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Un romanzo magnifico come diversamente non avrebbe potuto essere sapendo chi è l’autore; eppure, scioccamente, pur sapendo quanto la storia fosse avvincente grazie al celebre film che ne fu tratto nel 1986, pensavo la scrittura l’avrei trovata molto complessa, artificiosa, tanto ostica quanto l’autore appariva altezzoso nelle sue apparizioni in pubblico. La sua immensa cultura che pur indubbiamente permea ogni singolo periodo dell’opera è resa invece in maniera estremamente vivace e godibile. In ogni capitolo delle vicende che coprono scrupolosamente l’arco temporale di una sola settimana troviamo dotte discussioni teologiche che prendono le mosse dai maestri dell’Antichità, la ricostruzione della storia della Chiesa nel Medioevo, indagine psicologica e altrettanta azione pura. Al netto della forma vi è poi il fondamento dell’opera, per lo meno quello che ci ho ravvisato io e che viene bene espresso dal protagonista Fra’ Guglielmo sul finire “Temi, Adso, i profeti e coloro disposti a morire per la verità, che di solito fan morire moltissimi con loro, spesso prima di loro, talvolta al posto loro.” Parole che nel nostro tempo in cui non c’è scandalo o mirabile avvenimento che duri nelle coscienze più di una settimana, appaiono superflue, completamente inconsistenti, eppure ci riportano a un tempo in cui per una fantomatica verità si era disposti a uccidere e morire. Un tempo in cui la verità non costituiva un mero esercizio intellettuale bensì era a fondamento reale di una vita che poteva essere vissuta con spirito di devozione, di avversione, finanche di guerra. In questo io credo che si possa cogliere l’invito per ogni lettore a liberarsi dell’insignificante attaccamento per qualunque discussione di cui si possa venire a conoscenza dai media tutti. Scegliere invece con cura le dispute per le quali vale la pena impegnare il proprio tempo, e allora si, solo per quello, impegnarcisi finché la situazione lo ritiene opportuno, ossia finché l’adesione a quella verità ci permette di approfondire le ragioni ultime della nostra vita e ci offre occasione di studiare, crescere e diventare migliori. Voto: 5/53 punti
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Krul Le parole di Ukra mi fanno riflettere sul capitano dei gendarmi. Questa situazione gli sta davvero a cuore, a quanto pare: ufficialmente non poteva girarci le notizie riferite dal mezzorco, ma ci ha mandato da lui volontariamente per sapere ciò che pure le guardie cittadine sanno. Mi fa pensare che pure loro siano in difficoltà se "accettano", in un certo senso, che qualcuno indaghi sulla faccenda. Ascolta Ukra...faccio al mio interlocutore stringendogli amichevolmente l'avambraccio. La faccenda è più complicata di quanto possa sembrare. Dici che non è facile entrare nel ghetto dopo il tramonto...indico i miei compagni. ...e noi siamo arrivati in città ora, se capisci cosa intendo. Indico la cintola, facendogli capire che siamo praticamente disarmati. Scommetto che...puoi ovviare al problema. Gli strizzo l'occhio. Alla fine, mi volto verso Florian per vedere il siparietto con Therai. Mi scappa un mezzo sorriso, quindi mi sporgo verso la ragazza sussurrandole qualcosa all'orecchio. È un musone anche lui, se riuscirai a farlo ridere di gusto ti pagherò tutta la birra che vuoi! Ci ripenso, per un attimo. Emh, volevo dire, tutta l'acqua che vuoi. Con tutti i fiori che desideri.2 punti
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Concordo. Dipendesse da me nelle scuole sostituirei i promessi sposi (di fatto un romanzo rosa) con il nome della rosa. Sia per aggiornare lo stile di scrittura sia perché il nome della rosa permette molti più ragionamenti e obbliga a pensare e dedurre.2 punti
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Andiamo a scoprire alcune delle novità legate alle classi presentate nel nuovo Manuale del Giocatore del 2024, in particolare riguardo a Druido e Ranger. Novità dal Manuale del Giocatore #1 - Guerriero, Barbaro e Paladino Novità dal Manuale del Giocatore #2 - Mago, Ladro e Warlock ranger Panoramica Sul canale Youtube ufficiale di Dungeons & Dragons è stata pubblicata un'intervista in cui Jeremy Crawford illustra le novità del Ranger dal nuovo Manuale del Giocatore, la cui pubblicazione è prevista a settembre 2024. Chi volesse vederla, può seguire questo collegamento. La nuova versione segue da vicino quella provata nei playtest distribuiti con gli UA e ottimamente illustrata da @Lord Danarc in questo articolo. Una regola generale è che i mezzi incantatori (paladino, ranger) adesso avranno accesso agli incantesimi già dal primo livello; guardando con attenzione uno dei video sulle nuove classi, si vedeva sfuocata sullo sfondo la tabella per gli incantesimi dei multiclasse e, subito sotto, era scritto esplicitamente che per gli slot di un incantatore multiclasse vanno sommati: tutti i livelli nelle classi da incantatore pieno (bardo, chierico, druido, mago, stregone); metà dei livelli da paladino e ranger arrotondati per eccesso; un terzo dei livelli arrotondati per difetto per il cavaliere mistico (eldritch knight) e il