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Se dovessi usare solo il manuale base forse manco giocherei. Voler fare un PG interessante caratterizzato forte e anche ottimizzato non è affatto contro a giocare un personaggio coerente e interessato alla storia nè voler rovinare il gioco agli altri. Una volta ero molto attento al bilanciamento interno tra i PG, poi ho realizzato che non serve. In 3e dove il gap tra le classi era ENORMEMENTE più ampio che in 5e ho avuto giocatori nello stesso party che avevano PG dal mistificatore arcano e incantaspade (meh), al difensore nanico paladino guerriero (forte in melee ma se non ci arriva è inutile) allo stregone puro al chierico di shaundaukul (fortissimi). Ebbene tutti si sono divertiti, tutti hanno buildato come volevano e la storia è stata una figata. Avere personaggi potenti ha messo me nella condizione di gestire e mettere sfide interessantissime (60+ orog contro il gruppo, immondi di grado semidivino...) e non ci sono stati problemi. Se uno vuole rompere le palle al gruppo lo fa anche con un pg non ottimizzato. Non è l'ottimizzazione che porta ad avere problemi nel gruppo. È la gente.3 punti
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Vi serve una stanza che rallenti il procedere dei vostri giocatori e li disorienti per qualche tempo? Eccovi serviti, in questo nuovo numero di Dungeon Letali! Dungeon Letali #1 - Stanza delle Porte Esplosive Dungeon Letali #2 - Il Condotto Allagato Dungeon Letali #3 - Il Sepolcro dell'Ordine del Martello Dungeon Letali #4 - Il Corridoio Cadente Dungeon Letali #5: Catena di Montaggio degli Scheletri Dungeon Letali #6: Cripta Elettrizzante Dungeon Letali #7: La Scalinata della Fame Dungeon Letali #8: Il Golem Sfuggente Dungeon Letali #9: Il Forziere di Mida Dungeon Letali #10: Sala da Pranzo della Corona Sospesa Articolo di Nick LS Whelan del 12 Aprile 2013 Questa è una stanza semplice, ma ha confuso i miei giocatori per un bel po' di tempo. Alla fine di un corridoio i giocatori passano attraverso una semplice apertura ed entrano in una stanza circolare. La stanza ha un pavimento di pietra e pareti di bronzo che curvano lievemente all'interno verso il soffitto, salendo fino a un punto al suo centro. Le pareti potrebbero essere incise o altrimenti decorate, ma la stanza è di per sé vuota. Se i giocatori decidono che si tratta di un semplice vicolo cieco è importante che siano in grado di tornare nel dungeon e prendere una strada alternativa. Se i giocatori decidono di dare dei colpetti alle pareti, scopriranno che sono per la maggior parte solide. Tuttavia ci sono delle determinate aree cave che rimbombano se picchiettate. Esaminando da vicino il pavimento nel punto in cui si incontra con le pareti, si scoprirà che le pareti di bronzo sono inserite in una scanalatura nel pavimento che si estende tutt'intorno alla stanza. Questa scanalatura è più chiaramente visibile nel punto in cui i giocatori sono entrati nella stanza. Tuttavia, date le pessime condizioni generali del pavimento, i personaggi non noteranno questa scanalatura a meno che non prestino particolare attenzione alla soglia. In realtà la semisfera di bronzo che forma pareti e soffitto ha degli speciali cuscinetti a sfera sotto di esso e può essere ruotato liberamente. È pesante, ma lo sforzo di un personaggio abbastanza forte, o lo sforzo combinato di due personaggi con forza 10 o più, è sufficiente a ruotare lentamente la stanza alla velocità di 1/4 di rotazione per ogni 10 minuti. Se più personaggi lavorano insieme saranno in grado di ruotare le pareti proporzionalmente più velocemente. Man mano che la parete ruota, l'apertura si muove, rivelando dei passaggi precedentemente nascosti dietro la parete di bronzo. Il pericolo, naturalmente, consiste nel fatto che ruotando il cono i giocatori si stanno tagliando la via di fuga verso il dungeon. A meno che non abbiano abbastanza persone da ruotare la semisfera di bronzo molto velocemente, saranno costretti ad affrontare qualsiasi pericolo si renda palese. https://www.paperspencils.com/deadly-dungeons-13-twisty-turny-dead-end/ Visualizza tutto articolo2 punti
