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se l'arma ha una crepa o l'armatura ha un foro si, si può anche usare più volte (ad esempio per ricostruire una mappa strappata)3 punti
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che questo mi spaventa molto Planescape verrà reimmaginata per il pubblico moderno per il pubblico moderno2 punti
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Prima di entrare nel merito delle cosiddette classi rare - ovvero Arcanisti, Stregoni, Chierici, Paladini e Warlock, che vengono riscritti completamente nell'Alfeimur - vale la pena fare un'analisi sulla frequenza con cui queste classi appaiono nella popolazione e quanti eroi ci sono in un mondo come Tagalor. In pratica quanti avventurieri, quanti arcimaghi, quanti cavalieri percorrono i sentieri dell’Alfeimur? Determinare questi numeri non è facile, nè del resto essenziale per giocare una campagna di successo. Un Master che voglia una risposta può ottenerla utilizzando una semplice tabella (che prende spunto da una tabella nel vecchio manuale per AD&D High Level Campaigns). Il 75% degli abitanti dell’Alfeimur non ha un livello o capacità degne di nota. Del restante 25% della popolazione, il 75% è di primo livello. Livello 0 : 75% Livello 1 : 18,75% Livello 2 : 4.25% Livello 3 : 2.625% Livello 4 : 1.0625% Livello 5 : 0.78125% Livello 6 : 0.390625% Livello 7 : 0.1953125% Livello 8 : 0.09765625% Livello 9 : 0.048828125% Livello 10: 0.0244140625% Livello 11: 0.01220703125% Livello 12: 0.006103515625% Livello 13: 0.0030517578125% Livello 14: 0.00152587890625% Livello 15: 0.000762939453125% Livello 16: 0.0003814697265625% Livello 17: 0.00019073486328125% Livello 18: 0.000095367431640625% Livello 19: 0.0000476837158203125% In base a questa tabella in un paese di 10.000 abitanti vi è un singolo PNG di undicesimo livello (il PNG più forte che si può incontrare), due di decimo e quattro di nono. Inoltre un PNG di ventesimo livello è così raro da sfidare la sorte (uno ogni dieci milioni di abitanti, ovvero uno in tutta la Regione dell’Alfeimur). La distribuzione delle classi all’interno della popolazione è poi organizzata con una forte propensione per i militari, dove il 90% dei PNG con livelli è un militare (Guerriero, Cacciatore, Barbaro o Aristocratico Cavaliere). Un altro 9% dei PNG è composto da Ladri, Monaci, Esploratori, Apostati e Druidi. Per le classi Rare rimane solo un 1%: su 100 avventurieri, solo 1 dovrebbe essere un Arcanista, un Paladino, uno Stregone, un Chierico o un Warlock. E su 100.000 abitanti, un Master può aspettarsi 25.000 personaggi con un livello di classe, dei quali solo 250 appartengono alle classi Rare. Cosa significa questo per i giocatori? Che in un gruppo standard non dovrebbe esserci più di un membro delle classi Rare. Questa non è una regola fissa (il mio stesso gruppo l'ha seguita col primo gruppo ad avventurarsi nell'Alfeimur, ma l'ha disattesa col secondo), ma è comunque un'opportunità per ruolare le classi nuove, Apostati, Aristocratici ed Esploratori.2 punti
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Due novità! @SamPeyci lascia con Gregor. @Ian Morgenvelt e @Cronos89 entrano al suo posto (oltre al @Alonewolf87 impegni permettendo).2 punti
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@Black Lotus La reazione inattesa le parole di Viktor mi colpiscono profondamente, sembrano tante lame che si fanno strada nel mio corpo spirituale. Mi tornano alla mente tutte le fatiche percorse, tutti gli incontri e gli scontri, le parole, le azioni individuali e di gruppo intraprese. I passi, gli amici e i nemici. non riesco pero a dire nulla. Da dove.... da.. dove viene la mia... forza? vorrei tanto rispondere su due piedi, ma ora come ora, sarebbe la risposta sbagliata. fin da quando sono schiuso quella notte di nebbia al mio villaggio, tutto quello che ho avuto e fatto è stato solo frutto del dono....o....maledizione... degli echi della nebbia.... mi sono sempre crogiolato di questo mio potere fino ad isolarmi e vagare da solo per le terre selvagge, in cerca di reliquie e artefatti e prede da presentare alla tribù come simbolo di forza. ma l'esperienza fatta qui, mi ha aperto gli occhi, nessun uomo è un isola.... guardo Viktor ancora pietrificato, ma gli faccio un cenno col capo. Le sue parole hanno risvegliato qualcosa e ora starà a me trovare la risposta. Infermeria Celeste si è rivelato essere alla fine come tutti gli altri, pedone di un gioco iniziato in un modo e corrottosi nel mezzo. Mi dispiace per lui, ma le parole di Bernard sono le più veritiere. nessuno è nero o bianco, siamo a scale di grigi. Quel che per noi è bianco per altri è nero e viceversa, sono convito che per un periodo anche lui facesse del bene, ma viola o chi per lui, lo ha portato alla corruzione ed accettare tante piccole situazione che piano piano lo hanno cambiato dentro. Quella di Viola e quella di rosso, ma come abbiamo potuto vedere, rosso non è lo stesso che incontrammo all'inizio. Quindi abbiamo due possibilità , che la sua tessera l'abbia viola o che sia da qualche parte qui nei vecchi alloggi del Rosso precedente. la prossima mossa comunque prevedrà fronteggiare viola in ogni caso, dobbiamo solo capire quando è il momento opportuno, sicuramente Blu gli sta dando filo da torcere, ma non sarà per sempre... comincio a pensare che sia il caso di tentare ora, mentre è ancora preso dallo scontro e vedere di porre fine al suo dominio.... Grazie alle vostre intuizioni abbiamo trovato il segreto del suo potere di trasferimento... fermo qui il mio ragionamento, in attesa di conferme o altre supposizioni ed idee2 punti
