dei "Degni di Onori", quando radunarono e connetterono le specie che avevano elevato. Inizialmente, la Federazione Galattica veniva chiamata "il Protettorato", ma quando i Degni chiusero i confini e le comunicazioni con il resto della Galassia, questo si trasformò nella Federazione che conosciamo oggi. Ai tempi del Protettorato, la Federazione Galattica era una federazione unita e solida che, guidata dai Degni, permetteva alle giovani specie elevate di collaborare e risolvere i conflitti pacificamente, permettendo l'ideazione e la costruzione di grandi progetti, e contribuendo a creare una Galassia più giusta, per quanto il clima del dibattito tra le giovani razze membro fosse sempre acceso e sentito. Oggi, la Federazione Galattica è diventata una alleanza difficile e fragile: buona parte delle Nazioni Interstellari, quelle meno fedeli ai Degni almeno, tentano di sottrarsi alle imposizioni dell'alleanza nascondendosi dietro a pretesti mentre, tuttavia, continuano a pretendere di trarre beneficio dai privilegi della federazione... Tanta sfiducia e scetticismo nei confronti della Federazione Galattica è dovuta principalmente al fatto che gli scopi dell'alleanza sono dubbi e poco chiari agli occhi delle specie membro, le quali sembrano non vedere l'ora di raccogliere abbastanza potenza per potersi distaccare da questa alleanza imposta, rischiando però di scoperchiare un Vaso di Pandora pregno di inimicizie, rancori, rivalità e mire espansionistiche. -La Xenofobia è una realtà universale: La paura del diverso è un qualcosa che, in qualche misura, sembra essere destinato ad accompagnare la vita intelligente di ogni tipo. Da molto prima dell'arrivo dei Degni e della creazione del Protettorato, da prima che molte delle loro specie membro potessero anche solo immaginare che potesse esserci altra vita tra le stelle, bastavano anche solo poche differenze culturali per costringere membri della stessa specie a scannarsi a vicenda... E la situazione attuale, per quanto più civile, ovviamente non è migliorata: se prima bastava una barriera geografica piccola come una montagna, o un mare a dividere inevitabilmente due popoli, immaginate quanto può essere difficile il dialogo con un popolo proveniente da un'altra stella! I "Degni di Onori" posero troppe aspettative sui loro protetti, elevandoli e mettendoli quasi immediatamente in contatto con gli altri popoli da loro elevati, aspettandosi che collaborassero armoniosamente... E, anche se vi riuscirono, ciò era dovuto al Protettorato e al fatto che queste specie dipendevano dai Degni al punto di non volerli contrariare in alcun modo con conflitti e scontri, per quanto siano sempre capitato incidenti diplomatici più o meno gravi, appianati però prontamente dai "Degni di Onori". Oggi, adesso che la Federazione Galattica è rimasta sola, gli incidenti diplomatici vanno aumentando e anche i crimini a sfondo razziale, i quali tendono ad essere frequenti in certe zone... Mentre in teoria i governi e le forze dell'ordine dovrebbero sforzarsi di impedirli per quanto possibile, spesso non agiscono nei confronti delle piccole ingiustizie di tutti i giorni, le quali sono frequenti in ogni zona dove convivono più specie differenti, ma che contribuiscono comunque al clima di tensione che affligge la Federazione Galattica moderna. Tuttavia, anche se i pregiudizi e gli stereotipi sono un qualcosa di comune da aspettarsi nella vita di tutti i giorni e gli incidenti violenti, per quanto decisamente più rari, sono abbastanza numerosi, vi sono anche grandi esempi di tolleranza e collaborazione tra specie aliene, se non addirittura di amicizia! Sarebbe sbagliato pensare che la Federazione Galattica, per quanto fragile, sia destinata ad esplodere in un grande conflitto intergalattico, quando esistono anche alleanze sentite tra i suoi stati membri... Ma la verità è che, come sono presenti tutti i presupposti per lo scoppio di un grave conflitto interstellare, ce ne sono anche per l'inizio di un futuro armonioso e prospero! La Federazione