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Curioso, io ormai non gioco più se non si usano solo i manuali base. 😉 Per me già le regole base offrono infinite possibilità (pure troppe, io prendo sempre un sottoinsieme di quel che offrono), del resto trovo non siano le abilità a definire un personaggio ma la sua storia e le sue gesta. Questo è certamente vero. Però nella mia esperienza ho sempre trovato un certo legame tra le due cose, del resto chi ottimizza il personaggio non lo fa per poi non sfruttarlo, l'idea di sparigliare le carte anche solo al momento giusto c'è sempre. Questo non significa essere molesti, non sto parlando di questo. Un giocatore che vuole un personaggio "forte" non lo fa per rovinare il gioco agli altri ma solo per soddisfare il suo desiderio di prevalere, e farlo tramite una build ottimizzata per me è un po' come prendere una scorciatoia.1 punto
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Torum "Ah! Qualche bel tunnel e qualche sagace biforcazione! Bene, bene... era ora, dopo tutto quel cielo sopra la testa", commentò Torum, sbirciando oltre la testa di Dumli. "Proseguiamo di qua? O vogliamo prima controllare l'altra direzione, per capire se c'è qualche indizio su dove porti?".1 punto
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Ok, ma l'errore è del DM. Se superi una sfida vai premiato (in termini di gioco) non punito. Se siete stati bravi dovete prendere gli stessi PX. Anzi anche più.1 punto
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Finn'iann Sempre a gambe incrociate sul legno levigato del ponte, chiudo gli occhi e comincio a mormorare, facendo muovere l'aria attorno a me: il mio controllo sugli elementi non è così forte da far gonfiare una vela o indirizzare le onde, ma può essere di ausilio in questa danza sui flutti. DM1 punto
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Anche a me piace tirare i dadi! Tuttavia proprio il manuale mi pare che indichi che alcune prove possono essere bypassate a discrezione del DM. Ora: un giocatore ha costruito la scheda rendendo il PG un fenomeno su quella abilità? Qual è il problema? Il buon master farà brillare quel PG in determinati frangenti (praticamente immune alla paura contro la presenza terrorizzante del mostro? Faglielo raccontare!) ma i modi di mantenere la sfida alta ci sono sempre in 5e. Ci sono mostri con GS basso che possono demolire un party "massimizzato" a TxC e CA, ma impreparato contro certi TS... Personalmente con chi propone accozzaglie prese da diversi manuali mi trovo più in difficoltà non tanto a gestire i risultati, ma a fidarmi delle regole che pensa di aver capito il giocatore. Non sono un tuttologo e una errata applicazione delle regole, quello sì, potrebbe inficiare il divertimento al tavolo, vanificando, ad esempio, la presenza di un altro PG o impedendo di far brillare tutti un po' a turno. Quel che cerco di far capire ai miei giocatori è che un PG non può essere efficace di per sé, ma deve esserci un gruppo ben amalgamato. E siccome i gruppi sono sempre sistemi a razionalità limitata, un tiro di dado avrà sempre da dire la sua.1 punto
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Duark l'Esperto La situazione all'interno della sala del trono di Krug si fa tesa, con fenomeni esterni che paiono mettere in dubbio la legittimità del sovrano Davvero inaspettato, alla faccia delle mie parole di poco fa pensa il goblin, per poi riflettere rapidamente su ciò che sta succedendo. Skunk però non tarda a dire la sua e l'Esperto gli fa eco E a dirlo è il primario di chirurgia di Boggerton, mica il primo cretino preso per strada commenta. A quel punto i suoi neuroni, quelli particolarmente stimolati dal programma di sviluppo di poteri psionici tramite la collisione ripetuta del cranio contro le pareti di roccia, lo porta a esporre in maniera particolarmente diplomatica il suo piano Sono anche io dell'opinione, signor presidente, che la confisca cautelativa delle gemme sia necessaria per assestare un livello di calma all'interno di codesta stanza. Almeno per poter procedere con calma a una perquisizione della stessa e delle vostre camere, al fine di poter trovar la causa di così tanto trambusto che al momento mette in dubbio non solo la vostra posizione e la credibilità come sovrano, ma pure la vostra effettiva fedeltà all'egregio e illustre Senza Nome! spiega, un breve momento che segue il suo discorso Mmm... forse ho un pò esagerato. Meglio abbassare leggermente il vocabolario pensa quindi, per poi sguainare la spada corta e il pugnale Krug, sacco di feci di coboldo, le gemme le teniamo noi e tu non rompere i c******i! Tu e Schitz levatevi dal c***o che qua c'è puzza di m***a e non siete voi. O fate così o vi tagliamo le palle e ci giochiamo a bocce!1 punto
