Vai al contenuto

The Stroy

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

Tutti i contenuti pubblicati da The Stroy

  1. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in D&D 5e regole
    Potrebbe volare secondo particolari figure quando individua vari elementi. Ad esempio potrebbe fare un otto tutte le volte che si trova in verticale sopra un gruppo di umanoidi, un triangolo quando individua un corpo d'acqua e così via. In pratica darebbe al ranger una mappatura più o meno approssimativa della zona. Non so se da regole è possibile e se un'aquila potrebbe farlo con l'intelligenza che ha a disposizione, ma anche solo per concessione del master e con una piccola pezza legata all'addestramento superiore concesso dal Ranger potrebbe funzionare.
  2. Io di statistica non ne capisco una ceppa, ma non basta mettere risultati diversi sulla diagonale più probabile per evitare il problema? Basta metterci, per dire, tutti i numeri pari, al limite sostituendo il 2 con l'1, per avere una variabilità notevole. Sempre se non sto dicendo una cazata grande come un palazzo.
  3. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Dungeons & Dragons
    In realtà dubito che andranno a sbilanciare il gioco appositamente per favorire il PP. Sarebbe contrario al senso dell'edizione e, probabilmente, alla richiesta del mercato. Per dire, l'esempio della concentrazione multipla è espressamente e caldamente sconsigliato sulla GDM.
  4. The Stroy ha risposto a SilentWolf a un messaggio in una discussione House rules e progetti
    Info - %2$s La gestione di più Comunità, come da richiesta di OP
  5. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Dungeons & Dragons
    Innanzitutto, confondi il significato di RAW e RAI. RAW significa: la regola per come è scritta dice così, ma è evidentemente pensata per fare una cosa diversa e molto più ovvia. Se interpreti la regola in questo modo, hai ragione a livello grammaticale, ma ne violi l'intenzione, e non puoi lamentarti se poi la regola fa schifo. RAI significa: la regola per come è scritta dice così, ma è evidentemente pensata per fare una cosa diversa e molto più ovvia, quindi ti conviene interpretarla in quel modo, visto che è quello per cui è pensata e probabilmente funzionerà meglio se usata così. L'uso che fai di RAW e RAI nel tuo post è completamente fuori luogo. Ad ogni modo, leggerò il post RAI e non RAW e risponderò di conseguenza. In breve, se ho ben capito: hanno fatto bene a non dare esempi precisi per le ricompense alternative, altrimenti la gente si sarebbe focalizzata solamente su quelli, giusto? Dunque hanno sbagliato praticamente tutto il resto del manuale, visto che in gran parte è fatto di esempi molto specifici. Penso alle tabelle per i villain, per gli eventi, per le locazioni, per i tratti dei PNG... Giusto per non fare una critica gratuita al tuo post, dico come secondo me avrebbero dovuto fare. Gli oggetti magici sono divisi in cinque categorie (common, uncommon, rare, very rare, legendary, senza contare gli artefatti). Avrebbero potuto legare anche le altre ricompense a cinque categorie, anche molto vaghe, in modo da dare, se non regole precise, almeno il parametro di riferimento per un'equivalenza. Per dire, una medaglia uncommon potrebbe essere riconosciuta all'interno di una provincia, un atto di proprietà legendary potrebbe conferire il possesso di un intero regno, e un titolo rare potrebbe essere Ducaconte. Tutto questo con le dovute specifiche, ad esempio che se l'intera campagna si svolge dentro un villaggio, l'atto di proprietà del villaggio probabilmente equivale a ben di più di una pozione di cura. Così come sono, invece, non abbiamo niente più di un "esistono".
