Vind Nulend

Alla furia del ribelle fratello Elyas contrappone una fredda compostezza. Dopo aver mostrato che non ha subito ferite si muove lento come un grosso felino mentre punta la preda. E con un movimento improvviso guizza in avanti con una velocità che solo il vostro corpo potenziato è in grado di raggiungere. Il guerriero ribelle ha appena un attimo per rendersi conto di cosa sta succedendo che il coltello di fratello Elyas si conficca nella sua spalla per poi fare un arco verso il basso attraversando tutto il torace. L'uomo si accascia al suolo mentre uno spruzzo di sangue si alza verso il cielo a sancire la fine dello scontro. Dalle file delle FPD si levano grida di esultanza mentre l'esercito ribelle rimane in silenzio per un paio di secondi prima di riprendere a sparare. Qualche colpo punta verso fratello Elyas ma i pochi che lo raggiungono riescono appena a scalfire la sua armatura. @tutti

Sembra che per un attimo la battaglia rimanga in sospeso mentre Fratello Elyas si avvicina all'uomo fermo in mezzo tra i due schieramenti. Per quanto grosso possa essere l'uomo non arriva che alle spalle dell'Adeptus Astartes. Sentite ancora qualche colpo venire sparato da più lontano sia dalla forza di difesa planetaria che dai ribelli ma sono sporadici, l'impressione è che tutti stiano trattenendo il fiato. Tutti tranne l'umano di fronte a fratello Elyas il quale si sente preso in giro e con un ruggito si lancia contro lo space marine brandendo a due mani la spada a catena il cui ruggito si aggiunge a quello dell'uomo. La spada cala più volte contro fratello Elyas il quale schiva con facilità i primi fendenti ma la furia del ribelle sembra inarrestabile e i suoi colpi si fanno sempre più violenti finché uno di essi non connette sul braccio sinistro dell'adeptus astartes. Un sacco di scintille si alzano in cielo al contatto della spada a catena contro il rivestimento di ceramite dell'armatura e un boato si alza dalle file dell'esercito ribelle. I due contendenti si separano per un attimo e fratello Elyas alza il braccio sinistro al cielo muovendolo senza alcun problema. La spada a catena dell'uomo non è riuscita a scalfire la dura pelle dello space marine. Stavolta sono gli uomini della FPD a esultare. Il primo round dello scontro si chiude in parità!

Brando Allegri beoni ciarlieri: Carlon ed Elaethan

Brando FB con Carlon e Elaethan

Brando Solo con Carlon Con Elaethan

Brando Sollevo un sopracciglio quando chiede di avere anche qualcuno che suoni. Suppongo che sia un modo per dire che vorrebbe ci fosse un arpista con noi prima di confidare altro ma la sua prudenza si scontra per forza di cose con la nostra: "Non sono sicuro che ci basti. Prima di sbatterci a trovare un suonatore vorremmo essere sicuri che ne valga la pena. Voglio dire, le condizioni in cui ti abbiamo trovato non è che depongano proprio a tuo favore. E visto che già dovrò offrirti da bere perché di soldi non ne hai di sicuro..." Lascio un attimo la frase in sospeso prima di aggiungere "Nelle condizioni in cui ti abbiamo trovato se a Lily non fosse piaciuta la tua barba incolta non saresti più in grado né di bere birra né di apprezzare la musica"

Makoto Vedo l'elementale evocato da Alexander e vedo gli altri demoni che si avvicinano. Potrebbe essere tempo di evocare per la prima volta anche il mio elementale. MI concentro su di lui, cercando il nucleo del suo essere e poi rilasciandolo nel mondo vicino alla prima linea formata da Hiro e Alexander.

Procedo subito ad evocare allora

Brando Non posso fare a meno di chiedermi se il povero uomo abbia capito qualcosa dello sproloquio dell'elfa a parte le poco velate allusioni sugli arpisti. Comunque mentre loro bisticciano mi siede su una cassa aspettando che finiscano prima di prendere parola. "Non io, me l'hanno proposto ma le mie dita non si trovano bene con uno strumento in mano. Preferiscono un martello." Il tono è neutro non più amichevole ma neanche minaccioso. "La nostra Lily ha tante qualità ma l'arte del dialogare non è tra le sue principali abilità anche se sa farsi capire molto bene su alcune cose. Se vuoi ti spiego dopo tutta la storia della sua crescita repentina, magari davanti ad una birra. In questa carovana c'è un carro che vende solo birra, meraviglioso non credi?" Il tono torna a farsi amichevole. "Perché prima non ci racconti invece di come sei finito sepolto fino al collo in mezzo alla strada, scommetto che è un racconto appassionante"

Brando "No, in realtà siamo qui per te." Replico all'uomo con tono amichevole. "Forse non ti ricordi perché eri messo male ma siamo stati noi a tirarti fuori dalla strada. Mi presento, sono Brando, il sergente del carro di ceramiche di Samartag e questa è Lily, guaritrice non ufficiale della carovana." Inizio con le presentazioni lasciando poi che Lily controlli lo stato di salute dell'uomo.