mistrificatore arcano (arcane trickster). Quindi sembrerebbe certo che la progressione di paladino e ranger seguirà quella degli artefici che ottenevano gli slots un livello prima di loro. Rispetto alla versione 2014, la classe è stata completamente rivista, anche perché, assieme al monaco, era quella che aveva l'indice di gradimento più basso nei vari sondaggi condotti tra i giocatori. Al primo livello otteniamo la capacità di lanciare incantesimi. La lista è stata rivista e rimane concentrata più sugli incantesimi di utilità che quelli da combattimento puro; come per tutte le classi con incantesimi, la lista sarà riportata nella descrizione della classe, evidenziando le proprietà di ogni incantesimo (scuola, componenti, rituale, concentrazione). Adesso il ranger ha la capacità di cambiare uno degli incantesimi preparati dopo ogni riposo lungo, a differenza della vecchia versione che poteva cambiare l'incantesimo solo al passaggio di livello. Al 1^ arriva uno dei privilegi distintivi della classe, Favorite Enemy. La nuova versione del privilegio permette di avere l'incantesimo Marchio del Cacciatore sempre preparato, senza che conti per il numero massimo di incantesimi preparati, e di poterlo lanciare alcune volte al giorno senza spendere alcuno slot. In questo modo, si dovrebbero liberare delle risorse per permettere al ranger di sfruttare al pieno le possibilità offerte dalla lista del ranger al di fuori del combattimento. Marchio del Cacciatore diventa l'incantesimo distintivo del ranger e permetterà di fare più danni al bersaglio e aiuterà il ranger a seguirne le tracce. Inoltre, passando di livello, alcuni privilegi del ranger andranno ad aumentare l'efficacia dell'incantesimo. Al 13^ i danni subiti non romperanno la concentrazione del ranger sul marchio; al 17^ il ranger avrà vantaggio ai TXC contro il nemico marchiato e, infine, al 20^ i danni aggiuntivi del marchio passeranno da d6 a d10. Infine al primo livello arrivano anche le weapon masteries. Al 2^ ottiene il privilegio Fighting Style, che permette di scegliere uno stile di combattimento a scelta, senza alcuna limitazione come accadeva nel 2014. Il ranger può anche scegliere di rinunciare a uno stile di combattimento per concentrarsi sulla magia, scegliendo l'opzione Druidic warrior che gli permette di imparare alcuni Trucchetti dalla lista del druido. Sempre al secondo livello, direttamente dal Calderone Omnicomprensivo di Tasha, arriva Deft Explorer che permette di imparare due nuove lingue e di ottenere maestria (expertise) in una abilità (skill) che già si conosce. Al 5^ ritroviamo Extra Attack. Al 6^ arriva Roving, che potenzia le capacità di esplorazione e movimento del ranger. La velocità aumenta di 10' (3m) quando non indossa armature pesanti e ottiene anche una velocità di nuoto (swim speed) e una di scalata (climb speed). Non hanno specificato a quale livello, ma durante l'intervista hanno accennato a "two more expertise options", quindi da qualche parte dovrebbe esserci un privilegio che concede altre maestrie. Al 10^ il ranger diventa infaticabile, ovvero Tireless. Adesso ogni volta che finisce un riposo breve può ridurre di uno il suo livello di affaticamento, invece di potrelo fare solo dopo un riposo lungo come per tutte le altre classi. Inoltre, alcune volte per giorno, può concedersi una manciata di PF temporanei. Al 14^, Nature's Veil permette di usare un'azione bonus per diventare invisibile. Al 18^ arriva Blindsight, che permette al ranger di agire normalmente anche quando non riesce a vedere o contro nemici invisibili. Come per tutte le classi, l'incremento di caratteristica del 19^ livello è stato sostituito con Epic Boon, che permette di scegliere tra un normale talento (e, con la nuova versione, l'aumento di caratteristica è uno dei talenti) oppure un epic boon sulla falsariga di quelli presenti nella DMG del 2014. Come per tutte le classi della nuova versione, la sottoclasse si sceglie al terzo livello. Le quattro sottoclassi del ranger sono Beastmaster, Fey Wanderer, Gloom Stalker e Hunter. Sottoclassi Beastmaster Ha in comune con la versione 2014 solo il nome e il tema, per il resto è stato completamente ripensata, basandosi in buona parte sulle versione già presentata nel Calderone Omnicomprensivo di Tasha. Il compagno bestiale (Beast Companion) potrà essere scelto tra tre tipi di bestie: beast of the land, beast of the sea e beast of the sky; non si useranno più le statistiche dal Manuale dei Mostri, ma ciascuna di queste bestie avrà le statistiche riportato nella descrizione della classe che miglioreranno mano a mano che il ranger passa di livello. Il compagno bestiale potrà essere comandato con un'azione bonus, anziché con un'azione come nella versione 2014; salendo di livello si potranno dare dei comandi avanzati. La sinergia con il compagno bestiale aumenterà al punto che sarà possibile sottoporre anche il compagno agli effetti di un incantesimo lanciato dal ranger su sé stesso, a patto che si trovino entro 10' (3m) l'uno dall'altro. Con il progredire dei livelli si potrà far beneficiare anche il compagno del Marchio del Cacciatore lanciato dal ranger. Fey Wanderer Questo