Demian

Sugli AVALANCHE non mi ricordo, è passato troppo tempo, quelli che ho incontrato nel gioco però non miravano a provocare stragi così indiscriminate. Per l'avvelenamento da Mako, dipende. Alcuni impazziscono, altri mutano divenendo esseri deformi (generalmente si tratta di soggetti mutati nei laboratori Shinra), molti muoiono. Cloud in effetti inizialmente non ricorda molto, ed è convinto che la sua vita sia quella di un altro, un soldato morto, un suo amico. Se non erro in realtà Cloud era stato creato artificialmente dalla Shinra.

Potresti esser stato contaminato da emanazioni di energia Mako. I reattori Mako sono la causa dell'inaridimento del pianeta e della mutazione di animali e vegetali, la presenza di molti mostri sul territorio dipende dalla tecnologia Mako della Shinra. Ora che mi viene in mente, un altro villaggio fu distrutto a causa di un incidente nel vicino reattore Mako, che esplose, la comunità (Gongaga) venne ricostruita e produce tutt'ora cibo per molte comunità compresa Midgar, ma l'ambiente circostante è rimasto contaminato.

Per prima stagione intendi proprio la primissima? Perchè ho sentito che molti episodi delle serie più vecchie sono andati irrimediabilmente perduti.

Vero. Se vuoi fare un PG indipendente potresti essere di Wutai, il villaggio orientale, medievale ed isolato, che si è opposto militarmente alla Shinra ed ai suoi propositi d'espansione, come una Pg del gioco, Yuffie. Altrimenti potresti essere del gruppo ribelle AVALANCHE che si oppone a Shinra, ma molti Pg del gioco vi appartenevano: Barret, Tifa, lo stesso Cloud. Oppure potresti essere un indipendente, addestratosi perché odia la Shinra per motivi personali, e qui c'è l'imbarazzo della scelta. Il villaggio di Corel ad esempio fu distrutto da un attacco aereo della Shinra perchè si opponeva al suo dominio. Il villaggio di Nibelheim fu distrutto da un soldato della Shinra, mutato geneticamente con cellule aliene ed energia Mako, ed in seguito impazzito. La Shinra coprì l'incidente ricostruendo il villaggio e popolandolo di "attori", persone a lei fedeli che interpretano gli abitanti originali, morti tutti quella notte. Oppure un ribelle dei bassifondi di Midgar. La città è costruita a strati, al livello del suolo ci sono comunità di rottami che non vedono mai la luce del sole, sopra di loro invece c'è la città ricca, con automobili e treni elettrici, i livelli alti sono costruiti su immense piattaforme sostenute da piloni, grandi come interi quartieri. I bassifondi di Midgar sono un bruttissimo posto, inquinati e malsani, non vi si vede mai la luce del Sole, e come se non bastasse sono tiranneggiati dalla Shinra. In seguito ad attacchi degli AVALANCHE, la Shinra deciderà ad esempio di fermare i ribelli abbattendo uno dei piloni sopra il villaggio da loro abitato, un intero quartiere della città alta crollerà quindi seppellendo le comunità sottostanti, uccidendo migliaia di persone da ambo le parti della città. Motivi per odiare la Shinra cen'è a non finire, comprese varie azioni di espansionismo militarista che non ho elencato. Per l'arma hai l'imbarazzo della scelta, ma se anche tu non hai idea di cosa scegliere, non vedo come potrei consigliarti.

Io l'ho costruito con le regole di Silver Age Sentinels, peccato siano poco compatibili con D&D nonostante siano D20. ... a dire il vero, stavo sviluppando una campagna umoristica e ho schedato Capitan Padania ispirandomi all'omonimo fumetto, tanto i due sono uguali (a parte la spada laser e l'emettitore di EMP del Cap Padania... e lo scudo radiocomandato ). Per il resto, in effetti anch'io non ci vedrei male un Maresciallo.