Galattica sarà anche vista con risentimento a causa del suo essere stata imposta, ma è innegabile che ha il grande merito di aver uniformato lievemente il pensiero delle razze che la compongono, aiutandole a capire meglio i sistemi di valori delle altre e a creare maggiori possibilità per stabilire solide alleanze e fruttuose collaborazioni. -La Crisi Energetica: I "Degni di Onori" non si possono definire, sotto certi aspetti, dei "maestri" attenti: ai tempi del Protettorato, gran parte dei progetti atti a rendere indipendenti le specie da loro elevate erano principalmente finanziati da loro, assicurando quindi un costante afflusso di energia, denaro, risorse e forza lavoro. Quelle che potevano essere le basi per una Federazione Galattica armoniosa e prospera vennero spazzate via dalla brusca decisione dei Degni, i quali si ritirarono all'interno dei propri confini, interrompendo quindi l'afflusso di risorse necessarie atte ad alimentare gli enormi possedimenti delle Nazioni Interstellari. La tecnologia dei Degni è sicuramente strabiliante, ma le specie elevate sono impossibilitate dall'utilizzarla al suo massimo potenziale a causa delle loro condizioni precarie in cui sono stati abbandonati: flotte immobili, megastrutture spaziali condannate in eterno allo status di cantiere, territori non bonificati, colonie abbandonate... Questi sono solo alcuni degli asset di cui numerose nazioni dispongono, ma che restano inutilizzabili a causa della mancanza di energia e risorse che oggi tormenta l'intera Comunità Galattica. Ogni Nazione Interstellare cerca di combattere il problema a modo suo: mentre c'è ovunque una costante corsa alla produzione energetica, ogni Nazione deve, nel frattempo, cercare di tirare avanti quanto più possibile finché non avrà raggiunto una totale indipendenza energetica. C'è chi raziona l'energia tra la sua popolazione, c'è chi la acquista da aziende private indipendenti, c'è chi la ottiene tramite favori ad altri governi e chi aggira totalmente il problema in maniera ben poco lecita... Inoltre, la Federazione Galattica, tramite le tasse raccolte dai suoi stati membro, cerca di fornire finanziamenti e aiuti in tempi di grave crisi. Nonostante tutti questi provvedimenti, però, sembra che il problema durerà ancora molto a lungo. Direi che qui ho finito! Ho cercato di coprire sia le basi dell'ambientazione che tutti i classici "tropi" della Fantascienza che mi venivano in mente sul momento. I prossimi post esploreranno più nel dettaglio i vari aspetti del setting, ma se vorrete aiutarmi, non fatevi problemi a fare osservazioni o a chiedermi come si rapporta questa ambientazione rispetto ad altri aspetti classici della Fantascienza: per esempio, ho voluto inserire il punto "Le Intelligenze Artificiali sono limitate" perché i robot sono un classico della Fantascienza e quindi trovo sia importante inserirli e affrontarli in qualche modo! Se avete letto fino a questo punto, vi ringrazio dell'attenzione, e se avete addirittura gradito (!), vi invito a commentare, criticare e chiedere qualsiasi cosa vi venga a mente riguardo questa ambientazione: trovo che un punto di vista esterno sia fondamentale per renderla interessante e divertente da giocare! NOMI DA MODIFICARE -Comunità Galattica (assolutamente) -Protettorato (Forse) -Motore Superluminale (Forse) -Nazioni Interstellari (Probabile) -Trovare un nome per definire "gli stati" dell'ambientazione che vadano bene sia per indicare eventuali governi interstellari che quelli che controllano solo territori all'interno di un pianeta. -Trovare un nome per definire la tecnologia che permette di sfruttare l'effetto Coriolis per creare un campo gravitazionale artificiale. -Trovare un termine per indicare le Infrastrutture Spaziali: miniere, satelliti, fonti di energia, basi spaziali... Infrastrutture Spaziali potrebbe andare bene, ma indagherò.3 punti
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@Felix, Ealadha Dopo quasi una settimana, vi ritrovate di nuovo assieme, tutti con storie da raccontare. @tutti3 punti
