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  1. Bille Boo

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Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 26/09/2022 in tutte le aree

  1. Lily Mi avvicino preoccupata ai miei compagni, "Un simbolo maledetto...non ce dubbio..." , mi guardo attorno in cerca di stranezze aracane o simboli sulle pareti.
    3 punti
  2. Arabuit il tempo delle tempeste è arrivato , il mare del Nord ribolle , tempo di piogge gelide e nebbie impenetrabili , cieli neri e plumbei con un sole che è solo lo spettro di sé stesso... I cinque carri trainati da grossi yak hanno superato a fatica le montagne bucate , la traversata di questo territorio isolato è stata irta di pericoli ma fortunatamente nessun morto fra le vostre fila solo qualche osso ammaccato , tagli ed ematomi... Diversi giorni dopo aver oltrepassato le montagne bucate il vostro arrivo al villaggio di Setvch avviene sotto una sottile pioggia gelida che rende il terreno un unico mare di fango... I carri si fermano intorno alla prima casa del Villaggio, un'insegna traballante lo indica come l'emporio di Rugal , casse , botti e sacchi vengono scaricati e trascinati a fatica sul retro della costruzione... I carri ancora sufficientemente pieni avanzano lungo la strada fino ad arrivare ad una costruzione di pietra , l'unica del villaggio e li vengo scaricati completamente... A lavori ultimati Ghelik il capo mercante vi si avvicina grugnendo...Il lavoro per ora è finito , rimarremo qui qualche giorno per fare incetta di pelli e pesce essiccato , come promesso ecco il vostro compenso ...ed ad ognuno di voi consegna un sacchettino contenente 50 mo...se vorrete ripartire con noi sarete i benvenuti sennò è stato un piacere lavorare con voi...e detto questo fa per andarsene ma poi si gira...vi consiglio di alloggiare dalla signora Watson una grande casa vicino al lago poco fuori il villaggio è un vecchia amica non vi farà problemi...troppi uomini di cattivo umore alla locanda da quel che ho sentito , non tira una buona aria...ma sta a voi...e si allontana... @ Villaggio di Setvch @ Cosa sapete @ Tutti
    2 punti
  3. Fucile laser anticorazza, ma chi stiamo a combattere? L'imperium of man? Master ma tu non ti devi curare di mantenere o non mantenere l'equilibrio nella polveriera. Tu piazza il barilotto di esplosivo, poi se maneggiarlo con cura o farlo esplodere sarà una nostra gatta da pelare XD
    2 punti
  4. GM Colpite duramente il mind flayer trascinato a terra dalla pantera e ancora non in grado di alzarsi, in una successione di colpi terribile. I sauri evocati da Jon dilaniano i tentacoli della creatura e gli attacchi tonanti di Sabrina lo colpiscono anche quando cerca di alzarsi, causando un boato che risuona nelle pareti della stanza. L'aberrazione si rialza a fatica, e percepite nelle vostre teste una mente aliena che si infiltra tra i vostri pensieri, come uno tsunami che investe tutto sul suo cammino. "Voi dovreste essere i famosi cavalcastrali... Midnight mi aveva parlato di voi." sentite una risata spaventosa e terribile, ma affaticata, risuonare nel vostro cervello "...E noto che qualcuno è tornato qui a salutare..." dice guardando Bern. "Sarete stupendi strumenti, quando vi cattureranno...Se sopravviverete al mio morbo." e detto questo, scompare senza lasciare alcuna traccia, mentre un silenzio assordante si accende nella vostra testa. @L_Oscuro "NON SCAPPARE, FIGLIO DI POOTTANA!" grida Bern preso dall'ira. In quel momento, sentite un verso stridulo e un gorgoglio fuoriuscire dalla bambina, che rotea la testa come se fosse posseduta da un demone. Il suo corpo comincia a trasmutare, mostrando per metà una creatura squamosa orribile e per metà tentacoli come quelli del mind flayer, ma su tutto il corpo, in uno spruzzo violento di sangue e materia purulenta. La bambina ha gli occhi completamente vacui, come se non avesse vera coscienza, ma vi attacca come se foste invasori. La visione è troppo per tutti. Metà dei velociraptor fugge come in preda alla paura più recondita. Dusk emette un lamento e si appiattisce come se anche lei non volesse minimamente guardare verso quell'angolo della stanza. Bern spalanca gli occhi. Aelech non riesce a distogliere lo sguardo, ma è in completa allerta. Martino e Sabrina fuggono terrorizzati. Ozgov rimane impietrito alla vista di quella creatura. Jon impugna tremolante il suo bastone. Tutti Mappa
    2 punti
  5. @MattoMatteo @Octopus83 BTW raga, che si fa?
    2 punti
  6. Arrivati al punto in cui i PG hanno tutti armi magiche, la resistenza ai danni fisici non-magici diventa quasi soltanto flavour. Può avere effetto su qualche evento marginale (una caduta, una trappola, una creatura evocata...), ma nella gran parte dei casi serve solo a giustificare il fatto che quell'essere sia ostico da affrontare per dei comuni soldati. Questo non è un male di per sé (il mostro sarà "bilanciato" tenendone conto, e se vedi che gli scontri sono troppo facili puoi sempre aumentare la difficoltà di quelli successivi). Capisco però che tenda a creare una certa "piattezza": ai bassi livelli ti si pone il problema di trovare l'arma "speciale" per affrontare il mostro, agli alti livelli tutte le armi sono "speciali", che è un po' come dire che nessuna lo è. Se questa cosa ti dà fastidio, il mio suggerimento sarebbe di modificare qualche mostro o tipologia di mostri (non tutti: alcuni) in modo che resistano ai danni delle armi eccetto quelle "x", dove x è una qualità diversa dall'essere magica. Per esempio: armi d'argento, armi di mithril, armi non metalliche, armi consacrate, armi di ferro meteoritico, e così via. I PG potranno godersi le loro armi magiche, ma contro certi specifici nemici dovranno confrontarsi di nuovo con la sfida di trovare le armi "giuste". È un'altra di quelle cose su cui la vecchia terza edizione aveva visto giusto.
    2 punti
  7. Ovviamente li differenzio ma non volevo complicare le cose. Il modificatore di Forza (che poi non si chiama più Forza) si somma alle soglie del primo punto (raddoppiato per la seconda, triplicato per la terza). Per questo ho specificato "un uomo comune". Ci sono poi altre regole per tenere conto della taglia.