Non è esatto. In FF 7 la magia veniva da oggetti che permettevano di usarla, chiamati Materia, cen'erano di vari tipi e più li si usava, più si potenziavano col passare del tempo. Se non sbaglio la Materia era creata nei reattori Mako e derivava essa stessa dall'anima del pianeta (che non a caso stava morendo dato che gli si succhiava la forza vitale, l'area attorno alla città di Midgar in particolare era estremamente desolata). Per poter essere usata, la Materia doveva essere legata all'equipaggiamento, non c'erano quindi, ad esempio, armi magiche, solo armi che si potevano legare a maggiori o minori quantità di Materia. Inoltre, la Materia non dava solo la magia, ma anche varie altre capacità che in D&D potremmo identificare coi Talenti. Altri tipi di Materia erano legati ai Summon. In FF 8 la magia era legata in qualche modo agli spiriti Guardian Force, ma più in generale veniva assorbita dall'ambiente, i Pg non avevano quindi energia magica propria, e se rimanevano a secco ci restavano finchè non trovavano una sorgente di magia o finchè non la assorbivano dai mostri durante i combattimenti con speciali azioni legate all'assorbimento magico. In FF 9, i PG avevano magia ed energia magica (Mana) propri che recuperavano col "riposo" (i punti di slavataggio), ma erano in ogni caso divisi in classi, c'erano un mago nero, una maga blu e due maghe bianche/evocatrici, gli altri pure avevano energia magica ma la usavano per alimentare capacità "di classe" particolari (come le arti marziali di Amarant), ma non potevano lanciare incantesimi nel senso stretto del termine, un po' come le manovre del Tome of Battle. Insomma, un casino dato che ogni "volume" aveva un funzionamento proprio. In FF 10/2 e in un altro (il 5 o il 6, non ricordo) ad esempio, i Pg potevano cambiare classe ed addestrarsi in più classi a seconda della pietra spirituale cui erano legati al momento. In FF 10 la sferografia permetteva in effetti di specializzarsi in più cose, ma comunque una distinzione fra competenze c'era, e chi meglio sapeva usare la magia vi accedeva prima e con maggiori risorse rispetto agli altri. In conclusione, date le variabili forse non sarebbe male, addirittura, lasciar perdere D&D come base e (restando sul D20), usare BESM D20 scegliendo solo le opzioni utili. BESM D20 è simile a D&D, ma presenta classi più aperte in cui ci si può specializzare con maggior facilità in ciò che si vuole (scegliendo l'avventuriero che come classe base non è male, le altre sono precostituite e legate a varie tipologie di manga).

Su Fallout potreste cercarvi i regolamenti apposta, ce ne sono ben due, Exodus e Darwin's World, entrambi basati sul D20 ed ampiamente ispirati alla serie ( a dire il vero Exodus è proprio Fallout in D20, ma con un altro nome per questioni. di copyright). Non che sia contro la personalizzazione, ma ho manuali di ambo le serie e penso siano materiali validi. Tornando a Final Fantasy, volendo fare un lavoro accurato potreste usare alcuni manuali delle ambientazioni futuristiche (D20 Modern e D20 Future) per integrare la tecnologia in D&D, FF VII però è complicato data la grande varietà di elementi presenti, da tecnologie fantascientifiche a villaggi del Giappone medievale. Nei quartieri alti della grande città iniziale ci sono anche automobili e treni, oltre ai robot di guardia e ai fucili (nel film pure gli elicotteri). Per le armi futuristiche del gruppo non cen'erano molte in realtà, la maggior parte dei pg usava colpi fisici "alla vecchia maniera", dai pugni alle bastonate ai morsi (uno dei pg era una specie di cane-leone parlante). Quelle tecnologiche erano le pistole di Vincent, la minigun-protesi di Barret, e lo spadone con pistola (gunblade) di Cloud, ma penso il master potrebbe sviluppare con voi anche altro, quindi dovresti riparlarne con lui. Sui temi portanti, posso dirti che gran parte del mondo era dominato dalla compagnia chiamata Shinra, la quale grazie ai reattori Mako otteneva energia per la sua immensa città, Midgar, consumando però l'anima del pianeta, era quindi nato un movimento di resistenza nei quartieri bassi, delle specie di discariche (due dei personaggi venivano da li), altri combattenti possono essere membri di comunità indipendenti (come il villaggio orientale) o dei corpi professionali della stessa Shinra. Ora, senza niente di più preciso come informazioni su ciò che volete sviluppare non c'è molto altro su cui possa consigliarti, per cui: hai bisogno di altro?