  6. The Stroy ha risposto a Amrod Oronar a un messaggio in una discussione Pathfinder 1e regole
    L'Oxford English Dictionary definisce haft come il manico di una lancia, di un'ascia o di un coltello, dove shaft è il fusto di un'arma in legno e hilt l'elsa di una spada o di un coltello. Puoi applicare il wyroot a un'arma che viene impugnata per un manico, ma non ha una che viene impugnata per un'elsa. Di conseguenza, il tuo master sta solamente applicando quanto dice il manuale, e lo sta anche facendo per una ragione corretta: non "il wyroot è un legno, va sulle armi di legno. Come? Piegare la fuffa? Eresia!", ma per un ragionevole "Mi sembra sbilanciato". Non sono un sostenitore dell'onnipotenza del master, ma agire per mantenere l'equilibrio di gioco è uno dei suoi compiti principali, e il bilanciamento è una giustificazione sufficiente da sé, altro che accettabile. Fra l'altro, una delle soluzioni che proponi tu (mettere mostri immuni ai critici) è sbagliata per tre ragioni: - impone dei vincoli al tuo master per qualcosa che in primo luogo non dovresti avere - significa darti una capacità per poi impedirti di usarla - ha effetto sui tuoi compagni, ad esempio il ladro che faticherà a infilare i furtivi, o il guerriero che ha sprecato parzialmente Critico Migliorato La soluzione dei "più life points per un un arcane point", invece, mi piace. Potresti implementarla così: calcola 21-X, dove X è il numero più basso con cui l'arma infligge un colpo critico. L'arma in wyroot ha bisogno di altrettanti life points per concedere un arcane point. L'arma può sempre contenere tanti life points quant'è 21-X. Detto diversamente, conta con quanti numeri fai critico, e quelli sono i life points necessari a darti 1 arcane point. Ad esempio, con un'arma in wyroot standard avresti bisogno di 1 solo life point, come di norma, mentre con un kurki a crit 15-20 avresti bisogno di (21-15) = 6 punti ki (l'arma critta con 20, 19, 18, 17, 16 e 15, ovvero con 6 numeri). In pratica, l'arma critta il doppio/triplo/quadruplo, ma ha bisogno del doppio/triplo/quadruplo di punti per essere utile.
  7. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    A 45: Si subisce attacco di opportunità unicamente quando ci si allontana dalla portata di un nemico con cui si è in mischia. Nessun'altra azione provoca attacco di opportunità, che sia lanciare incantesimi, tirare con l'arco o muoversi all'interno dell'area minacciata. Ti faccio nuovamente notare che questa discussione prevede che chi pone una domanda la contrassegni con la lettera Q e il numero successivo al numero della domanda precedente. Ti ho già segnalato questo post, in cui si spiegano le modalità di utilizzo del thread. Sei pregato di leggerlo e di rispettarlo, anche perché questa non è la prima occasione in cui dimostri di ignorare le norme di utilizzo del forum, e nemmeno la prima volta che lo fai pur avendo ricevuto richiami e spiegazioni specifici (i.e. nel caso del necroposting). Ti invito anche a utilizzare la funzione Ricerca del forum, o, in alternativa, Google, perché la domanda sugli attacchi di opportunità e su cosa li provoca in questa edizione è stata posta e risolta non meno di cinque volte nelle ultime settimane.
  8. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Dungeons & Dragons
    Non ho detto che le ricompense alternative sono inutili. Ho detto che, così come le hanno messe, sono un elenco e basta. Un elenco carino, perdio, ma niente di più. Non vedo come il fatto che tu tiri fuori degli spunti possa migliorare questa situazione: agli spunti ci posso arrivare anche da solo, e il manuale, da quel punto di vista, serve solamente se gli spunti li fornisce da sé, come fa per i PNG, i dungeon e tante altre cose. E come non fa per le ricompense alternative. O meglio, come fa in maniera estremamente superficiale. Ancora una volta, meglio così che non mettere niente, e meglio così che fare regole precise ma fatte male e servirle ai lamer su un piatto d'argento, ma non si cerchi di vendere fumo per arrosto. Credo di parlare a nome dell'intera utenza della sezione quando dico che ce ne eravamo accorti. Se davvero ci sono dozzine di altri sistemi leggeri, astratti, migliori e meno costosi sul mercato, puoi giocare a quelli. Se l'astrazione non ti interessa, Pathfinder è ancora pienamente supportato. In ogni caso, venire qua e lamentarti a ogni pié sospinto su quanto ti faccia schifo questa edizione non serve a nulla, come dovresti sapere visto che sei già stato avvertito e infrazionato a riguardo.
  9. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Dungeons & Dragons
    In effetti le "regole" per le ricompense alternative mi hanno lasciato un po' perplesso. Escludendo boon e charm, che comunque dicono "puoi dare gli oggetti magici senza dare l'oggetto", in pratica sono semplicemente un elenco di cose che si possono dare, ma niente di più. "Puoi dare titoli nobiliari, terreni, addestramento, medaglie, eccetera". Sono certo che apra la mente e tutto il resto, che meglio averli che non averli e che meglio averli così che avere "la medaglia dà +1 al Carisma effetivo, ma solo nei tiri contro i nemici del Regno di Pappalonia", e tuttavia avrei preferito anch'io qualcosa di più. Uno dei punti che mi è piaciuto meno della GDM, insieme alle tonnellate di oggetti magici basati sull'allineamento e alla totale assenza di regole per la creazione di classi e sottoclassi ("copia" non è una regola). Va detto che il resto del manuale mi è piaciuto molto, per cui pace.
