GM
Manofredda afferra le sue pistole a doppia canna e fa una raffica di colpi sui mostri, sfoltendoli tra versi mugghianti. Drav afferra la sua bandoliera e getta una granata nella medesima direzione, liberando la via quasi completamente con una grossa deflagrazione. Un orribile orrore uncinato vi guarda con lo sguardo pazzo d'odio.
Il gruppo di predoni comincia a sparare intorno, uniti, mentre il grosso Richter li affetta con un grosso spadone.
Lady Thorn cerca di prendere a Drav il pugnale, non sapete bene con quale intento, ma Bobby è più veloce e aggraziato, si pone velocemente tra i due e afferra lo stiletto lasciando la donna con un pugno di mosche.
Falco a quel punto si getta inaspettatamente verso Bobby, cercando di sfilargli l'arma prima che sia gettata nelle alte temperature laviche, ma non fa in tempo. Il pugnale cade nella lava con uno sbuffo e una serie di schizzi, la pietra incastonata si illumina di un verde spettrale. Improvvisamente l'intero scenario cambia di colpo. Vi trovate di nuovo in una stanza ottagonale, la stessa, forse... Ma senza lava, senza porte se non quella da cui siete arrivati, senza luce.
L'iscrizione enorme pare decrepito e rovinata.
Sullo stesso altare, ma completamente impolverato, lo stiletto. Sporco, forse, ma perfetto e splendido. Insieme ad esso, ci sono altri oggetti di antiquariato, monete e altro.
Lady Thorn è ancora con il suo stocco alla mano e vi guarda Che c4zzo... Allarmata.
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