è il ranger legato alla Selva Fatata e, assieme al Gloomstalker, è quello più magico. Segue molto da vicino l'omonima sottoclasse presentata nella Tasha, con alcune modifiche per integrarla meglio con la nuova versione del ranger. Crawford non è entrato nei dettagli dei privilegi, ma si è limitato a una carrellata superficiale. Il Fey Wanderer avrà una lista di incantesimi aggiuntiva per la sottoclasse, i cui incantesimi saranno sempre preparati, nella quale ci sarà Summon fey, permettendo quindi evocare un compagno fatato. Avrà la possibilità di fare danni extra di tipo psichico, di difendersi dalla paura (fear) e dall'ammaliamento (charme), di teletrasportarsi con passo velato e di sfruttare il suo fascino ultraterreno (Otherwordly Glamour). Gloom Stalker Segue molto da vicino la sottoclasse della Xanathar, con qualche modifica per fonderlo meglio con la nuova versione della classe base. Come nel caso del Fey Wanderer, Crawford non è entrato nei dettagli, limitandosi a una descrizione veloce. Il Gloom Stalker avrà una lista di incantesimi aggiuntiva per la sottoclasse, i cui incantesimi saranno sempre preparati. Al 3^ livello arriva Dread ambusher, che, a differenza del privilegio della Guida Omnicomprensiva di Xanathar, permetterà di applicare il danno extra per tutti i turni dello scontro e non solo nel primo. I danni extra saranno psichici e sembra che questa capacità si potrà usare solo un numero limitato di volte al giorno. E' confermato anche il fatto che renderà il ranger ottimo nell'iniziativa, ma non sono entrati nei dettagli. E' confermata anche Umbral Sight, che permetterà al ranger, mentre si trova avvolto nelle tenebre, di essere invisibile alle creature che si basano sulla scurovisione per vederlo. Avrà delle ottime difese mentali, ma non sono entrati nel dettaglio e quindi non è dato sapere se verranno da una riproposizione pedissequa di Iron mind, come presentato nella Guida Omnicomprensiva di Xanathar. Al 11^ livello arriva Staker's Flurry, che renderà il ranger più letale in combattimento. Non è chiaro quanto da vicino seguirà la vecchia versione. Ci sarà poi la possibilità di impaurire le masse. Al 15^ ci si potrà teletrasportare lontano dai pericoli, con un potere che potrebbe essere stato preso dal privilegio di 15^ di Xanathar, ma, di nuovo, niente dettagli. Hunter Come per il Beastmaster, anche per questa sottoclasse sono state apportate modifiche molto significative rispetto a quella del 2014. Un punto fondamentale è che è stata aumentata la flessibilità della sottoclasse. Nella vecchia versione c'erano delle decisioni da prendere quando si ottenevano i diversi privilegi, mentre la nuova versione premette di cambiare le scelte dopo ogni riposo, breve o lungo che sia. Crawford si è riferito al nuovo cacciatore come a una specie di MacGyver che ha sempre lo strumento giusto per affrontare ogni la situazione; ha solo bisogno di un po' di tempo per prepararsi. Al 3^ Hunter's Lore permette di conoscere immunità, resistenze e vulnerabilità delle creature marchiate dal Marchio del cacciatore. Sempre al 3^, in Hunter's Prey hanno diminuito le scelte e, come riportato sopra, si potrà cambiare scelta dopo un riposo, sia breve che lungo. Al 7^, Defensive Tactics, permette di scegliere dopo ogni riposo (breve o lungo) uno tra Escape the Horde e Multiattack Defense. A partire dall'11^, grazie al privilegio Superior Hunter's Prey, quando si colpisce la creatura sottoposta all'Hunter's Mark si potrà infliggere il danno extra anche a un'altra creatura entro 30' (9m) dal bersaglio. Il privilegio di 15^ livello permetterà al cacciatore di usare la reazione per avere resistenza ai danni subiti e questa resistenza durerà fino alla fine del suo turno (NdT: non è chiaro cosa succede quando il ranger usa la reazione fuori turno). druido Panoramica Sul canale Youtube ufficiale di D&D è uscita un'intervista a Jeremy Crawford, nella quale viene illustrata la versione 2024 del druido. Per chi volesse vedersi il video, questo è il link. Nella sostanza, vengono confermate molte delle opzioni viste nei playtest pubblici distribuiti tramite gli UA e ben spiegate da @Lord Danarc in un articolo. Anche per il druido, come per tutte le classi di incantatori molta attenzione è stata dedicata a rivedere e espandere la lista degli incantesimi, che adesso sarà inclusa nella descrizione della classe. Sono stati citati due nuovi trucchetti, Starry wisp, un trucchetto d'attacco a distanza, e Elementalsim, che permetterà di manipolare i vari elementi. Al 1^ livello c'è subito una scelta da fare, con il privilegio Primal Order. Bisognerà infatti scegliere tra due opzioni: Warden darà competenza nelle armi marziali e nelle armature medie, permettendo di costruire un druido guerriero. L'altra opzione, Magician, darà un trucchetto addizionale oltre alla possibilità di aggiungere il bonus di Saggezza ai tiri di Intelligenza fatti con le abilità Arcana e Natura, permettendo quindi di usare due bonus di caratteristica contemporaneamente (INT+SAG) per i tiri con quelle abilità. Restando al 1^ livello è stato rivisto anche il privilegio Druidic, che ora, oltre a conferire la conoscenza del