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The Stroy

Circolo degli Antichi
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  1. The Stroy ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Faccio il confronto con il nano da PHB e le sue sottorazze. Razza generale Okjarna resistance dà resistenza contro i danni da veleno, non vantaggio (è un refuso, ma meglio segnalarlo). Intimidire continua a essere un'abilità. Si chiama Intimidation invece di Intimidate, ma è la stessa roba. Rispetto al nano perde Stonecunning e non guadagna nulla. Prima sottorazza Lo sbilanciamento esiste, è una delle due funzioni dell'azione Shove (la trovi nel capitolo sul combattimento, anche sul Basic). Il vantaggio contro Shove, che comprende anche l'azione per spingere, è forse più debole della competenza del nano di montagna, ma non credo sia uno sbilanciamento che in gioco si noterebbe. Imho, la sottorazza va bene così. Seconda sottorazza Il linguaggio extra è decisamente più debole della capacità del nano delle colline (+1 hp per livello).
  2. The Stroy ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Anche i bonus numerici statici sono poco indicati, in genere si usano il vantaggio o il doppio della competenza. Rispetto alla media delle razze di 5e, poi, quelle di Path tendono ad avere un numero di capacità molto elevato. Comincia togliendo quelle più circostanziali o con bonus numerici più bassi e poi procedi a sfoltire fino ad averne fra le tre e le cinque per razza, completa di sottorazza.
  3. The Stroy ha risposto a Pippomaster92 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    La 5e non ha un manuale corrispondente all'Ultimate Races di Pathfinder, ma sulla Guida del Dungeon Master ci sono due risorse che fanno al caso tuo. La prima (p. 282) è una tabella che contiene i modificatori per varie razze più-o-meno-giocabili tratte dal Manuale dei Mostri. Con un minimo di criterio (ad esempio stando attento alle razze che concedono capacità di volo), può essere comoda ed evitarti diverso lavoro. La seconda (pp. 285-287) è la sezione di creazione di razze e sottorazze. In sostanza, spiega come modificare l'aspetto e la cultura di una razza o sottorazza per crearne una nuova, fornisce una serie di punti da tenere in mente mentre si compie l'operazione e due esempi (uno per la sottorazza e uno per la razza) di meccaniche. Non ci sono regole dettagliate come quelle dell'UR, ma dovresti avere una buona base, tenendo conto del fatto che le meccaniche di 5e sono semplici, ed è facile intuire cosa è troppo o troppo poco.
  4. Se attacchi con un attacco ranged entro 5 piedi, non stai effettuando un attacco in mischia. Stai effettuando un attacco ranged a distanza di 5 piedi. Siccome il fiancheggiamento si applica esplicitamente agli attacchi in mischia, non influenza gli attacchi ranged. Gli incantesimi ad area come cono di freddo hanno una CD, non un tiro per colpire. Non vedo dunque in che modo potrebbero beneficiare di un vantaggio al tiro per colpire. Come ti ho già spiegato, gli incantesimi che usano un melee spell attack, come la maggior parte di quelli a raggio touch, sono a tutti gli effetti attacchi in mischia, e sono influenzati da ogni fattore che influenza gli attacchi in mischia, tra cui il fiancheggiamento. Non è questione di dare vantaggio ai fiancheggiatori perché "viene naturale" darlo: sulla GDM c'è la regola opzionale per il fiancheggiamento che spiega che fiancheggiare concede vantaggio. Dunque, se al gruppo pare naturale che il fiancheggiamento dia vantaggio, allora usa questa regola, se no, no: non è questione di vantaggi calati dall'alto perché sono "chiarissimi", è questione di usare una regola opzionale o di non usarla. Guida del Dungeon Master, pagina 252: Optional Rule: Facing.
  5. The Stroy ha risposto a MencaNico a un messaggio in una discussione Pathfinder
    Sarebbe bello, ma temo sia impossibile. Ogni volta che introducono nuove meccaniche introducono anche modi in cui le vecchie meccaniche interagiscono con le nuove (vedi gli incantesimi che interagiscono con l'incarnum). Fosse anche solo per questa ragione, le meccaniche più recenti non riceveranno mai il supporto di quelle più vecchie. In Pathfinder il problema è meno pronunciato, ma rimane: basti pensare a quanti talenti esistono per le classi Core rispetto a quanti ne hanno le classi Advanced: è fisiologico e inevitabile, anche senza scomodare una nuova edizione che tagli il supporto (taglio particolarmente brutale nel caso di D&D 3.5, grazie appunto alle politiche da macellai della WotC, come la mutilazione delle FAQ del ToB). Poi ok, non penso che abbiano intenzione di fare uscire un ipotetico PF2 entro l'anno, ma secondo me stanno pensandoci, lo stanno facendo già da un po', e Unchained è la prima avvisaglia. Secondo me, chiaro.