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Serve per riparare piccoli oggetti (o, comunque, piccole crepe in oggetti più grandi) pur senza disporre dell'attrezzatura adatta. L'incantesimo dice espressamente che la frattura/crepa non può essere più lunga di 30 cm in ogni dimensione, quindi teoricamente puoi chiudere un buco in un muro, purchè tale buco non abbia un diametro e una profondità superiori a 30 cm; alla stessa maniera puoi rendere di nuovo integra un'asse di legno spezzata, purchè la trave abbia un diametro inferiore e 30 cm e la frattura sia lunga meno di 30 cm; eccetera.2 punti
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In un mondo sempre più urbanizzato, i folletti risentono dell’abbandono della vita rurale, così come del disboscamento e dell’inquinamento magico. Sebbene i folletti stiano progressivamente scomparendo dalle Terre Selvagge, il clima di guerra e gli effetti nocivi delle scorie magiche hanno dato vita a nuovi folletti malvagi, tra i quali si trova il belligerante. Questo piccolo umanoide è stato avvistato negli ultimi cinquanta anni nelle Terre Selvagge, in prossimità di campi di addestramento o fabbriche di armi, ma è stato visto girovagare anche in vecchi cambi di battaglia. Il belligerante si distingue per la sua statura di circa un metro e per la sua armatura completa costituita in modo grottesco da pezzi vari di armature più o meno grandi. Sebbene l’armatura copra ogni centimetro quadro del suo corpo, un osservatore attento può notare nel belligerante occhi rosso fuoco e orecchie a punta che fanno capolino tra le fessure della corazza. Nonostante il nome, predilige ritorcere i propri avversari e le loro armi contro loro stessi, anziché utilizzare la forza bruta. Sebbene tutti i belligeranti siano folletti, gli studiosi hanno osservato che questi possono avere due origini differenti. Nella maggior parte dei casi, i belligeranti nascono spontaneamente nei campi di battaglia o nelle discariche di vecchie armi. In questi casi, il belligerante risulta essere una manifestazione maligna di come la Natura (o per alcuni, Taya) si opponga all'aggressività e nocività della modernità. Ma in alcuni casi, i belligeranti si sono dimostrati la manifestazione di esterni malvagi morti nella Guerra Sanguinosa tra demoni e diavoli. Anziché tentare di rigenerarsi con un nuovo corpo immondo, questi esterni sono stati attratti dall’aria di guerra che si respira nel Piano Materiale, una guerra a loro nuova e che li incuriosisce. Questi belligeranti compaiono senza alcuna possibilità di fare ritorno nei Piani Esterni - non che ne abbiano il desiderio. Questi particolari belligeranti dalle origini immonde sono da considerarsi creature extraplanari. Tutti i belligeranti sono assetati di sangue, e desiderano soltanto mostrare ai mortali l’orrore della guerra, tanto amato da questi folletti. Sono abbastanza intelligenti da scegliere di creare sotterfugi o incidenti ai confini tra due nazioni, nella speranza di scatenare un conflitto anche breve. In alternativa, si limitano a girovagare e tentare di far uccidere i militari tra loro, oppure portare i soldati a ferire i civili della propria nazione. I belligeranti hanno comunque rispetto per la natura, sebbene non si lascino fermare dai folletti buoni. I belligeranti parlano il Silvano, ma quelli di origine immonda parlano anche l’Abissale e l’Infernale. Un belligerante. Belligerante (D&D 5e) Belligerante Folletto Piccolo, neutrale malvagio Classe Armatura: 18 (armatura completa) Punti Ferita: 67 (9d6 + 36) Velocità: 7,5 m For 15 Des 14 Cos 18 Int 11 Sag 16 Car 13 Tiri Salvezza: Cos +7 Abilità: Percezione +6 Immunità alle Condizioni: affascinato, spaventato Sensi: Percezione passiva 16 Linguaggi: Silvano Sfida: 6 (2.300) Fonte di Aggressività. Il belligerante è un ricettacolo di aggressività e violenza. Qualsiasi effetto che renda l’atteggiamento del belligerante diverso da ostile termina all’inizio del turno successivo del belligerante. Azioni Tocco di Ferocia. Attacco con Arma da Mischia: +5 al tiro per colpire, portata 1,5 m, un bersaglio. Colpito: 5 (1d10) danni psichici. Il bersaglio deve superare un tiro salvezza su Saggezza con CD 14, altrimenti non può effettuare reazioni fino alla fine del suo turno successivo. Nel suo turno, il bersaglio usa la sua azione per effettuare un attacco in mischia contro la creatura più vicina diversa dal belligerante, muovendosi se necessario. Se il bersaglio non può attaccare, non fa niente nel suo turno e subisce 5 (1d10) danni psichici. Animare Armi. Il belligerante anima fino a otto armi leggere a scelta entro 18 metri da lui. Le armi a due mani contano come quattro armi leggere, mentre tutte le altre armi come due armi leggere. Le armi leggere si trasformano in oggetti animati Minuscoli, le armi a due mani in oggetti animati Medi e tutte le altre armi in oggetti animati Piccoli. Le statistiche degli oggetti animati così create sono le stesse presentate in questo post. Se un’arma è trasportata o impugnata da una creatura, la creatura può effettuare un tiro salvezza su Saggezza con CD 14; se lo supera, impedisce la trasformazione dell'arma. Come azione bonus, il belligerante può controllare qualsiasi creatura creata con Animare Armi entro 150 metri da lui, e il belligerante non può controllare più di otto armi leggere animate (o equivalenti, vedi sopra) contemporaneamente con questa capacità. Il belligerante deve mantenere la concentrazione sull’effetto (come se si concentrasse su un incantesimo). Se una creatura creata con Animare Armi scende a 0 punti ferita, ritorna alla sua forma normale e non può essere bersagliata nuovamente da questo effetto per 24 ore. Reazioni Deviare Proiettili. In risposta ad essere colpito da un attacco con un’arma a distanza, il belligerante deflette l’attacco. Il danno che subisce dall’attacco è ridotto di 1d10+6. Se il danno è ridotto a 0, il belligerante può afferrare il proiettile, se quest'ultimo è abbastanza piccolo da essere tenuto in mano e se il belligerante ha almeno una mano libera. Se afferra il proiettile, il belligerante può immediatamente effettuare un attacco a distanza con l'arma o con la munizione che ha appena afferrato, come parte della