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@Alabaster siamo qui per divertirci senza pressioni di partecipazione obbligata o reattività di risposta. non preoccuparti se non hai troppo tempo, ognuno di noi ha i suoi impegni, l'importante è la comprensione reciproca e divertirsi insieme. Non ti preoccupare x la creazione dell'ambientazione, ci gestiremo. ringrazio tutti gli altri per il supporto che state dando ad Alabaster, è così che il nostro bellissimo hobby dovrebbe andare avanti! ❤️ X quel che riguarda l'ambientazione: mi sembra che l'high fantasy vada per la maggiore e la cosa va comoda anche a me. Preferisco anche io una via di mezzo che non sia nè troppo seria nè troppo scanzonata, se poi ci possono essere dei momenti con scene di sessualità non mi dispiace sempre a patto che siano non preponderanti sul gioco ma una scena piccante di tanto in tanto ci sta, soprattutto se espressa in modo rispettoso e se scene del genere incontrano i gusti di tutti i giocatori. il mondo di gioco (intendo il mondo parallelo in cui i pg finiranno) lo creeremo insieme tuttavia, x esigenze di trama che avevo già pensato, tale universo sarà obbligatoriamente digitale, così come sarà digitale/tecnologico l'accesso a questa dimensione parallela in stile videogame. Poi, quanto questo universo sia davvero un videogioco o lo sembri e basta lo scoprirete in gioco. I vostri personaggi (le persone reali quindi, non i loro avatar nel mondo parallelo) dovranno essere tutti provenienti dall'epoca moderna (c'è necessità che esistano e siano largamente diffusi videogiochi e computer) ma non è necessario che essi si conoscano l'un l'altro o che vengano dalla stessa parte del mondo o parte di un ceto sociale specifico, c'è però bisogno che tutti siano appassionati se non di videogiochi, di programmazione o di tecnologia. Detto questo, secondo me i giocatori oramai ci sono, siete in 4 e non vorrei complicare le cose con gruppi di gioco troppo numerosi, quindi chiuderei il reclutamento e inizierei a creare la gilda. PS: mi si chiedeva in privato la possibilità di creare un canale per l'organizzazione tra noi che fosse più immediato e agile del dover sempre accedere alla gilda. Mi si proponeva discord. Volevo sapere anche da voi se può essere una cosa utile o meno, se va bene discord o usare un altra piattaforma etc. fatemi sapere.2 punti
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@MattoMatteo si, mi spiace ma anche con la creazione dell'ambientazione su misura resterebbe comunque al massimo un tecno-fantasy alla final fantasy, nel senso che il gioco è stato pensato x quello e alla prima esperienza di mastering con Fabula non me la sento di allontanarmi troppo dal seminato. Riguardo alle razze si, è solamente estetica, tuttavia nel materiale in playtest ci sono alcune opzioni per dare delle potenzialità meccaniche anche a possibili razze (tendenzialmente legate a resistenze e vulnerabilità a determinati elementi o status oppure a come guadagnare/spendere punti fabula). @Alabaster Riguardo l'ambientazione dipenderà proprio dai partecipanti mediante alcune scelte da fare prima di iniziare il gioco, quindi posso rispondere solo fino a un certo punto. X ora siamo a 2 giocatori certi, con te Alabaster saremmo a 3 e sarebbe già un buon punto di partenza, io ne vorrei tra i 3 o i 4 al massimo. vi do un paio di imput sulla creazione della campagna. 1: potrete scegliere la forma del mondo discutendo tra voi. 2: trovandovi poi in un mondo parallelo, NON avrete possibilità di scegliere la mappa ma potrete decidere fino a 1 razza non umana ciascuno da inserire nel mondo. 3: avrete la possibilità di discutere sul ruolo di magia e tecnologia. 4: ognuno di voi potrà creare 1/2 reami che saranno inseriti nel mondo. 5: ognuno di voi potrà creare 1/2 eventi storici che saranno inseriti nel mondo. 6: ognuno di voi potrà creare 1/2 misteri del mondo (qui dovremmo mediare un pò, soprattutto sul fronte del dualismo tipico degli isekai, tipo la natura del mondo, se è davvero digitale al 100% o meno) 7: ognuno di voi potrà creare 2 minacce, una più blanda e una più grossa.2 punti