linguaggio druidico, permette anche di parlare con gli animali. Non sono entrati nel dettaglio sul funzionamento del privilegio. Al 2^ arriva Forma Selvatica che, seguendo una tendenza generale per l'attivazione di molte capacità, ha visto ridurre l'attivazione da azione a azione bonus, per tutte le sottoclassi e non solo per il circolo della luna. Inoltre, seguendo la nuova impostazione per cui il druido non diventa un'animale vero e proprio, ma ne assume solamente le fattezze, sarà possibile continuare a parlare normalmente anche in forma selvatica. Il cambiamento maggiore, rispetto alla versione 2014, riguarda i punti ferita: adesso il druido mantiene i suoi PF quando si trasforma e ottiene anche un po' di PF temporanei; questo perché la vecchia versione si era rivelata problematica e interagiva in maniera non chiara con le capacità che si attivavano quando uno veniva ridotto a 0 PF. Wild Companion era stato presentato nel Calderone Omnicomprensivo di Tasha e adesso viene introdotto come privilegio per la classe base, disponibile dal secondo livello. Permette di spendere un uso di forma selvatica per lanciare l'incantesimo trova famiglio. Prima del settimo, ma Crawford non ha specificato a quale livello, arriva il privilegio Wild Resurgence che permette di scambiare tra loro slot di incantesimo e usi di forma selvatica. Nello specifico si potranno trasformare slot in usi di forma selvatica senza alcuna limitazione, mentre il contrario si potrà fare una sola volta al giorno, scambiando un uso di forma selvatica con uno slot di primo livello. Al settimo e poi al quindicesimo arrivano altri due privilegi che permettono di definire se il druido è più incline al combattimento in mischia o al lancio di incantesimi: Elemental Fury e Improved Elemental Fury. Con elemental fury il giocatore del druido deve scegliere tra due opzioni, entrambe disponibili indipendentemente dalla scelta fatta al primo livello con primal order: Primal Strike, che permette di fare dei danni extra quando si attacca in mischia, e Potent Spellcasting, che fa aggiungere il bonus di Saggezza ai danni dei trucchetti. Il privilegio di 15^ va a migliorare la scelta già fatta al 7^, aumentando i danni in mischia, nel caso si fosse scelto pirmal strike, o estendendo il raggio d'azione dei cantrip a distanza di 300 piedi (100 metri), nel caso si fosse scelto potent spellcasting. Best Spells, al 18^, permette di lanciare incantesimi mentre si è in forma selvatica; Crawford ha fatto notare la sinergia tra una forma bestiale volante e la possibilità di lanciare trucchetti da più di 100 metri di distanza, con in più il modificatore di SAG ai danni, grazie alla scelta di potent spellcasting al 7^. Al 20^ c'è il classico Archdruid che rende il druido super longevo e permette di ottenere un uso di wild shape, qualora non se ne avessero più, quando si lancia l'iniziativa. Nel privilegio c'è anche una capacità nota come Nature Magician che dovrebbe ampliare le possibilità di scambiare slot di incantesimo con usi di forma selvatica ma, quando Crawford si stava lanciando a spiegare la cosa, l'intervistatore, Todd Kenreck, lo ha interrotto con un'altra domanda e quindi al momento di più non è dato sapere. Come per tutte le altre classi del nuovo manuale, anche il druido può scegliere tra quattro sottoclassi quando raggiunge il terzo livello. Le sottoclassi sono legate a quattro circoli tra cui il druido può scegliere: luna, terra, mare (NdT: Sea, nuova sottoclasse) e stelle. Panoramica Circolo della Luna Questa è la sottoclasse per chi vuole combattere nella forma selvatica; le regole sono state riviste per integrarle con la nuova forma selvatica e per dare più opzioni quando si è trasformati. Il tema della classe è il potere della luna che riverbera come luce soffusa attorno alla forma selvaggia assunta dal druido, permettendo di fare danni radianti, di teletrasportarsi e di lanciare alcuni incantesimi mentre si è trasformati. Circle Form è il privilegio che definisce la sottoclasse e permette di avere più PF temporanei quando ci si trasforma e di migliorare la CA della forma selvatica, potendo sostituirla con 13+SAG, se così risulta più alta di quella della forma in cui ci si è trasformati. Circle of the Moon Spells permette di lanciare alcuni incantesimi anche in forma selvaggia e va a sostituire la possibilità di bruciare slot di incantesimo per guarirsi quando si trasformati. Gli incantesimi che potranno essere usati con questo privilegio sono Starry Visp (un nuovo trucchetto da attacco a distanza), Cura Ferite, Moonbeam, Conjure Animal, Mass Cure wound e Font of Moonlight (un nuovo incantesimo). Salendo di livello ci saranno dei privilegi che permetteranno di potenziare la forma selvatica, cambiando il danno inflitto in danno radiante (radiant) e di migliorando i tiri salvezza. Al 10^ Moonlight Step permette di teletrasportarsi come azione bonus e di avere vantaggio all'attacco successivo al teletrasporto. Crawford ha sottolineato che questa capacità non richiede di essere in forma selvaggia. Al 14^ Lunar form permette di fare danni extra radianti quando si attacca in forma selvaggia e potenzia il privilegio