stessa reazione. Il belligerante effettua questo attacco con un bonus di +5, con una gittata normale di 6 metri e una gittata lunga di 18 metri. Reindirizzare Attacco. Quando una creatura che il belligerante è in grado di vedere bersaglia il belligerante con un attacco in mischia, esso sceglie un'altra creatura entro 1,5 m da lui e che si trovi entro portata dall'attaccante. L'attaccante deve superare un tiro salvezza su Intelligenza con CD 14, altrimenti la creatura scelta diventa il bersaglio dell'attacco. Nota: il Grado di Sfida non è da considerarsi ancora affidabile al 100%, poiché il mostro non è stato ancora testato su un gruppo di sfortunati avventurieri. Belligerante (D&D 3.5e) Belligerante Folletto Piccolo Dadi vita: 8d6+32 (60 pf) Iniziativa: +6 Velocità: 6 metri (4 quadretti) Classe Armatura: 20 (+1 Des, +1 taglia, +8 armatura completa), contatto 12, colto alla sprovvista 19 Attacco base/Lotta: +4/+2 Attacco: Tocco +7 in mischia (ferocia) Attacco completo: Tocco +7 in mischia (ferocia) Spazio/Portata: 1,5 m/1,5 m Attacchi speciali: Animare armi, tocco di ferocia Qualità speciali: Riduzione del danno 5/ferro freddo, reindirizzare attacco, fonte di aggressività, immunità alla paura, visione crepuscolare Tiri salvezza: Temp +6, Rifl +8, Vol +8 Caratteristiche: For 15 Des 14 Cos 18 Int 11 Sag 14 Car 15 Abilità: Ascoltare +13, Concentrazione +15, Intimidire +13, Osservare +13, Percepire Intenzioni +13, Sopravvivenza +13 Talenti: Afferrare frecce (B), Combattere alla Cieca, Deviare frecce (B), Iniziativa migliorata, Riflessi in Combattimento Ambiente: Qualsiasi Organizzazione: Solitario o drappello (2-5) Grado di Sfida: 6 Tesoro: Nessuna moneta; beni standard; doppio degli oggetti Allineamento: Sempre neutrale malvagio Avanzamento: Per classe del personaggio Modificatore di livello: - Animare armi (Mag): A volontà, il belligerante può animare fino a otto armi leggere a scelta entro 18 metri da lui. Le armi a una mano contano come due armi leggere, mentre le armi a due mani come quattro armi leggere (si fa riferimento alle armi di creature di taglia Media; apportare i dovuti cambiamenti nel caso di armi per creature di taglia maggiore o minore). Le armi leggere si trasformano in oggetti animati Minuscoli, le armi a una mano in oggetti animati Piccoli e le armi a due mani in oggetti animati Medi. Le statistiche per gli oggetti animati sono riportate nel Manuale dei Mostri. Se un’arma è trasportata o impugnata da una creatura, la creatura può effettuare un tiro salvezza su Volontà con CD 15; se lo supera, impedisce la trasformazione dell'arma. Se l’arma è magica, la creatura somma il bonus di potenziamento dell’arma come bonus di circostanza al tiro salvezza. Il belligerante può controllare qualsiasi creatura creata con animare armi entro 150 metri da lui con un’azione di movimento, come se stesse dirigendo un incantesimo attivo. Il belligerante non può controllare più di otto armi leggere animate (o equivalenti, vedi sopra) contemporaneamente con questa capacità. Se una creatura creata con animare armi scende a 0 punti ferita, ritorna alla sua forma normale e non può essere bersagliata nuovamente da questo effetto per 24 ore. La CD del tiro salvezza è basata sul Carisma. Questa capacità è equivalente ad un incantesimo di 3° livello. Tocco di ferocia (Sop): Il semplice tocco di un belligerante può sopraffare la mente con la follia della guerra. Qualsiasi creatura colpita da un belligerante con un attacco di contatto deve superare un tiro salvezza sulla Volontà con CD 16 o cadere per un round in una frenesia omicida incontrollata. Qualsiasi creatura che fallisca il tiro salvezza deve compiere un attacco in mischia contro la creatura più vicina che sia diversa dal belligerante (usando un attacco completo, se possibile, o caricando, se appropriato). Questa è una capacità di influenza mentale. La CD del tiro salvezza è basata sul Carisma. Reindirizzare attacco (Sop): Come azione immediata*, quando una creatura che il belligerante è in grado di vedere bersaglia il belligerante con un attacco in mischia, esso sceglie un'altra creatura entro 1,5 m da lui e che si trovi entro portata dall'attaccante. L'attaccante deve superare un tiro salvezza su Volontà con CD 16, altrimenti la creatura scelta diventa il bersaglio dell'attacco. Questa è una capacità di influenza mentale. La CD del tiro salvezza è basata sul Carisma. Fonte di aggressività (Str): Il belligerante è un ricettacolo di aggressività e violenza. Qualsiasi effetto che renda l’atteggiamento del belligerante diverso da ostile termina all’inizio del turno successivo del belligerante. *Il concetto di “azione immediata” è presentato nel supplemento Perfetto Avventuriero e in numerosi supplementi successivi. In breve, è un’azione gratuita che può essere effettuata una sola volta per round, anche nel turno di altre creature. Non può essere effettuata se si è colti alla sprovvista. Nota: il Grado di Sfida non è da considerarsi ancora affidabile al 100%, poiché il mostro non è stato ancora testato su un gruppo di sfortunati avventurieri. Grazie per aver letto! Attendo eventuali pareri, correzioni e quant'altro!1 punto