Brando "Se c'è un metodo per scoprire se l'uomo sepolto è della stessa sponda di Elaethan direi che è il caso di cominciare con quello e poi passare alle domande. E in quel caso potrebbe essere utile che ci parlasse lui visto che sono, appunto, della stessa sponda. Ma visto che prima serve che ne parli con Selvek direi che possiamo anche andare noi a farci due chiacchiere."

Brando Con Nicodemo Ci riuniamo per parlare di come affrontare la situazione dell'uomo sepolto ma la conversazione prende subito una piega per il tragico in quanto Flambie si lascia andare a una infinita lamentela in cui il colpevole la vittima è sempre lui. "Basta!" Afferro a due mani la giacca dell'halfling e lo sollevo di forza per portarlo alla nostra altezza. "Ecco, adesso sei alla nostra altezza. Cambia qualcosa?" Oggi non riesco a trattenermi dall'essere brusco. "Quello che hai fatto ti rimarrà per sempre dentro, come lo farà a me, a Eleathan, a Nicodemo, a Lily e a tutti quanti. Devi imparare a conviverci non devi fare finta che non sia successo. Se non riesci a rialzarti dimmelo che ti tiro su di nuovo. E se non ti piaci come sei cerca di cambiare!" lo rimetto per terra prima di continuare. "Sei qui con noi e non lo puoi cambiare. Noi siamo qui con te. Non vuoi che succeda di nuovo quello che è successo oggi, prima di estrarre l'arma fermati dieci secondi e chiediti se è la cosa migliore da fare. Se non sai cosa è meglio fare puoi sempre chiedere consiglio a noi. O a Lai o a Samartag o a chi vuoi. Adesso riprenditi perché abbiamo una missione che si è appena complicata e abbiamo bisogno anche di te se vogliamo arrivare alla fine." Guardo verso gli altri. "Parlando di complicazioni, come facciamo con l'uomo sepolto? Credo che non sia il caso di rivelargli nulla sul nostro elfo prima di sapere se ci possiamo fidare di lui" Appoggio una mano sulla spalla di Elaethan per far capire di quale elfo parlo. "E l'altro nostro elfo può incantarlo per farlo parlare sinceramente quindi è necessario che ci parli. Al tempo stesso dobbiamo controllare che non ci siano orecchie indiscrete ad ascoltare. Credo sia il caso che metà di noi ci parlino e metà stiano di guardia"

Brando "Calmo Flambie. Nessuno di loro ha parlato di ucciderlo o lasciarlo morire. Stanno solo facendo ipotesi su quanto può essere successo e sinceramente non gli si può dare torto a essere un po' preoccupati per la faccenda." Raccolgo il martello e lo aggancio alla cintura. "Stasera ne discuteranno e decideranno dove piazzarlo e come tenerlo sorvegliato finché non sarà in grado di dire cosa gli è successo e quindi si potrà decidere meglio del suo destino. Al momento sono solo spaventati e reagiscono più con la pancia che con la testa". La voce è abbastanza alta perché mi sentano anche i mercanti riuniti nelle vicinanze. Il discorso è per metà volto a calmare l'halfling e per metà a calmare gli animi dei mercanti. "Sarà meglio non fermarci qui, c'è sempre la possibilità che sia una imboscata anche se viste le condizioni dell'uomo deve essere un po' che è sepolto."

Brando Non mi intrometto nel discorso sugli animali, ma credo che se fossi andato a prendere la mia pala forse sarebbe stato ancora meglio. In ogni caso visto che al momento non sembrano esserci pericoli appoggio a terra il martello e seguendo le istruzioni di Flambie aiuto a tirare fuori l'uomo dalla buca. Non ho visto bene cosa avesse scritto in fronte ma qualunque cosa fosse sono certo che era qualcosa che Lily non vuole altri vedano e che dirà in privato. In ogni caso sarà interessante sapere come mai qualcuno gli voleva così male da seppellirlo fino al collo in mezzo alla strada.