moonlight step permettendo al druido di portare con sé un'altra creatura quando si teletrasporta. Circolo della Terra La sottoclasse, che rappresenta il druido incantatore per eccellenza, è stata ampliamente rivisitata, rispetto alla versione del 2014. Il punto focale della classe è la scelta di un terreno al quale legarsi; a differenza della versione 2014 che non permetteva di cambiare la scelta una volta fatta, la nuova versione permette di cambiare la scelta dopo ogni riposo lungo, dando molta più flessibilità alla sottoclasse. Ciascun terreno viene con una sua lista di incantesimi addizionali dedicata, che è stata rivista rispetto a quella del 2014. I terreni sono stati ridotti a quattro: Arido, Polare, Temperato e Tropicale. Land's Aid permette di bruciare un uso di forma selvatica per ottenere un'eruzione di magia naturale che può essere usata per danneggiare i nemici o per guarire gli alleati. Natural Recovery è stato potenziato e oltre a permettere di recuperare alcuni degli slot già usati, permette anche di lanciare una volta al giorno senza spendere alcuno slot un incantesimo di primo tra quelli della lista del terreno a cui il druido si è legato. Al 10^ Nature's Ward rende il druido immune alla condizione avvelenato e dà resistenza a un tipo di danno, che dipende dal terreno a cui il druido si è legato. Infine al 14^ Nature's Sanctuary permette di bruciare un uso di wild shape per far emergere dal terreno viticci e alberi che proteggono il druido e i suoi compagni, concedendo loro mezza copertura (half cover) e estendendo agli alleati del druido la resistenza acquisita con il privilegio nature's ward. Circolo del Mare (NdT: Circle of the Sea) E' una nuova sottoclasse incentrata sul potere del mare e delle tempeste. Per evitare quello che Crawford ha definito scherzosamente come il problema di Acquaman, hanno fatto attenzione a far sì che i privilegi della classe fossero legati tematicamente al mare e alle tempeste, ma che non facessero sì che il personaggio si sentisse inutile lontano dal mare. Questo si vede molto bene con il privilegio centrale della sottoclasse, Wrath of the Sea, che arriva al 3^ livello. Permette di bruciare, con un'azione bonus, un uso di forma selvatica per avere un'emanazione (un nuovo tipo codificato di area d'effetto) attorno al druido, nella forma di un ribollire di schiuma oceanica. Una volta per turno il druido può obbligare un bersaglio nell'emanazione a fare un TS Costituzione o subire danni da freddo e essere scagliato lontano dal druido. Sempre al terzo e sempre seguendo il tema della tempesta oltre a quello del mare, abbiamo accesso alla lista del circolo del mare che comprende Raggio di gelo, Nube di nebbia, Gust of wind, Shatter, Lightning bolt, Respirare sott'acqua, Control weather, Ice storm, Conjure elemental e Hold monster. Al 6^ potenziamo l'ira del mare (wrath of the sea) allargando il raggio dell'emanazione di 10' (3m); otteniamo anche una velocità di nuotata (swim speed) uguale al nostro movimento. Ma non è finita, perché al 10^ arriva un altro potenziamento all'ira del mare nella forma del privilegio Stormborn. Quando wrath of the sea è attiva il druido ha resistenza ai danni da freddo, fulmine e tuono e ottiene una velocità di volo (fly speed) pari al suo movimento. Al 14^ Ocean's Gift permette di far apparire il ribollire di schiuma oceanica di wrath of the sea attorno a qualcun altro. Circolo delle Stelle Si basa su quello di Tasha, semplicemente spostando i livelli di alcuni privilegi, per far sì che si integrasse con la nuova versione del druido. Di tutte le sottoclassi è quella che ha ricevuto meno modifiche e Crawford non si è soffermato su alcun aspetto meccanico della sottoclasse. Visualizza tutto articolo1 punto
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https://x.com/JeremyECrawford/status/799395125130498048?lang=it Tweet (si chiamano ancora tweet? boh) del "capoccia" dietro D&D 5e. Generalmente chiarisce i dubbi dei giocatori, ma a quanto pare neanche lui aveva pensato a quello che i suoi dipendenti stavano scrivendo, e si limita ad un banale "DM's call"... Siccome però afferma che l'oggetto creato vale 0 monete d'oro, non credo tu possa usarlo per componenti materiali costose.1 punto
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Buonasera, Avrei bisogno di qualche consiglio riguardo ad un PG di una campagna che sto masterando. Il personaggio in questione, stregone di 3° Liv origine draconica, come prossimo level up ha deciso, dopo un confronto con me, di multiclassare e prendere un livello da chierico (dominio luce). Senza stare a spiegare i vari motivi di lore dietro a questa scelta, ovviamente non una scelta di "ottimizzazione build", basti sapere che questi sono inerenti all'ambientazione da me creata e alle scelte prese dal PG nel corso della campagna, e per il percorso futuro che il giocatore si immagina per il suo personaggio. Il consiglio che volevo chiedervi riguarda come "premiare" la scelta di questo giocatore, basata solo ed esclusivamente sull'andamento della storia, aiutandolo in modo da non rendere troppo macchinoso un multiclasse che in termini parametrici e di