  10. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Dungeons & Dragons
    Per farla breve: la GDM non fornisce regole dettagliate sul training per evitare lamerate. I limiti del training (chi può fornirlo a chi, quante volte e in quanto tempo) sono dettati dalla trama e dal gruppo, non da un ruling preciso che avrebbe finito per dare vita a ridicole interpretazioni RAW (come l'Otyugh Hole, per intenderci). Di suo, la GDM dà tre limiti: - l'addestramento è una cosa rara e preziosa ("isn't widely available and thus is higly desirable") - l'addestramento è concesso come ricompensa per una missione (facilmente deducibile dal fatto che la sezione a riguardo è nel capitolo Rewards) - gli addestratori sono individui unici, non semplici PNG abili (altrimenti l'addestramento sarebbe "widely available") Questi tre limiti hanno il pregio di essere facilmente eliminabili per i gruppi che sanno gestire la loro eliminazione, e difficilmente aggirabili per quei giocatori che, magari anche in buona fede, avrebbero finito per approfittarsi del regolamento, se ci fosse stato scritto nero su bianco: l'addestramento dura tot, costa tot e lo può fornire chiunque abbia competenza X nell'abilità Y. @SilentWolf: A costo di ripetermi:
  11. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Dungeons & Dragons
    Secondo me concedere entrambi a ogni acquisizione non dovrebbe essere eccessivamente sbilanciante, basta tarare gli incontri su una difficoltà un po' più elevata, come si dovrà fare con gli oggetti magici. Un incremento di +2 alla Forza, dopotutto, non è molto diverso da un'arma +1: se posso inserire la seconda senza (apparentemente) grossi sbilanciamenti nel gioco, lo stesso dovrà pur valere per il primo. Certo, serve un po' di test ma, ancora una volta, è lo stesso con gli oggetti magici. Il +2/-2 andrebbe a toccare la bounded accuracy e dunque costringerebbe, come hai detto tu, a riscrivere metà del regolamento. Un +2 non sembra molto, ma renderlo cumulabile sarebbe effettivamente rischioso, perché consentirebbe di superare soglie invalicabili, mentre introdurlo senza renderlo cumulabile significherebbe avere gli stessi identici problemi di vantaggio/svantaggio con una faccia diversa. Il PHB comunque considera un vantaggio o svantaggio equivalente a un +5 (vedi tabellina sulle abilità passive): puoi provare a usare quello, sempre con la regola che X vantaggi eliminano Y vantaggi. Tutto questo discorso sull'aprire la mente ai giocatori e far volare le ali del Regno della Fantasia è molto bello, ma il 99% di ciò che c'è nella GDM (sanità, malattie, veleni, onore, mappa tattica, facing, flanking, ricompense speciali, inseguimenti, rimozione dell'allineamento, downtime, eccetera) si era già visto in altre edizioni. Il rimanente 1% sono i Plot Point, i boon e gli charm. Quindi sì, la GDM fornisce quasi solo cose che eravamo abituati a vedere nel gioco e che conformano abitudini di gioco già consolidate per D&D. Casomai la novità è aver messo nel core cose che tradizionalmente non lo erano (e ancora ancora: fra quelle che ho detto, malattie, veleni, mappa tattica, flanking, ricompense speciali e downtime erano già nella GDM 3.5). Sia chiaro che mi sta benissimo: è un manuale core e, se lo compro, voglio il gioco core, solo non si cerchi di far passare ciò che tutti avevamo diritto di aspettarci come un Illuminismo di D&D.
  12. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Più che super realistici, usare l'1 di dado come tiro minimo è seguire le regole... anche perché c'è un talento per alzare il risultato minimo del dado a Cos invece che a 1. Comunque Q&A non è il luogo dove discutere l'applicazione delle regole. La discussione serve a risolvere dubbi veloci in un botta e risposta.
  13. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Comunque sia, il pezzo che ho citato dovrebbe chiarire il dubbio, visto che dice esattamente quanti HD si possono recuperare a ogni riposo e quanti in totale. Se invece per qualche ragione il dubbio persiste, cita o dacci la pagina del pezzo problematico e vediamo cosa si può fare.