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Nella cosmologia de “L’Ultima Era”, presentata qui, il Mondo degli Spiriti è un piano fondamentale: infatti gli spiriti sono l’elemento chiave a comporre le fedi del Piano Materiali. L'Animismo Ne “L’Ultima Era” non vi sono dei, almeno non propriamente detti. Gli abitanti del Piano Materiale venerano gli spiriti di quasi ogni cosa che popola o ha popolato il Piano Materiale stesso. Questa venerazione è chiaramente diversificata spostandosi da un lato all’altro del Piano Materiale, ma comunemente gli umanoidi (e non solo) venerano spiriti come gruppi oppure i singoli spiriti più potenti. La venerazione di gruppi di spiriti avviene quotidianamente, in particolare quando si sta per intraprendere una qualche azione o impresa e si vuole il favore degli spiriti. Alcuni esempi potrebbero essere: omaggiare gli spiriti dei grandi esploratori, avventurieri o eroi del passato prima di intraprendere un lungo o pericoloso viaggio nelle terre selvagge; omaggiare gli spiriti dei propri antenati per richiedere la protezione di familiari o per benedire una importante celebrazione, quale un matrimonio; prima di attraversare un pericoloso passo montano, omaggiare gli spiriti della natura e lo spirito della montagna stessa affinché non si venga attaccati da animali feroci oppure si rimanga vittima di una valanga; omaggiare gli spiriti dei grandi condottieri o generali del passato affinché prestino il loro aiuto in una battaglia importante. Il gruppo di spiriti più numeroso e potente è quello degli antenati. Questi spiriti sono i più venerati e sono molto protettivi nei confronti dei propri discendenti. E’ pratica comune per i regnanti ereditari alloggiare sempre nello stesso luogo: se un assassino intende intrufolarsi nella dimora del regnante per assassinarlo attraversando il Mondo degli Spiriti dovrà prima vedersela con gli antenati della sua futura vittima. Un chierico può votarsi a un gruppo di spiriti specifico e ottenere così incantesimi, allo stesso modo in cui ottiene incantesimi votandosi ad un ideale o una filosofia. Oltre a gruppi di spiriti affini tra loro, esistono spiriti incredibilmente potenti e antichi, i quali posseggono Gradi Divini (vedere Dei e Semidei, D&D 3.5), sebbene non siano divinità in senso classico. Questi spiriti risiedono come sempre nel Mondo degli Spiriti, non nei Piani Esterni. Molti chierici e altri incantatori divini scelgono come patroni questi spiriti, dai quali ricevono poteri come accade per una classica divinità. Notare che la venerazione di questi potenti spiriti non esclude affatto la venerazione di gruppi di spiriti a loro affini. Di seguito gli spiriti più potenti: La Primogenita Grado divino: 16 (maggiore) Allineamento: Neutrale Area di influenza: famiglia, focolare domestico, maternità, mondo dei morti, morte, nascita, protezione Allineamento dei chierici: CN, LN, N, NM, NB Il più potente degli spiriti degli antenati, indipendentemente dalla razza di appartenenza. Si ritiene che tale spirito appartenga al primo umanoide che abbia abitato il Piano Materiale, anche se alcuni arrivano a proporre che sia lo spirito della prima creatura vivente in assoluto. In ogni caso, La Primogenita è molto potente, un potere acquisito dopo ere di venerazione e grazie al ricongiungersi di molti spiriti defunti a lei. Ella è venerata in molti modi e facendo riferimento a differenti sue manifestazioni: la protettrice della famiglia e del focolare domestico, la progenitrice di tutti (o addirittura di tutto), la regina dei defunti o addirittura la Morte incarnata. Taya Grado divino: 16 (maggiore) Allineamento: Neutrale Area di influenza: clima, equilibrio, flora e fauna, natura Allineamento dei chierici: CN, LN, N, NM, NB Lo spirito stesso della Terra, madre e protettrice della natura in senso lato, dagli spiriti di fiumi e montagne a quelli di animali vivi e defunti fino agli spiriti di forze della natura quali tempeste e terremoti. Alcuni venerano anche l’aspetto più distruttivo di Taya, volto a eliminare tutto ciò che è antropico e artificiale, cosa che porta tali fedeli a scontrarsi con quelli di altri spiriti. L'Arcano Grado divino: 14 (intermedia) Allineamento: Neutrale Area di influenza: conoscenza, conoscenza arcana, magia Allineamento dei chierici: CN, LN, N, NM, NB Potente spirito delle arti magiche arcane in ogni loro forma, dalla più primitiva degli stregoni alla più articolata dei maghi fino ai più recenti prodigi della magitec. A volte intercede nel conferimento di poteri da parte di altre entità, come nel caso dei warlock. Il Laborioso Grado divino: 13 (intermedia) Allineamento: Legale Neutrale Area di influenza: agricoltura, arti e mestieri, artigianato, artigiani, disciplina Allineamento dei chierici: LM, LB, LN Potente spirito del lavoro, della dedizione, della disciplina e delle arti. E’ il patrono di tutti gli artigiani e si ritiene supervisioni ad ogni opera tecnica e pratica. Viene venerato da alcuni come lo spirito del primo o più grande artigiano o lavoratore, altri lo venerano come lo spirito del concetto stesso di lavoro. In alcuni casi è anche venerato come spirito della devozione ad una causa o ad un codice, contrapposto dunque a Il Liberatore. A volte è confuso erroneamente con L’Artefice. È inconsapevolmente venerato come Omnius a Pridia. Il Liberatore Grado divino: 13 (intermedia) Allineamento: Caotico Neutrale Area di influenza: arte, baldoria, caos, libertà Allineamento dei chierici: CM, CB, CN Potente spirito della libertà in ogni sua forma: dall'espressione artistica alla ricerca del massimo appagamento, dall'autodeterminazione all'anarchia. La grande varietà di manifestazioni che vengono venerate rende soltanto onore allo spirito stesso, sebbene spesso porti al conflitto tra gli stessi chierici e fedeli che lo venerano. L'Artefice Grado divino: 12 (intermedia) Allineamento: Neutrale Area di influenza: città, civiltà, creazione, ingegneria, progresso Allineamento dei chierici: CN, LN, N, NM, NB Potente spirito della creazione, dell'ingegneria, della civilizzazione e dell’urbanizzazione, con numerose manifestazioni che vengono venerate. E’ visto da alcuni come uno spirito pragmatico dell’architettura e dell'ingegneria, se non addirittura della magitec, oppure come uno spirito che gioisce del rinnovamento e dell’inventiva e promuove l’innovazione sotto ogni punto di vista. Altri ancora lo vedono come uno spirito volubile che distrugge per creare, oppure un benevolo protettore delle città e dei suoi abitanti. A volte è confuso erroneamente con Il Laborioso. L'Armigero Grado divino: 7 (minore) Allineamento: Caotico neutrale Area di influenza: creazione, conflitto, contrasto, guerra