Che regolamento usate come base per l'ambientazione?

La Paizo mi sta dando delle soddisfazioni dato che in effetti pare volersi distaccare dal classico e produrre qualcosa di nuovo, ha anche schedato delle creature originarie dell'horror di Lovecraft (c'erano già in Ctulhu D20, ma erano più basate su quel setting per quanto ci fosse la conversione a D&D). Devo però anche dire che la 4à ed, pur non piacendomi, pure aveva dei concetti interessanti, come ad es gli arconti elementali, che anzichè lottare fra elementi diversi erano usi allearsi fra loro e servire varie entità. Certo, le descrizioni delle creature erano decisamente scarse e non di mio gusto, sono uno che oltre alle tabelle tiene anche alla parte descrittiva Comunque, oltre ai mostri nuovi non mi dispiacerebbe vedere dei moduli per innovare anche quelli vecchi, oppure dei suggerimenti per farlo, insomma qualcosa che non obblighi a vedere il fantasy solo in un certo modo. Come gli halfling cannibali di Dark Sun, o gli Elfi alieni di Distant Worlds (sempre Pathfinder), che per quanto ancora sul classico introducono elementi di novità.

Mi pare tu abbia già ben chiare molte cose su come vuoi gestire la campagna, il che è un'ottima cosa. Quindi in pratica vuoi dei consigli sulle quest da affidare ai pg da livello infimo 1 a livello infimo 3? Hai già dato un'occhiata alla tabella degli spunti d'avventura presente sul manuale? A parte quello, quanto è grande il villaggio? Quante guardie ci sono? Di che livello è il png più "potente" della comunità? I pg hanno dei mentori, maestri più esperti di loro oppure no? Da questi dettagli potrebbe dipendere molta della prima parte della campagna. Ad esempio, il gruppo potrebbe scoprire che un Goblin assale i contadini che vanno a raccogliere le mele per la fiera, e decidere di cercarlo per fermarlo, ma qualora ci fosse una milizia locale non si capisce perchè a cercare il Goblin debbano essere dei ragazzini (generalmente i Pg a quei livelli sono molto giovani), o comunque dei novellini. Certo, potrebbero comunque andare a cercare il Goblin per cercare di dimostrare il loro valore, ma a quel punto il loro gesto potrebbe anche essere interpretato come una bravata da alcuni della comunità. Come un gesto di sfida all'autorità. Insomma, dacci qualche altro dettaglio sul setting, ad esempio sulla fiera, cosa avevi in mente? E' una fiera commerciale e quindi ci sono anche mercanti da altre comunità, oppure è più una specie di circo, oppure una festività stagionale? Che divinità sono adorate in paese? Eccetera Comunque, a proposito di spunti, eccone alcuni: Uno dei ragazzi della città, uno smargiasso a capo di una banda di bulletti, ha fatto sapere che intende vendicare l'esclusione di suo padre dalla fiera rovinando l'esposizione del suo acerrimo rivale, Tonio il commerciante di cavoli (nome e mestiere assolutamente random). Il ragazzo è uno che tende a fare un po' troppo lo spavaldo, ma i suoi dispetti potrebbero davvero rovinare la fiera, almeno per qualcuno, Tonio è quindi interessato a qualcuno che lo protegga, o che indaghi sul figlio del suo rivale e lo tenga d'occhio. Rupert, il cantastorie che si deve esibire alla fiera, ha perso la voce e pare che nessuna medicina riesca a fargliela tornare, senza di lui il prestigio della fiera del villaggio calerebbe notevolmente. (potrebbe essere stata una piccola maledizione fatta da un'amante tradita, oppure il dispetto di un folletto che lo ha sentito cantare nel bosco ed è rimasto schifato dalla sua esibizione). Trog, il mezz'orco mercante di schiave, ha chiesto di poter partecipare con un banco tutto suo alla fiera, gli anziani temono però che la sua mercanzia seminuda e incatenata possa destare scandalo ed essere fonte di problemi, tanto più che una delle merci pare essere la nipote del capo di un villaggio vicino. Vincent, il mercante di sete, ha cominciato a vendere a prezzi stracciati spezzando la concorrenza, entro pochi giorni i suoi rivali falliranno. Qual'è il suo segreto? C'entrerà qualcosa la sparizione di quella famiglia di halfling zingari? Potrei farne a non finire, dimmi un po' tu se è questo che t'interessa o serve altro.