Brando Seguo Lily da vicino, lo scudo alzato per parare eventuali frecce o qualunque altra cosa dovesse arrivare. Mi guardo attorno con attenzione, lascio che sia l'elfa a occuparsi dell'uomo per il momento. Voglio prima essere sicuro che non ci siano pericoli.

La prima linea nemica sembra incrinarsi di fronte alla potenza di fuoco che avete scatenato al vostro arrivo. Una parte dei ribelli sono ormai ridotti ad una poltiglia sanguinolenta. Il morale dei ribelli sembra risentirne, soprattutto nei dintorni della zona più colpita. Improvvisamente la linea nemica si apre per far uscire un uomo. Un ribelle alto più di due metri, all'apparenza tutto muscoli. Coperto da placche di ceramite tenute assieme alla meglio e armato di una spada a catena. Per un umano è imponente, non arriva neanche alle vostre spalle ma sovrasta tutti gli altri umani. Corre verso la barricata agitando la spada e urlando oscenità. Ma tra le oscenità sentite anche una chiara sfida. Vi invita a battervi contro di lui in corpo a corpo se ne avete il coraggio.

Brando Quando ci fermiamo raggiungo rapidamente la testa per la carovana per vedere che più avanti c'è una... testa. Vedo Lily che sta già per muoversi verso l'uomo sepolto. Estraggo lo scudo e lo fisso al braccio prima di impugnare il martello. "Ti copro io." Il mio tono non ammette alcuna replica. "Nicodemo controlla i dintorni, potrebbe essere un'esca per una imboscata". Mi avvicino con Lily con tutti i sensi all'erta.

Makoto Il lampo richiamato da Alexander mostra una quantità spropositata di demoni. Una parte sono stati inghiottiti dalla fossa, una parte folgorati dal fulmine, una parte inceneriti da Newton ma molti altri continuano ad arrivare. Apro un'altra voragine nel terreno a poca distanza dall'altra cercando di fare in modo che i demoni per arrivare debbano fare un giro più lungo che gli faccia perdere slancio oppure incanalarsi verso la posizione difesa da Hiro.

Brando Tra l'undicesimo e il quindicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV. Solo con Mirna Sedicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV (trentesimo giorno di viaggio, quinto riposo) Purtroppo il topo di Flambie viene scoperto. Avremmo dovuto saperlo e non fare una cosa così avventata. Guardo l'halfling con il cuore in gola. Vorrei dirgli qualcosa ma vedo la sua faccia risoluta e mi trattengo. Mi dispiace moltissimo per quello che è successo. Quando si alza durante la cena non lo seguo, mi limito a dargli una pacca sulle spalle. Se vuole stare un poco da solo non gli imporrò la mia presenza. "Saremo qui ancora un po', altrimenti ci trovi ai nostri carri se vuoi compagnia o parlare".

Brando Arrivo alla cena con un poco di ritardo. Nicodemo era impegnato e quindi non c'è ma con mia sorpresa non vedo neanche Lily. In compenso Flambie e Elaethan stanno confabulando con un topo. "Mi sono perso qualcosa? È Lily quella o mi sono davvero perso qualcosa?" chiedo mentre mi avvicino agli altri. "se ti serve comunque posso usare anche io un piccolo incantesimo per parlare con gli animali"

Brando Undicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV Solo con Flambie

Brando Undicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV Con Flambie (e solo per @Calistar e @SamPey)

Brando Undicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV Con Flambie La notizia del cervo d'oro mi lascia più che altro sorpreso. Ne ho sentito parlare quando ero ragazzo al villaggio come di una leggenda. "A me pareva che portasse fortuna..." comincio a dire in risposta a Lily, vedendo però il suo sguardo capisco cosa voleva fare e ritratto subito: "No, sfortuna, sicuramente sfortuna" Poi me ne torno al carro a fare qualcosa, qualunque cosa. Non ci penso nemmeno ad andare a caccia. Potrei trovarmi una pantera nel letto poi.

Makoto I demoni si avvicinano, dapprima lentamente e poi improvvisamente si lanciano in una carica sfrenata. Hiro ed Eri cominciano a colpire con le frecce ma contro un tale numero non credo possano servire a molto. Alexander invece richiama il fulmine dal cielo. Io chiederò aiuto invece alla terra.

Brando Con Elaethan