Kazuo "Spectre" Takahashi
Ruolo: Mago cibernetico, specialista in guerra cibernetica, arcane cyber-infiltrazioni e field and mind control.
Livello: Technomancer ( Mago Liv 10 )
Mentre la sua mano scivolava lentamente su alcune delle lame esposte, le sue sinapsi accelerate dagli impianti e con accesso diretto a storage di memoria subdermali riportarono vivide le memorie dei suoi primi addestramenti sotto la divisione Ombra dell'Arayaka. Sopravvivenza di base, Cqc alternato a lame corte e pistole, tecniche d'infiltrazione, sabotaggio e assassinio, questo molto prima che i suoi studi arcani e le modifiche cyber fossero integrati a queste strategie per enfatizzare ogni aspetto in cui un techno-shinobi deve eccellere per servire la Corporazione. E ovviamente precedente alla sua assegnazione al reparto Technomancer, quando divento' chiaro che le sua abilita' arcane erano sopra la media e lui comprese che l'oscurita' in cui si era immerso poteva diventare molto piu' profonda di quanto si aspettasse.
Scaccio' quel pensiero come si fa con una mosca fastidiosa, ragionando piuttosto su come armarsi al meglio per le minacce inconbenti e prendendo appunti rapidamente, prima d'incrociare lo sguardo e la lingua tagliente della "Strega di Titanio"
I due si erano conosciuti circa sette mesi prima; si erano incrociati in un canion delle Wasteland durante incarichi diversi, che si erano tragicamente accavallati in un inferno di plasma, sciami di aberranti dimensionali vomitati da un portale vortex mal calibrato ed una milizia di fanatici guidati da un I.A fuori controllo. La Titanium Witch gia' allora, aveva "ironizzato" sul strappargli "tutta quella tecnologia" (i suoi impianti corporativi) dal corpo se non fosse sopravvissuto a quella giornata.
Io pensavo che tu fossi rimasta schiacciata dal tuo Mech. Stavo giusto venendo a prendermi cura di Kurama.
Rispose cansonatorio, per poi spostare a sua volta lo sguardo su Achis. Lui era stato il primo che aveva incontrato quando il loro Occulto datore di lavoro, lo aveva letteralmente contrabbandato dal giappone. Non si erano presi a quel tempo ed ancora dovevano imparare a collaborare. Quale fosse il motivo della loro diffidenza reciproca solo loro lo sapevano veramente.
Lascio' che la vivace piccola meccanica facesse loro strada nel caotico via vai di persone, mentre lui finiva nuovamente perso dietro qualche codice binario riportato alla sua attenzione dalla sua mente laboriosa.