L'idea è interessante, ma non ti pare un po' esagerata per dei Pg di quel Livello? Voglio dire, un gruppo di eroi del bene non riesce a battere un Negromante di 3° e quindi lo imprigiona in una minidimensione artificiale? Mi pare sia una cosa per livelli più alti, altrimenti vorrebbe dire che in quel mondo può capitare che oggetti d'immane potenza cadano nelle mani di uomini comuni e possano essere usati da loro (creare un semipiano è roba quasi divina) Comunque, per l'ambientazione consiglio di crearne una tutta tua, e per gli infimi direi che il tuo proposito di partire dal piccolo e dal locale è ottimo, quando ci giocai io feci passare i primi due livelli con le varie quest legate al villaggio di paartenza. Ricorda che ai primi livelli infimi i pg sono estremamente fragili, e basta poco per arrivare alla morte

Gli Abishai non sarebbero male per il tuo proposito, sono un misto di draghi ed immondi molto adatti ai livelli inferiori. Sono generati dalla dea drago degli inferi, Tiamat. Sono su razze di Faerun, ma anche altrove, forse Draconomicon? Non ricordo Comunque il loro grado di sfida non mi pare superi il 5°

Personalmente preferisco il Requiem per la grande personalizzazione che possono dare le linee di sangue dei vampiri. A parte quello, ti segnalo che le due edizioni principali sono divise in altre sottoambientazioni, Masquerade ad esempio ha dei moduli per il medioevo, l'epoca vittoriana ed il giorno del giudizio, Requiem invece ha la sottoambientazioe vampiresca in epoca romana.

Cerca in giro, è già tutto spiegato in altri thread, compreso come usare la bocca per tenere una terza spada.

Non è un male che manchino dato che convertirli dalla 3.5 è molto facile, per cui in realtà quei mostri ci sono comunque. Ed è un bene, così la Paizo può sviluppare creature che prima non c'erano, non a caso il 3° bestiario mi ha dato molte soddisfazioni.

Si possono usare i Pf dell'ira come shield soltanto finchè dura l'ira, alla fine quelli se ne vanno e tutte le botte che hai preso rimangono a meno che qualcuno non ti curi. In altre parole ti aiutano unicamente durante l'ira, altrimenti non servono a nulla.

