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  1. Pippomaster92

    Pippomaster92

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Contenuti visualizzati con la più alta reputazione il 08/01/2025 in tutte le aree

  1. Non credo che sia una cosa necessaria in ogni GDR. Non è poi un elemento così comune. Pensiamo a tutti i GDR come Vampiri, City of Mists, Vaesen... lì ci possono essere questioni politiche e anzi ce ne sono parecchie. Nella White Wolf uno degli obbiettivi dell'end game per quasi tutti i tipi di mostri era il controllo del territorio/fazione/gruppo. Però proprio per questo non era qualcosa che potevi inserire a livello squisitamente meccanico. Se devi sconfiggere un rivale della mafia per annettere il suo territorio al tuo (magari in una hack di Blades in the Dark), allora quello è un elemento del gioco da giocare, devi pianificare, tirare, rischiare. Un sistema invece che include questa crescita eroica in modo automatizzato è proprio un sistema che non dà importanza alla questione. Se nelle edizioni più vecchie il guerriero diventava ad un certo punto lord e otteneva un castello e un dominio, allora la conquista di detto castello o dominio non sono poi così importanti: li ottieni by design. Qualcuno potrebbe invece ritenere questa cosa come una linea guida: se al lv10 il guerriero ottiene un castello, allora attorno al lv8-9 gli faccio affrontare una sfida che risulterà in caso di successo in un castello. Fico. Ma allora non serve un sistema che regolamenti la cosa, giusto?
    2 punti
  2. @Pyros88 @Cronos89 @Ian Morgenvelt @Athanatos Benritrovati, pronti a ricominciare? Qualche altra idea riguardo le divinazioni?
    2 punti
  3. @Daimadoshi85 @Ian Morgenvelt @L_Oscuro @Octopus83 Benritrovati, pronti a ricominciare?
    2 punti
  4. Secondo me il problema non è meccanico ma "filosofico". Per quanto riguarda la parola specie io sono abbastanza abitudinario, credo continuerò a chiamarle razze, ma in fin dei conti specie è forse persino più azzeccato, tassonimicamente parlando. Ma non è questo il punto. Il cambio non è dovuto alla ricerca di un termine più corretto o più comprensibile, ma a ragioni che con il gioco non hanno nulla a che fare. Stessa cosa con i bonus razziali, pare siano stati rimossi essenzialmente per evitare di collegare l'idea che una razza potesse essere inferiore ad un'altra in qualcosa. È questo quello che non mi piace: non si fanno le scelte migliori per il gioco ma si usa il gioco come mezzo per cercare di educare i giocatori. Io ho una certa età e sinceramente non sento il bisogno di essere educato. In realtà non lo sono solo in media, si suppone che anche gli estremi si spostino. L'orco più forte posso immaginarlo soverchiare l'umano più forte, così come l'elfo più goffo sia meglio del corrispettivo umano. Questo ovviamente non impedisce di pensare a razze più o meno "variabili", e l'umano credo si presi molto bene al ruolo nel primo caso, ma credo siano complessità eccessive per un'edizione che punta alla semplicità. Questo invece è un ottimo punto. È verissimo, tanti giocatori scelgono la razza non in base al personaggio che vorrebbero interretare ma in base ai bonus. E non solo quella. La rimozione dei bonus delle caratteristiche dalle razze sicuramente aiuta a limitare questo genere di scelte. Non ad escluderle, certo, le altre peculiarità rimangono, almeno per ora. Secondo me si poteva gestire come si è sempre fatto: se per una specifica ambietnazione una certa razza presente nel manuale non era adeguata, la si adattava o se ne scriveva una nuova per quell'ambientazione. Francamente mi sembra il sistema più semplice ed efficace. Anche se di limitato interesse nell'ottica del gioco di ruolo, se non altro è abbastanza interessante perché cerca di ricostruire i passaggi che hanno portato le testate generaliste a scrivere sulla questione.
    2 punti
  5. Non credo le opzioni del 2034 visto che ci vorrà un po' di playtest prima di vederle in gioco XD Io per esempio ho una visione diametralmente opposta: trovo banale e infantile che esistano in un dato mondo 100 etnie umane e poi una sola cultura nanica monolitica, uguale ovunque. Se concediamo che tutte le razze giocabili sono dotate di libero arbitrio e sono effettivamente senzienti, allora tutte dovrebbero essersi sviluppate in molteplici modi. Questo a prescindere dalle origini delle specie nei mondi fantasy, dovrebbe valere sia che si tratti di specie evolute nel tempo sia che si tratti di creazioni divine. Certo è molto più facile scrivere i nani usando gli stereotipi, basta davvero poco.