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Alla fine non è molto diverso dalla vita reale. Perchè il tal commesso del tal negozio telo ricordi a distanza di anni, ma fatichi a ricordare la faccia dell'ultimo barista che hai visto? I punti chiave secondo me sono due: come fanno le cose e le interazioni con i pg. In un gdr non penso sia necessario descrivere minuziosamente l'aspetto fisico di un png o dargli dei tic (ricorderai i tic.. ma del master associato al png, ma non il png). Se il Graaande Malvagio appare sì 20 volte, ma non fa nulla di particolare se non cercare di uccidere i pg avrà un impatto X, mentre il Detestabile Malvagio appare solo 1 volta, ma in quella volta accompagna le sue azioni citando Shakespeare* o cercando di intortare/flirtare con alcuni pg sarà ricordato di più pur essendo apparso di meno *vedi un certo generale Klingon2 punti
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Giustissimo, riformulo: "trovo scorretto counterare ad hoc i PG in ogni occasione". Quello che hai appena descritto in realtà è un buon modo di innescare una sub-trama facoltativa prima dell'incontro finale: se i PG sanno che il cattivo ha preso contromisure, possono cercare di capire come aggirarle o distruggerle prima di andare direttamente allo scontro.2 punti
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Questo dipende. Il nemico base non dovrebbe farlo, ma un antagonista che ha spiato e osservato i personaggi per mesi potrebbe proprio avere il counter adatto. Il punto è "quanto". Per me una volta a campagna può starci il counter perfetto, tipo il PNG che si porta un'armatura dell'immunità ai radianti contro il party di paladino, chierico della luce e druido delle stelle.2 punti
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Premetto che trovo scorretto counterare ad hoc i PG. I giocatori se ne accorgono e si sentono inutili. Detto questo: Boss a fasi: un nemico che muta strategia col passare del tempo disarma i giocatori. Esempio creato da me: Gli HP sono gli stessi, ma ogni volta che tolgono un terzo di vita, il gigante cambia statistiche e perde tutti gli status (anche quelli negativi!); questo qua non è particolarmente pericoloso, ma un nemico che inizia a volare, o che recupera un pool di vita mangiando un suo alleato, rende inutile chi vuole ucciderlo grindando un'unica strategia. Campi antimagia. Banale. Ogni classe, anche una marziale, a un certo punto si affida alla magia. Quando sparisce, tutto diventa più difficile, soprattutto ad alti livelli. Eventi atmosferici. Un elemento che secondo me viene sfruttato pochissimo in D&D. Contrastare Elementi o i TS COS aiutano a non prendere danni da caldo o freddo, ma non c'è modo di evitare che gli attacchi a distanza subiscano svantaggio dal vento forte (Control Weather è di 8° livello e richiede 10min per essere castato), o che la nebbia naturale offuschi la visuale (Gust of Wind non la dissipa permanentemente), o che la pioggia spenga le torce e disturbi la Percezione.2 punti
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Ovviamente dipende per ogni tipo di personaggio, per ogni build e in ultima analisi dipende dalla composizione e dal livello del party. Per esempio, un gruppo di nemici volanti (e capaci di attaccare a distanza) può essere davvero pericoloso e destabilizzante per un gruppo di livello basso. Infatti è difficile che tutto il party abbia modo di usare attacchi a distanza. Ci potrebbero essere personaggi specializzati nell'arco o nelle magie, ma il resto del party sarà probabilmente in difficoltà. Altro pericolo sono i combattimenti acquatici. Svantaggio per tutti coloro che non hanno velocità di nuoto. Possibilità di affogare. Velocità limitata. Di solito i nemici sono mostri acquatici che non hanno nessuno di questi problemi. Usa il terreno di gioco. Un ladro può sfruttare le colonne di un tempio per nascondersi e attaccare, ma se le colonne sono numerose possono anche togliergli linea di vista, costringendolo invece ad andare in corpo a corpo. Un luogo che infligge piccoli danni costanti (2 danni da fuoco per turno, per esempio) a tutti i personaggi, senza TS, può rendere la vita degli incantatori un vero inferno... costringendoli a prove di concentrazione aggiuntive ad ogni turno!2 punti
