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Informazioni su Einkil
- Compleanno 22/06/1991
Informazioni Profilo
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Località
Firenze
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GdR preferiti
3.5
Obiettivi di Einkil
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presa della scimmia con catena chiodata
Einkil ha risposto alla discussione di Einkil in D&D 3e regole
si è vero dice che raddoppia la sua portata narturale. quindi non è che di base un arma con portata di da appunto la portata di tre metri ma raddoppia la pripria... Okay in sostanza voglio concludere che il talento presa della scimmia fa ridere i polli -
presa della scimmia con catena chiodata
Einkil ha risposto alla discussione di Einkil in D&D 3e regole
scusate ma mi servono i riferimenti delle regole, come fai a sapere che con un'arma con portata più grande non colpisci a più di tre metri? se mi fai vedere la regola nel manuale del giocatore mi fido ma sai come si dice: verba volant, scripta manent". Comunque hai mai letto portata d 1,5 metri nel manuale del giocatore? sono le persone che interpretano di avere portata 1,5 metri ma in realtà una persona media non possiede portata (perchè la portata è una prerogativa che possiedono solo le armi, o creature di taglia superiore alla media). io posso dire per comodità di avere portata di 1,5 metri o dire non ho una porta (quest'ultimo più corretto) quindi colpisco solo avversari a me adiacenti. -
con presa della scimmia posso impugnare un arma di taglia superiore alla propria. quindi da una catena chiodata con portata di tre metri a una con portata di sei metri... questo è la soluzione più diretta che mi viene da pensare. però leggendo meglio le regole a pagina 149 del manuale del giocatore , che spiega "le creature di taglia grande o superiore che usano armi con portata possono colpire fino al doppio della loro portata naturale, ma non possono colpire entro la loro portata o più da vicino." dato che dice: possono colpire fino al doppio della loro portata naturale, dato che io non ne ho di portata natuarele di questa regola non me ne fo di niente. Comunque facciamo finta che non dica la parola NATURALE ma DELL'ARMA, il discorso cambierebbe: Un personaggio di taglia media può tenere un arma con portata grande che colpisce a 6 metri. però nemmeno questo non torna perchè un personaggio grande con un'arma grande con portata dovrebbe avere appunto piu portata di un personaggio medio con un arma con portata grande. (portata naturale della creatura grande + portata dell'arma grande, contro, portata naturale della creatura media + portata dell'arma grande). poi quando dice: ma non possono colpire entro la loro portata o più da vicino, mi viene da pensare che il manuale del giocatore abba dato per scontato che la creatura usa una lancia o simili e cioè che non può colpire bersagli adiacenti (ifatti guarda caso dalla creatura media che possiede una lancia nn puo colpire creature a 1,5 metri da lui, anche quella grande non può farlo anzi si raddoppia(raddoppiandosi la taglia si radddoppia lo svantaggio di non poter colpire creature adiacenti))quindi utilizzando una catena chiodata una creatura grande potrebbe colpire fino a sei metri ma anche a 1,5 metri. Ma anche se così non fosse il manuale del giocatore parla di: "creature grandi con non possono colpire entro la loro portata naturale" una creatura media non ha portata naturale quindi può colpire benissimo creature adiacenti a se utilizzando una catena chiodata grande