  6. The Stroy ha risposto a MencaNico a un messaggio in una discussione Pathfinder
    Chiarifico: non intendevo che Pathfinder ha bisogno di una nuova edizione perché le meccaniche ormai sono superate, ma che il momento e altri segnali fanno pensare che una nuova edizione potrebbe essere in arrivo. E sì, la maggior parte di questi segnali è di natura commerciale: la Paizo, per quanto abbia un'etica aziendale meno criminale rispetto alla WotC, non fa beneficenza. Dubito che intenda sfornare splatbook in eterno, e l'idea di un Pathfinder 2.0 ormai è nell'aria da un bel po'. L'uscita di D&D 5 sicuramente mette delle pressioni sul lato economico dell'azienda, e Pathfinder Unchained ha una puzza di rinnovamento parecchio forte. Poi chiaro che preferirei non vedere un Pathfinder 2.0 che vederne uno fatto male, ma una seconda edizione non mi sembrerebbe così assurda, né così imprevedibile. OT: Gli psionici sono in giro dalla 3.0 e sono stati uno dei primi splatbook per la 3.5. Quanto a incarnum e ToB, sono fra le meccaniche più divertenti ed equilibrate di quell'edizione: preferirei di gran lunga un manuale di playtest con i controfiocchi come il ToB (il MoI non è mai stato un playtest, fra parentesi), che non uno basato su concetti supportati tantissimo ma fatto coi piedi alla Perfetto Arcanista.
  7. Se non ho frainteso, FeAnPi intende quegli individui convinti che il Game Master sia un bieco figuro il cui unico scopo al tavolo di gioco è quello di railroadare i suoi giocatori lungo i binari di una storia già scritta da lui per il proprio piacere onanistico, mentre sarebbero narratori coloro che giocano condividendo i poteri di mastering con il gruppo allo scopo di creare una narrazione condivisa.
  8. The Stroy ha risposto a MencaNico a un messaggio in una discussione Pathfinder
    Come il ToB per D&D 3.5, sembra tanto un test per le meccaniche base di una successiva edizione, anche contando il fatto che si parla di playtest interno: in pratica, anziché testare il manuale, usano il manuale per fare il test. Ci vedo una sorta di Pathfinder.5, che poi sarebbe D&D.3.5.5.5. Non sono esperto nel mondo dell'editoria ludica, ma con D&D 5e là fuori, non sarebbe invece il momento di iniziare a tirare fuori una nuova edizione, da iniziare a progettare ora e fare uscire fra qualche anno, prima che troppi giocatori si stacchino completamente da Pathfinder? Dopotutto Path è fuori da cinque anni, ormai, e la terza edizione di D&D da molto di più.
  9. Noi abbiamo fatto dal livello 3 all'8 e la sovrapposizione di X vantaggi e Y svantaggi si è verificata tipo tre volte, e per 2:1, non per 999:1. Vedendo l'andazzo, dubito che la situazione peggiorerà salendo di livello: di capacità che diano vantaggio o svantaggio non ce ne sono poi tantissime, tant'è che in entrambi i casi il vantaggio extra era dato da uno stato come prono o intralciato.
  10. La regola del fiancheggiamento è opzionale ed è uscita due mesi dopo l'ultima risposta a questo topic. Ti invito a prestare attenzione alla data dell'ultimo messaggio nei topic a cui rispondi, perché è già la seconda volta in pochi giorni che risorgi un topic ormai concluso da settimane. Ad ogni modo, gli attacchi di contatto non esistono (come dovrebbe farti notare l'assenza di una CA di contatto). Gli incantesimi utilizzano un modificatore chiamato Spell Attack, corrispondente a caratteristica di lancio+competenza. Un incantesimo che colpisce con un melee spell attack è a tutti gli effetti un attacco in mischia, e beneficia di ogni modificatore che influenzi gli attacchi in mischia. Lo stesso per i ranged spell attack, che chiaramente vanno contati come attacchi a distanza.
