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Purtroppo è un problema che si presenta in tantissimi ambiti, chiunque lavori se ne rende conto. Il problema si presenta quando i capi/dirigenti non hanno la più pallida idea di come si debba svolgere un dato lavoro e non conoscono le tempistiche. C'è da dire che imho (e non voglio aprire una edition war, quindi ripeto: imho) D&D 4e non è nemmeno così male come gioco, semplicemente non ha risposto alle richieste dei fan. O di una buona fetta dei fan. Come gioco da tavolo-semi rpg non è certo scadente o malfatto.2 punti
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Zarath, barbaro umano Mi guardo intorno arrivati alla fattoria e sono sorpreso dal non morto, non pensavo che avrebbe parlato in realtà. Ma ho detto prima del viaggio che non avrei parlato, e niente dirò. Mi tengo in disparte e annuisco quasi con noncuranza, le mani in tasca, e ascolto. Vediamo come va a finire.1 punto
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@D8r_Wolfman, certo, anche perché l’alternativa è lanciarti a volo d’angelo dal secondo piano; tu sei al secondo piano, loro stanno entrando dal piano terra, tu sei entrato dal primo piano @unendlich e @Pyros88: i Cappucci Rossi sono un gruppo abbastanza informale di ranger, nel senso che non viene riconosciuto o sovvenzionato dalla corona, che opera nel sud del regno; si occupano di cacciare animali pericolosi, oltre che eventuali creature più pericolose che un normale gruppo di villici non potrebbe affrontare il nome deriva dalla fondatrice del gruppo, una ragazza dal cappuccetto rosso che inseguì e uccise il licantropo che aveva sterminato la sua famiglia1 punto
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Zisanie "Chi ha spento la luce? Oh, non sapete cosa state facendo... io sono una figlia della natura, e se una cosa può farla un animale..." ricordandomi come fanno i pipistrelli, grido fortissimo in faccia agli sgherri del prete (credo) e aspetto il ritorno dell'eco. Sento, in effetti, una voce che mi dà delle direzioni e le seguo svolazzando alla cieca. DM1 punto
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Ribadisco quanto sto dicendo da un po': capisco, da giocatore, la voglia di scoprire cosa c'è dentro la cassaforte. E capisco anche da pg che può essere importante, ma la situazione non è ottimale. Siamo in tre, con pochi slot incantesimi, relativamente pochi PF, un compagno morto (l'unico che immagi potesse scassinare la cassaforte). Siamo ancora all'interno della fortezza nemica, con una cameriera in giro che potrebbe fare chissà cosa. Senza mezzi per andarcene velocemente. Manchiamo dalla città da un sacco di tempo, tempo durante il quale il conte potrebbe aver fatto chissà cosa. Il nostro "alleato" si è dato alla macchia. O abbiamo un modo di aprire la cassaforte al volo. Oppure la scelta più saggia è caricarsi il corpo di Bernard in spalle, andare via e pregare di arrivare a casa senza ulteriori perdite. A seguito della precisazione di Alonewolf edito il mio post1 punto
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Devras Osservo con viva curiosità i non morti mentre ci avviciniamo alal fattoria e quando uno di loro ci viene incontro mi faccio avanti Sono Devras, io e i miei compagni veniamo per conto di Lucas il signore della città spiego potremmo avere udienza con padron Zoukhar e padrona Zrecilia? Vorremmo discutere di alcune lamentele che sono sorte a seguito della rianimazione dei corpi di alcuni giaganti e a seguito di alcune accuse di sparizione di bestiame faccio una breve pausa non abbiamo alcuna intenzione ostile aggiungo visto che ho imparato, nel corso degli anni, che il nostro aspetto spesso causa diffidenza nelle persone1 punto
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Sturm "Anche tu, amico mio?", Sturm chiese a Flint, retorico. "Com'è entrato nei nostri sogni?". 'E li ha resi il nostro stesso incubo peggiore?'.1 punto