    2 punti
  8. io ragazzi scusate se latito un pò ma sto facendo turni di merda in fabbrica e quando non lavoro praticamente dormo. Ad ogni modo, attualmente Arkail non ha molto da aggiungere a parte fare la faccia cattiva. Cercherò di essere più presente se si aumenterà il ritmo.
    2 punti
  9. Per me va bene passare in locanda farò un post di commento a quelli scritti dopo il mio per legare le azioni successive
    1 punto
  10. più che altro chi usa i background del manuale del giocatore? I bg autofatti sono molto meglio, scegli tutto.
    1 punto
  11. Avevo messo come attacco un trip per renderla inoffensiva , direi che possiamo tranquillamente farla inciampare e svenire per la botta 😄 (con standing ovation delle matrone presenti e premio come miglior Orog non protagonista)
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  12. Tahron Tahrden Tahram nano mago Non ho parlato granché durante il viaggio. Quella parte non mi interessava granché, ma una volta qui comincia la parte importante. Mi sistemo lo scudo sulla schiena, e accarezzo il grimorio pensieroso. Inizialmente non presto attenzioni alle lamentele di Alrik: ha ragione, ma non possiamo farci granché. Poi parla di decidere dove dormire. "Concordo, andiamo fuori città. Non mi sono affatto piaciute le brutte facce alla locanda."
    1 punto
  13. ragazzi! eccomi di nuovo qui... sono tornato online. ok per me si può andare avanti, cerco di rispondere in serata o al massimo domani mattina
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  14. Jalrai El'Ziin Dèi, quanto odio questa donna... Sospiro visibilmente infastidito. Come dice giustamente il mio collega dico calmo indicando Ivellios cerchiamo di venirci incontro. Vediamo di capire quante e quali informazioni hai, ma soprattutto... la fisso ...chi sia esattamente questo Sir Ganfrid Holte, Maresciallo di Vicon. Perchè, come dire, quando siamo partiti da lì con la carovana pochi giorni fa, non c'era nessun Maresciallo. Nomina rapida? Scherzo. @DM
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  15. Come annunciato a Giugno 2021, la casa editrice italiana Need Games era riuscita a raggiungere un'accordo con la Modiphius Entertainment per la localizzazione di Fallout: il Gioco di Ruolo. A distanza di un'anno e poco più l'attesa è finita: finalmente da qualche giorno è partito ufficialmente il pre-ordine online! Le spedizioni sono previste per Novembre 2022, in concomitanza con Lucca Comics & Games, ma non temete perché il PDF sarà immediatamente reso disponibile per permettere a tutti gli appassionati di questo franchise di vivere le loro avventure nella Zona Contaminata! Sul sito della casa editrice e in molti altri store online sono già disponibili il Manuale Base (438 pagine contenenti tutto il necessario a giocatori e GM, oltre all'avventura introduttiva di 18 pagine “Con uno Schianto o un Lamento”), il set di dadi personalizzati (comprensivo di tre d20 - due con il simbolo della Vault-Tec e uno con le location al posto dei numeri - e quattro d6 con i simboli dello stress e il Pip Boy) e il set di tappi Nuka-Cola (cinquanta in totale, include anche gli adesivi che consentono di utilizzare i tappi come segnalatori di direzione casuale, di effetti di stato e gettoni numerici per contare i vari effetti). Tutto questo può anche essere acquistato con un pratico Bundle che fa risparmiare circa 10 euro. Se vi interessa l'argomento e volete approfondirne qualche aspetto, in particolare il 2d20 System creato ad hoc per questo gioco, oltre ai link sparsi all'interno dell'articolo vi rimandiamo anche all'annuncio della Modiphius Entertainment sulla pubblicazione del gioco. Link: https://www.needgames.it/news/uscite/fallout-il-gioco-di-ruolo-il-futuro-postapocalittico-e-gia-qui/
    1 punto
  16. ehm no, sorry ho cannato io nella scrittura.. aggiorniamo 😅 Utilizza il motore 2d20 System classico sviluppato dalla Modiphus.
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  17. Ciao! Il bilanciamento degli scontri in quinta edizione è sempre stato un po' traballante, oramai è un argomento abbastanza appurato dalla community. Difficile dire se - a prescindere - abbia senso o no applicare questa modifica su ogni mostro. Quel che ti posso suggerire a questo punto è, eventualmente, valutare gli scontri caso per caso e aggiustare la dove pensi sia necessario. Personalmente non ho mai aggiunto questa modifica né ci ho mai pensato. La dove trovato uno scontro poco impegnativo ho potenziato il mostro in termini di punti ferita (il 90% delle volte un mostro solo contro il party cade sempre troppo presto) ed eventualmente tiro per colpire / danni.
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  18. Martedì 20 settembre Brandon Sanderson, famoso autore di fantasy americano, ha tenuto una live sul suo canale YouTube, dove ha risposto ad alcune domande poste dai suoi fan e parlato con alcuni ospiti e collaboratori. Al termine della live, Isaac Stewart (Direttore artistico di Dragonsteel, la compagnia che gestisce i lavori di Sanderson) e Johnny O'Neal della Brotherwise Games hanno annunciato l'arrivo di un GdR sulle Cronache della Folgoluce, uno dei lavori più impegnativi dell'enorme "Cosmoverso" creato negli anni dall'autore. Il GdR arriverà nel 2024 e verrà probabilmente finanziato con una campagna Kickstarter (cosa comprensibile visto il fenomenale successo dell'ultimo Kickstarter legato a dei progetti di Sanderson). Non si hanno molte altre informazioni sull'annuncio: il progetto è ancora in fase embrionale, tanto che non sappiamo ancora se userà un sistema di regole già esistente o creerà un nuovo sistema ad hoc. E' però molto probabile che non verrà usato il sistema di regole ideato per il GdR di Mistborn, altra serie di romanzi di Sanderson ambientata sempre nel Cosmoverso, dato che la casa editrice responsabile del progetto è diversa. La Brotherwise Games è una casa editrice che ha già collaborato con Sanderson, creando Call to Adventures: The Stormlight Archives, un gioco da tavolo ambientato sempre nel mondo delle Cronache della Folgoluce, focalizzato sulla creazione cooperativa di una storia che vede come protagonisti i personaggi dei romanzi. Hanno inoltre all'attivo diversi Kickstarter portati a termine con successo, di cui l'ultimo riguarda proprio le miniature dei personaggi più iconici delle Cronache. Le Cronache della Folgoluce è una serie di romanzi fantasy epici, la cui pubblicazione è iniziata nel 2010 con La Via dei Re. La serie è arrivata al quarto romanzo su dieci (con il quinto in pubblicazione prevista per il 2024) ed è ambientata su Roshar, un mondo ciclicamente attraversato da tempeste di formidabile potenza. La storia si evolve rapidamente in un racconto epico, dove i protagonisti si troveranno a combattere contro antiche minacce ritenute scomparse e ad affrontare la rinascita di poteri scomparsi. I romanzi sono dei racconti corali, esplorati da diversi punti di vista, e si focalizzano sia sugli eventi che stanno sconvolgendo l'ambientazione che sui conflitti interni dei singoli protagonisti, parte cruciale del loro percorso di crescita. Cosa ne pensate di questo annuncio? Conoscevate già questa serie di romanzi? Scriveteci i vostri pareri nei commenti!