  11. The Stroy ha risposto a The Stroy a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Info - %2$s Q&A: domande e risposte
  12. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Pathfinder 1e personaggi e mostri
    Se vogliamo buttarla sul naturalistico, un carnivoro così grosso non ha senso di esistere: estinguerebbe interi ecosistemi solo per nutrirsi, e poi si estinguerebbe a sua volta. Per me non è un problema (siamo in un mondo fantasy), ma non è il caso di tirare fuori catene alimentari e altro. Il territorio di un mostro non è calcolato nel suo CR. Riprendendo il tuo esempio del diavolo delle ossa, dici che il suo habitat naturale sono gli inferi, e che è naturale incontrarlo lì, dunque il suo CR terrà conto di questo fatto. C'è un problema: magari per te gli inferi sono un luogo terribile ma senza effetti particolari. Per me, invece, sono un luogo terribile capace di distruggere il corpo e la mente: ogni round i PG subiscono 3d6 danni da fuoco (come potrebbero non esserci fiamme all'inferno?) e hanno un -2 permanente a tutti i tiri di d20 per via della disperazione infernale. Per un terzo GM, i danni potrebbero essere 30d6 e il malus -8. Come potrebbero questi fattori lasciare intatto il CR del diavolo d'ossa? Visto che l'ambiente è a discrezione del GM, e non listato sulla scheda del mostro, è chiaro che non può influire sul CR segnalato dalla scheda del mostro, che invece andrà modificato di conseguenza. Oltretutto, è proprio in una pianura aperta e priva di caratteri distintivi che il tuo tirannosauro è più vulnerabile: in un ambiente del genere, gli arcieri avrebbero buon gioco a scagliargli addosso frecce dalla lunga distanza, e gli incantatori a bombardarlo dal cielo senza alcun soffitto a bloccarne l'ascesa. Tutto questo senza build particolari: casomai, mi sembrerebbe particolare una build che al 21° livello non sia in grado di volare né di attaccare dalla lunga distanza. Il gigatirannosauro è sicuramente più forte di un T-Rex normale (e ci mancherebbe), e rappresenta una sfida impegnativa rispetto all'animale medio, ma in sostanza non è altro che una sacca di pf con un attacco in mischia e nient'altro, con tutti i limiti del caso.
  13. The Stroy ha risposto a The Stroy a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Come dici tu stesso, sul manuale c'è scritto che i PE moltiplicati si usano solamente per calcolare la difficoltà dell'incontro, ma che i PE assegnati sono la semplice somma di quelli forniti dai singoli mostri, senza moltiplicatore per il numero. No, il modificatore razziale non si somma. Il punteggio di caratteristica diventa 19 o 21 o quello che è, e il punteggio di caratteristica è il totale del punteggio base+incrementi+modificatore razziale, non un qualche subtotale. Faccio anche notare che la stessa identica domanda è stata già posta e risolta in questo thread, a cui tu hai risposto.
  14. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Pathfinder 1e personaggi e mostri
    Che mi risulti, in Pathfinder volare è un incantesimo di 3° livello. Dunque è scontato quanto avere attacchi ad area, e semplice quanto avere un caster di 5°. Mi sembra che sia tu, come sempre, a inventarti difficoltà che nei gruppi normali non esistono. Il tarrasque non può volare, ma può saltare con un bonus assurdo o, tuttalpiù, è in grado di staccare un pezzo di edificio e tirarlo contro il malcapitato. Anche i giganti possono lanciare rocce, senza contare che alcuni possono essere incantatori - o lo sono naturalmente. Questo tirannosauro, per quanto pompato dall'archetipo e dai DV extra, non è capace di raggiungere un avversario volante, né di compiere scatti o, tantomeno, di lanciare oggetti. Teoricamente, anche un popolano di 1° con una pistola e un paio di pozioni di volare potrebbe farlo fuori. Per quanto i calcoli svolti siano corretti (fra parentesi: anziché fare DV*1.5*2, non potevano dire DV*3? Mah) e l'archetipo sia applicato senza tralasciare nulla, il CR ottenuto è assurdamente alto, visto che il mostro manca di capacità fondamentali.
  15. The Stroy ha risposto a Balseraf a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Da regole sì, un PNG potrebbe avere usato lo stesso tomo più di una volta. È uno dei problemi che si creano quando si introducono razze con longevità insensate e poi si organizza il tempo su scala umana. D'altra parte, un lich che abbia abusato di un Tomo per arrivare a Intelligenza 30 (ma impazzendo nei cinque secoli di non-morte) potrebbe essere un antagonista interessante.