    1 punto
  6. Titanium Witch Ascolto attentamente la spiegazione di Trilli e dei suoi ospiti, poi vado ad esaminare l'orco "alieno". "P#rc@ p§tt@n#, ha la pelle che sembra una fornace nucleare!" esclamo stupita, vedendo il suo colore. Osservo attentamente le macchie di colore più scuro, poi mi rivolgo a Trilli "Hai ragione, questa non è di sicuro una semplice infezione di sangue vampirico, sembra più che abbia qualche parassita in corpo! Non sono un'esperta di magia divina, ma ne ho vista usare abbastanza da poter dire la mia... secondo me, oltre al tuo sangue, sarebbe meglio usare anche qualche incantesimo di guarigione e purificazione, giusto per andare sul sicuro! Se davvero è stato infettato da un drago alleato con demoni, meglio andarci giù pesanti ed eccedere di prudenza, piuttosto che rischiare che cura sia solo temporanea! Mentre gli viene iniettato il tuo sangue, tu e Aurora dovreste usare i vostri poteri più forti, siano incantesimi o altra capacità, per indebolire l'infezione e facilitare il lavoro al tuo sangue" suggerisco.
    1 punto
  7. il gruppo non è ancora rodato, non si muovono ancora in sintonia ma si può immaginare perchè alla fine siete insieme da meno di un giorno. Questo comporta che alla fine ben 3 di voi si dirigono verso lo stesso nemico mentre gli altri rischiano in qualche modo di farsi sfuggire chi è ancora vivo.. ed è proprio questo che succede. I due ladri rimasti decidono di abbandonare la situazione vista la minoranza numerica. L'unico rimasto oltre al capo estrae un rampino e lo infila nella sua balestra come se fosse un dardo. Spara verso l'alto facendo sparire il rampino al di la del tetto vista l'apertura. Probabilmente viene aperto per far scendere quelle casse caricate tramite carrucole grosse che si possono trovare ai lati del magazzino. Una lunga corda si slega velocemente fino alla sua massima estensione (15 metri) mentre l'altro capo rimane legato alla cintura del ladro. Salta da una cassa all'altra arrivando di fianco all'incapucciato. Una nuvola di fumo si dipana dalla loro posizione e sono pronti a scappare.. avete davvero poco tempo prima che di dileguino del tutto.
    1 punto
  8. Non l’ho contato perché la melma era già arrivata al termine dei pf, puoi contarlo come non lanciato
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  9. Trilli - Kragan Steelfist Stomguard [siamo tutti insieme credo] i compagni arrivano subito e sono molto contento di vederli, Guardo gli altri nella tenda e dico sono con me, ci aiuteranno. Poi rivolto ai compagni cerco di riassumere quanto dettoci tutti La situazione è complicata sono ospiti sul nostro pianeta, arrivano da un altra realtà fuori dai nostri domini, hanno viaggiato molto per trovare una civiltà con determinate caratteristiche e pare che stessimo cercando proprio me. L'orco è figlio di due stirpi nobili del suo pianeta, e da lui dipendendono le sorti futuri di importanti lotti contro il male. E' stato infettato da qualcosa di simili ai nostri non-morti vampirici, sembra che qualcosa si muova sotto la sua pelle e pare che non stia vincendo questa lotta interna. Sono sicuro che possiamo aiutarli e forse quel che uscirà dalla nostra analisi potrà aiutarci anche in questo mondo per combattere alcune infezioni non-morte. spunto piani/dimensioni/pianeti @Steven Art 74
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  10. @Athanatos @Dardan @L_Oscuro Salve a tutti, pronti a ricominciare?
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  11. Jon The Fish Lobhand, druido umano "Concordo. Qua la situazione è troppo a nostro sfavore. Ma con la cavalleria, o la cavalluccio marineria...? Be', con quelli lì avremo una decisamente buona possibilità!"
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  12. Considerando anche solo Eos, la mia attuale ambientazione, ho avuto al tavolo personaggi giocanti che: sono diventati marchesi (1), generali (1) e agenti della corona (2) sono diventati, a fine campagna, leader di un'istituzione accademica (3) sono diventati, nel corso di una breve campagna, leader di un circolo druidico (3) sono diventati chierici della città di appartenenza (2) sono diventati membri di un'opposizione in un governo democratico (1) A me piacciono le campagne politiche e se i personaggi diventano importanti è inevitabile che finiscano anche per avere a che fare con le questioni sociali e amministrative. La prima campagna di Eos aveva poi un forte focus sulla colonizzazione di una regione selvaggia, quindi una sorta di Kingmaker.