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  19. Brandon Sanderson ha annunciato l'adattamento di un altro dei suoi lavori al mondo dei GdR da tavolo. Martedì 20 settembre Brandon Sanderson, famoso autore di fantasy americano, ha tenuto una live sul suo canale YouTube, dove ha risposto ad alcune domande poste dai suoi fan e parlato con alcuni ospiti e collaboratori. Al termine della live, Isaac Stewart (Direttore artistico di Dragonsteel, la compagnia che gestisce i lavori di Sanderson) e Johnny O'Neal della Brotherwise Games hanno annunciato l'arrivo di un GdR sulle Cronache della Folgoluce, uno dei lavori più impegnativi dell'enorme "Cosmoverso" creato negli anni dall'autore. Il GdR arriverà nel 2024 e verrà probabilmente finanziato con una campagna Kickstarter (cosa comprensibile visto il fenomenale successo dell'ultimo Kickstarter legato a dei progetti di Sanderson). Non si hanno molte altre informazioni sull'annuncio: il progetto è ancora in fase embrionale, tanto che non sappiamo ancora se userà un sistema di regole già esistente o creerà un nuovo sistema ad hoc. E' però molto probabile che non verrà usato il sistema di regole ideato per il GdR di Mistborn, altra serie di romanzi di Sanderson ambientata sempre nel Cosmoverso, dato che la casa editrice responsabile del progetto è diversa. La Brotherwise Games è una casa editrice che ha già collaborato con Sanderson, creando Call to Adventures: The Stormlight Archives, un gioco da tavolo ambientato sempre nel mondo delle Cronache della Folgoluce, focalizzato sulla creazione cooperativa di una storia che vede come protagonisti i personaggi dei romanzi. Hanno inoltre all'attivo diversi Kickstarter portati a termine con successo, di cui l'ultimo riguarda proprio le miniature dei personaggi più iconici delle Cronache. Le Cronache della Folgoluce è una serie di romanzi fantasy epici, la cui pubblicazione è iniziata nel 2010 con La Via dei Re. La serie è arrivata al quarto romanzo su dieci (con il quinto in pubblicazione prevista per il 2024) ed è ambientata su Roshar, un mondo ciclicamente attraversato da tempeste di formidabile potenza. La storia si evolve rapidamente in un racconto epico, dove i protagonisti si troveranno a combattere contro antiche minacce ritenute scomparse e ad affrontare la rinascita di poteri scomparsi. I romanzi sono dei racconti corali, esplorati da diversi punti di vista, e si focalizzano sia sugli eventi che stanno sconvolgendo l'ambientazione che sui conflitti interni dei singoli protagonisti, parte cruciale del loro percorso di crescita. Cosa ne pensate di questo annuncio? Conoscevate già questa serie di romanzi? Scriveteci i vostri pareri nei commenti! Visualizza tutto articolo
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  20. Alrik Goreksson Quando fui chiamato e mi chiesero di partecipare a questa spedizione, all inizio pensavo che mi stessero prendendo in giro. Non solo mi si chiedeva di portare a spasso degli umani in terre che non gli appartenevano, ma mi si chiedeva anche di vegliare sulle vite di una razza di invasori. Fu Ed, come al solito, a farmi vedere il rovescio della medaglia, quelle torbiere sono un autentica miniera d oro e fare un sopralluogo su un punto strategico minerario come quello valeva sopportare la presenza di una carovana di inutili umani per qualche giorno. Dopo giorni passati a dormire su carri traballanti e pieni di chiodi, arriviamo a destinazione. Il posto e' un ammasso miserabile di case marcescenti, in strada, solo ragazzini vestiti di stracci e facce da galera, tipico degli umani, non saprebbero riconoscere un martello da una scopa non mi stupisce che costruiscano case con legno e fango come gli animali. Vorrei prendere tutti a pugni in faccia inclusi i mocciosi, mi limito a raccogliere le mie cose Una volta da solo con i miei fratelli do finalmente sfogo alla mia frustrazione "Sebbene rifare i connotatia questi porci invasori mi concilierebbe il sonno, non credo che ci sarebbe di grande aiuto nella situazione in cui ci troviamo" commento "Credo che dormire fuori il villaggio sia la scelta migliore per il momento ma lascio la decisione alla maggioranza" concludo - Descrizione
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  21. Sì. Generalmente è la cosa più conveniente dal punto di vista economico ed è anche più comodo perché meno restrittivo. Purtroppo in questo periodo per via delle schede grafiche la convenienza economica cala, anche di parecchio in base al tipo di scheda che ti serve ed al tempo che vuoi dedicare alla ricerca. Come dicevo prima, sui forum specializzati è pieno di persone con le competenze adatte ad indicarti le varie compatibilità ed incompatibilità dei pezzi. In più possono aiutarti ad evitare errori che non hanno a che fare con la compatibilità, ma con le prestazioni. Per fare un esempio pratico, è inutile comprare una scheda video top di gamma ultima generazione da 2000€ se poi si gioca su uno schermo 1080p. I marchi in genere non sono un problema perché devono attenersi tutti a determinati standard di compatibilità. Quello a cui bisogna fare attenzione sono i modelli e i "nomi tecnici". Per fare un esempio pratico, una scheda madre "X570" non potrà montare ram "DDR5", qualunque siano i marchi dei due prodotti, mentre la stessa scheda madre potrà montare ram "DDR4" di un qualsiasi marchio. Ovviamente quando si parla di marchi, si parla di marchi accreditati e non di cinesate da due soldi. Perché quelle potrebbero essere incompatibili o dare problemi anche se magari sulla carta dovrebbero essere perfette. Se intanto vuoi avventurarti nella configurazione da solo, un sito che può aiutarti perché ti indica tutte le incompatibilità è questo. In più su quel sito ci sono configurazioni suggerite (build guides) per varie fasce di prezzo da cui si può prendere spunto. Una specie di tutorial, se vogliamo.