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L'oggetto entra della toppa e combacia alla perfezione con le sue particolari diramazioni. Un lontano suono, come lo sfiato di mantice, precede l'apertura della porta. I cardini scricchiolano e cigolano leggermente mentre questa si apre completamente rivelando il corridoio della vecchia miniera che prosegue ancora per diversi metri. Dopo una curva netta la lavorazione della pietra cambia drasticamente: le pareti da grezze e con i segni netti degli scalpellini ancora ben visibili diventano lisce e quasi lucide, come se a scavare quel tunnel fosse stata la paziente mano dell'acqua o ancor più il calore insostenibile di un fuoco incandescente. Una elegante porta in legno a due battenti, segnata dal tempo ma ancora robusta, chiude il passaggio. Non ha serrature, ma Jebbeddo saggiamente decide si controllare se sono presenti calappi e trabocchetti. Controlla il perimetro, il pavimento antistante alla porta, le pareti e infine, concentrandosi sui due pomi di bronzo che servono da maniglie si accorge che solo uno è sicuro, mentre l'altro è palesemente protetto da una qualche magia. Non riuscendo a disattivare il rudimentale sistema di sicurezza, i tre aprono uno solo dei battenti e scivolano dentro senza problemi. Inaspettatamente, quello che trovano al di là sembra catapultarli nella raffinata casa di un nobile di Cimbar o qualche città simile: le pareti sono in mattonelle decorate, il mobilio è di pregiata fattura, un divano di velluto sembra appena stato spolverato e, cosa più incredibile di tutte, due ampie finestre si aprono su un golfo al tramonto, con le vele di alcuni battelli spiegate al vento. Jebbeddo capisce subito che si tratta di illusione, ma di una raffinatezza e perfezione raramente raggiungibili. La stanza ha una sola porta in legno chiaro sulla destra dell'ingresso.1 punto
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Come detto, con "un'evidente build con sbilanciamenti assurdi" non intendo il semplice frutto di un'ottimizzazione ben studiata, ma ad esempio l'utilizzo di "bug" nelle regole (come quelli che si creano quando a causa di troppe opzioni dei personaggi è possibile incastrarne due o più in un modo che i game designer non avevano predetto) oppure semplicemente un tipo di personaggio pensato per essere così performante in un certo scenario da mettere in difficoltà (a volte volontariamente) il DM. I due esempi differiscono tra loro: il primo è oggettivo (il bug nelle regole c'è o non c'è, è un dato di fatto), il secondo è più soggettivo (dipende dalla "sensibilità" del DM o dell'intero gruppo: alcuni DM possono offendersi e sentirsi minacciati per un nonnulla, mentre esistono gruppi che trovano divertente sperimentare build OP "assieme" al proprio DM). Per D&D 5e non ho esempi precisi (per mancanza di esperienza, lo confesso), sebbene ricordi di aver letto di un forgiato chierico della forgia con CA 25 a livello 6 (non sono riuscito a trovare la fonte, quindi prendetelo con le pinze). Ho invece sentito parlare di varie build "fastidiose" oppure realmente OP in D&D 3e, come la "locate city nuke" (anche se alcuni sostengono che non possa funzionare) o il "pun pun". Però sì, riflettendoci nel risponderti, forse c'è un problema di soggettività nella mia frase. Alcuni potrebbero considerare OP cose che per me non lo sono, o viceversa.1 punto
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Concordo appieno, mettere un mostro solo ha solo due possibili conclusioni: comunque il mostro viene piallato in poco tempo o ti shotta il party. Meglio un mostro meno potente ma con i seguaci/minion (che essendo un monaco viene anche bene, sono i suoi discepoli)1 punto
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limitazione non è sempre l'opposto di divertimento. E non solo i giocatori devono divertirsi. Come detto in precedenza, tutto questo porta il master a modificare/piegare le regole per "vincere" contro un giocatore che cmq utilizza le regole, concesse dal master, per buildare il suo PG. Personalmente lo trovo sbagliato su vari livelli a partire dal fatto che le regole esistono per essere seguite, anche se ormai va di moda giocare una versione personale in ogni tavolo, forgiando nuovi giocatori che alla fine non conoscono il gioco per come è stato scritto.1 punto