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  13. Aspetto altamente dibattibile, almeno se si è letto il manuale. È vero, le razze non hanno più dei bonus o dei malus di caratteristica, ma hanno tutte dei tratti razziali molto più utili e significativi dell'edizione del 2014 (esempio lampante: Esperto Minatore del nano, che esprime meglio il suo legame con la pietra e la terra di un bonus altamente situazionale). E, a mio parere, è questo il modo per caratterizzare le razze. I bonus (o, peggio, i malus) alle caratteristiche non offrono incentivi a interpretare il proprio personaggio, limitano solamente le possibili scelte in fase di costruzione. Un +2 ad una caratteristica non ti dà nessuno spunto per creare un personaggio interessante, al massimo ti spinge a giocare determinate classi (o a trovarti svantaggiato ai primi livelli in caso tu decida di giocare classi che non utilizzano la caratteristica in questione). E le specie non diventeranno mai un semplice accessorio cosmetico. La 5° edizione, al netto di quanto sostenuto da qualcuno, non ha mai cambiato quelle che vengono percepite come le meccaniche identitarie di D&D. Rimango sul mio punto: gli articoli sono solo polemiche sterili montate ad hoc, tra l'altro uscite in ritardo rispetto a quando sarebbe stato vagamente sensato.
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  14. WOW! Davvero ottimo lavoro e un grazie per la generosità. Io ho un po' di esperienza come master e mi piace il modo con cui hai fatto queste avventure, infatti le proporrò alla mia fidanzata che cerca anche lei di diventare master ma fatica molto nel creare delle trame fantasiose. Ancora grazie e lavoro ben fatto! 👍
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  15. Complimenti! Fatte veramente bene, non c'è che dire. Mi saranno molto utili per la mia campagna 🙃
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  16. avventure divertentissime. domanda spassionata da un DM novizio: quando arriverà la parte 4?
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  17. bellissima la prima storia ma con quale frequenza verranno rilasciate le successive?
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  18. Bellissime! Mi piace il fatto che siano di livello progressivo.
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  19. Articolo di J.R.Zambrano del 16 Marzo Stiamo per guadagnare 500 mo per tutto il gruppo questa settimana, dedicandoci al munifico hobby dello studio dei mostri: ecco a voi i cinque mostri di basso livello più amati di D&D. Un avventuriero deve pur cominciare da qualche parte. Che sia uccidendo i ratti nelle fogne o provando a recuperare un tomo scomparso dalla torre del mago locale, c'è una sola cosa che sarà certa: dovrete uccidere un sacco di mostri con 1/4 di Dado Vita se vorrete arrivare da qualche parte! Questa settimana daremo un'occhiata al meglio tra i mostri di basso livello. Goblin La prima della nostra lista non può essere che "l'orda travolgente composta da soli tre mostri": i Goblin. E come in D&D e Pathfinder, voglio includere anche gli altri goblinoidi come Bugbear e Hobgoblin in questa voce della lista, dato che i goblin sono un grande classico che non passa mai di moda. Avrete certamente modo di incontrarli in una forma o nell'altra anche al quinto livello. E ciò che li fa risaltare come grandiosi mostri di basso livello, a mio parere, è che possiedono tutto ciò di cui hai bisogno. Grossi e minacciosi guerrieri? Chiamate i bugbear. E se invece vi servisse un comandante che faccia da boss al termine del primo arco narrativo della campagna? Ecco a voi gli hobgoblin. E ovviamente avranno un'armata di goblin al loro servizio, con servitori pronti a coprire ogni ruolo: carne da cannone, guardie del corpo e anche qualche sciamano. Ma qualunque sia la vostra idea, state certi che i goblin salteranno fuori dal nulla, in qualche modo. E, probabilmente, vi disturberanno durante il vostro viaggio. Gnoll Continuando con il tema dell'orda di razziatori, ecco a voi gli gnoll. L'orda famelica e "danzante" di ogni campagna. Gli gnoll sono voraci uomini-iena che adorano Yeenoghu, un ingordo principe demoniaco che impugna un gigantesco mazzafrusto a tre teste e ordina ai suoi servitori di divorare il mondo intero. Gli gnoll sono ottimi nemici proprio per via della loro natura: rappresentano il male nel senso stretto del termine. Sono i più