sinergie non avrebbe granché senso. Ovviamente non posso pensare di farle trovare un oggetto che le faccia castare con Car anche gli inc da Chierico perché sarebbe troppo rotto, però non vorrei neanche che il giocatore si pentisse di una bella scelta fatta per la campagna, per motivi di numeri e meccaniche. La cosa che avevo pensato io era la possibilità di un respect delle caratteristiche, in modo da poter mettere un valore più alto a sag a discapito di un'altra caratteristica che potrebbe venire meno, o oggetti di varia natura (un npc molto importante per lo sviluppo di questo PG è proprio un chierico della luce e lo aiuterà in questo passaggio) che possano aiutarla a castare gli inc da chierico. Grazie a tutti per l'attenzione e i preziosi consigli che vorreste lasciarmi!1 punto
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Esistono oggetti che fanno questo. Quindi in entrambi i casi va bene.1 punto
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Intanto grazie a tutti per i preziosi e numerosi consigli!! La mia idea era quella di non stravolgere le regole, e neanche volevo far cambiare background/discendenza o altre parti del pg al giocatore proprio perché siamo arrivati a questa scelta grazie ad un percorso e ad un'evoluzione che il personaggio ha fatto nel corso della storia basandosi proprio sulle sue origini (nella mia ambientazione il dominio della luce è legato ad una divinità raffigurata come un drago legale buono). A questo punto mi rimangono tre opzioni - respect caratteristiche - oggetto trovato - favore divino Il respect sarebbe la soluzione più immediata ma forse quella che mi piace di meno, gli altri due possono rivelarsi molto interessanti! Cosa ne pensate se, che sia oggetto o favore divino, il bonus che il PG riceve lo aiuta solo per quanto riguarda il cast degli incantesimi? Quindi andando ad incidere solo su TxC e CD? Essendo un PG giovane non so se sarebbe "bello" modificare in toto la saggezza del personaggio, potrebbe essere carino lasciarlo con quegli aspetti che l'anno caratterizzato fino ad ora, e lasciare che la maturazione avvenga nel corso della storia e non forzatamente. Grazie ancora a tutti1 punto
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Libro davvero molto bello, lo consiglio, anche se molti me lo avevano sconsigliato dicendo che Umberto Eco scrivesse in modo "pesante e conplesso"; non badate agli stereotipi (frase adatta anche al Gdr). Se ti può interessare io che sono studente delle superiori l'ho avuto come lettura per queste vacanze, proprio dalla professoressa di italiano che ci ha fatto leggere i promessi sposi.1 punto
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Salve, stavamo discutendo con i miei player sugli utilizzi della forza (la statistica) fuori dal combattimento. Vi sono molte abilità che possono tornare utili per il roleplay (come la possibilità di spostare oggetti pesanti) o per l'esplorazione (come la possibilità di fare salti in lungo o in alto). Ma questa cosa non cambia molto dal livello 1 al livello 20, cambiano solo in base alle statistiche, ma le statistiche in D&D sono abbastanza statiche (il gioco si basa più sulle abilità). Sarebbe figo vedere delle scene un pò alla "Anime" (se cosi si può dire) dove un guerriero salta con facilità dal tetto di una casa al altra, un renger che salta in un attimo in cima ad un albero per fare da vedetta, o un barbaro che lancia un carro addosso ad un drago. Potrebbero essere piccole cose per compensare gli incantesimi dei livelli finali, come mi ha fatto notare un amico: Al livello 20 un guerriero con 20 in forza può saltare la bellezza di 6 metri (stando alle regole) Al livello 5 un mago con 8 in forza può volare per 1800 metri (con l'incantesimo volo) Quindi ho buttato giù una piccola regola Homebrew chiamata temporaneamente "Forza del eroe" --------------------------------------------------------------------------------------------------------- Per le classi marziali: Guerriero, Barbaro, Monaco, Ladro, Paladino e Renger Raggiunto il livello 5 la distanza dei salti in lungo, l'altezza dei salti in alto, e il peso trasportabile raddoppia rispetto al normale Raggiunto il livello 10 la distanza dei salti in lungo, l'altezza dei salti in alto, e il peso trasportabile triplica rispetto al normale Raggiunto il livello 15 la distanza dei salti in lungo, l'altezza dei salti in alto, e il peso trasportabile quadruplica rispetto al normale --------------------------------------------------------------------------------------------------------- Non è nulla di esagerato, non è che ora il monaco può lanciare castelli in aria. Ma quanto meno un personaggio livello 20 (col potere di uccidere un dio) non dovrà più fare un tiro per scoprire se riesce a saltare oltre una pozzanghera di 5 metri Cosa ne pensate? Può avere senso secondo voi? E o vi siete mai posti il problema?1 punto
