Beh,posso capire,più o meno,avendo iniziato con la 3.5,e non avendo mai provato altre edizioni,non posso sapere come fosse prima D&D,forse posso immaginarlo,con il mio master giocavamo anche con quelle scatole già pronte con dentro tutto quello che serviva,i 4 personaggi,lidda jozan redgar e mialee,i mostri e il cattivone finale,con il master che doveva scegliere lo spezzone di storia dal manualetto di 10 pagine,montare i pannelli con la mappa,inclusi nella scatola,e poi c'erano i dadi uguali per tutti,tutti d6,con ogni arma che tirava un certo dado,fosse esso rosso giallo o viola.....
Cercare ogni volta tra mille manuali è pesante,questo è vero,però allo stesso tempo offre molti spunti aggiuntivi,io non lo vedo come un limite,secondo me aiuta anche,l'avventura dopotutto può anche essere vista come una storia che il master scrive con i giocatori,e i tanti manuali offrono varianti molto interessanti sotto certi aspetti,noi poi non abbiamo mai usato le mappe e le miniature,durante gli scontri si prende un foglio e si va a spanne,disegniamo tutto,volta per volta,per il resto abbiamo solo la scheda e le matite,gomma una se va bene,per i manuali,non possiamo far altro che ringraziare tutte le sere prima di andare a dormire l'inventore del formato .pdf XD
Come già detto però non ci vedo nulla di male nella grande mole di materiale,forse perchè non ho mai visto com'era senza....