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Pensa che io ho serie difficoltà a digerire anche la trilogia prequel, della quale comunque salvo qualcosa. Tornando a Dragonlance, sono davvero a digiuno da tanto tempo. Tanto che non ho idea di quel che sia uscito negli ultimi lustri, ma devo dire che questo articolo mi ha fatto un po' sperare che fosse uscito qualcosa di nuovo e che potesse valer la pena di leggere. Speranza vana, a quanto pare. Del resto per me Dragonlance sono le prime due trilogie. Di quel che ho letto (e in buona parte dimenticato) dopo, non ho trovato nulla che mi abbia spinto a considerarlo valido per un'eventuale campagna su Krinn.1 punto
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Avevo una mezza idea di prenderli che è diventata un'idea e mezzo di lasciarli li. Grazie. Amen fratello1 punto
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Il gioco è fatto per fare queste cose, e alla fine anche pg non minmaxati alla fine sono troppo superiori ai mostri. Il problema sono i mostri e quello che in teoria serviva a limitare il potere (caratteristiche maxate a 20, pochi talenti, oggetti magici max +3…) in realtà ha reso tutto più piatto e Comunque non è risolutivo. il problema per me è stata la variabilità quindi ho usato archetipi per i mostri (quando sono uguali in gruppo). Questo ha aiutato ma alla fine i mostri perdono male uguale. a livello generale io sono a favore delle build e dell’utilizzo di ogni opzione a disposizione. È parte del gioco e anche del divertimento anche questo1 punto
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Più che alle regole, questa è una domanda da rivolgere al tuo master. Ci hai provato?1 punto
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Come si può leggere da questo sito https://comicbook.com/gaming/news/dungeons-dragons-drow-changes-lolth/ la wotc è in procinto di cambiare in maniera radicale l’approccio agli elfi drow. La cultura drow non deriva da lolth, ci saranno altri drow di civiltá buone e tanti saluti a trent’anni di lore. niente guerra delle corone che è stata combattuta su innumerevoli piani a causa del tradimento di Lolth e che ha avuto come conseguenza la cacciata dal sole degli elfi traditori e la loro tramutazione in drow. personalmente ritengo questa scelta una enorme sciocchezza. La questione razziale, importantissima e che merita di essere affrontata anche nel mondo dei GDR, non può essere semplicemente derubricata ad un appiattimento totale in cui il rischio é che tutti siano uguali a causa della possibilitá di scelta (scelta che c’era anche prima) e che non si vadano proprio ad affrontare invece anche nel gioco importanti questioni. i drow sono malvagi, e non perchè sono neri ma perché la loro societá è così. Lo stesso dicasi degli hillithid, degli orchi, dei derro, dei duergar, dei thayan delle tenebre eccetera. Gli individui non sono malvagi perchè si ma perché crescono in determinate condizioni, esattamente come figli di partigiani socialisti e comunisti sono cresciuti di sinistra e figli di ex missini sono cresciuti di destra. Anche se qualcuno non lo ha fatto. Ecco drizzt é quel qualcuno. Ed è una specificità meravigliosa che da speranza. Ora diventa uno qualunque tra i vari drow buoni. Magari più famoso o potente. E indovina? Esisteva giá una divinitá dei drow buona. Si chiama Elistraee insomma trovo questo appiattimento veramente assurdo e dannoso per il gioco come lo conosciamo. E probabilmente preluderá a altri appiattimenti voluti perlopiù da gente che non gioca. Per fortuna non tutti fanno come la wotc.1 punto
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La Gale Force Nine ha annunciato due nuovi mazzi che si aggiungeranno alla sua linea di Dungeons & Dragons Monster Cards: parliamo dei set Volo’s Guide to Monsters e Mordenkainen’s Tome of Foes, in arrivo nel terzo trimestre di quest’anno. Scendendo nel dettaglio, il set Volo’s Guide to Monster Cards sarà composto da 81 carte, che comprenderanno creature con grado sfida che andrà da 1 a 16. Il mazzo conterrà 44 carte regolari e 50 carte doppie (con dimensioni equivalenti a quelle di due carte regolari), e sarà venduto al prezzo di 20$. Il set Mordenkainen’s Tome of Foes Cards porterà sulle nostre tavole 109 nemici direttamente presi dal manuale omonimo, che includeranno creature di grado sfida da 1 a 16. Tra queste carte ve ne saranno 38 di dimensioni regolari e 71 doppie, il tutto venduto a 25$. I due mazzi sono ispirati rispettivamente ai manuali Volo's Guide to Monsters e Mordenkainen's Tome of Foes. Volo, diminutivo di Volothamp, è un personaggio immaginario dei Forgotten Realms di Dungeons & Dragons, famoso per essere una sorta di enciclopedia vivente di