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Victor Con il caricatore di nuovo pieno, Victor cercò una posizione di tiro riparata, prima di iniziare a far fuoco sui becchini. Non c'era granché modo di essere selettivo sui bersagli, perciò scelse i più facili. GM1 punto
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Sfortunatamente...dice Sanibel...non ho informazioni dirette sul necromante , è arrivato prima che Lucas ed io arrivassimo in città ma da quel che ci hanno riferito è un vecchio umano ingobbito che indossa una lunga tunica nera con cappuccio e che per camminare si sorregge ad un bastone nero bordato d'argento , non aveva nessun simbolo distintivo su di sé , era accompagnato da alcuni scheletri e alcuni ghoul , da quel giorno non si è fatto più vedere... comunque la sua fattoria non è difficile da trovare , seguitemi... e detto questo prendete le vostre cose e seguite Sanibel che vi fa attraversare dirigendosi velocemente verso sud la piccola cittadina fino ad arrivare finite le case ad un crocevia... la sua fattoria si trova ad una decina di chilometri dalla città , seguite la strada che va a sud e al suo termine troverete la fattoria del necromante... dopo questo lasciate Sanibel e percorrendo la strada passando accanto ad altre fattoria dopo circa un paio d'ore arrivate alla vostra destinazione... il terreno che avete intorno è adibito a pascolo vedete alcune mucche e molte pecore , a badare agli animali vedete dei non morti probabilmente dei ghoul che quando vi avvicinate smettono di fare quello che stavano facendo ed iniziano a fissarvi , poco dopo mentre vi avvicinate alla casa vi viene incontro un altro ghou o forse è un ghast... @ Non morto e fattoria il non morto vi guarda senza particolare interesse ...Stranieri cosa vi porta da queste parti? siete consci di essere sulla proprietà di padron Zoukhar e padrona Zrecilia?... @ Tutti1 punto
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Vi maledico miseri mortali grida il drago sotto il continuo assalto, la vita che lentamente scivola via dal suo corpo con il suo sangue. La lunga zampa unghiuta del drago si protende ad afferrare Freydis e vedete la pelle del suo ventre iniziare a rinsecchirsi mentre il drago mormora alcune strane parole La mia ira vivrà in te finché non verrà soddisfatta dice il drago mentre la vita si spegne lentamente nei suoi grandi occhi da rettile. Freydis boccheggia di dolore mentre una grande cicatrice come di una bruciatura si incide sulle sue carni, dalla forma simile a quella di una grande zanna. Con un pesante tonfo l'enorme corpo del drago crolla a terra, in mezzo all'esultanza di Libeccia e della sua ciurma. @L_Oscuro1 punto
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Dipende dalla situazione, per uno stregone o bardo che conoscono pochi incantesimi magari è utile lanciare due incantesimi di 4° invece che solo 4 teletrasporti al giorno perché non ha altro di quel livello. Per investire PE non sacrifichi nulla, semplicemente ottieni il 10% in più dei tuoi attuali PE e ne guadagni da ogni fonte il 10% in più. Lo svantaggio è che se l'oggetto viene perso/distrutto tutti questi PE bonus vengono persi insieme ai 200 per livello per la perdita dell'oggetto/famiglio Può essere un oggetto magico qualsiasi (anche un arma o armatura), basta che: * valga almeno 2000 mo * sia utilizzabile dal PG * Abbia almeno un potere permanente e il PG lo sappia usare Quindi potrebbe anche essere una qualsiasi arma +11 punto
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Nell'ambientazione da cui è tratta ogni Moonblade è propria di ciacuna casata, quindi anche la valutazione del potere potrebbe essere dipendente dalla spada. Oppure volendo variare, la spada potrebbe essere direttamente espressione della potenza della casata, con poteri che vengono acquisiti e perduti sulla base di questo e non su mere questioni genealogiche. Poi esistono altre tre spade, tra cui quella del RE Ar'Kor'Kerim esercita il ruolo di scegliere il Coronal (Re). Nelle sue gemme sono incastonate le anime di tre Alti Maghi che valutano coloro che si propongono e se non sono degni DISINT senza TS e resurrezione. In 3e potevano essere scelti o generati casualmente, ma in genere sono connessi alla casata e sono un mix di poteri di combattimento e incantesimi. Inoltre essendo un'arma senziente c'erano i poteri connessi all'arma stessa.1 punto