spaventosi di questi mostri: le città combattono contro gli attacchi dei goblin, ma cadono vittime delle scorrerie degli gnoll. Non morti di basso livello I necromanti li adorano. Gli avventurieri che entrano in una stanza piena di "corpi morti da tempo sparsi sul pavimento" sanno che dovranno affrontarli. Sono i non morti. Questa categoria vuole raccogliere gli scheletri, gli zombi, i ghoul, i ghast e i wight. E sebbene sembri fin troppo piena come lista, c'è sempre spazio per i non morti incorporei: non sono certamente ingombranti (a livello fisico, almeno)! Quindi possiamo aggiungere anche i fantasmi, gli spettri, le ombre e i wraith. I non morti sono praticamente un sacchetto di caramelle dai mille colori e sapori sotto forma di mostri, che avrete l'opportunità di combattere ovunque e in svariate circostanze. Coboldi Non è un segreto che io ami queste piccole creaturine. E c'è una ragione. Sebbene questi esserini non siano un gran minaccia da soli, sono un esempio di come le "piccole cose usate bene" possano causare enormi difficoltà. Qualunque sia l'edizione in cui state giocando, ci sarà sempre un numero sufficiente di queste creature da causare abbastanza problemi ad ogni gruppo di avventurieri che stanno investigando sulla scomparsa di alcuni oggetti dal villaggio. E, in fondo, i giovani draghi bianchi devono pure raccogliere la propria orda da qualche parte e non possono certo attendersi che succeda spontaneamente. Se volete mostri che allaccino le stringhe delle scarpe degli avventurieri tra di loro o che siano stati votati come i "più probabili utilizzatori della colla meravigliosa" non dovrete guardare troppo lontano: usate i coboldi. Orchi Ci sarà pure una ragione per cui queste creature sono un classico! Che stiano facendo da guardie ad una stanza 10x10 con una cassa, cercando una torta o iniziando qualche guerra in nome di Gruumsh, gli orchi sono probabilmente il secondo mostro che meglio rappresenta D&D. Che cosa sarebbe il fantasy senza gli orchi? Questi esseri sono dei jolly, praticamente: i guerrieri Uruk-Hai, per fare un esempio, sono coloro su cui potete sempre contare per minacciare un gruppo di 3° livello. Quelli che possono rapire il gentile chierico o che rappresentano una minaccia per il capitano delle guardie reali tale da rendere necessaria l'assunzione degli avventurieri per risolverla. Non riesco a pensare ad un mostro di basso livello più iconico degli orchi. Bonus: Ogre Quando avete bisogno di un picchiatore di tutto rispetto, gli Ogre sono coloro che dovrete chiamare. Sono i perfetti mostri per concludere quella famosa avventura introduttiva. Dopo aver combattuto lo scontro contro i due goblin, quello contro quattro, superato la trappola, sconfitto l'otyugh, l'altra trappola, la muffa marrone, l'ogre è il "boss" perfetto, capace di infliggere abbastanza danni da minacciare il guerriero, occupando abbastanza spazio da incoraggiare l'intero gruppo a tuffarsi in mischia per circondarlo e fiancheggiare. Quindi avrete certamente un ottimo combattimento e una simpatica lezione di tattica in un singolo incontro. Pensate che abbiamo dimenticato qualcuno? Avete qualche simpatica storia riguardante l'incontro con uno di questi mostri che è degenerato? Scrivetecelo nei commenti! Link all'articolo originale: https://www.belloflostsouls.net/2019/03/dd-top-5-low-level-monsters-2.html
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  20. Pulite, semplici e con proposte di varianti. Davvero un bel lavoro, appena ne ho l' occasione le voglio provare.
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  21. Condivido i complimenti, molto semplici ma molto efficaci, alla prima occasione vedrò di testare qualcosa
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  22. Sono davvero soddisfatto di tutti questi complimenti! Se qualcuno prova una di queste mini-avventure mi farebbe piacere un giudizio in merito (qui o direttamente sul blog!). Per il prossimo articolo di questo genere dovremo attendere tre mesi, ma nel frattempo il Blog Bellicoso ha molto altro da offrire.
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  23. WOW!!!! mamma mia che begli spunti, davvero fatti MOLTO bene! Complimenti, anche le varianti offerte sono stupende e stimolanti
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  24. La seconda, la forgia fiammeggiante è veramente carica. Come oneshot/bishot è veramente bella.