  14. The Stroy ha risposto a Amrod Oronar a un messaggio in una discussione Pathfinder 1e regole
    Faccio presente che siamo nell'anno del Signore 2014, e che Rock Falls, Everybody Dies è stata universalmente riconosciuta come una soluzione da mocciosi nello scorso millennio. Non mi sentirei di biasimare i giocatori che, dopo un simile sfoggio di celodurismo, si alzassero dal tavolo e salutassero master e campagna. Per la serie, ci lamentiamo a prescindere di chi fa la build sgravixxima!!1! perché è un bimbominkia, anche se magari il poveraccio voleva solo giocare un rodomonte decente, e poi... Per rimanere IT, i materiali di cui sono fatti le armi difficilmente sono stati pensati con il wyroot in mente, per cui altrettanto difficilmente le proprietà del wyroot saranno per forza bilanciate su armi di un certo tipo e sbilanciate su armi di un tipo diverso. Finché è bilanciato, non vedo perché il master non dovrebbe permettere di applicare la proprietà X all'arma Y, magari piegando la fuffa. Resta che il tavolo è il suo, non il mio, e che le sue ragioni sono comunque valide (anche se potrebbe inventare un wymetal e fare contenti tutti )
  15. The Stroy ha risposto a Maverick10 a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Guarda, la faccio breve: ti conviene dimenticare tutto quello che sai della 4e, nel momento in cui ti approcci alla quinta. Senza fare discorsi di meglio o peggio, le due edizioni hanno modalità di gioco diametralmente opposte: la 4e è uno skirmish tattico per fare dungeon crawling competitivo, la 5e è un GdR di stampo per molti versi narrativo e oldschool. In pratica, la 4e risolve ogni cosa con regole dettagliate e matematiche, mentre la 5e risolve con le regole solo ciò che è strettamente necessario regolamentare e per tutto il resto si affida a tre meccaniche (caratteristiche, competenza e vantaggio/svantaggio) e alla discrezione del master. Se provi a cercare nella seconda quello che eri abituato a trovare nella prima, finirai per non trovare niente nove volte su dieci.
  16. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    A 43: Non c'è scritto il contrario, per cui direi di sì. La cumulabilità in 5e è generalmente concessa, rispetto alla 3.5 dove generalmente era negata. A 44: Il paragrafo dice: In nessun modo lascia intuire che si possa spendere un HD in più rispetto al massimo. Se era allo "one or more" che ti riferivi, significa "uno o più", non "uno in più". Ti rimando inoltre al primo messaggio di questa discussione, che spiega le regole per postare (ad esempio quella di mettere Q # prima di una domanda) e alla traduzione non ufficiale NEXT, che può fare comodo consultare se la lingua di Albione sembra dire cose prive di senso.
  17. The Stroy ha risposto a Maverick10 a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Se è halfling con una specifica sottorazza, una delle cui feature razziali specifica che può farlo. Non correggo per puntiglio, ma perché l'OP è un neofita, e potrebbe confondersi vedendo una risposta del genere e allargandola, ad esempio, a tutte le creature piccole. Riguardo alla questione di "è impossibile passare da un nascondiglio all'altro", si può considerare che una creatura che passa da un nascondiglio all'altro non stia smettendo di nascondersi, e che dunque non ci sia un momento in cui torna automaticamente visibile. Ci viene in rinforzo anche la regola per cui una creatura che ne attacchi un'altra che non è in guardia può non venire notata fino al momento stesso dell'attacco. In pratica la creatura esce, si muove alle spalle del nemico e, se non lo attacca, non viene notata affatto. È comunque chiaro che le regole non sono pensate per essere aggirate a questa maniera, ma semplicemente per essere risolte con il buonsenso, come del resto una grossa parte della 5e (c'è chi dice troppo grossa, ma, personalmente, preferisco avere regole vaghe per quanto riguarda le ovvietà, piuttosto che regole che tentano di dettagliare ogni minuzia e finiscono per concedere dei RAW perlomeno ridicoli).