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Basta cercare su internet, altro che balle. Crawford è stato il rules lead designer. Mearls ha fatto da coordinatore tra i reparti. Dopo la pubblicazione dei manuali base, la WoTC ha dismesso il team creativo, tenendo solo pochi elementi ed affidandosi ad altri in vista di nuove pubblicazioni. Questo è stato ampiamente documentato quando si è adottata una nuova politica di pubblicazioni ridotte e mirate e la conseguente adozione di un modello produttivo sostenibile per questo tipo di politica aziendale. E Mearls è il referente di D&D. Mi sembra ovvio, e non c'era nemmeno bisogno di dirlo. Sul discorso Hasbro/Wotc ti invito ad andare a rileggere i report di diversi anni fa pubblicati in parte da ICV2 o i report semestrali pubblicati da Hasbro. Non aggiungo altro. Prima di bollare come "balle", cosa alquanto sgradevole, vedi di informarti a riguardo. E non considero Mearls antipatico, tutt'altro. Ho detto e riconfermo che sulla 4ed ha fatto un pastrocchio tremendo. Tutto qui. Lui era a capo del progetto, è stato un progetto fallimentare dal punto di vista economico (e non metto becco sul piacere o meno, quello è soggettivo e l'ho premesso più volte), e nella nuova edizione, dal punto di vista delle meccaniche, non ha avuto quasi peso. Nelle MECCANICHE, che sono alla base del gioco, non della parte creative e non nel coordinamento dei lavori. Quindi cerca bene le competenze. Prova semplicemente a leggere i credits dei manuali. Basta quello per capire il peso che hanno avuto i singoli elementi che hanno partecipato allo sviluppo. Mi auguro di aver chiarito. Piccolo inciso (scusa me gli argomenti mi vengono in mente a pezzi): prima di sparare sentenze, sarebbe bene avere un'idea di come funzioni il lavoro di ricerca, sviluppo, editing e pubblicazione di questi prodotti. Ti chiarisce anche quali sono i vari ruoli, competenze e significati di lead designer, rule designer, ecc.1 punto
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Scusa, ma ste robe dove le hai sentite? Perchè non sono per nulla vere. Fattelo dire da qualcuno che ha seguito nel dettaglio la storia editoriale di D&D 5e dal primo playtest pubblico del maggio 2012 a oggi..... 😉 Se è vero che Jeremy Crawford è uno dei lead designer di D&D 5e ed è stato fondamentale per la sua progettazione, é altrettanto vero che Mike Mearls è stato la testa principale del progetto dal 2012 ad oggi ed è sempre stato il lead designer con l'imput creativo tra i due. I due lead designer assieme prendono le decisioni sulla strada che man mano la 5e deve prendere. Dal punto di vista della progettazione delle regole, però, Mearls è quello che nella maggioranza dei casi inventa queste ultime, Crawford è quello che spesso e volentieri le raffina. Ovviamente ci sono stati e ci saranno sempre i casi in cui i ruoli si sono invertiti, così come ci sono state le situazioni in cui il merito è stato identico per entrambi. Ma l'idea che Mearls non abbia avuto e non abbia ancora un ruolo nella progettazione di D&D 5e è pura fantascienza. Anzi, a partire dalla fine del 2017 è Mearls - non Crawford - a controllare e coordinare la squadra principale di game designer del D&D team. Significa che Mearls è a capo di tutta la prima fondamentale fase di progettazione delle regole, quella nella quale le regole vengono ideate. Inoltre, se la WotC e la Hasbro avessero ritenuto Mearls in qualche modo responsabile per i fallimenti della 4e, non lo avrebbero nemmeno assunto per progettare e poi proseguire la creazione della 5e. Mica la Hasbro e la WotC erano obbligate a tenersi Mearls dopo il fallimento della 4a, infatti. Considerato che negli USA non ci sono