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Molto interessante! Provo a fare qualche domanda spero utile, come per la questione delle intelligenze artificiali: A che livello è l'ingegneria genetica? E' utilizzata? Se sì, fino a che punto? Esiste un interesse per le modifiche del corpo con impianti cibernetici? Se sì, fino a che livelli si sono spinti? Quanto è problematica la xenofobia (se presente)? Buon lavoro!1 punto
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Io punterei a persone del mondo odierno/attuale che finiscono catapultate all'interno di questo mondo videoludico. Non so se dobbiamo decidere noi il modo in cui si ritrovano in questo mondo o se è già stato deciso. Più o meno ci sono tre correnti principalmente: - Attraverso app e strumenti informatici (Sword Art Online/ Overlord/ No Game No Life/ Log Horizon) - A causa di evocazioni/portali o altri eventi simili (Re:Zero/ Tate no Yusha no Nariagari/ Gate) - Reincarnazione a causa della morte nel mondo precedente(Konosuba/ TenSura/ Honzuki no Gekokujou) Sinceramente, se la scelta spetta a noi, preferirei la prima o la terza ❤️ Vorrei partire con due classi inizialmente, oltre al fatto che l'artefice (alchimista) crea pozioni per curare u-u Diciamo che se scelgo Canaglia/Artefice preferirei un'altra classe da abbinarci.. Non so ancora quale @_@ forse Chimerista Io non ho problemi a giocare ecchi/hentai, ma senza scadere nell'esagerazione o che diventi una routine costante.1 punto
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Per il world building che cosa ti sarebbe piaciuto? Che pg avevi in mente? Almeno così capiamo subito quali sono le tue preferenze1 punto
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Io confermerei ma per corretezza avviso che sono un po' blindato col lavoro quindi per la parte di world building chiederei per favore una mano agli altri. Qualche idea ce l'ho legata soprattutto al background del pg che ho già in mente a grandi linee. Se però preferite cercare qualcuno con più tempo da dedicare al world building non mi offendo, capisco benissimo. Se invece andasse bene a tutti chiederei inoltre per cortesia aiuto a @Steven Art 74 per la creazione del pg per non farne una schifezza, che ha scritto di conoscere molto bene il sistema, se non è un disturbo.1 punto
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ciao @Nilyn con te saremmo in 4 (se Alabaster conferma la sua presenza) il sistema è abbastanza meccanico quindi ti direi che sei la benvenuta ma che una lettura del manuale è molto consigliata.1 punto
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Hi! Non so se c'è ancora posto, ma essendo un'appassionata del genere Isekai mi piacerebbe prendere parte ❤️ La pecca è che non conosco il sistema, quindi dovrei prima dare una lettura x'D1 punto
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Ciao, io potrei essere interessato. Non ho mai giocato a Fabula Ultima ma ho accesso al manuale base, conosco abbastanza bene i jrpg in generale e conosco a grandi linee il genere Isekai. Se posso partecipare mi piacerebbe però capire l'ambientazione quale sarebbe a grandi linee.1 punto