  16. The Stroy ha risposto a un messaggio in una discussione in Pathfinder 1e personaggi e mostri
    Come fa a essere un CR superiore al 10 se non vola?
  17. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    A42: Il multiattack è un'azione. Si può fare multiattack tutte le volte che è consentito svolgere una generica azione, ovvero, principalmente, durante il proprio turno. Alcune capacità, ad esempio l'incantesimo haste, consentono di effettuare un'attacco gratuitamente. Poiché haste non regala un'azione ma un attacco, non si può effettuare un multiattack gratuito grazie a haste. Invece, la capacità Action Surge del guerriero consente di effettuare un'azione come azione bonus. Un guerriero con multiattack può usare Action Surge per effettuare un multiattack. Per chiarire: si può fare multiattack tutte le volte che si può fare un'azione, mentre ci si deve limitare a un singolo attacco tutte le volte che si può effettuare solamente un attacco.
  18. Perché la compravendita degli oggetti magici aveva diversi effetti che il pubblico ha dimostrato di non gradire. Alcuni di essi sono: - la corsa agli armamenti: ogni personaggio doveva avere X oggetti magici all'Yesimo livello. Punto. Questo era problematico perché costringeva il giocatore a tenere traccia di un aspetto in più della scheda, e di uno bello complesso, e idem per il DM, che in ogni avventura doveva stare bene attento a mettere la giusta quantità di oggetti - i personaggi albero di Natale: in certi casi, gli oggetti erano più forti del personaggio, o più importanti delle sue capacità di classe - difficoltà di bilanciamento: i soldi sono uguali per tutti, ma l'utilità degli oggetti no. Una fascia dell'intelletto +6 è oro puro per un mago, ma quasi inutile per un guerriero. Oltre a questo, stabilire quante frazioni di fascia valga una collana della palle di fuoco è un po' come misurare le pere con le mele - banalizzazione: se gli oggetti magici sono una parte indispensabile del personaggio, diventano qualcosa di scontato. Se li si può acquistare al mercato sotto casa, non sono più realmente "meravigliosi". Se invece vanno ricercati e ottenuti nei dungeon, mettendo a rischio la vita, sono ricompense sudate. Se sono rari e unici, sarà emozionante riceverne uno
  19. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    A42: Sì, il Carrion Crawler può anche effettuare un singolo attacco di morso o di tentacolo. Chiaramente, Multiattack è sempre un'opzione migliore, ma ci sono circostanze in cui non si può usare come gli attacchi di opportunità, l'attacco bonus conferito da velocità o l'attacco extra di un Carrion Crawler Chierico della Guerra (se mai qualcuno lo creasse). Da regole, il Cambion non può fare un multiattack misto, però può fare un singolo attacco di raggio o di spada, invece del multiattack. Non a caso, gli attacchi singoli sono listati come azioni, non come sottoentry di Multiattack: in pratica il Cambion (o il Carrion Crawler) può usare le azioni Multiattack, Longsword e Fire Ray (o Multiattack, Bite e Tentacle). L'azione multiattack è sempre migliore, ma non sempre disponibile.
  20. @jazar: Guarda, molto sinceramente. Ormai sono sei pagine che discutiamo (io, te e altri). Ritengo che tu abbia delle motivazioni oggettive e sensate per ritenere la regola ben fatta, e ritengo che anche le mie motivazioni siano tali. Tu ti basi sulla teoria del game design (in cui non ho troppa fiducia - grazie, The Forge - ma che rispetto) e io sulla coerenza dell'edizione (che impone di creare regole semplificate anche a costo del realismo, e di non inventare nuove meccaniche quando si può fare un lavoro accettabile con meccaniche già esistenti). Secondo i tuoi canoni, questa regola è inaccettabile, secondo i miei non è eccelsa ma è buona quanto basta. Potremmo discutere per altre sei pagine, ma nessuno dei due riuscirebbe a convincere l'altro e, se anche ci riuscisse, verrebbe da chiedersi a quale scopo. A questo punto, dato che io rispetto la tua opinione e, mi sembra, tu rispetti la mia, direi che possiamo concordare di non concordare e chiudere qua il discorso "la meccanica è obiettivamente bella o no". Ora, dato che siamo d'accordo che c'è spazio di miglioramento per questa meccanica (lasciando da parte quanto spazio), direi che si potrebbe iniziare a proporre i famosi miglioramenti, invece di dibattere, e di farlo in maniera sistematica, non a spizzichi e bocconi come è stato fatto per tutto il thread. O, in alternativa, si può chiudere il thread, che ormai ha annoiato tutti.