impedimenti a licenziare un dipendente indesiderato e considerato che il progetto 4e era finito, la WotC avrebbe potuto benissimo dare il benservito a Mearls, se lo ritenevano la causa del fallimento della 4a. Guarda caso, però, non è successo e, anzi, lo hanno mantenuto a capo del progetto della nuova edizione. Contrariamente a quello che sostieni, Mearls è stato fondamentale nella realizzazione della 5e come la conosciamo e lo è ancora adesso, ed ha avuto sempre la totale fiducia della WotC e della Hasbro. E anche il tuo discorso sull'influenza della 4e su D&D 5a edizione non è in alcun modo vero. Tutte le edizioni di D&D hanno avuto un'influenza nella progettazione di D&D 5e, come ha giustamente ben ricordato @Alonewolf87. Diverse regole di D&D 5e devono la loro esistenza o la loro forma ad alcune idee di D&D 4a Edizione, come i riposi e le capacità che si ricaricano tramite essi, i dadi vita (Hit Dice) e la possibilità di usarli per guarire, numerose meccaniche per il combattimento tattico (ad esempio, la regola opzionale per marcare un bersaglio), le regole di numerosi mostri, ecc.. Scusa la schiettezza.....ma per favore evitiamo di far circolare balle. 😉 Sei tranquillamente libero di considerare Mearls antipatico, se questa è la tua opinione. Ma la storia editoriale di D&D 5e non cambierà per questo. 😉1 punto
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Sempre premesso che ciascuno ha il suo stile di gioco, e che le mie sono personalissime considerazioni, posso affermare che la 4ed, anche dal punto di vista del combattimento non mi è piaciuta. E fuori dal combattimento offre zero. Più che un regolamento per giocare di ruolo, la 4ed era, ed è, un simulatore di combattimento tattico. Luuuuunghi combattimenti, i poteri, ecc.... Nel corso degli anni ho provato innumerevoli sistemi, e la 4ed di D&D è stata la peggior esperienza per me. Piatto, tutte le classi uguali (nel senso che tutti possono fare tutto), monotono e ripetitivo, pensato per evitare la morte dei pg, i pg stessi iperpompati... Bho, non ci ho trovato nulla di buono, ma proprio nulla. 13th age invece, che prende spunto dalla 4ed, o meglio, secondo gli autori è ciò che sarebbe dovuto essere la 4ed (Heinsoo e Tweet), è un sistema davvero ben realizzato e pensato, che offre un'esperienza di gioco decisamente più gratificante. Il fatto che D&D derivi da un wargame vuol dire tutto e niente. Il sistema si è evoluto nel corse del tempo, poi la 4ed ha cercato di innovare invece ha stravolto, e, a prescindere dai gusti, commercialmente è stata un flop molto pesante. La 5ed ha ripreso le fila che si erano interrotte e rimesso in carreggiata il marchio. Giusto per la cronaca, il mio gruppo usa una versione ibrida Pathfinder/AD&D con regole tutte nostre sulla magia, quindi non sono legato alla 5ed. L'ho provata, ci ho fatto una mini campagna ed ho apprezzato moltissimo il ritorno ad una semplicità ed un'immediatezza che è sempre più difficile trovare. Ma la 4ed proprio non la digerisco!!!1 punto
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Mai detto il contrario. 😉 Scherzi a parte, sono d'accordo con te sul fatto che, altre ai combattimenti, la 4° non è adatta ad altro, quindi è più un wargame che un gdr... ma: D&D nasce come "figlio" di Chainmail, che era appunto un wargame. D&D era inizialmente pensato quasi esclusivamente per il dungeon-crawling, che è appena un passo oltre il wargame. La 4° i combattimenti in stile MMORPG li replica benissimo.1 punto
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C'è poco da "lollare". Il lead rules designer della 5ed è il signor Crawford, non Mearls. Quest'ultimo ha avuto il ruolo di coordinatore, ma gli è stato tolto l'input creativo dopo il flop della 4ed.1 punto
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Peccato che si tratti un gioco di ruolo, non di un gioco da tavolo. Se come boardgame è ottimo, a mio avviso, e sottolineo mio avviso, come gdr fa pena. Se ad altri invece piace, molto meglio. Se lo giocano e se lo godono. In fin dei conti nessuno obbliga a passare a versioni più recenti, e si può giocare un'intera vita con l'edizione che si preferisce.1 punto