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Di comune accordo vi avviate verso l'uscita della miniera e quando tornate nella stanza precedente notate che la forma della stanza è leggermente deformata, lungo i muri stanno apparendo quelle che sembrano vene minerarie e inoltre i muri si stanno lentamente aprendo per formare altri cunicoli. Una volta fuori vedete che i cadaveri dei Dentrolegge sono spariti e in quel momento vi ricordate che anche quello nella miniera non c'era più. Anche l'esterno della Cima del Canino Spezzato sembra un po' diverso: c'è qualche albero in più che proietta lunghe ombre, riparando l'entrata e la zona circostante dagli ultimi raggi del sole che sta ormai finendo di tramontare. Non avete affrontato combattimenti o altro ma in qualche modo vi sentite un po' spossati, quindi vi sedete appoggiando la schiena agli alberi. La risoluzione della "missione" si è rivelata un po' diversa da quella che vi aspettavate, soprattutto perché avete scoperto che chi vi ha ingaggiato non è stato proprio proprio sincero con voi. Forse è l'ora di ulteriori domande. Note1 punto
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Potrei essere interessato, soprattutto dopo aver letto il quickstart (quello con la "partita di prova"), ma vorrei sapere un paio di cose: Ambientazione: per forza di cose fantasy (o al più techno-fantasy in stile Final Fantasy), o si può creare qualcosa di completamente diverso? Perchè sono un pò stufo di solo fantasy, e vorrei provare fantascienza... il mondo sarebbe diviso in "isole volanti nello spazio" (con l'atmosfera che rimane incollata anche se sono piccole, e tra cui si viaggia in astronave), e i poteri magici potrebbero essere reskinnati come poteri mentali in stile Jedi. Razze: mi pare che non ci siano limiti al tipo di razza che si può scegliere, perchè è una cosa puramente estetica, non influenza le caratteristiche e le abilità, giusto? Quindi i pg devono anche trovare un modo di tornare indietro?1 punto
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Sera a tutti... Senza l'obiettivo del TPK e quindi in modo bonario, vorrei chiedervi quali sono, secondo voi, i modi migliori per mettere in difficoltà i vostri giocatori, classe per classe. Mi spiego.... Quali situazioni, terreni e/o mostri mettereste per dare problemi al mago o limitare il guerriero o rallentare le abilità del ladro e via dicendo... Una piccola guida, se vorrete stilarla, su come il DM possa essere fastidioso per i suoi pg..... Grazie1 punto
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Non sono affatto d'accordo, ma non ho voglia di argomentare, anche perchè non credo di poter dire nulla che possa convincerti del contrario. Pace.1 punto
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In realtà basta molto poco. Nella mia esperienza sono due i fattori di cui il DM deve tenere conto per far si che i giocatori non possano mai adagiarsi sugli allori e debbano preoccuparsi di ogni potenziale incontro: 1) Il DM deve applicare il regolamento in modo rigoroso, senza trascurare regole apparentemente minori ma che in realtà possono complicare non poco la vita dei giocatori: regole sull'esaurimento, sull'ingombro, sul peso di monete, armi e armature, limiti giornalieri e/o di tempo, sono tutte cose che, se vengono applicate rigorosamente, sono rognose da gestire. 2) Il DM non dovrebbe tenere conto del livello del giocatori, ma solo della loro posizione sulla mappa: esempio, potresti decidere che, partendo da sud, il mondo di gioco diventi progressivamente sempre più difficile dirigendosi a nord. Da quel momento in poi, saprai che più andranno a nord, più pericolose saranno le creature incontrate dai PG, punto. A loro rischio e pericolo dirigersi verso i luoghi più impervi della tua ambientazione. In questo modo fai si che la difficoltà non sia arbitraria, cosa che personalmente non mi piace affatto. Preferisco che essa sia legata a un'aspetto ben preciso dell'ambientazione, e non che ruoti attorno ai giocatori. Aggiungo: ovviamente, per incentivare i giocatori ad andare verso i luoghi più pericolosi della tua ambientazione, dovresti dare ai loro personaggi un obbiettivo di campagna a lungo termine proprio in quei luoghi. Esempio: una campagna che ha come scopo finale debellare un'entità maligna nel sottosuolo profondo, con l'ambientazione che ha un livello di pericolosità crescente partendo dalla superfice e via via crescendo man mano che si attraversano strati del sottosuolo sempre più profondi, a prescindere dal livello o da qualsivoglia capacità dei PG. A loro l'onere di prepararsi adeguatamente.1 punto