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Il bonus armatura naturale e il bonus corazza sono comulabili? i prerequisiti per i talenti che richiedono un punteggio a una o più caratteristiche se quel punteggio si possiede solo con oggetti magici si può prendere quel talento? Mi spiego meglio: un guerriero di liv 5 ha intelligenza 10 e vuole prendere maestria in combattimento, normalmente non potrebbe ma se compra una fascia dell'intelletto +4 dovrebbe possedere in prerequisiti adatti. Però il mio dubbio sorge quando lui non possiede più la fascia dell'intelletto (per motivi di vendita, perchè si è rotta o l'ha persa ecc) a quel punto il talento rimane oppure scompare? O nel peggiore delle ipotesi egli può prendere un talento dove richiede requisiti di caratteristica a patto che quella caratteristica sia sua naturale ma non potenziata dagli oggetti? Se avete una risposta vi prego di rispondermi con eventuali riscontri sui manuali dove poi posso ricontrollare. Grazie in anticipo per il disturbo
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talenti presa della scimmia e attacchi di opportunità e armi con portata GRANDI
Einkil ha risposto alla discussione di Einkil in D&D 3e regole
immaginavo una risposta del genere sulla lancia corta grande e la lanci lunga il mio appunto era solo sul punto di vista fisico, cioè prova a immaginarti una lancia lunga e una lancia lunga grande... Si so bene anche io che sono diverse però in "realtà" sono simili, volevo trovare una spiegazione logica in questo ma mi sa che non cè. Cmq in sostanza io voglio sapere quanta portata ho con presa della sciammia. -
talenti presa della scimmia e attacchi di opportunità e armi con portata GRANDI
Einkil ha inviato una discussione in D&D 3e regole
allora oggi mi sono imbattuto in un bel problema. inizio con gli attacchi di opportunità: in pratica non si può compiere un attacco di opportunità aggiuntivo se l'avversario passa per più di una volta un quadretto minacciato anche se possiedi riflessi in combattimento, infatti questo talento ti fa benificiare di più attacchi di opportunità ma solo per "motivi diversi" ad esempio: l'avversario ti attacca attraversando un tuo quadretto da te minacciato e successivamente ti prende in lotta; ma il discscorso cambia se questo avversario passa due quadretti da te minacciati: in questo caso tu dovresti fargli due attacchi di opportunità ma invece non è cosi perchè leggendo la pagina del manuale del giocatore (pagina:138) uscire da uno o più quadretti minacciati conta come una sola opportunità. Quindi se avete qualcosa da correggere per favore fatelo. poi voglio passare alla presa della scimmia: partendo dal ragionamento che un personaggio può impugnare una spada lunga GRADE a due mani mi viene da pensare che con presa della scimmia posso afferrare una spada lunga a due mani ENORME. Infine voglio passare alla parte più corposa dei miei dubbi: sempre con presa della sciammia posso brandire un arma più grande del normale quindi anche una lancia lunga GRANDE. in sostanza una lancia lunga con portata sei metri. Ma qui il manuale del giocatore non si fa molto chiaro perchè non specifica che se un'arma con portata grande ha una portata raddoppiata, anzi mi viene da pensare che se un pesonaggio medio impunga un'arma grande non benefici di portata alcuna, ma c'è un però (e qui vi prego di seguirmi attentamente e prendere il mio ragionamento con le pinze): partendo dal mio discorso iniziale che un personaggio può impugnare una spada lunga lunga GRANDE a due mani lo stesso discorso vale per una lancia corta GRANDE che si può impugnare a due mani, In questo caso la lancia corta dovrebbe essere considerata come una lancia lunga quindi come un'arma con portata anche se non la possiede (NB: infatti basta usare un po di immaginazione: la lancia corta GRANDE fa gli stessi danna di una lancia lunga media quindi viene da pensare che la lancia corta GRANDE e la lancia lunga siano in realtà la solita arma). quindi vi prego potete porre rimedio al mio interminabile rompi capo please? -
se uso un'arma a due estremità come ad esempio una doppia ascia orchesca, infliggo danni 1/2 la forza come se brandissi un'arma a due mani? (come effettivamente la doppia ascia orchesca la tengo a due mani).