Allineamento dei chierici: CM, CB, CN Domini dei chierici: Guerra Potente spirito della guerra e dei conflitti, interpretati come momenti di sintesi tra parti in contrasto, tesi e antitesi, con il fine di portare ad un cambiamento e alla creazione di nuovi confini, opinioni, opportunità. Questo può portare a interpretazioni più filosofiche dello spirito, ovvero guerra come sintesi costruttiva, ma anche interpretazioni più materialiste e utilitariste, ovvero guerra come motore economico e sociale, nonché fonte di profitto e potere personali. E’ possibile che siano presenti altri spiriti potenti, alcuni dei quali potrebbero essere aggiunti in seguito. Esistono gli Dei? Il Mondo degli Spiriti è abitato da una miriade di spiriti, compresi quelli più potenti. Ma non sono presenti vere divinità all’infuori degli spiriti… O forse non è così? Alcune persone o, in generale, creature ritengono che un'entità insondabile, una divinità, stia vegliando su tutto il multiverso: il multiverso che ha creato. Sebbene siano nell'ordine delle migliaia le persone che credono nell’esistenza di un “dio”, questo non risponde alla venerazione né conferisce incantesimi. Il dio viene spesso chiamato semplicemente “Il Creatore”, sebbene nessuno abbia la certezza che si tratti di un dio e non di una dea. Tra i fedeli del dio è possibile trovare varie correnti di pensiero. Alcuni fedeli ritengono che il dio abbia creato il multiverso per puro diletto, come se fosse un diorama animato, ed è dunque del tutto indifferente alle questioni dei mortali. Altri ritengono che l’esistenza stessa mette alla prova le creature del multiverso, così che possano essere giudicate alla fine di tutto come degni o meno di ricongiungersi al dio. In ogni caso, non vi sono per ora prove dell’esistenza di una divinità, e gli dei rimangono poco più di un concetto teorico o un tema filosofico per la stragrande maggioranza della popolazione del multiverso. Credenze Particolari Sebbene sia un dato di fatto l’esistenza del Mondo degli Spiriti e dei suoi abitanti, non tutte le nazioni e i popoli della Terra vedono l’animismo allo stesso modo. Le varianti e le credenze particolari saranno discusse nei post dedicati alle singole nazioni. Grazie per aver letto! Attendo eventuali pareri, correzioni e quant'altro! P.S. Questo post può essere soggetto ad espansioni future.1 punto
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Salve, stavo pensando ad uno scudo da far ottenere ai miei player, e volevo qualche consiglio sul bilanciamento. Il party sta andando a recuperare (in un dungeon) un enorme specchio magico quasi indistruttibile, immune e riflettente la magia per conto di un mago/artefice che vuole usarlo usarlo per "corazzare" un portale (lunga storia). La mia idea era che una volta consegnato lo specchio al mago, e una volta che quest'ultimo aveva "corazzato" il portale, li sarebbe avanzata una parte dello specchio, con cui avrebbe creato uno scudo che avrebbe regalato al party. Mi sembrava un idea carina per far "legare" trama e gameplay. L'idea era di creare uno scudo (che richiede sintonia) con le proprietà del Mantello della Protezione e la capacità di riflettere le magie in alcuni casi. Ma non so come bilanciare questi casi... Pensavo di dare 3 cariche allo scudo, e ne recuperava 1d3 ogni alba. Un personaggio che brandisce lo scudo può usare la sua reazione per tentare di riflettere un incantesimo che bersaglia il personaggio e o gli incantesimi con una forma a "Linea" (in questo caso il personaggio proteggerebbe anche chi è dietro di lui nella linea) come fulmine. Un po' come con i guardiani di the legend of zelda. L'idea mi piace, ma non vorrei fosse un pò troppo OP. Quindi stavo anche pensando di far fare una prova su atletica/rapidità di mano per mettere lo scudo in posizione, e deve superare un 10+il livello del incantesimo. Nota, il party è al 7 Cosa ne pensate?1 punto
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Buonasera ragazzi vorrei chiedervi quale è l'utilizzo del trucchetto "riparare" da parte di un artefice armaiolo. A parte ripare il servo omuncolo, sempre che sia disponibile una gemma nel doungeon, a cosa può servire ? quali casi riguardano il suo utilizzo?1 punto
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Mi trovo su Dragons' Lair solo da 5 anni, ma è per me un importante luogo di ritrovo con persone che condividono le mie stesse passioni. Ho imparato molto qui e quindi sono in debito non solo con chi oggi permette a Dragons' Lair di vivere, ma soprattutto con coloro che hanno permesso la sua nascita. Sono molto dispiaciuto, e mando il mio affetto ai suoi cari e a tutti coloro che hanno potuto conoscerlo.1 punto
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Buonasera a tutti, il mio nome è Tommaso e come da titolo sono abbastanza nuovo al mondo di D&d, me ne sono subito innamorato: sono alla ricerca di un gruppo di giocatori che accolga di buon grado nuove leve per giocare insieme. Ho giocato una sola campagna ed ho una smania incredibile. 3.5e! Grazie!1 punto
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Benvenuto Tommaso! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).1 punto
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Zreebkakx Sentita la storia ed osservato bene la donna umana mi alzo e mi avvicino...e nel tragitto butto uno sguardo sull'elfa... @ Huyana @ DM Credo...dico alla donna umana...che sicuramente troveremo un accordo sul compenso , magari potrebbe pagarci in pozioni... @ DM1 punto
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Daere Prendo i cavalli e vado verso Spike. "Dovresti smettere di parlarmi così, sono fin troppo paziente con te." Lo guardo per un attimo prima di continuare a camminare "E sei fortunato che io non faccia tutto quel che penso di fare o dica tutto quel che penso di dire. Forse dovrei essere meno silenziosa, soprattutto con te."1 punto