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Gromdain 15 Yarthmont 992, Tramonto [poche nubi - fine primavera] "Sono qui perché Sorella Aleena mi ha parlato di una maledizione e ha interceduto per voi" il prete rispose un po' duro a Rhal senza salutare nessuno "poi dovrò recarmi subito ad altre occupazioni" Quindi si avvicinò ed inizio a recitare uno scongiuro invocando il potere sella chiesa che rappresentava per scacciare l'influsso malvagio. Alla fine disse solo "Fatto! Aleena mi raccomando raccogli tu l'offerta" e senza aggiungere altro se ne andò La ragazza sorrise "Non badate a lui, è molto impegnato. Vi curerò io" e detto questo si avvicinò a Rhal pregando per sanare le sue ferite @all1 punto
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Gromdain 15 Yarthmont 992, Tramonto [poche nubi - fine primavera] "Quello che dite è preoccupante. Poi detto da voi che avete fatto così del bene alla nostra fede." disse con tono preoccupato. "Se i seguaci di Leptar sono ancora interessati al campanellino dobbiamo agire subito" "Purtroppo mio zio oggi non può ricevervi." aggiunse "Oggi è un giorno di festa e impegni importanti lo tengono occupato. Ma non tralasceremo quello che mi avete detto: informerò i miei confratelli dell'Ordine Militare del Grifone per stabilire una guardia al campanellino" "Mio Zio vi riceverà certo domani mattina presto: vi prego di venire qui al tempi, io stessa vi condurrò da lui" concluse1 punto
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Creazione della Gilda Andate nella pagina principale delle Gilde tramite la voce di menu "Gilde PbF" nella sezione del Forum "Play by Forum" o tramite il link diretto: www.dragonslair.it/clubs Cliccare sul pulsante nella parte destra "Crea una Gilda", apparirà la seguente scheda: Immagine 1 Compilatela in ogni sua parte come indicato nell'immagine 1 e cliccate su SALVA. Utilizzo e gestione della Gilda Una volta creata la Gilda vi ritrovate nella pagina principale che è rappresentata dalla scheda HOME. Vedi immagine 2. Immagine 2 Da qui potete caricare un'immagine di copertina della gilda (come con i profili utenti) e, iniziare ad usare la sezioni create. Le sezioni in cui si compone la Gilda sono (i riferimenti con le lettere sono relativi all'immagine 2): Home: come indicato, qui in ordine cronologico appare tutto ciò che accade all'interno della gilda; Membri (A): è l'elenco dei membri della gilda. Da qui potete, tramite il menu sotto il nome dell'utente, promuovere o bannare un utente (vedi in seguito); Discussioni (B): questa sezione è il forum della gilda e funziona esattamente come ogni altro forum in D'L; File (C): in questa sezione si possono caricare file relativi alla gilda (come nella sezione download del sito D'L); Immagini (D): in questa sezione potete caricare imagini direttamente o creare album. Funziona come la sezione Gallery del sito D'L La gilda viene gestita tramite il menu che trovate sulla destra "Gestisci la gilda". Fate attenzione che, a seconda delle sezioni dove vi trovate (A, B, C, D), le voci del menu cambiano. HOME In questa sezione abbiamo il seguente menu (le voci in blu sono disabilitate e non vanno utilizzate): Discussioni (E): serve ad aggiungere un altro forum alla gilda (al momento il limite è 1); File (F): serve ad aggiungere un'altra categoria di downloads alla gilda (al momento il limite è 1); Immagini (G): serve ad aggiungere un'altra gallery alla gilda (al momento il limite è 1). Modifica opzioni della gilda (H): vi permette di cambiare il nome della gilda, la descrizione e l'icona (avatar); Invita utenti (I): permette di invitare altri utenti nella gilda; Cambia proprietario (L): serve a trasferire la proprietà della gilda ad altro utente; Cambia tipo (M): serve a cambiare tipo di gilda. Al momento la scelta è tra pubblica e aperta. Per i PbF è OBBLIGATORIO che sia aperta; Gestisci funzionalità (N): ha le seguenti 