Intendo che l'idea di giocare a D&D con nuove regole m'interessa il giusto, ma non è così fondamentale. Ok creare un'edizione (forse) migliore, e su questo riformare il gioco dalle basi presentando ciò che c'è di classico. Ma mi piacerebbe anche vedere qualcosa di nuovo, che mirassero ad altri stili di fantasy, insomma che innovassero un po'. Quando ad esempio pensarono la quarta edizione, esclusero dalle razze gli Gnomi, perché legati ad aspetti tecnologici che non avevano intenzione di sviluppare. (lo so, dopo sono stati reintrodotti, e per chi lo chiedesse, sta cosa l'ho letta in un documento che presentava l'allora nuova edizione, cel'ho ancora da qualche parte, ma non ricordo il titolo). Li esclusero, dicevo, perché avevano aspetti che nel tipo di Fantasy che volevano proporre si sarebbero mal presentati (gli Gnomi!). Insomma, se ciò che hanno intenzione di fare è ripresentarmi il solito fantapolpettone alla Tolkien condito con una salsa (di regole) diversa, beh, farò a meno di aggiornarmi. Sarebbe invece interessante se, oltre al modello base di Mostri e Razze, dessero fin dall'inizio delle varianti anche molto differenti, che permettessero di sviluppare l'ambientazione come la si vuole, un esempio? Elfi come mostri, creature fatate della foresta che difendono la natura e quindi uccidono a vista gli umani, perchè specie industriosa che, sviluppandosi anche solo sul piano sociale, minaccia la natura. O ci si vuole fermare al solito elfi buoni, orchi cattivi, se vuoi l'elfo cattivo dev'essere un drow? Può sembrare una cavolata perchè, in fin dei conti, il master può introdurre delle variazioni per caratterizzare l'ambientazione, il più delle volte però ho visto persone che si fermavano alle basi, senza ragionare un minimo sulla possibilità di plasmare in toto il mondo di gioco, e giocatori che sostenevano gli elfi dovessero avere per forza antipatia per i nani perchè così era scritto nel manuale. Viva la fantasia! Detto questo, mi rendo conto che l'aspetto regolistico è fondamentale, ma vorrei vedere di più da questi articoli, se stessero pensando a una cosa del genere l'avrebbero annunciata, ma siccome non vedo nulla al riguardo sono pessimista e credo che in fin dei conti vogliano vendermi ancora la stessa roba.

Regole a parte (di cui già si sta discutendo ed è inutile aggiungere altro da parte mia), quello che spero di vedere è un bel calcio alla concezione tradizionale dei mostri (e anche delle razze), pur temendo di rimanere deluso, sono quasi sicuro infatti che non ci sarà nulla di tutto ciò.

Io sono su Electra

Giocatore, anche se da un po' di tempo mi sta annoiando. Riprenderò a giocarci attivamente più avanti.

Giusto per capire, per Hunter intendi il modulo di Mondo di Tenebra o qualcos'altro?

Non mi risulta che ci sia un bestiario, e anche nei vari manuali che ho avuto modo di leggere questo aspetto non è molto presente. Ecco comunque una product list, così puoi farti un'idea dei manuali che ci sono in giro. http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=exalted+product+list&source=web&cd=1&ved=0CFUQFjAA&url=http%3A%2F%2Findex.rpg.net%2Fdisplay-search.phtml%3Fkey%3Dsystem%26value%3DExalted&ei=K2EEULWRPKfe4QSS5vi0CA&usg=AFQjCNF_d1wFBTG3WP7N-iqDItN2NCW40A

Di persone che giocassero da diverso tempo, a me non è capitato mai, al limite qualche "novizio" entrato a gioco già iniziato, e con Personaggi non facilissimi da gestire.

L'NPC Codex m'interessa molto, spero che dedicheranno anche una sezione a PnG "comuni" (vari livelli di guardie cittadine, nobili ecc), un po' come hanno fatto nel Menace Manual della D20 Modern. Mi chiedo anche se sarà collegato alla Rival Guide. Per quanto riguarda poi la Pathfinder Society, c'è un manualetto dedicato per chi vuole approfondire

Io riesco a generarli in modo random abbastanza rapidamente. Se la cosa non ti viene, prova a comporre una sequenza casuale (o quasi) di vocali e consonanti, fallo più volte e tieni quelle la cui sonorità ti piace di più, i risultati potrebbero sorprenderti. Riporto anche il caso di uno che conosco, lui pure aveva difficoltà, quindi storpiava nomi di comunità o oggetti realmente esistenti (Ferrara = Faran, ecc).