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Lady Aisling Mór Rioghain Sospiro nel vedere gli uomini reagire in maniera non consona alla nostra presentazione... Sul mio onore le posso giurare che non siamo nemici...dico guardando negli occhi la donna... potremmo anche aiutare i vostri ad eliminare gli gnoll così da rendere sicura la zona... avrei una domanda , noi stiamo cercando una porta in metallo chiusa che dovrebbe portare alla zona più profonda delle rovine , sapreste dirci dove si trova esattamente? @ DM1 punto
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Però l'idea dello scudo specchio riflettente è più "interessante" Secondo me basta fare una cosa del genere: lo scudo può riflettere verso il caster l'incantesimo se questo prevede un tiro per colpire. Per fare ciò il portatore dello scudo specchio deve usare la sua reazione e fare a sua volta un tiro per colpire secondo la caratteristica usata dal caster e superando la CA di quest'ultimo maggiorata del livello dell'incantesimo. Se si supera CA del caster l'incantesimo è riflesso, viceversa l'incantesimo è subìto. Senza bisogno di altri limitazioni sull'uso giornaliero che mi sembra già bilanciato Poi se si vuole potenziare un po' lo scudo si può fare che il portatore può aggiungere la sua competenza al txc riflesso, così non perde via via efficacia col crescere del PG. Oppure si lascia il tiro per colpire senza il bonus di competenza ma si dà allo scudo un +1 alla CA per renderlo "appetibile" anche ai livelli più alti. Oppure lo si può nerfare con il fatto che il portatore deve decidere se usare la reazione prima di sapere se l'incantesimo è andato a segno (rischiando di subire il danno se fallisce il suo txc). Insomma, se si mette un txc al "riflesso" secondo me si "autobilancia" senza mettere limitazioni di usi.1 punto
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Victor Gorjo per qualche momento valuto le parole della donna, mi sembrano sincere possiamo portare un messaggio ai tuoi uomini li dentro in modo da farli capire che abbiamo la tua approvazione? Sai in una rovina abbandonata non è facile fidarsi di qualcuno.1 punto
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Si sono d'accordo, diventa una questione di mercato perchè è varo che i maghi sono pochi, ma non gli costa nulla riparare se non 6 secondi, quindi anche volendo considerare gli anni di studio per un mago comunque il prezzo rimarrebbe competitivo. In questo modo però si potrebbero creare interessanti situazioni di gioco (se il tipo di campagna lo permette). Zone con pochi maghi e molti fabbri, zone senza maghi, zone in cui i fabbri non ti fabbricano le cose se non le ripari da un fabbro, potenziali screzi e tensioni tra maghi e fabbri (che vedrebbero i maghi vincitori, ma che non arrivano per ovvi motivi allo scontro anche perchè il potere costituito non vuole problemi e tiene sia ai suoi maghi che fabbri...) insomma, potrebbe rendere tutto molto interessante.1 punto
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La domanda l'ho fatto proprio per capire se fosse importante per il solo roley play o anche per gli scontri e la battaglia. Certo un servitore omuncolo per l 'artefiche e per il gruppo, può fare altro danno e subire danni ...però non so se le gemme sono diffuse. Quindi stavo pensando quale truccehtto prendere Giocherò a breve la maledizione di strhad1 punto
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@Voignar nope, dato che siamo appena partiti se proprio vuoi puoi togliere proficiency ad una abilità e darla a medicina, altrimenti puoi ottenerla solo tramite talenti o forse livellando a secondo della classe1 punto
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Alla vista del draconide, del draco e al sentire Aisling professarsi “sangue di drago”, vedere chiaramente i due uomini arricciare il naso e sollevare le armi con fare minaccioso. In effetti, per persone abituate a condividere la terra con tribù di draconidi feroci, i draghi sono creature estremamente pericolose Come detto, non siamo vostri nemici, se voi non lo siete dice la donna detto questo, abbiamo inseguito una banda di gnoll in queste rovine; sono ladri e predoni, venuti a rubare al sacro deserto. Si sono barricati in profondità nel complesso, e non li abbiamo ancora stanati. Alcuni dei miei compagni sono lì sotto, provando a eliminarli. Se volete scendere là sotto, non ho niente in contrario1 punto
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Nota bene: ring of spell turning non funziona su fulmini magici o palle di fuoco, perché sono incantesimi ad area; funziona solo con incantesimi che hanno come bersaglio un singolo individuo. Potresti fare un oggetto del genere: —- Scudo specchio (richiede sintonia) Se sei in sintonia con questo scudo, puoi usarlo una volta per riposo lungo per lanciare l’incantesimo counterspell con le seguenti limitazioni • devi essere uno dei bersagli dell’incantesimo che contrasti; • il livello del counterspell è pari al tuo bonus di competenza; • la caratteristica per la prova è Forza. —- Abbastanza semplice (usa un incantesimo già esistente come base di lavoro) e con un potere che cresce con il crescere del livello del personaggio. Chiaramente l’uso di controincantrsimo dopo che sono stati individuati i bersagli è un po’ borderline, ma per un caso così specifico penso si possa fare. Fammi sapere che ne pensi. -toni1 punto
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Suvvia, ovviamente non intendevo che fossero forzati i sentimenti in sé o le relazioni in sé (sarebbe assurdo) bensì che ho trovato forzato il modo semplicistico e frettoloso con cui venivano presentati. Tra l'altro... Primo buco: Secondo buco: Poi sì, anche altre cosucce come quella che dice @Le Fantome, anche se quella tenderei a vederla come una strizzata d'occhio intenzionale verso il concetto di "DMPC", "PG del master", che quel personaggio intende rendere.1 punto
