Stavo giusto in questi giorni pensando ad una classe che emulava il witcher per un'ambientazione che sto creando.
Premettendo che la mia idea non era di rendere perfettamente Geralt di Rivia, ma piuttosto ricopiarne il concetto di cacciatore di mostri, pensavo di farlo come una classe di prestigio di dieci livelli da entrarci come ranger3/alchimista3 o qualcosa del genere magari richiedendo almeno un nemico prescelto, uso dei veleni e bomba da 2d6, baba +5, almeno un è un paio di talenti da ancora da scegliere e almeno 5 gradi in due conoscenze tra dungeon, natura e/o arcana.
Del ranger faceva progredire solo il nemico prescelto un pò più lentamente(uno al secondo livello e poi un'altro all'ottavo) ma aumentarne l'efficacia già dal primo livello mettendo il bonus anche alla CA contro gli attacchi dei nemici prescelti.
Dell'alchimista aumentare gli estratti solo ai livelli pari; aumentare l'efficacia delle bombe al primo, al terzo e poi ogni 3 livelli dopo (sesto e nono) dare al livello 3,6 e 9 una scoperta da alchimista che potenzi o l'uso dei veleni, delle bombe o del mutageno (per i quali i livelli di strigo si sommano a quelli da alchimista per vedere quale può apprendere) e continuare a progredire il Ts contro i veleni, e mutageno durevole al quinto livello
Di "suo" guadagnerebbe alcuni miglioramenti del mutageno: scurovisione al primo, olfatto acuto al 5° e poi al decimo una specie di berserk che dura per un 5+cos turni durante i quali i bonus del mutageno raddoppiano, guadagni guarigione rapida 5 e riduzione del danno 5/-, dopo questo berserk però il mutageno svanisce completamente e lo strigo sarebbe esausto per esausto per 1 minuto.