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  22. Premessa, nell'ipotesi dell'autore non sì è parlato di verosomiglianza. Quindi, più che a chili conviene gestire la cosa ad "aggettivi" (o etichette come le chiama dungeon world) e stabilire quanti oggetti con un determinato aggettivo può trasportare un PG. Qui puoi fare le sottocategorie che vuoi ma ne farei 3: 1) Leggerissimo/non ingombrante; 2) Normale; 3) Pesante/ingombrante. Poi stabilisci le quantità. Esempio Di pesante/ingombrante se ne possono portare 1+mod forza ( @Bille Boo nel tuo sistema non ho visto come differenzi il mago con forza 8 dal Barbaro con forza 18) Di oggetti normali (esempio le armi ad una mano, le torce, ecc) 10; di oggetti leggerissimi/non ingombranti (pozioni, gemme, pergamene, pugnali, ecc) se ne possono portare infiniti. i soldi li puoi gestire a sacchi: ogni sacco occupa un posto normale e in un sacco possono stare 500 monete. Interessante è il dover dichiarare 5 oggetti a portata di mano.
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  23. Il successivo attacco combinato di Pennarossa, Rallo e Kyrian riesce ad abbattere la creatura e liberare Andrej dalla sua stretta. I cadaveri giacciono in riva al lago, sangue viscoso verdastro sgorga dai cadaveri mescolandosi all'acqua gelida, e il riverbero dei rumori del combattimento va spegnendosi lungo le sale buie del sottosuolo.
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  24. Ciao a tutti, sono un vecchi Dungeon Master di D&D con 30 anni di esperienza, e dopo essere passato attraverso tutte le edizioni, mi sono stancanto del d20 system e di D&D. Ho scoperto da qualche anno Symbaroum, un gioco di ruolo piu crudo, Dark fantasy, e con un sistema molto interessante e semplice. L'ambientazione è davvero fantastica, a mio parere, così come le innumerevoli campagne pubblicate. La mia ricerca è rivolta a giocatori, anche senza esperienza, che si approcciano per la prima volta a Symbaroum, o che vogliono provare qualcosa di nuovo e che sono convinto, li entusiasmerà. La campagna che andremo a giocare sarà Le Cronache della Corna di Rame, un mix tra horror, survival, e indagine. E' una campagna introduttiva, che spazia a 360° le possibilità offerte dal gioco, facendovi conoscere, passo passo il mondo di Symabroum: dall'Ambria al Davokar. Si dividerà in tre capitoli dalla durata approssimativa di 3-4 sessioni ognuno, quindi assolutamente affrontabile da chiunque e senza doversi impegnare per anni e anni per giungere in fondo alla storia. Si giocherà su Roll20 (ho un account da developer, che curo moltissimo per offrire il massimo dall'esperienza online) e Discord un giorno a settimana. Provvederò, in oltre a fornire tutto il materiale di gioco, ho scritto un "bigino" delle reogole che condividerò con i giocatori, il resto, ambientazione, regole dettagliate, ecc è caricato su Roll20 e lo condividerò con il gruppo. Chi volesse contattarmi perchè interessato potrà farlo qua: Discord: GolanTrevize#9232 Telegram: GolanTrevize78 https://t.me/GolanTrevize78 Grazie a tutti per l'attenzione.
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  25. C'è anche la possibilità di giocare alle vecchie edizioni di D&D gratuitamente e in italiano: scarica Labyrinth Lord o Basic fantasy e inizia a giocare! Volendo c'è anche un clone parziale della prima edizione: La scatola bianca.
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  26. Jayla (mezzorca gemella) non curante delle buone maniera la mezzorca si avvicino ulteriormente al fratello per bisbigliare qualcosa con lui poi senza pensarci troppo mi giro verso Volo Scusi la domanda signor Volo ma lei non è che ci ha cacato nello stabile? poi quasi riprendendomi cerco di aggiustare la domanda visto che è rivolta ad una persona a quanto pare prestigiosa scusi ho posto male la domanda Ma lei in questo stabile ci è mai stato? Non è che qualcuno gli ha mai chiesto soldi per viverci "senza problemi"? quanti piani ha?
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  27. Riverwind (umano barbaro/ranger) Vedendo la sua amata accingersi a scendere nella stessa acrobatica maniera dei compagni, il barbaro si preoccupò dapprima di venire nel punto dove sarebbe caduta per assicurarsi di aiutarla ad atterrare in maniera sicura perché mai avrebbe voluto che lei si facesse male. Ma poi quando la donna accennò a prepararsi nella stessa maniera degli altri, Riverwind intuì quello che sarebbe potuto succedere e con un certo imbarazzo provò a fermarla prima che fosse troppo tardi. "Luna della mia vita. Il vestito, fai attenzione."
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  28. Credo che esista un'immensa quantità di meccaniche per la gestione dell'inventario (se è a quello che ti riferisci). Le più comuni sono quelle a slot, con granularità più o meno fine. Il principio di base è che hai un tot di slot, e poi 1 oggetto = 1 slot, senza preoccuparsi del peso; al limite esiste la distinzione tra oggetti normali e oggetti "ingombranti", che occupano 2 slot. Una variante sono quelle "grafiche", in cui l'inventario è una matrice quadrettata e ogni oggetto occupa un dato rettangolo. Di preciso, che cosa stai cercando? Cioè, che genere di problemi vorresti risolvere, e/o che genere di feature vorresti avere?