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@MasterX con calma, è un post lungo e oggi non ho ancora avuto un attimo per mettermi a scrivere1 punto
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Di per sè non vi è nessun problema, neanche se vi fosse una regola per cui armi e armature rovinate sono meno performanti (in altre edizioni di D&D e Pathfinder era così per esempio). Dipende tutto da quale ambientazione si desidera: se si vuole uno pseudo-medioevo più "realistico", allora "riparare" ritengo non dovrebbe poter svolgere in un istante e senza sforzo il lavoro di ore (se non giorni) di un artigiano specializzato. Se invece si desidera un'ambientazione molto più fantastica, per cui i PG possono tranquillamente rivolgersi al sacerdote locale che, con un gesto della mano o poco più, è in grado di riparargli armi e armature, va comunque bene. Però, converrai con me, artigiani specializzati avranno vita dura in un mondo dove "riparare" è così versatile ed efficente.1 punto
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In realtà considerando che non ci sono conseguenze meccaniche ad avere armature ammaccate o rovinate, non trovo problematico che chi ha il trucchetto possa riparare anche quelle. La differenza nel cercare un armaiolo o un mago a quel punto sta nella reperibilità e nel costo. Il mago è più difficile da reperire a differenza dell'armaiolo/fabbro, e anche più costoso.1 punto
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Una volta c’era l’amello rifletti incantesimi. In 5e non c’è ? Se ci fosse mi baserei su quello. Detto ciò mi pare un oggetto leggendario, va considerata questa cosa.1 punto
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Trattandosi di un trucchetto facilmente accessibile anche a incantatori di mediocri capacità (e quindi, in una tipica ambientazione di D&D, discretamente diffusi anche nei villaggi e soprattutto nelle città), se questo trucchetto potesse riparare armi e armature, che effetto avrebbe logicamente sull'ambientazione? Avrebbe ancora senso l'esistenza di fabbri e armaioli tradizionali? Perchè un PG dovrebbe cercare un armaiolo piuttosto che un incantatore per riparare la propria attrezzatura? Se vuoi mantenere le fucine, fabbri e armaioli, allora "riparare" non dovrebbe poter essere usato per riparare l'equipaggiamento tipico di un avventuriero.1 punto
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Bella come idea, domanda, la magia riflessa viene rispedita al mittente? comunque io farei un utilizzo al giorno, con CD da te indicata ma che non scali su una abilità ma direttamente su una caratteristica (o massimo su TS)1 punto
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Grazie MattoMatteo quindi a parte il servitore omuncolo, è più indicato come trucchetto per il roleplay. Non tanto per armi o armature.1 punto
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abbiamo appena iniziato il secondo capitolo, se hai voglia di leggerlo bene venga, in ogni caso ti farò poi un riassunto io ^.^1 punto
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mhà, la parte sentimentale onestamente l'ho trovata molto di sottofondo, ed è stata solo l'innesco per l'avventura. Non l'ho trovata forzata (non vedo cosa ci sia di forzato nell'amore di un marito per la sua sposa e per sua figlia, o l'affetto di una ragazza verso una figura che le ha fatto da madre) nè tirata. Onestamente l'unico "buco" che trovato è come hanno fatto a capire che Doric (catturata a parte) fosse assieme agli altri arrestati altrove.... però ora che lo scrivo la maga rossa l'aveva vista e può averla riconosciuta come probabile loro compagna.1 punto
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Ora voglio sapere quali però perché ora come ora non mi sembra di aver notato crateri del genere... Concordo con chi ha detto che il finale è azzeccato, e lascio i miei due cent:1 punto
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Andiamo a scoprire le ultime novità rivelate da Chris Perkins riguardo ai prossimi prodotti per D&D 5E. L'account Youtube di D&D Beyond ha caricato qualche giorno fa un video dove Chris Perkins e vari membri della community di creatori di materiale di D&D parlano dei prossimi prodotti in arrivo per D&D 5E svelati qualche settimana fa, tra cui Bigby Presents: Glory of the Giants, Planescape, la campagna di Phandelver e qualunque cosa Vecna stia preparando per noi. Eccovi il video: Alcuni dei punti salienti di quanto detto nel video sono: Sono state presente delle immagini di Brian Valezer e Kent Davis dal manuale Bigby Presents: Glory of the Giants che uscirà questo autunno, così come un'immagine creata da José Manzanedo per la campagna Phandelver and Below: The Shattered Obelisk (qui sotto potrete vederne degli screenshot). Planescape verrà reimmaginata per il pubblico moderno, ma sempre nel rispetto delle sue radici. Ci saranno nuove carte aggiunte al Mazzo delle Meraviglie nel prodotto relativo che uscirà a fine 2023, che consisterà in un vero e proprio mazzo di carte accompagnato da un manualetto. Questo manualetto parlerà della storia del Mazzo delle Meraviglie e del suo ruolo come forza cosmica del caos, con materiale utile sia ai giocatori che ai DM. L'avventura del 2024 incentrata su Vecna porterà i giocatori in giro per il multiverso. Venger, l'antagonista centrale del cartone animato su D&D degli anni '80, sarà parte di una futura linea narrativa e potrebbe essere un Mago Rosso. La Lega della Malevolenza (un gruppo di avventurieri malvagi già apparso in L'Oscurità Oltre Stregolumen) include vari avversari del cartone animato di D&D, tra cui Kelek, Warduke e così via. Bigby Presents: Glory of the Giants (illustrazione di Brian Valezer) Bigby Presents: Glory of the Giants (illustrazione di Kent Davis) Campagna di Phandelver (illustrazione di José Manzanedo) Cosa ne pensate di queste nuove informazioni sui prossimi prodotti per D&D 5E? Visualizza tutto articolo1 punto