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Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
seiii un buffone. no scherzo. Cmq l'idea è carina comunque nn voglio prolungarmi oltre. vi volevo fare delle domande a ash ithiliond e ded sellers: giocate a GRV(giochi di ruolo dal viovi)? -
Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
ok incompresione... Se mi posso permettere vorrei dire un ultima cosa. Lo soche ci sono delle regole che possono più o meno regolare questa situazione ma come può essere che un mezzo celestiale possa unirsi a un mezzo immondo cioè ho capito che teoricamente si può fare ma per me dal mioi punto di vista e ache quello di altre persone penso che siano due cose che non possono assolutamente combaciare cioè si si può fare tutto si può fare anche un mezzo tarraque e mezzo gatto basta andare da un ritualista o un dio e ci si fa fare un miracolo. Tutto è possibile. Ma è così difficile mettere dei paletti e dire questa cosa non si può fare?. Ok lo so bene anche io che qualsiasi tipo di archetipo può combaciare con laltro (è una cosa che sanno anche i bambini). Ma questo è un caso così estremo che merita un eccezione -
Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
DeD come ho detto si basa su un ambientazione le ottimizzazioni passano in secondo piano. Mi sa che è questo che le sfugge. Non è giocare a scacchi o fare una partita a scala quaranta e penso che in fondo pensa anche lei la solita cosa. Perchè dobbiamo parlare obbligatoriamente di ottimizzazioni quando sono le cose più inutili e dove tutti sono bravi parliamo di cose complicate dove cerverlarci divertirci e polemizzare un pochino non penso che questo faccia del male a qualcuno. E poi non è carino dire a una persona: è così e chiodi eppure vattene.XD. Non penso che sia sbagliato esprimere la propria opinione, oppure non si può fare nemmeno questo -
Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
Si ma DeD si basa su interpretazione soprattuto per queste cose non puoi appunto dire mi "mi affido completamente alle regole" perchè sta appunto nella tua interpretazione a basare le regole principali. è inutile basare una discussione dicendo che tanto io gioco a ded e gioco come mi pare. Per me un forum è fatto a posta per uno scambio di opinioni per avere appunto dei giudizi diversi per poi formulare la scelta giusta. Sinceramente trovo sia inutile parlare su regole e ottimizzazioni (cioè diciamo che passano in secondo luogo) perchè tanto le regole le so e se non le so me le studio, quindi mi conviene parlare su cose che vanno a interpretazione e quindi che non si possono studiare per capire un po le ideologie di tutti e poi farmi un mia idea -
Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
Infatti un mezzo celestiale è un incrocio tra un angelo e un umano quindi la sua anima è di natuara buona. comunque io non ho mai letto quello che dici te anzi dubito che ci sia un manuale che gestisce QUESTA situazione. Poi ti volevo dire un'altra cosa te hai mai letto la costituzione italiana? la costituzione è complessa da 139 articolida li nasce il nostro ordinamento come mai sono state costituite altre leggi? perchè solo 139 leggi non riescono a regolare la popolazione quindi è stato creato il codice civile. E lo sai vero che nemmeno il codice civile riesce a regolare completamente lo stato italiano e questo perchè? perchè le persone vogliono per iscritto i loro diritti e doveri, anche se una legge discplina di striscio un diritto non basta perchè può essere interpretato in vari modi, e la domanda è: si può disciplinare tutte le leggi? la risposta è no infatti ci sono dei precisi organi chiamati giudici che interpretano sotto loro giudizio le leggi. Questo è per farti capire che DeD è un insieme di libri che contengono regolamenti creati da delle persone che gliene interessava il giusto almeno non gli interessava quanto gli interessa all'italia di fare regle. Quindi non ti puoi affidare completamente a un manuale senza interpretarlo, te sei una persona con tue idee e una tua logica è giusto che tu dia una tua interpretazione. Ci sono delle regole che sicuramente nei manuali gli scrittori hanno omesso di scrivere, e quindi se non cè scritto che non si può fare il "tarrasque mezzo gatto" vulo dire che si puo fare? cioè il tuo ragionamento è il seguente: bene mi sono letto tutti manuali del dangeons e dragos non cè una regola che specifica chq il mezzo tarrasque e il mezzo gatto si puo fare quindi io lo fo. Non hai una mente su cui formulare dei pensieri? io penso di si solo che ti sei un po troppo focalizzato sulle "regole" senza dare quel pizzico di umanità fondamentale per un gioco fantasy -
Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