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In realtà penso che i minions fossero tra le idee migliori del sistema, permettevano alcune scene molto epiche. Poi magari era il mio gruppo che giocava il sistema con molta narrazione e roleplay, quindi "tamponando" l'approccio troppo meccanico e tecnico del gioco...1 punto
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In realtà sono state prese molte idee dalla 4E da usare nella 5e (riposi brevi/dadi vita/second wind = impulsi curativi per dire)1 punto
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Invece, secondo me, le ha replicate benissimo. Concondo con HexGen quando dice:1 punto
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Da vecchio giocatore (ho iniziato nel 1985 con D&D), la quarta edizione è un immenso pastrocchio che ha cercato di replicare, con scarsissimi risultati, le meccaniche di un MMORPG attorno al tavolo. Il risultato è stato quanto di peggio si sia mai visto nella storia di tutte le edizioni di D&D. E a nulla sono valsi i tentativi di rianimare un prodotto nato male, sviluppato peggio e finito proprio come doveva finire. Un fallimento colossale che ha messo in crisi l'intero marchio. Fortunatamente Mearls non ha avuto (o quasi) voce in capitolo sulle meccaniche della quinta edizione, che ha ripreso il meglio delle precedenti edizioni saltando praticamente a piè pari la precedente.1 punto
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Conobbi D&D molto tardi, nel 2010 e lo conobbi proprio con la 4E: ancora oggi, dopo aver provato le altre edizioni aver giocato altri sistemi (alcuni anche homebrew), ritengo che la 4E non verrà mai dimenticata perché aveva dei concetti base, come dice Mike Mearls, che risultarono innovativi rispetto a molti altri sistemi. Era un gioco perfetto, equilibrato e pieno di possibilità, ma non avrebbe dovuto chiamarsi Dungeons and Dragons perché ne aveva ben poco. Era più un board-game con elementi RPG, per il suo approccio era quasi un "videogioco da tavolo".1 punto
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Una cosa non esclude l'altra. Molto (non io, ma molti) usano la 3.5 o path con griglie e miniature, alla fine la 4e voleva solo codificare meglio il sistema.1 punto
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Chiamasi scadenza, cosa per cui i capi se ne infischiano di come ci devi arrivare e con cosa, ma pretendono che alla data prestabilita tu sia perfettament epronto (non importa se nel frattempo gli stessi ti hanno fatto eprdere tempo con loro idee e proposte pe rpoi dire di lasciar perdere dopo che ci hai perso tempo prezioso dietro...)1 punto
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Si può dire anche del titolo di questo thread 🙃 Comunque nulla che non si sapesse già.1 punto
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Pare fosse stata anche una questione di imposizioni dall'alto di certe strutture e scelte stilistiche.1 punto
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Krul La situazione sta quasi per degenerare e giusto a scopo precauzionale serro le dita attorno al manico del martello. Guardo Florian, facendole segno di starmi vicino, ma poi accade qualcosa che non avevo preventivato: l'arrivo dei miliziani. Li guardo uno per uno, e non posso non notare la figura imponente del capitano Yndrodu, con quel martello che fa praticamente impallidire il mio. Se fosse una gara a chi ce l'ha più grosso...beh, avrebbe vinto lui a mani basse. Che ci faccio qui? Sorrido avvicinandomi a lui. Il mezzorco di cui ci hai parlato. Abbiamo seguito quella pista. Gli faccio cenno di avvicinarsi per sussurrargli qualche parola. Abbiamo un uomo dentro, l'elfo pallido, quello che sembra morto. Io e la fanciulla stavamo giusto attirando l'attenzione per liberargli la strada.0 punti
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