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Si ma queste cose cono già determinate dalle regole, per quanto il DM possa anche chiamare un tiro per una prova abilità per provare a fare cose un po più difficili (come suggerisce anche il manuale) non puoi fuggire più di tanto dalle linee guida già imposte dal manuale. Se il manuale dice che tu puoi saltare 5 metri, con una prova al massimo (io come DM) ti faccio saltare 10 m, a patto di successo. La mia idea servirebbe per creare un nuovo standard, a cui poi applicare le prove abilità per i casi speciali. Cioè le prove di abilità dipendono comunque e soltanto dal livello (ad eccezione del bonus di competenze che però non scala troppo). Quindi il problema rimane, il barbaro livello 1 con 18 in forza salta e solleva tanto quanto io barbaro livello 20 con 18 in forza, nonostante il secondo possa prendere a ceffoni draghi antichi Esattamente. Quello che vorrei ottenere è dare un pò più di coraggio ai miei player, del tipo... hey, perché non provi a fare qualcosa di figo? Poi ovviamente in caso sia qualcosa di particolare faccio comunque tirare la prova di abilità1 punto
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Per me sì, supposto che vi sia il rischio di fallire (come una tegola del tetto che rischia di far scivolare il guerriero o un ramo che rischia di interrompere l'ascesa del ranger), ma il problema che penso @Lyt voglia affrontare è il fatto che, superata o meno la prova, la distanza del salto in lungo o in alto è per la 5e prefissata, decisa a tavolino in funzione del punteggio di Forza, e non invece dipendente dalla suddetta prova. 😢1 punto
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Ma questi esempi non sono prove di abilità? (A parte forse l'ultimo dove, trattandosi di colpire qualcuno con qualcosa, forse userei un tiro per colpire... ma il concetto rimane).1 punto
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No, anche se nell'intervista non sono stati espliciti sulla cosa; hanno detto che lo faranno parlare per permettere al druido di partecipare alle scene sociali in forma animale. Come al solito dovrà aspettare il privilegio di livello 18 Beast spells (mi scuso per il refuso, nel post originale è venuto come "Best spells" 🙂 ). Ma c'è un'eccezione: i druidi del circolo della luna. Adesso possono (non hanno detto da che livello, ma credo già dal 3^) lanciare gli incantesimi della lista del circolo della luna anche in forma bestiale, senza dover aspettare il 18^ livello. Questa capacità sostituisce il vecchio privilegio di bruciare slots per guarirsi. La lista non è male: Starry Wisp (e non "Visp", come nel post originale, chiedo scusa per il refuso), Cure wounds, Moonbeam, Conjure animal, Mass cure wounds e Font of moonlight. A questo proposito è interessante notare che, con la revisione degli incantesimi, hanno diviso gli incantesimi di evocazione in due gruppi: "summon *" e "conjure *": gli incantesimi di tipo summon funzioneranno come gli incantesimi di Tasha: permetteranno di evocare una creatura con uno stat block specifico per l'incantesimo, il cui potere crescerà con il livello dello slot usato. gli incantesimi di tipo conjure evocheranno lo spirito della creatura e avranno più un ruolo di utilità che di combattimento. Di fatto non ci saranno più incantesimi per evocare gruppi di creature (almeno questo ha detto Crawford nel video new spell) e quindi ci sarà un bel nerf per lo shepherd druid. -toni1 punto
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Cambierei allora il nome della capacità. Magari in salto dell'eroe. Eliminando il riferimento alla forza, che non è l'aspetto che stai considerando meccanicamente. Il problema che ponevo non riguardava il fatto che avessero questa capacità solo alcune classi, ma che fosselegata a forza quando alcune delle suddette non usano forza. Espenderlo a tutte le classi mi sembra eccessivo, credo che tu abbia colto con l'HR il senso che vuoi dargli, va solo calibrata, e banalmente risulta una buona HR cambiandogli il riferimento alla forza.1 punto
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Fico. Si può impostare un ranger che combatte con shillelagh su saggezza. Il vecchio saggio della montagna che ti zaccagna di mazzate se sgarri. Diciamo che a livello teorico questi cambiamenti del ranger mi piacciono. Sono molto in linea con l'idea del ranger e gli dovrebbero dare un boos adeguato (posto che ho due gloom stalker in gruppo e hanno bisogno di tutto fuorchè di boost, e infatti viene un po' nerfato) ❤️ Questo implica che potrà castare?1 punto
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L'idea è molto interessante, ma non è facile crearci una regola universale attorno. Penso dipenda molto dal DM e dalla situazione di turno. Ma il concetto mi piace molto Interessante, questo non lo sapevo. Ho iniziato con la 5e quindi non so quasi nulla delle edizioni precedenti. Darò un occhiata Questo non direi, certo non avranno le stesse statistiche di un barbaro con forza 20, ma avranno comunque un bonus rispetto a prima no? Perché in teoria è dal inizio della campagna che il ladro fa tiri di acrobazia e atletica per saltare e arrampicarsi. Il ladro è da decine di sessioni che schiva i colpi del Tarrasque e pugnala Tiamat. Cioè onestamente non mi sembra strano che il ladro (super atletico e con abilità incredibili) possa saltare un po più lontano di un mago Comunque non c'è problema ad estendere la regola a tutte le classi, ma mi sa che il mago continuerà a preferire l'utilizzo di incantesimi1 punto
