Prego, spero solo ti siano utili.
Allora io ti dico come di solito faccio io: per quanto riguarda la diluizione del colore semplicemente dipende dalle quantità. Io prendo un pò di colore con la punta del pennello (poco, non deve goccilare), lo metto su una tavolozza e poi intingo leggermente la punta in un barattolino dove c'è acqua e 1/millesimo di sapone per i piatti. Il sapone serve er far scivolare meglio il colore, ma ne metto davvero pochissimo del tipo meno di una goccia in una bottiglina di 1/2 litro d'acqua. Rende il colore più fluido, mi hanno detto che la spiegazione è che "rompe la tensione superficiale delle molecole"...o cose del genere (non lo so ad essere sincero, dovresti chiedere la ragione a qualcuno che di ste cose ne capisce, però in quella soluzione il pennello si pulisce meglio e subito, ed è ottimo per diluire i colori). Ad ogni modo conviene sempre agiungere poca acqua, tanto se non è diluito abbastanza ne metti altra.
Per le lumeggiature il sistema più semplice è stendere una mano di colore sul modello, prendere un tono più chiaro (es: blu/azzurro; marrone/cuoio, verde/smeraldo etc) e mescolarli, il risultato lo stendi sulla parte più in luce. Poi continui a mescolare aggiungendo sempre più colore chiaro e colorando la parte più in luce, e così via.
Se vuoi fare una cosa un pò più complessa puoi iniziare direttamente da un colore più scuro da mettere nei recessi (per esempio: nelle pieghe di un mantello metti una combinazione di blu e un poco poco di nero.) poi sulla superfice più estesa stendi il colore (blu). Poi mischi un pò di blu con dell'azzurro e ci colori la parte "svolazzante". Poi più azzurro e meno blu per zone sempre più piccole, sempre più in luce.
Per fare una cosa del genere potrebbe essere consigliabile tenere i colori molto diluiti, sopratutto nelle zone di passaggio tra un olore ed un altro, così che tra di loro un pò si mischiano ed il passaggio non è netto.
Ricordo che le prime volte che facevo delle lumeggiature su un modello i contrasti tra le varie passate erano nettissimi ed eccessivamente evidenti (hai mai visto un disegno tipo della sezione della crosta terrestre? Quello lì), sopratutto se il colore è poco diluito. Poi a poco a poco uno comincia a prendere la mano, regola la giusta diluizione del colore e comincia anche a conoscere i colori per vedere l'effetto che hanno mescolandosi (del tipo: per lumeggiare il rosso vado verso il rosa ed il bianco, o verso l'arancione ed il giallo?). Poi ce ne sarà uno con cui avrai feeling ed uno che non ti uscirà mai (io mi trovo bene con il rosso, ma il verde non mi esce mai). Ad ogni modo è una questione di pratica, anche perchè quello che ti ho scritto è il modo che uso io, sicursamente in giro c'è chi usa metodi diversi (e perchè no, migliori).
Ciao.