Dorian
Guardo il mio pugnale, come ho sempre fatto da quando sono piccolo. Ora è diverso. Sento un'energia indescrivibile passare da Hólomin a me e viceversa, sentendomi come mai prima d'ora. Tutto questo stupore è però smorzato dal sentimento di vuoto che ancora sento, causato da ciò che ho commesso.
I miei amici sono a terra distesi e io ho tra le mani un potere che non so come sfruttare. Le parole di Zero, mi riportano alla realtà, a Vecna...o Scarecrow, come vuole farsi chiamare, e al contratto che non posso scindere.
Quella frase debole ma serena detta da colui che mi ha dato fiducia nonostante tutto. Quella frase mi intinge di speranza.
Abbiamo ancora un asso nella manica, un desiderio. Qualcosa che può trascendere la realtà.
Poi, li percepisco. Rael e Bernard, la mia coscienza unita alla loro!
Insieme, uniti ancora una volta, in una frazione di tempo infinita, condividiamo gli uni con gli altri ciò che siamo nel profondo, ciò che abbiamo vissuto, ciò che ci ha formati. Un istante che una vita intera non potrà mai raggiungere.
Ascolto le parole di Rael e di Bernard, in questo nostro universo in cui siamo ciò che siamo, e guardando l'uno verso l'altro, ci riconosciamo a vicenda. Annuisco a entrambi, sorridendo tristemente "Lo farò, amici miei. Doniamo noi stessi a Vecna, mostriamo a lui la strada che conduce al perdono, la più difficile da intraprendere...ma noi saremo con lui".
Vorrei dire un'ultima cosa, vorrei chiedere scusa per ciò che è capitato. Ma non ne ho bisogno. I miei amici lo sanno. Io ora lo so. Posso andare avanti, poiché non sono solo e non lo sono mai stato.
Un'ultima frase, detta all'unisono.
"Desideriamo infondere i nostri ideali, la nostra natura, la vera Forza, il Coraggio e il Perdono nella Triquetra e nel passaggio che avverrà. Questo, nella speranza di infondere in Vecna i nostri principi e di accompagnarlo verso la strada del perdono"
È impossibile definire come e quando sono ritornato alla realtà. È come se fossi rimasto immobile un solo istante quando ho percepito Rael e Bernard, ma è come se fossi maturato in un lampo.
Vecna si libra in aria. Guardo Zero, un'ultima volta. Non abbiamo remore.
Conn rapido gesto, rinfodero Hólomin. Faccio un passo avanti. "Prendi, Vecna. Dorian, Rael e Bernard ti donano la triquetra, intrisa della nostra vera essenza. Non sei solo. Insieme, possiamo redimerci e redimere il passato. Percepisci chi siamo. Ascoltaci"