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  29. Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Sera [pioggia fine - inizio estate] Presto i tre amici accompagnarono Hilda fuori dalla residenza della famiglia von Wittgenstein, al riparo dalla pioggia grazie al tetto che sporgeva Il cortile, seppur lavato dall'acqua, restava un posto tetro, con la fossa al centro che emetteva miasmi e lamenti Lì Hilda bendò loro le ferite e poi versò del latte sopra di esse invocando il prete guaritore della natura Subito la stanchezza si affievolì e alcune ferite si rimarginarono "Madre natura appoggia la nostra causa" disse la donna "non è comune che risponda alle mie preghiere, ma questa volta mi ha ascoltata per tre volte di seguito. Vuol dire che siamo nel giusto" @all
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  30. Dopo aver acquisito i diritti per i giochi di ruolo carta e penna basati sulle opere di J.R.R. Tolkien nel 2020 e aver pubblicato la seconda edizione de L'Unico Anello di Francesco Nepitello e Marco Maggi, la Free League ha annunciato la nuova trasposizione del mondo de Il Signore degli Anelli per le regole di D&D 5E, intitolata The Lord of the Rings Roleplaying. The Lord of the Rings Roleplaying sara la trasposizione de L'Unico Anello 2E per le regole di D&D 5E, così come Avventure nella Terra di Mezzo lo era stato per L'Unico Anello 1E. Questa nuova linea di prodotti presenterà sei culture dell'Eriador, sei nuove classi del personaggio e nuove regole per i viaggi epici, i concili, i mostri e la magia della Terra di Mezzo, una magia più sottile e meno appariscente rispetto a quella tipica di Dungeons & Dragons. Oltre al manuale base, The Lord of the Rings Roleplaying sarà accompagnato da un modulo avventura intitolato Shire Adventures (Avventure nella Contea), il luogo da cui ebbero inizio le peregrinazioni sia di Bilbo che di Frodo Baggins. I preordini partiranno dall'Autunno 2022 e daranno la possibilità di ricevere immediatamente le copie in PDF, mentre per quelle cartacee bisognerà aspettare il primo trimestre del 2023. Link alla Fonte: https://us3.campaign-archive.com/?u=2dcfb24fb7c8d0fb9c2f52040&id=9fac1d9d53
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  31. Articolo di Rob Weiland del 21 Gennaio 2022 Le storie sono basate sul conflitto. I personaggi principali vogliono qualcosa ma non possono averla. Devono superare degli ostacoli per trovare una soluzione. I giochi di ruolo non sono diversi, ma spesso i conflitti vengono risolti attraverso il combattimento. Sì, tutti possono fornire un esempio di una sessione in cui il proprio gruppo non ha mai tirato l'iniziativa, ma le regole sono comunque incluse nella maggior parte dei GdR. Wanderhome di Jay Dragon è uno dei pochi giochi in cui il combattimento non viene neanche contato tra le opzioni. Si autodichiara un "fantasy pastorale" e vuole raccontare storie drammatiche e meravigliose in un mondo da favola con colline ondulate e animali parlanti. Il designer mi ha inviato una copia da recensire e ho deciso di approfittarne per vedere cosa spicca in questo manuale. Wanderhome usa un sistema basato sul Belonging Outside Belonging di Avery Alder e Benjamin Rosenbaum. Non c'è matematica, non ci sono regole pesanti e non è neanche necessario avere un DM, in caso tutti vogliano giocare un personaggio specifico. Il gioco viene gestito con un sistema che permette di scambiare dei segnalini. In generale, per usare un'abilità speciale e portare a termine un obiettivo quando il risultato è dubbio bisogna spendere un segnalino. Per ottenere dei segnalini dovete mettere in difficoltà il vostro personaggio o spendere del tempo a descrivere un dettaglio del mondo che gli altri giocatori trovano interessante. I sistemi senza dadi come questo non mi entusiasmano, solitamente, ma la natura di Wanderhome si sposa bene con un sistema semplice come questo. Esistono miliardi di altri giochi dove i dadi vi dicono se siete riusciti ad azzeccare quella traiettoria su un milione necessaria per far esplodere la nave spaziale del nemico. Questo gioco è più preoccupato del fatto che possiate riuscire a raggiungere il Festival di Jazzleberry in tempo per la gara dei mangiatori di torte. Ci sono 15 libretti tra cui scegliere per personalizzare il proprio personaggio. Come nei giochi Powered By The Apocalypse, le scelte fatte durante la sessione zero creano le storie che vivranno i personaggi, le relazioni con gli altri personaggi e lo stato dell'ambientazione. Ogni libretto offre diverse scelte sui motivi per cui i vostri personaggi hanno iniziato il viaggio con il resto del gruppo, offrendo però diversi modi in cui il viaggio potrebbe variare. Potreste essere dei poeti in cerca di storie sui vostri genitori e sulla vostra famiglia oppure di semplici racconti degli altri giocatori. Oppure potreste essere dei monelli che stanno provando a capire perché non ci si possa fidare dell'autorità. Il gioco è ambientato a Haerth ed è pesantemente ispirato a varie fonti, da Animal Crossing ai film di Hayao Miyazaki. Il libro è pieno di illustrazioni bizzarre, che starebbero alla perfezione nella sezione per bambini di una libreria. Il manuale dettaglia i luoghi principali e alcuni eventi importanti della storia dell'ambientazione, lasciando però abbastanza spazio ai giocatori per riempire i buchi. I cambiamenti di stagione sono il modo in cui il gioco gestisce la progressione dell'esperienza, dando modo ai giocatori di aggiungere elementi o apportare cambiamenti in base a ciò che è accaduto ai loro personaggi. Questo gioco potrebbe funzionare alla perfezione per introdurre dei bambini al GdR, grazie all'ambientazione e alle regole semplici, soprattutto per tutti quei genitori che vogliono insegnare alla propria prole ad interessarsi a raccontare storie prima di imparare il "rigore" di D&D. Per gli adulti, ci sono alcuni indizi su delle tracce di un'oscurità che si nasconde dietro alle quinte. Wanderhome smette di essere pieno di storie quasi stucchevoli grazie ad un paio di scelte interessanti che i giocatori potrebbero fare per aggiungere delle ombre a questo mondo dalle tinte colorate. L'Insegnante potrebbe aver fatto una promessa ad un demone dalla testa di pesce che preferirebbe dimenticarsi. Il Venditore Ambulante potrebbe avere una chiave in grado di aprire la prigione del Dio Sbavante. Il libretto del Veterano è pensato per far giocare un personaggio fin troppo abituato alla violenza, che cerca di viaggiare verso una vita dove non dovrà più averci a che fare. il Veterano è l'unica eccezione al rifiuto del gioco per il combattimento, ma se usa le proprie abilità per uccidere la persona con cui interagisce, il personaggio deve lasciare il gioco. Dei tavoli differenti potrebbero aggiustare questi elementi basandosi sul loro stile di gioco, ma questi elementi servono a ricordarci che le favole e le leggende hanno comunque un aspetto inquietante, al di là dei film animati e dei libri divertenti. La caratteristica di Wanderhome che mi ha catturato è che è totalmente incentrato sulla semplicità. Le meccaniche rendono il gioco online molto semplice, ma sono anche particolarmente adatte ad essere usate per una partita al tavolo con gli amici. Le storie non saranno degli epici racconti sulle battaglie per salvare il mondo, ma possono comunque avere dei momenti topici relativi ai personaggi e al loro viaggio. Il mondo di Haerth è un bel posto da esplorare, soprattutto viste le difficoltà di questi ultimi anni. Wanderhome ci ricorda che a volte una buona storia parla del viaggio e non della destinazione. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/those-who-wanderhome-are-not-lost.685347/
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  32. E' off topic, ma esistono anche pbta senza dadi, ad esempio Godsend (uno dei Worlds of Legacy, setting/manuali alternativi per Life Among the Ruins). Cito anche quello che aveva detto Lord Lance nel thread sul forum della Locanda dei GDR: Penso che la meccanica funzioni. Se posso semplificarla molto, immagina che ogni mossa si concluda con un 7-9. Più alti sono i valori delle tue caratteristiche/risorse, più puoi scegliere cose aggiuntive da una lista, che ti avvicinano di più ad un simil 10+.
