Vind Nulend

Brando Fantastico, ci siamo accampati fuori dalla casa di un drago nero. Questa palude diventa sempre più piacevole ogni ora che passa. Aspetto di sentire anche le parole di Nicodemo ma in ogni caso se io fossi un drago e mi vedessi degli umani fuori casa credo che proverei a mangiarmeli in ogni caso, sia che rimangano fermi sia che vadano in giro.

Bradley "Quella zuppa sembra disgustosa... " Commento apparentemente annoiato. In realtà il fatto che siano finanziati anche loro dai cercatori mi incuriosisce.

Makoto "Buongiorno, ci si incontra nuovamente. Non riconosco la melodia, cosa suonate di bello?" Chiedo all'uomo con fare amichevole mentre con gli occhi cerco i suoi compari. Non ci attaccheranno di sorpresa credo ma è comunque meglio essere all'erta.

Io mi sono anche già fatto picchiare per portarmi avanti

Bradley Per una volta non cercano di ucciderci a prima vista. Ottimo cambiamento. Adesso cerchiamo un modo di arrivare al nostro frammento prima che cambino idea.

Vincent Non sono ben sicuro di quello che sta succedendo ma mi sembra che un piccolo gruppo di nani abbia deciso di tendere un agguato ai nostri nemici nella loro stessa fortezza. Mi metterei a ridere o mi unirei allo scontro ma essere legato e già malmenato non me lo rende molto fattibile. Inoltre il simpatico tiefling è scomparso nel nulla e la cosa un po' mi inquieta. Rimango quindi all'erta nel caso cercasse di farci fuori o usarci come ostaggi.

Neanche io

Makoto "Ah giusto, me ne stavo quasi dimenticando. Potrebbe essere ormai ovvio a tutti voi ma Eri ha un grande potenziale magico. Probabilmente maggiore di tutti noi. Il problema è che è incontrollato dalla sua volontà e legato alle sue emozioni. Sono piuttosto certo che gli anelli servano a tenere quel potere sotto controllo ma in situazioni di forse stress, paura e soprattutto rabbia tende a sprigionare quel potere." Guardo verso Hiro "Suppongo che anche tu l'abbia sentita almeno una volta diventare calda... non in modo buono ed erotico ma intendo proprio calda, come se fosse una stufetta. Sulla nave stava quasi per esplodere quando ha sentito il male che quegli uomini volevano farle e farci. Dobbiamo stare attenti che la sua fiducia nell'umanità non scenda troppo. E che sia consapevole che gli umani che fanno del male sono la minoranza altrimenti potrebbe scatenarsi davvero."

Makoto "Sono d'accordo anche io, meglio trovare alloggio fuori città in un posto meno affollato."

Brando Lily evoca dei gufi enormi che si alzano sopra la nebbia. Gli dice di non farsi prendere ma evidentemente quelli hanno altre idee perché appena si alzano oltre la nebbia si sente rumore di combattimento. O almeno suppongo, sembra quando i galli cercavano di stabilire chi è il più forte del pollaio. Pochi attimi dopo intravedo una creatura allontanarsi e subito dopo un'altra cade dal cielo stecchita. Sembra una aquila con la testa di un cervo mannaro. La fisso per qualche secondo per assicurarmi che sia morta, poi cerco con lo sguardo gli altri: "Cosa c###o è quella cosa?"

Brando Quando uno pensa che la giornata sia già abbastanza brutta di suo cominciano i guai. Qualcosa ha ucciso il famiglio di Nicodemo. Con un colpo. Qualcosa di grosso quindi. Scudo e arma sono già pronti. Mi distanzio leggermente dagli altri, abbastanza da non essere colpiti assieme ma non troppo da non poter soccorrere chiunque venga attaccato. Controllo la posizione di Flambie. I bersagli più probabili siamo io e lui visto che gli elfi in mezzo alla natura tendono a sparire, anche se questo posto è poco naturale. Tengo lo scudo più alto del solito, meglio essere previdenti.