creature, popolazioni e luoghi del mondo. La sua Guida ai Mostri è un manuale contenente informazioni superficiali su una grande quantità di mostri, tutti quanti inseribili in qualsiasi gioco di Dungeons & Dragons. Mordenkainen è, invece, un potente mago proveniente dal mondo di Greyhawk: nel suo Tomo l'arcimago ci presenta la sua visione personale dei vari conflitti in atto tra i diversi piani d’esistenza di D&D, dalla Guerra Sanguinosa fino alle battaglie tra fazioni di Sigil. Questo manuale di 256 pagine comprende anche nuove razze giocabili e blocchi di statistiche di decine e decine di nuovi mostri, tutti utilizzabili in qualunque campagna di Dungeons & Dragons. Le carte di questi due manuali aiuteranno i giocatori ad avere a portata di mano le informazioni basilari per utilizzare queste informazioni. Link all'articolo originale: https://www.phdgames.com/new-dd-monster-cards-gf9/1 punto
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Dovrebbe avere l'ambientazione usata da Mercer, Tal'dorei.....una bella mossa avere un'ambientazione propria e sviluppata molto bene. Hanno anche il pistolero stile Pathfinder Per il film il fatto che Joe Manganiello appassionato di D&D avesse preso in mano il lavoro, con le sue conoscenze, sembrava cosa fatta. Ma il cambio di regista continuo non sembra un buon segno. Nomi di attori famosi, sparati a caso solo per far leggere rubriche, a parte.1 punto
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curioso di vedere il prodotto finito .1 punto
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Una cosa che sembra sfuggire è che il lungometraggio (o lungometraggi o serie animata, dipende da cosa decideranno alla fine) ha come tema centrale le vicende di un gruppo di personaggi già noti alla loro fanbase. Il fatto che il prodotto sia associato a D&D ha un impatto si importante, ma (IMHO) minore.1 punto
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Ok, direi che abbiamo il nostro "film di D&D" già bello che pronto! Non stò scherzando... la possibilità che un film di D&D (con attori reali) possa essere meglio di questo, imho è prossima allo zero assoluto! E con questo non voglio dire che il cartone non sia buono, tutt'altro; se la serie sara tutta di questo livello, sarà un successo assicurato, e potrebbe aprire la strada ad altri cartoni su D&D. In effetti... 🤣1 punto
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Humblewood mi fa molto Robin Hood 🤣 (Disney)1 punto
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Humblewood non ha nulla di Disney. E Swordsfall è...politically correct solo perché è afropunk?1 punto
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Non avevo dubbi, visto il seguito che hanno. Anche se, per ora l'intro con canzone stile Cristina d'avena, mi preoccupa. 🤣 Per i due setting (ben fatti graficamente) con "effetto Disney e politically correct".......e andiamo.1 punto
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avevo capito che i precedenti mazzi mostri usciti sono incompleti, lo saranno anche questi probabilmente.1 punto
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questi mi sà che ritarderanno la traduzione a dopo i manuali cartacei .1 punto
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bho , ai primi livelli girava bene (non avevamo troppi oggetti) , e a quelli avanzati era 1 buon utilizzo degli incantesimi bassi fuori battaglia .1 punto
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Era solitamente meglio prevenire i danni che curarli e per le cure c'erano opzioni migliori, sia come incantesimi che come oggetti.1 punto
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Be', non è detto. In 3e ad esempio era considerato un'opzione trappola.1 punto
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un pò scoperta dell 'acqua calda , in D&D le mazzate te le danno tutti , questo attenua un minimo la cosa .1 punto
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Senza incantesimi parliamo di una 22 in full plate. Un qualsiasi altro personaggio ha 20 a parità di equip. Se ci metti gli incantesimi aumenta ma vale per tutti. Bho non me pare sta cosa assurda ( parlo del +2 non del 20 di base, il problema è concedere una full plate a bassi livelli per me non il forgiato chierico). Mah personalmente in 3e non ho mai avuto problemi a gestire pg OP a differenza di pg forti in 5e. La 3 ha modo di far si che ci sia sempre un pesce più grosso.0 punti
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