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  33. È una traduzione uscita male, che ora provvederò a correggere. Wanderhome non è un PbtA, sebbene ne riprenda degli elementi.
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  34. Una curiosità: perché viene definito "Powered by the Apocalypse" se è senza dadi? Pensavo che il "pilastro" dei PbtA fosse il famoso sistema 6- / 7-9 / 10+ per risolvere i conflitti.
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  35. Una Sandbox Fantasy nel Dettaglio Parte I: Creare un Mondo Fantasy Articolo di Robert Conley del 19 Settembre 2009 Questa è la seconda parte di una serie che illustra nel dettaglio i 34 passi che consiglio di seguire per creare una Campagna Fantasy in stile Sandbox. Il post di oggi coprirà i seguenti passi: 2) Dare un nome alle regioni importanti. 3) Scrivere una pagina di background attribuendo non più di una manciata di frasi a ciascuna regione. 4) Sceglere un'area approssimativamente di 300 chilometri per 250 chilometri. Come prima cosa inizio col dare un nome ad alcuni elementi geografici importanti. Non starò a spendere un sacco di tempo a dare un nome ad ogni cosa. Mi concentrerò su un'area piccola all'inizio. Ma avere qualcosa che abbia un nome aiuta con la coerenza e con le spiegazioni future. Ora ho bisogno di una pagina di background relativo a quest'area. Per crearlo ho bisogno di farmi un'idea di chi viva qui e di come tutto questo sia avvenuto. La prima cosa a cui penso è che voglio che un cataclisma davvero grosso sia avvenuto. Mi sono inventato quanto segue: Un cambiamento piuttosto pesante, probabilmente è meglio far sì che sia avvenuto un migliaio di anni fa, altrimenti avrò un interno desolato. A questo punto sono sicuro che stiate guardando tutte le mie belle grafiche fatte al computer. NON dovete fare così. Dovreste prendere la vostra mappa di base, fare dalle sei alla dodici fotocopie e scriverci degli appunti. Inoltre vedrete una elaborata evoluzione passo dopo passo della storia della regione. Di nuovo, dovreste farla (come faccio io) sulle fotocopie, facendo uno schizzo qui, prendendo appunti là, cancellando e segnando nuove annotazioni. Se scrivo una storia spesso vado avanti E avanti E avanti Ben presto perdo di vista il senso dell'esercizio. Quello che faccio invece è abbozzare una serie di mappe storiche molto basilari. Poi scrivo la mia storia basandomi su quelle. Vi permette di avere la visione di insieme della vostra linea temporale in un formato grafico e molto concentrato. Nuovamente, ho fatto queste al computer così che possiate vedere con chiarezza cosa sto facendo. Di solito scarabocchio sulla carta. Inizio posizionando le razze dove voglio che siano. Ho deciso per un mondo in stile Greyhawk, con regni distinti per tutti. Come in Greyhawk, gli umani conducono le dinamiche dell'epoca. Chiamerò la mia cultura umana iniziale Aegyptus. Sì, lo so, non è un nome incredibilmente fantasioso. Ma sto pensando che a un certo punto vorrò giocare la serie di moduli per AD&D Desert of Desolation e voglio un bel posticino per farlo. Gli Aegyptians si addentrano troppo a fondo nella magia e provocano l'avanzata del Deserto di Goshen nella loro fertile valle fluviale. Due gruppi migrano, uno a nordest, l'altro a sudovest. Qui si stabiliscono nelle terre di Illyria. Da qui si espandono ovunque nello Sheltered Sea ed entrano in non pochi scontri con i regni di semi-umani. Ora, sono un grande appassionato di migrazioni e culture che si scontrano. E quale miglior modo per creare problemi di una nuova nazione di umani che migra proprio addosso agli Illyrian? Suppongo che il gruppo di Aegyptians a nord ovest crei un bel po' di problemi in occidente. Questo causa la migrazione verso est di un folto gruppo di tribù chiamate gli Eainiani. Incappano nell'Impero Illyrian e, approfittando di una guerra civile, procedono ad annientarlo. Gli Illyrian erano sparpagliati in città stato in competizione fra loro e perdono tutto tranne alcune grosse isole nello Sheltered Sea e la propaggine meridionale della penisola ad ovest. Le tribù Eainiane alla fine si consolidano nei cinque regni: Lor, Canberra, Bastam, Vandenberg e Nemedia. Hanno relazioni piuttosto buone con i semi-umani, alleandosi con loro in diversi momenti durante le Guerre Illyriane. Ebbene, sfortunatamente per gli Eainiani la storia non termina qui. Opterò per il cliché del Signore Oscuro. Si tratta di un mago Illyriano diventato malvagio durante le Guerre Illyriane. Alla fine prende dimora nell'estremo nord, che è la terra dove abitano svariate centinaia di tribù di coboldi, goblin, orchi, bugbear, ogre, etc. Grazie alla sua astuzia e al suo carisma riesce a unificare le tribù. Per preparare l'invasione provoca il Cataclisma, che devasta il cuore dei Cinque Regni. L'invasione è quasi una formalità. Sulla scia della guerra e della distruzione viene fondato l'Impero Oscuro che pone la gente libera di queste terre sotto il suo giogo. Gli unici a rimanere liberi sono i regni semi-umani che usano le catene montuose Muro Occidentale e Muro delle Nuvole come bastioni. E il Regno di Vandenberg, che fortifica e mantiene le Montagne Verdi ritardando l'assalto del Signore Oscuro. Su ispirazione della neonata Chiesa Unita di Delaquain, Sarrath, Thoth e Veritas, Vandenberg diventa il cuore del Rinascimento. Delaquain è la Dea dell'Onore e della Giustizia. Sarrath è il Dio Drago della Guerra e dell'Ordine. Thoth è il Dio della Saggezza e della Conoscenza. Veritas è il Dio della Verità e della Legge. Con i semi-umani come alleati, gli umani