No non si può fare una cosa simile, non si puo. Non si può dire "se se se se". Se la mi nonna aveva le rote l'era una carretta! Vi rendete conto che DeD è fatto sotto certi parametri da seguire?!? come ho già detto tante volte, se vi leggette il manuale delle "imprese eroiche" ci sono azioni che i buoini possono o non possono compiere, la stessa cosa vale per un malvagio. Un angelo si dichiara tale solo se compie SEMPRE e SOLO azioni buone e se così non fosse non è più buono e diventa un angelo caduto (che non è più un angelo ma un altra creatura). Tanti possono dire: eh ma ci sono i "Malvagi redenti" certo esistono ma prima cosa i malvagi redenti sicuramente non sono dei demoni o dei diavoli e se supponiamo anche che lo diventassero è impossibile che diventino paladini, per in semplice motivo che la loro anima straripa di malvagità e le divintà buone inorridiscono davanti a tale fetore... Ma supponimo che cè il miracolo divino e gli viene concesso non si sa per quale motivo che diventa un paladino, ecco, ora provate a immaginare che ora debba diventare un angelo. Vi rendete conto cosa vuol dire diventare ANGELO? non so se voi avete letto il piano dove vivono gli angeli è un piano così bello e di allineamento buono che le creature impazziscono a stare li. Quindi l'angelo è l'esempio più palese di bontà. Ora vi faccio riflettere su un altra cosa per chiudere la questione. Un angelo viene dal piano dove vi ho descritto(che emana tanta di quella bonta che la gente impazzisce) un demone invece viene dagli infiniti strati dell'abisso un piano che il solo stare li per più di un giorno ti fa impazzire perchè la sua malvagità è così forte che frantuma la tua anima. Quindi capite bene che sono due creature che non possono coesistere tra loro è come fondere l'acqua col fuoco è IMPOSSIBILE. Se poi volete creare il "Tarrsque mezzo gatto" fatelo pure, tanto ormai si crea classi guerriero magostregone super sayan di quinto livello fuso con ken il guerriero. Non si può usare i manuali senza interpretazioni prima un moderatore mi ha detto " le regole del paladino nn centrano niente" invece c'entrano servono per esempio per altri personaggi buoni senza contare che l'angelo è ancora più buono di un paladino quindi pensate vuoi che codice deve seguire. PS: io ho fatto l'esempio del paladino ma nel manuale delle imprese eroiche spiega minuziosamente che i personaggi buoni devo fare azioni buoni a controparte anche i malvagi devono fare lostesso (il fine NON giustifica i mezzi) il buono che mente compie un azione MALVAGIA ma non per questo cambia allineamento o influisce al suo allineamneto ma niente toglie che mentire è un'azione malvagia o perlomeno caotica (un buono può uccidere un innocente per salvare mille vite? risposta: no non può farlo) io faccio esempi, per piacere non mi prendete alla lettere cercate di capire e interpretare quello che voglio dire. non posso scrivere sempre un tema. Ps: scusate se uso questo tono però sono un po rattristito nel vedere che anche dangeons e dragon va sempre più a avviarsi a una politica di consumismo la "D20" non si è più voluta fermare ai semplici tre manuali ma ne ha creati tanti altri e ora i giocatori fanno confusione: vogliono creare classi sgravie, perdendo di vista il vero obbiettivo di dangeons e dragos cioè crerare insieme un gruppo solido che si aiuta a vicenda. Rimanendo sul tema della "D20" essa per quanto facesse precisi i manuali se ne crea troppi alla fine ogni manuale fa dei piccoli errori che i giocatori sfruttano a loro vantaggio. Dangeons e dragon è basato su 4 personaggi che sono in grado di andare contro un grado di sfida pari o superiore di 1 a loro questo fa capire che su dei manuali ci sono degli errori (come il perfetto combattente che è pieno di errori) e quindi non è più rispettato il giusto equilibrio. -
è un manuale ufficiale quello che mi hai fatto vedere?
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Quarto-celestiale quarto-immondo: possibile?
Einkil ha risposto alla discussione di Higure in D&D 3e regole
è una cosa che non sta ne in cielo ne in terra una razza mezzo immondo mezzo celestiale pensaci bene. DeD dal punto di vita ruolistico non è come la vita reale ad esempio se leggi un manuale bellissimo che si chiama il manuale delle imprese eroiche spiega che un azione è ben definita come malvagia o buona non ci sono punti di vista, come un Paladino egli è buono e basta quindi un paladino non può essere mezzo immondo che a differenza del paladino è puramente malvagia. Quindi la stessa cosa vale per un mezzo immondo e mezzo celestiale le due cose non possono coesistere fra loro perchè una è l'esempio più palese di purezza e un altra è l'esempio più palese di malvagità.