  21. The Stroy ha risposto a The Stroy a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Più chiara di così... Sì, hai capito giusto: quando usi l'azione Attack, puoi usare un'azione bonus per fare un singolo attacco. Naturalmente il privilegio è forte, ma devi tenere conto di alcuni fatti: innanzitutto, l'edizione prevede otto scontri al giorno, invece dei tre-cinque che spesso si riducevano a uno della 3.X. Ottimisticamente, il tuo chierico potrà usare il potere una volta ogni due scontri, e realisticamente potrà farlo una volta ogni tre. Inoltre, in 5e l'effetto nova è decisamente sconsigliabile rispetto a quanto è abituato chi viene dalla 3.5. Gli scontri sono spesso contro molti avversari deboli, per cui "esplodere" in pochi turni e contro un singolo bersaglio non è necessariamente un'ottima scelta (anzi, da quello che ho visto fare al paladino del mio gruppo, è una scelta pessima): bruciare tutti gli usi in tre turni non è consigliabile. Infine, tieni conto che anche molti incantesimi del chierico sono azioni bonus, e potrebbero sovrapporsi con questa capacità in maniera fastidiosa. Ovviamente sì, altrimenti avrebbero specificato che bisogna sceglierne uno. E, altrettanto ovviamente, il vantaggio del dominio è proprio non dover preparare gli incantesimi. Che poi è anche l'unica cosa che fa questo particolare privilegio di dominio. Ti ricordo inoltre che doppiopostare è vietato da regolamento. Se vuoi aggiungere qualcosa a un messaggio, entro le 24 ore puoi usare il tasto Modifica messaggio (in basso a destra rispetto al post).
  22. The Stroy ha risposto a signorconte a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Su amazon.com è disponibile.
  23. The Stroy ha risposto a DB_Cooper a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    A41: Le regole non specificano che l'incantesimo acquisito debba essere dello stesso livello di quello ceduto, per cui si può prendere anche un incantesimo di livello più alto di quello che perde. La limitata disponibilità di slot di livello alto e la possibilità di aumentare di livello le spell di livello basso, comunque, bilanciano la cosa.
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  25. Anche il tiro per colpire, se lo si riduce ai minimi termini, consente unicamente di incidere sulla realtà immaginaria, eppure non è fine a se stesso. Il building consente al giocatore, tramite il PG, di fare qualcosa di interessante (se lo fa, è perché gli interessa, dunque è interessante), che dà spunto per avventure e sviluppi nella trama e che, probabilmente, l'acquirente di D&D 5e si aspettava di poter fare nel momento in cui si è avvicinato al gioco. Per queste e altre ragioni, la regola ha senso di esistere e non è fine a se stessa. Poi sono sei pagine che discutiamo se sia funzionale o meno - e penso che potremmo discuterne per altre sei senza venire a capo della questione. Se la domanda fosse quella, avresti ragione, ma non la è. A costo di ripetermi, la domanda è: vuoi costruire più velocemente o fare dell'altro (craftare un'armatura, fare bagordi, costruire un secondo edificio)? Hai frainteso: lo scopo dell'HR (perché di un'HR si trattava, visto che era una regola fatta in casa) non era giustificare il x4 che viene dato di default, ma inventare un sottosistema appena più dettagliato rispetto alla semplice presenza/assenza tramite cui il PG potesse influenzare la durata dei lavori. Ho mantenuto il x4 perché mi faceva comodo, non perché mi interessava giustificare il x4 della regola originale. Hai ragione, l'HR è approssimativa, mea culpa. Un'idea potrebbe essere moltiplicare x4 il tempo di costruzione di qualsiasi cosa e permettere al PG di ridurlo esattamente come farebbe con la costruzione di un edificio. Io ho scritto che la regola non obbligava il PG a rimanere in cantiere. Tu hai risposto riassumendo il testo della regola senza fornire contesto o tono. Ho supposto che stessi citandolo per contraddire quanto scritto da me, visto che la funzione del quote generalmente è quella. Ho quindi replicato affermando che ciò che dicevi non contraddiceva, ma rafforzava quello che stavo sostenendo io. Se ho frainteso, spiegami in che modo, esplicitando con quale scopo hai riportato il testo della regola. Aridaje: questo non è l'argomento del topic. Sei l'unico qua a cui importa che il x4 sia realistico o meno: se non ti piace, chiedi per MP a savaborg quanto sarebbe per lui un moltiplicatore sensato e usa quello.