di Vandenberg avanzano verso nord contro l'Impero Oscuro. Ci vogliono tre secoli perché il Signore Oscuro sia ucciso e il suo Impero distrutto. Sulle sue ceneri Vandenberg rinasce come Impero Eainiano. L'età dell'oro dell'Impero Eainiano dura due secoli. Ma il suo cuore, la Chiesa Unita, è una fragile alleanza di divinità. Alla fine l'avidità e la brama di potere offuscano il dovere e l'onore: la guerra civile e le lotte religiose perseguitano l'Impero. Intere regioni dichiarano l'indipendenza e ognuna, a turno, soffre la propria guerra. L'Impero Eainiano si restringe fino a tornare a coprire solo Vandenberg, dove cade sotto l'influenza della Chiesa di Sarrath e prende il nome di Impero Ocra in onore del Dio Drago. Oggi, a mille anni dal Cataclisma, la terra è un'accozzaglia di regni che sognano le antiche glorie. Alcuni reami, come l'Impero di Po, hanno abbandonato il passato e guardano avanti. Quindi, ora ho una regione di base con una storia, un po' di geografia e un sacco di regni. Nell'immagine qui sopra ho evidenziato una grossa area rettangolare. Questa è più o meno la dimensione consigliata per una campagna su questa mappa. In ogni caso, ai fini di questa serie, andrò a dettagliare un'area un pochino più piccola. Voglio che il risultato possa esservi utile una volta che avremo finito, quindi cercherò qualcosa di abbastanza contenuto. Una grossa isola nel Regno delle Isole sembra una scelta appropriata. Potete vederla segnata alla destra della grande area rettangolare. Questo è quanto per la Parte II. Nella Parte III prenderemo quest'isola e ci disegneremo una bella mappa ad esagoni numerata come si deve. Link all'articolo originale https://batintheattic.blogspot.com/2009/09/fantasy-sandbox-in-detail-part-ii.html?m=1
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  36. Ci sono momenti in cui cerco di ricordarmi cosa ho provato la prima volta che ho sentito parlare dei giochi di ruolo, per non parlare della prima sessione gdr che ho giocato: si tratta di sforzi vani, perché non è possibile rivivere un'esperienza che hai già vissuto. In certi altri momenti vado oltre e mi chiedo cosa avessero provato i primi playtester di D&D quando si sedettero al tavolo da gioco per la prima volta, inconsapevoli di ciò che li attendeva. Immagino sguardi incuriositi, lieve agitazione, eccitazione, domande a profusione. Cos'è questo gioco ? L'hai inventato tu ? Sembra un wargame ma non lo è ! Si usano i dadi, certo, ma non è un gioco di società. A cosa stiamo giocando ? Grazie alla mia intervista a Greg Svenson: il primo giocatore di ruolo ho potuto avvicinarmi all'esperienza dei primi playtester in assoluto, quegli otto pionieri riuniti in casa di Dave Arneson quella primavera dei gloriosi anni '70 (gloriosi per noi roleplayers). A quei tempi nemmeno il termine "Dungeons & Dragons" esisteva ancora, e il buon Dave aveva semplicemente deciso di sperimentare un nuovo gioco a cui aveva dato il nome provvisorio di Blackmoor - il setting in cui il gioco si svolgeva. Regole vere e proprie non ce n'erano, almeno all'inizio: Arneson usava come riferimento quelle di Chainmail, il wargame fantasy di Gary Gygax. Ma era solo un punto di partenza, perché il prodotto finale non avrebbe avuto nulla a che fare con un wargame, vero ? Le regole erano poche e in continua evoluzione ma i concetti base erano già tutti lì: crea il tuo alter ego e agisci come se ti trovassi per davvero in quella situazione. Ecco, leggendo le risposte di Greg Svenson (che fu uno di quegli otto primordiali giocatori di d&d) uno non può non ritrovarsi catapultato nel passato, a quel fatidico giorno in cui l'amico del cuore ci mostrò la scatola base di d&d e ci disse: questa è roba forte bello... non hai mai visto una roba del genere, credimi ! E' incredibile come quell'esperienza, quella primissima avventura ambientata in un dungeon (forse la prima in assoluto di tutta la storia dei gdr) sia ancora vivida nei ricordi di Greg. E sono trascorsi più di 40 anni. E quelle avventure Greg non le ha vissute per davvero: hanno avuto luogo nella sua mente, attraverso le parole di Dave Arneson, seduti attorno ad un tavolo assieme ad altri 6. Eppure Greg ne parla come se avesse lui stesso trovato e venduto quella spada magica, non Svenny, non il suo personaggio, ma lui stesso in carne ed ossa. Leggendo l'intervista mi rendo conto anche di altre cose. Oggi si parla spesso di "interpretazione del ruolo": il presupposto è che io debba giocare un personaggio con caratteristiche non solo fisiche, ma anche caratteriali che siano lontanissime dalle mie, e con un background complesso, fatto di esperienze vissute, di complesse dinamiche psicologiche, proprio come se fosse reale. Allora, in quelle prime sedute del gioco che poi sarebbe divenuto d&d, era completamente l'opposto. Greg ci dice addirittura che i giocatori davano il loro nome ai personaggi (e infatti il suo si chiamava Svenny)... cosa impensabile oggigiorno. Chi chiamerebbe il proprio Guerriero Roberto e il proprio Mago Giovanni nel 2016 ? Ma è così che si faceva allora, il personaggio non era altro che una versione fantasy di me stesso, catapultata in un mondo intriso di magia e mistero. Come se fosse "Un americano alla corte di Re Artù", per capirci. Era un mezzo per vivere avventure, non un fine, non uno strumento attraverso il quale creare una persona immaginaria dalla personalità letteraria, un dramma psicologico fatto di conflitti interiori e una lista di eventi funesti lunga quanto la scalinata di Piazza di Spagna. Il gdr non aveva nulla a che fare con la narrazione