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Non mi trovo d'accordo nella ratio dell'aumentare la distanza di salto sulla base del livello. Oltretutto alcune delle classi da te citate (il ladro in primis) hanno spesso forza bassa o Comunque usano la destrezza come primaria, e questo non collimerebbe con l'obiettivo della tua HR. Perchè un ladro con forza 8 (-1) dovrebbe saltare più di un mago con la stessa forza?1 punto
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Ammetto che non sono d'accordo con l'aumentare le distanze di salto, la capacità di trasporto, ecc. in funzione del livello. 😅 Nonostante questa mia brutta premessa, riconosco che legare la distanza di salto unicamente al punteggio e non ad una prova di caratteristica (come accadeva, ad esempio, nella 3a edizione), è veramente (secondo me) una pecca del sistema 5e. Fatta questa mia premessa, penso che il tuo sistema sia semplice ma efficace per risolvere il problema! 😁 Aggiungo un suggerimento: perché non permettere a personaggi di livello veramente alto di compiere cose veramente eccezionali? Nel Manuale dei Livelli Epici della suddetta 3a edizione, a partire dal 21° livello i personaggi avevano "il permesso" di fare cose come, ad esempio, risalire a nuoto una cascata, passare attraverso un muro di forza semplicemente con la propria agilità o seguire le tracce leggendo le increspature nell'aria. Sebbene le CD fossero alte ma in alcuni casi raggiungibili anche da un PG di 20° livello o poco meno, di fatto quei personaggi avrebbero dovuto aspettare fino al 21° per compiere imprese del genere. Perché non proporre lo stesso anche nel tuo sistema, permettendo a determinati livelli (medio-alti) di compiere attività fuori dal comune?1 punto
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Tempo avevo postato una HR in cui la distanza saltabile veniva influenzata, oltre che dal valore di Forza, anche da quello di Destrezza e dalla velocità. La tua HR ha il vantaggio di essere pure più semplice, quindi per me L'unico appunto che farei, è che nel caso di multiclasse con classi non incluse nella lista, queste ultime non contano nel totale dei livelli. Per fare un paragone, è un pò come il fatto che i livelli barbaro non contano, dal punto di vista degli slot incantesimi.1 punto
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Ottima anche l’idea di @Lord Danarc di seguire le regole, ma di aiutare il pg con un oggetto magico all’uopo, frutto di una cerca. Questa opzione ha il vantaggio di creare gioco, per questo mi piace. Una variazione sul tema, che al mio tavolo suonerebbe meglio di un oggetto ma non so al tuo, sarebbe di conferire, al termine della cerca, un favore divino al posto dell’oggetto, che tanto meccanicamente non cambia quasi niente. -toni1 punto
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Personalmente non trovo motivi per non seguire le regole. In 5e un personaggio ottimizzato e uno non ottimizzato non sono così distanti da non rendere divertente il gioco al giocatore del secondo. Se ha fatto una scelta coerente con il personaggio, la storia e/o il suo BG continuerei a giocare semplicemente. Se proprio indispensabile, a causa ad esempio di un 10 in SAG, potrei permettere un respec, ma in realtà probabilmente farei trovare una fascia della saggezza che la imposta a 17, magari dopo una bella quest correlata alla divinità del PG. Non mi trovo concorde nel modificare le regole tipo permettere di lanciare incantesimi da chierico con carisma o aumentare la lista degli incantesimi disponibili, ma nemmeno di convinceere il giocatore a modificare la sua scelta suggerendogli di cambiare sottoclasse primaria o non multiclassare.1 punto
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E’ il vostro tavolo e potete fare quello che meglio vi aggrada; a differenza dei manuali, quello che fai al tavolo vale solo per quel tavolo e quindi puoi introdurre tutti gli accorgimenti necessari e aggiustarli in corsa. Sai tu che altri pg ci sono al tavolo e come fare in modo che ciascuno conservi le sue peculiarità. Fatta la premessa, alcune possibilità che mi vengono in mente: a) fai cambiare al pg sottoclasse da draconico a divine soul. Ha accesso alla lista del chierico e lancia su CAR. Le scaglie resteranno come fatto estetico, ma non garantiranno più la CA e i pf in più. b) permetti di scambiare le caratteristiche. c) fai multiclassare il pg e lascia che lanci su Carisma (o su CAR -1); se non avete altri chierici nel gruppo, non penso che nessuno al tavolo avrà nulla da ridire. d) invece di multiclassare, gli insegnamenti del chierico png danno al pg, che resta uno stregone draconico, accesso a qualche incantesimo da chierico (deve comunque usare i suoi slot e alla fine è meno che dare un oggetto magico che usa cariche per lanciare gli stessi incantesimi). e) usa le regole del manuale. Dura lex sed lex. Queste sono solo alcune possibilità; ripeto: è il vostro tavolo e potete fare quello che meglio vi aggrada. Buon gioco! -toni1 punto
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