Brando "Appunto, quello che ha detto è che lui non può promettere che tutti sopravvivranno. Anche perché sarebbe una promessa pericolosa da fare perché porterebbe qualcuno a prendere rischi inutili. Ma non ha detto che non tutti sopravvivranno quindi quella è una possibilità. E sta a noi fare in modo che sia così." Guardo Flambie muoversi attorno al campo "Non è l'unico con la tendenza ad andarsene mentre la gente parla..."

Brando "Flambie! Dice che non può promettere che tutti sopravvivano! Non dice che morirà di sicuro qualcuno, sta a noi fare in modo che sia così..." Gli dico sperando che le mie parole lo raggiungano sia letteralmente che metaforicamente.

Brando Osservo con occhi sgranati Lily. "Magari non è in cielo ma è in alto su un monte e sembra stare nel cielo..." Cerco di dare un senso alle sue parole. "Nel qual caso potrebbe essere alla sorgente di un fiume... Ma potrebbe essere qualcosa di molto più metaforico e quindi dobbiamo mantenere una mente aperta..."

Makoto Purtroppo pare che dovremo fare tutto il lavoro da soli. Almeno il viaggio in nave sarà abbastanza breve da non comportare altri scontri o almeno sembra. Non faccio in tempo a finire il pensiero che la nave accelera a velocità spasmodica e ci troviamo già a destinazione. "Muoviamoci a lasciare la nave prima che gli amici di Daisuke si facciano venire in mente strane idee. Poi quando saremo in un posto tranquillo dobbiamo parlare tutti assieme"

Buone feste!

Brando "No... è che ho avuto questa visione... e mi è stato promesso un aiuto ma ancora non ho potuto evocarlo e mi dispiace... Mi sembra quasi di fare un torto a qualunque divinità si stia prendendo cura di me." Rispondo un po' imbarazzato

Brando Rimango un attimo spiazzato alle parole di Eleathan... "Mi sa che la mia arma è più utile di me al momento... Però se può servire posso interloquire anche io con un animale..." Poi chiedo rivolto a Nicodemo "Andremo ancora in giro volando o per un po' andremo a piedi? Perché se abbiamo smesso di volare avrei una evocazione da fare..."

Auguri di buone feste!

Buone feste!

Brando "Ah, non ci tratterremmo più del necessario di sicuro. A chi diavolo piace stare accampato in una c###o di palude? Rane giganti a parte intendo..." Poi come a ricordarmi all'improvviso aggiungo: "Oh, un consiglio, se vedete dell'acqua profumata non bevetela. Sembra buona ma vi farà sanguinare ogni poro della pelle" Termino la frase con un brivido.

Scania "Finalmente!". Gli ordini del capo sono quello che stavo aspettando da quando siamo scesi dalla nave. Finalmente il nemico è di fronte a noi e possiamo lanciarci contro di lui. Non perdo tempo e seguito dagli altri orchi del mio gruppo mi scaglio sugli umani davanti al cancello.

Brando "In questo caso allora possiamo anche proseguire" Replico stizzito a Lily

Makoto Poggio una mano sulla testa di Eri mentre con l'altra la cingo a me. "Non è l'uomo, solo alcuni uomini lo sono. La maggior parte sono delle brave persone. Pensa a Hiro o Newton. Pensa al marinaio che è andato ad avvisare il capitano prima che succedesse qualcosa di irreparabile. Pensa a tutte le persone che in qualche modo ci hanno aiutato anche a rischio della vita. La maggior parte degli uomini sono buoni ma quelli malvagi si fanno notare molto di più" Cerco di calmarla e al contempo convincerla della bontà del genere umano. Sono convinto di quanto ho detto al marinaio sul fatto che Eri hanno più potere di tutti noi e che non possa controllarlo. Devo solo sperare che continui a vedere che il bene è maggiore del male anche in questo mondo. Sarà il caso che poi ne parli agli altri dei suoi occhi e del suo calore.

Brando "Anche io non credo che riusciremmo ad avere altre informazioni parlandoci a meno di non farsi assumere in qualche modo e passare del tempo con loro. Tempo che però non abbiamo. Ma se c'è qualche informazione particolare che ritieni si possa provare a scoprire sono disposto a fare un tentativo." Dico rivolto a Lily