3 funzioni: Converti in Forum: converte il forum della gilda in un forum del sito (DISABILITATO); Converti in categoria: converte i file della gilda in una categoria della sezione download del sito (DISABILITATO); Converti in categoria: converte le immagini della gilda in una categoria della gallery del sito (DISABILITATO); Disabilita: disabilita la sezione corrispondente (sarà invisibile agli utenti); Elimina: elimina la sezione corrispondente (l'operazione non può essere annullata). MEMBRI In questa pagina vedete tutti i membri della gilda e potete: Aggiungerne nuovi membri tramite il pulsante Invita Utenti (oppure dalla voce di menu "Gestisci la gilda"); Promuovere (o rimuovere) un utente al ruolo di leader (i leader oltre a gestire i contenuti, possono gestire anche gli utenti); Promuovere (o rimuovere) un utente al ruolo di moderatore (i moderatori possono gestire solo i contenuti); Rimuovere un utente dalla gilda. DISCUSSIONI Questo è il forum della gilda e funziona come un normale forum D'L. In questa sezione nel menu "Gestisci la Gilda" trovate la voce Modifica Forum. Da qui potete cambiare il nome e la descrizione del forum. Inoltre potete definire i prefissi. Vedi immagine 3. Immagine 3 FILE In questa sezione si possono caricare file. Funziona come la sezione Download del sito D'L. In questa sezione nel menu "Gestisci la Gilda" trovate la voce Modifica Categoria. Da qui potete cambiare il nome e la descrizione della sezione. Inoltre potete definire vari parametri. Vedi immagine 4. Immagine 4 IMMAGINI In questa sezione si possono caricare immagini e creare Album. Funziona come la sezione Gallery del sito D'L. In questa sezione nel menu "Gestisci la Gilda" trovate la voce Modifica Categoria. Da qui potete cambiare il nome e la descrizione della sezione. Inoltre potete definire vari parametri. Vedi immagine 5. Immagine 51 punto
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Tre Pilastri dell'Avventura danno forma a D&D: Esplorazione, Interazione Sociale e Combattimento. Ma quando si tratta di guadagnare Esperienza, il Pilastro del Combattimento spesso supporta la gran parte del peso del gioco. Con in mente tutti e tre i Pilastri, Mike Mearls presenta un sistema alternativo per attribuire i punti esperienza, andando ad offrire un più razionale processo di PX basato in parti uguali sullo sconfiggere mostri, esplorare luogo pericolosi per rivendicare la magia e le ricchezze trovate al loro interno, e sull'interagire con i PNG per plasmare il flusso della campagna. Questo è Materiale da Playtest Il materiale di questo articolo è presentato allo scopo di effettuarne il playtesting e di stimolare la vostra immaginazione. Queste meccaniche di gioco sono ancora delle bozze, usabili nelle vostre campagne ma non ancora forgiate tramite playtest e iterazioni ripetute. Non sono ufficialmente parte del gioco. Per queste ragioni, il materiale presentato in questa rubrica non è legale per gli eventi del D&D Adventurers League. Arcani rivelati: esperienza per i tre pilastri1 punto
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Forse sarei interessato, conosco bene i jrpg e gli isekai ma per nulla il sistema anche se sto leggendo adesso il manuale prestato da un amico. Ho alcune domande: Quanto dovrebbe durare la campagna? Il mondo simile ad un videogioco è una cosa alla "sword art online" in cui si viene proprio intrappolati in uno o è tipo "the rising of the shield hero" in cui c'è un sistema che funziona come tale? La trama è il classico signore de demoni che si risveglia o qualcosa di diverso? EDIT: no niente, ho fatto male i conti e non credo di riuscire a seguire una nuova gilda ed imparare un nuovo sistema, peccato.0 punti
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È sempre sbagliato mettere in difficoltà i giocatori. Diverso è i personaggi. Questo è sbagliatissimo, a meno che l’obiettivo non sia non far divertire i giocatori e smettere di giocare a un certo punto.0 punti
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