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  25. 1. Orchi piccoli e scemi 2. Orchi pelosi 3. Letteralmente un mostro generico 4. Orchi piccoli e astuti 5. Orchi Bonus: Orco grosso Zambrano è sempre in forma. Ma soprattutto: dove sono i ragni giganti?!
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  26. Articolo di Talien del 21 Marzo 2019 La popolarità di Dungeons & Dragons ha aiutato a stabilire una tipologia di genere fantasy che rende il gioco facilmente accessibile a coloro che hanno dimestichezza con i suoi tropi. Ma nei primi giorni di D&D, l’idea di mescolare fantascienza e fantasy era presente nel gioco. Immagine concessa da Pixabay L’Ispirazione di D&D Gary Gygax, il co-creatore di D&D, era fiero di far notare che l’ispirazione per D&D attingeva più dalla serie di Conan il Barbaro di R.E. Howard che dal Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, ma questo non rende giustizia alla lista di autori che identificava nell’Appendice N del Manuale del Dungeon Master di Advanced Dungeons & Dragons (traduzione non ufficiale): L’Abisso del Passato di De Camp è un romanzo fantascientifico ambientato in una storia alternativa. Fafhrd e il Gray Mouser di Leiber ne Le Spade di Lankhmar incontrano “un uomo tedesco di nome Karl Treuherz di Hagenbeck che sta cercando la sua nave spaziale, che questi utilizza per attraversare i confini tra diversi mondi durante la sua caccia agli animali per uno zoo”. Le opere di Vance sono ambientate nella Terra Morente, nella quale “la magia ha vaghi legami con la scienza di un tempo e la matematica avanzata è considerata come un sapere arcano.” Striscia, Ombra! di A. Merritt è una popolare avventura che presenta: H.P. Lovecraft ha scritto un bizzarro horror più moderno, mentre il Conan di R.E. Howard è ambientato in un mondo fantasy. Nonostante questo, i due presero reciprocamente in prestito dalle rispettive opere per dare alla luce il mito di Cthulhu che conosciamo oggi. Sommate tutto questo e D&D non è certo solo un “semplice” fantasy. Dunque come siamo arrivati qui? Ci sono dei Marziani nel Mio D&D! Su Black Gate James Maliszewski spiega: L’altro co-creatore di D&D, Dave Arneson, mostrò la sua inclinazione nell’unire fantascienza e fantasy nel Supplemento II, Blackmoor di OD&D: Era presente l’allettante possibilità che D&D incrociasse i generi, come evidenziato dalle regole crossover di Gamma World e Boot Hill nel Manuale del Dungeon Master di AD&D. E ovviamente, c’era la Spedizione ai Picchi Barriera, a sua volta ispirata da Gamma World di Jim Ward. Ma così non sarebbe stato. Gygax affermava sovente che l’inclusione di creature tolkieniane in D&D fosse qualcosa di necessario per seguire le tendenze del genere, ma come indica Maliszewski, D&D alla fine divenne un genere a sé, aiutando fortemente a tracciare la linea di demarcazione tra fantasy e fantascienza (traduzione non ufficiale): L’onore di mantenere la promessa di un universo che attraversava davvero i generi ricadde su altri GDR, e tra di essi Rifts della Palladium fu il primo esempio. D&D avrebbe percorso questa strada solamente in seguito, con le sue ambientazione Planescape e Spelljammer che provavano ad accorpare tutti gli altri universi di D&D, ma anche queste ambientazioni si assestavano sul fantasy come punto di partenza. Da allora nuove storie a genere misto hanno preso il volo da quell’assunto di base, unendo regolarmente la tecnologia con il fantasy in un modo che appariva innovativo ai fan del cartone animato Thundarr il Barbaro. Grazie ad Internet, l’unione tra generi è una naturale conseguenza di molte idee che si uniscono insieme, e ciò si riflette nelle nostre campagne di D&D nelle quali alieni e robot possono fare comparse a sorpresa. Con l’annuncio da parte di Goodman Games del ritorno di Spedizione ai Picchi Barriera, sembra che ci sia ancora vita nel megaverso. Link all’articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?6132-Who-Killed-the-Megaverse
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  27. Bell'articolo, perché punta i riflettori su di un aspetto dell'immaginario fantasy del Dungeons & Dragons delle origini che talvolta è largamente sottovalutato. Caratteristico è inoltre il fatto che diversi prodotti del panorama OSR strizzino l'occhio a molti degli autori citati nell'articolo e siano tornati a spingere l'acceleratore su quel fantasy un po' bizzarro e strampalato che ispirò grandemente Arneson & Gygax e quindi la genesi della loro "creatura".
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