e la letteratura allora: Ron Edwards era ancora un bambino e nemmeno sapeva dell'esistenza dei gdr. Interessantissimo pure il metodo che Dave Arneson utilizzava, almeno inizialmente, per stabilire le reazioni dei personaggi dinanzi ai pericoli: per descriverlo non ho trovato nulla di meglio che le parole stesse di Greg, che quell'esperienza l'ha vissuta in prima persona. Qui usciamo dall'universo gdr e approdiamo nel campo della sperimentazione teatrale... e né Dave né gli altri erano attori o appassionati di teatro. Erano prima di tutto wargamers. Ma questo spezzone di frase è interessante perché mostra i primi tentativi di codificare un sistema per la risoluzione delle azioni. I dadi venivano comunque usati (un'eredità dei wargames suppongo) e Greg ci dice che esisteva già il concetto di Livello (preso a piene mani da Chainmail), però c'era anche... questo. Mi chiedo cosa sarebbe d&d oggi se questa tecnica di Dave Arneson avesse valicato i confini dell'oralità per approdare sulla carta stampata, se fosse divenuta "regola". Immaginate di farlo a casa vostra, con i vostri compagni di giocata abituali. In tutto ciò però non dobbiamo mai dimenticare il fattore numero uno, quello che ci riempie di trepidazione ogni volta che ci sediamo al tavolo da gioco, tiriamo fuori le schede e poggiamo i dadi sul tavolo: l'eccitazione, il gusto per l'avventura. E qui cito di nuovo Greg perché, diamine, ne vale la pena: Alzi la mano chi non ha mai provato un'eccitazione simile dopo ore e ore di gdr, specie se era la prima esperienza in assoluto coi giochi di ruolo. E con questo torniamo al mio discorso di apertura articolo sulle nostre prime esperienze da giocatori di ruolo. E' proprio vero: certe cose cambiano, ma altre restano le stesse... e questo vale anche per il nostro passatempo preferito. Arrivederci, al prossimo articolo !
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  37. "ricorda che tu non sei il tuo personaggio!"" Lo vedo più come un ammonizione a non farsi prendere troppo la mano. Un amico ha fatto penare una sua spasimante in realty perché durante l'ultima sessione ha causato la morte del un suo Guerriero...
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  38. " "ricorda che tu non sei il tuo personaggio!"" Sinceramente l'ho sempre interpretato con un "se insultano il tuo personaggio non insultano te".
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  39. Beh la prima volta che ho letto quell'avvertenza è stato sul manuale di Vampiri e mi sono fatto grasse risate... poi ho visto la foto di Mark Rein Hagen da giovane e improvvisamente ho capito tutto
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  40. L'illuminato autore di Dark Dungeon, il libello da cui venne anche tratto un video (chiamarlo film è eccessivo) era Jack Chick, recentemente passato ad altra vita. Qui c'è una breve sintesi della sua storia e di quanti guai abbia provocato (non solo a D&D).
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  41. Penso all'avvertenza che oggi viene stampata all'inizio di praticamente ogni regolamento dei giochi di ruolo: "ricorda che tu non sei il tuo personaggio!" Ovviamente ciò è dettato dall'inveterata paura che i giocatori confondano realtà e finzione ed inizino a comportarsi come Conan il barbaro, magari prendendo a spadate gli amichetti. I GDR sono stati guardati con diffidenza se non aperta ostilità in passato. Ricordo che è stato persino scritto un racconto e girato un film dove li si accusava di pervertire i ragazzi e portarli alla morte (racconto e film furono ispirati da un reale fatto di cronaca nera riguardante la morte di un giovane giocatore americano mentalmente fragile).
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  42. Penso che un po' tutti, la prima volta che hanno giocato, si siano impersonati nel loro alter ego medievale. Una cosa nuova lo è anche dopo 40 anni! In qualcosa dell'articolo penso che tutti ci siamo immedesimati...
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  43. Hahahahahahahaha fantastica la lavanderia!!!!
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  44. Worship Day 4 Twilight Home 351 A.C. - Notte [Pioggia - Autunno] Mentre Goldmoon raggiungeva Riverwind nella stanza ribaltata, e Flint acrobaticamente seguiva il mezzelfo, Tass si mosse verso la parete destra della stanza con l'intenzione di raggiungere la porta sul fondo Appena si fu appropinquato alla parte però, l'effetto che ribaltava la gravità scomparve e solo la prontezza di riflessi di Tass e i suoi stivali della lievitazione gli evitarono una caduta disastrosa a terra I compagni avevano appena fatto a tempo a verificare che il kender stesse bene quando un'altra minaccia si paventò: la statua prese ad animarsi e a muoversi verso di loro con evidenti intenzioni ostili @all
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  45. Eike Sospiro e lascio che il druido mi sorpassi, mettendomi tra lui e Olf con un orecchio teso a cogliere qualunque altro impercettibile suono sia nascosto dal quello continuo dell'acqua che scorre. Con un sussurro, mormoro stringendomi nelle spalle C'è qualcosa laggiù, che batte.. qualcosa che non ha nulla a che fare con la natura della grotta.. @dm
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  46. No ragazzi, scusate ma sono un bel po preso col lavoro e altre cose in questo periodo e non riesco a starci dietro al forum.. Vi avviso per non sparire così nel nulla all'improvviso, ma attualmente sospenderei la campagna.. Mi dispiace molto.
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