Perfettamente d'accordo. Ci sono moltissimi elementi che il master può, e deve, usare perché questi rituali siano, in un certo senso, linitati.
Nei fumetti, un classico è che, se il mercante di turno riceve una moneta d'oro in pagamento, la morde per capire se è vera o se un falso di latta dorata. Se nella vita reale ricevete da vostra nonna una sterlina d'oro in regalo e decidete di andarla a vendere in un negozio di numismatica, come minimo il venditore farà slatare la moneta su un piano di marmo, per sentire se "suona" come oro.
E' quindi pacifico che, in un mondo dove la magia funziona e dove il rituale dell'oro degli sciocchi è a portata di tutti (è di terzo livello e costa un piffero!), il mercante di turno sia più che abituato a ricevere grosse somme da chi "ci prova". Si sarà premunito (soprattutto a Sigil!). Banalmente, nella contrattazione prevederà l'impiego di un semplice detect magic e/o dispel magic (non so il nome in italiano, gioco con le regole inglesi) da parte di un mago "guardia giurata". Oppure prevederà un deposito in banca, o presso un giurato, per almeno 24 ore (durata massima del rituale), e così via.