  18. The Stroy ha risposto a Maverick10 a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Per nasconderti non devi essere visto, e per non essere visto devi avere almeno copertura totale. Un avversario può mirarti se hai copertura 1/2 o 3/4, e va da sé che se può mirarti ti vede, mentre con copertura totale potrebbe non riuscirci. Anche perché se ti immagini la scena del ladro che si nasconde dietro il guerriero è un po' ridicola Da regole, il ladro esce allo scoperto, viene visto e poi può tornare a nascondersi. Se la seconda prova di Stealth è alta a sufficienza, i nemici perdono le sue tracce dopo che si è nascosto. È a discrezione del master se il ladro viene visto prima dell'attacco o immediatamente dopo (come nel caso in cui attacchi un avversario distratto), ma in ogni caso non può fare tutto questo da "invisibile" - anche perché, ancora una volta, sarebbe un po' ridicolo. Tipo in Skyrim.
  19. Per il flanking, l'ho gestito per anni in 3.5 senza usare griglia e miniature, per cui posso assicurarti che è possibilissimo. Il facing in teoria penso si potrebbe fare, ma probabilmente sarebbe molto scomodo senza miniature o token. Bastano anche dei dadi con un "fronte" ben definito, o dei tappi di birra con il nome della marca per definire un davanti e un dietro, ma qualche supporto facile da ruotare lo userei. Altrimenti potresti trovarti a ridisegnare le creature o le frecce per indicare il direzionamento con una frequenza imbarazzante. Si può fare comunque anche pen&paper, ma secondo me è proprio scomodo.
  20. The Stroy ha risposto a Maverick10 a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    L'azione Hide è descritta a pagina 192 del Manuale del Giocatore. Le condizioni necessarie a utilizzare l'azione Hide sono descritte a pagina 177 del Manuale del Giocatore. Le regole per il movimento sono descritte a pagina 190 del Manuale del Giocatore. Queste regole rispondono chiaramente a tutte le domande che hai posto.
  21. The Stroy ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Errata: le regole ci sono, ma in una sezione della DMG che ancora devo leggere. A una lettura superficiale, la taglia influenza tre fattori: - HD, che a te non interessano, perché i personaggi folletto usano gli HD di classe, non quelli di razza - spazio occupato, che corrisponde a quello dei una creatura di taglia Media - danno delle armi, che però interessa solo le creature di taglia > media Poi forse mi sono perso qualcosa, ma mi pare di no. A questo si aggiungono due fattori ricostruibili a partire dal PHB, ovvero che una creatura di taglia Small ha una velocità ridotta rispetto a una creatura media (tranne una sottorazza di Halfling) e che le creature Small non possono usare le armi pesanti. Se vuoi rendere la cosa, riduci la velocità via terra dei folletti a 10 o 15 piedi - oppure dagli una velocità di 25 o 30 piedi, giustificandola con "svolazzano" - e fagli portare unicamente armi Leggere (quelle pensate per essere usate come armi da mano secondaria). Oppure riduci di una categoria i dadi di danno che infliggono con le armi. Come nota a margine, non ricordo mai la traduzione delle taglie, comunque dovresti usare quella Tiny, la più piccola supportata dalla 5e e l'unica più piccola di Piccola.
  22. The Stroy ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    L'armatura naturale potrebbe funzionare in maniera simile a una barkskin depotenziata, del tipo: se la tua CA di partenza è minore di 12, la tua CA di partenza diventa 12. Per la taglia minuscola, vedo due modi: - usa le stat di taglia piccola e descrivilo come di taglia minuscola - usa le stat di taglia minuscola, tanto non esistono regole per la taglia (a parte i DV, che però un PG non usa)
  23. Era pagina 204, errore mio. Comunque la sezione "Spellcasting: target" non è difficile da individuare, e risolve il problema del "se il mio compagno rimane coinvolto nell'area dell'incantesimo, viene colpito anche lui?". (Fra parentesi, la risposta è: ovviamente sì, dato che l'incantesimo colpisce tutte le creature nel cono, e non le creature a scelta nel cono). A pagina 196 c'è scritto: il che risponde in maniera esaustiva alla tua domanda.
  24. PHB p. 304 PHB p. 196
  25. The Stroy ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Stonecunning lo sostituirei con doppia competenza in Intimidation contro i nani, e competenza in Athletics sempre contro i nani (per le prove di Grapple e Shove, che uno schiavista facilmente utilizzerà). Il +2 alla Saggezza lo eviterei. Potresti semplicemente mantenere il +1 hp per livello, giustificandolo come robustezza acquisita nei viaggi di commercio o emigrazione, e magari lasciare la lingua bonus come flavour.