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@Voignar va bene, ma ricorda che è la tua cavalcatura e che in combattimento può morire lasciandoti a piedi, solo un consiglio di lasciarlo fuori combat, ricorda di postare la scheda completa @Kaledar26 finalmente ti posso taggare! Perfetto, posta pure la scheda. @Dardan @MasterX se domani è tutto pronto confido di poter iniziare!1 punto
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Sembra interessante! Per gestire al meglio le campagne investigative credo che The Alexandrian dia ottimi consigli. Ti consiglio la lettura di questi due articoli (Le strutture dei giochi, gli investigativi e la regola dei tre indizi). In pratica per ogni conclusione cui vuoi far arrivare i giocatori dovresti dare loro almeno tre diversi indizi. Vuoi che i PG si mettano sulle tracce del Maestro di cerimonia? Servono almeno tre indizi (magari suona il violino al banchetto e l'arma del delitto è una corda di violino, le vesti del cadavere sono macchiate di pece usata per ungere le corde e in una tasca trovano lo spartito su cui si stava esercitando consegnatogli dal Maestro delle cerimonie). Anche trovando uno solo di questi tre indizi i giocatori dovrebbero mettersi in marcia verso il Maestro. Oppure puoi usare una struttura a nodi e mettere sul cadavere un solo indizio per ogni possibile sospettato. Ogni indizio dovrebbe poi portare a scovare altri indizi su altri sospettati, in modo che i PG possano navigare tra i nodi fino a trovare la verità. Magari il Maestro delle cerimonie ha suonato il violino al banchetto e l'arma del delitto è una corda di violino. E nella stanza del Maestro delle cerimonie oltre a trovare un violino con una corda nuova c'è un carteggio tra l'uomo e il vescovo in cui quest'ultimo si lamenta con il maestro per le avventure omosessuali del principe, un'altra lettera tra il Maestro delle cerimonie e il fratello della vittima in cui questi esprime preoccupazione per i gusti del primogenito, e magari un ritratto dato dal principe al maestro del proprio amato ("la mia musa"). E così via.1 punto
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Lifstan (bardiano guerriero) Ciò che mi fa l'essere arboreo è qualcosa di davvero disturbante con quei viticci ed arbusti che dal suo corpo iniziano ad avvolgermi ed infilarsi sotto i miei vestiti come serpenti o vermi sciamanti mi fa tornare fin troppo vividamente in mente quando alcuni anni orsono venimmo aggrediti da un cespuglio maledetto, frutto dell'Ombra, che risiedeva dentro un pozzo e che tentò di strangolarci e portarci al suo interno per nutrirsi di noi. Quel ricordo angosciante mi getta nello sconforto circondato da questa selva tetra e corrotta dall'Ombra che la torre emana su tutto il territorio circostante. Non appena mi libero dal suo tocco, mi siedo su una roccia poggiando la fronte, imperlata di sudore, su una delle mie mani e chiudendo gli occhi.1 punto
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Addio ad Andrea Mosconi, il fondatore della Dragons' Lair che ha ispirato un'intera generazione di appassionati di giochi di ruolo. È con grande tristezza che vi scrivo oggi per comunicarvi la morte improvvisa di Andrea “Amos” Mosconi, fondatore dell'associazione culturale Dragons' Lair e ispiratore di una generazione di appassionati di giochi di ruolo. Andrea era una persona straordinaria, appassionata, intelligente e creativa. Ha ispirato molti di noi e ha lasciato un'impronta indelebile sulla comunità GdR Italiana, sulla Dragons’ Lair e sulla vita di chi lo ha conosciuto. Personalmente ho avuto la fortuna di conoscerlo a inizio anni '90 e di collaborare con lui per la nascita della sede di Udine della Dragons' Lair e la creazione del primo sito dell'associazione. La notizia della sua morte ha scosso profondamente tutti noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerlo e di lavorare con lui. Ricordo ancora le nostre conversazioni appassionate sui giochi di ruolo e l'impegno costante che Andrea ha dedicato all'associazione e alla promozione della cultura GdR in Italia. Vorremmo esprimere le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, alla moglie, ai figli e a tutti i parenti, in questo momento di grande dolore. La sua eredità continuerà ad ispirare e a guidare questa comunità per sempre. Ti ringraziamo, Andrea, per tutto quello che hai fatto e per il tuo prezioso contributo. Ti porteremo sempre nel nostro cuore. View full article0 punti
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È con grande tristezza che vi scrivo oggi per comunicarvi la morte improvvisa di Andrea “Amos” Mosconi, fondatore dell'associazione culturale Dragons' Lair e ispiratore di una generazione di appassionati di giochi di ruolo. Andrea era una persona straordinaria, appassionata, intelligente e creativa. Ha ispirato molti di noi e ha lasciato un'impronta indelebile sulla comunità GdR Italiana, sulla Dragons’ Lair e sulla vita di chi lo ha conosciuto. Personalmente ho avuto la fortuna di conoscerlo a inizio anni '90 e di collaborare con lui per la nascita della sede di Udine della Dragons' Lair e la creazione del primo sito dell'associazione. La notizia della sua morte ha scosso profondamente tutti noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerlo e di lavorare con lui. Ricordo ancora le nostre conversazioni appassionate sui giochi di ruolo e l'impegno costante che Andrea ha dedicato all'associazione e alla promozione della cultura GdR in Italia. Vorremmo esprimere le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, alla moglie, ai figli e a tutti i parenti, in questo momento di grande dolore. La sua eredità continuerà ad ispirare e a guidare questa comunità per sempre. Ti ringraziamo, Andrea, per tutto quello che hai fatto e per il tuo prezioso contributo. Ti porteremo sempre nel nostro cuore.0 punti
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