Vind Nulend

Non credo che useranno il fuoco sullo loro nave se non come estrema ratio

Brando "Dal canto nostro assicuriamo competenza e abilità." Aggiungo alle parole fredde di Nicodemo. "Io e Nicodemo siamo abili combattenti mentre Elaethan e Flambie oltre a saper combattere sono anche degli scout più che validi." Continuo a parlare indicando ciascuna delle persone che nomino. "Lily invece è la sorella di Elaethan, non è una combattente ma in compenso è un'ottima cuoca ed ha una certa abilità nel rattoppare i feriti" Evito di menzionare le capacità magiche in quanto vogliamo fare colpo ma non troppo. Devono prenderci come guardie ma meglio che non sappiano le nostre reali capacità oppure capiranno subito che c'è sotto qualcosa.

Vincent "Forse è meglio prendere le torri prima, potrebbero esserci vedette dentro"

Makoto "Sarebbe meglio di no, quelle si scaricano e qui non possiamo ricaricarle" Quando mi accorgo che Newton è confuso gli dico brevemente "Si riferisce agli smartphone che qui magicamente funzionano"

Aspetto l'opinione di Isabela sulla palla prima di postare

Vincent "Saliamo" Dall'alto potremmo anche avere una buona visuale dell'interno del forte.

Makoto "Quindi... girare a sinistra quando c'è vento, poi a sinistra quando c'è la stalattite blu. Non andare dritti in quel caso perché la strada non porta da nessuna parte. Attraversare il ponte sulla lava e poi girare a destra quando vediamo una statua." Non mi piace molto l'idea che ci sia un ponte sulla lava. Ho visto troppi film con scene simili. "Ti ricordi anche cosa rappresentava la statua? Giusto nel caso ce ne fossero più di una."

Brando Rispondo con un cenno del capo alla presentazione di Nicodemo. A quanto pare i nostri compagni sono abituati che che sia lui a condurre le conversazioni. Oppure si sono abituati al fatto che comunque lui parli. In ogni caso visto che ha iniziato lui e che a quanto pare il suo casato è conosciuto non mi intrometto ma mi limito a stare in bella vista. Dopotutto per quanto mi riguarda basta la mia presenza in armi e armature a parlare per me. Come per quanto riguarda la nana e le due donne. Mentre Nicodemo parla scruto le tre come a voler saggiare le loro capacità semplicemente guardandole. Mostro un po' più di interesse verso la ragazza dai capelli castani. A priva vista sembra anche lei di umili origini come me e ben più approcciabile delle altre due. Potrebbe valere la pena di scambiarci due parole in privato, per tutta una serie di motivi.

Scania Mi gratto la cicatrice pensieroso. Una idea si sta facendo strada nella mia mente ma sembra così banale che forse è proprio stupida. In ogni caso decido di esprimerla, tanto non è che possa rovinare la mia reputazione: "Ma se gli facciamo un grosso buco da sotto?"

Makoto "Chiarissimo direi" Commento il disegno cercando di rimanere il più serio possibile. "Comunque per quanto ne so delle illusioni per la maggior parte svaniscono quando ci si interagisce o comunque si capisce che sono illusioni. Ma potrebbe essere che illusioni più forti riescano a ingannare più sensi e quindi siano più difficili da riconoscere. In ogni caso è inutile stare a rimuginarci sopra, meglio avanza con prudenza."

Vincent "Mi sembra un buon piano" Rispondo a bassa voce

Brando "Riposato bene direi di no." rispondo a Nicodemo "Ho avuto di nuovo gli incubi in cui il mondo veniva distrutto. Non diventano più piacevoli man mano che il tempo passa, anzi." La colazione contribuisce un po' a migliorare il mio umore ma non vedo l'ora di fare qualcosa di davvero utile. "Possiamo andare anche subito a cercare un modo per unirci alla carovana per me."

Brando Con Flambie durante la notte

Bradley "Cosa è sta roba?" Chiedo quando arriviamo alla stanza da cui proviene il rumore. Una strana palla nera di metallo ruota all'interno di un anello dorato. "Bones se vuoi provare a toccarla dimmelo prima che mi sposto più lontano..." Dico all'uomo che ha dimostrato di non gradire le attese.

Brando Una volta che ci mettiamo in cammino verso l'interno della città mi riprendo dal mio stupore. Per quanto affollata e caotica questa parte della città, mi pare che Nicodemo l'abbia definita la città bassa, è come un grosso villaggio. Gente che lavora, gente che passeggia, gente poco raccomandabile agli angoli. Non posso fare a meno di rimanere stupido dalla quantità di gente che si vede però. Nicodemo ci porta ad una taverna da lui conosciuta, il che mi porta a chiedermi se esiste qualcosa che l'elfo non conosce. Non appena entriamo sentiamo una bellissima canzone in elfico e come al mio solito rimango a bocca aperta ad ascoltare stupito, anche perché non si vede nessuno cantare. Finita la canzone l'elfo la traduce per noi. A quanto pare la canzone non cambia mai, ma oggi è cambiata. "Era forse diretta a noi? Ha iniziato quando siamo entrati. Se così fosse non sarebbe una bella cosa. Si parla di orde infernali e noi abbiamo già altri nemici di cui occuparci"

Bradley "Questo posto mi ricorda sempre più un bordello... Con più animali però" Commento mentre proseguiamo. "Andiamo a vedere dalla parte rumorosa?"

Brando L'arrivo alla città è preceduto da una serie di piccole imbarcazioni, piccoli pontili e gente che pesca. E poi comincia a palesarsi la città da lontano. E si ingrandisce, e ingrandisce e ingrandisce. Diventa immensa, più grande di quanto potessi immaginare. Nicodemo parte con la storia delle città ma non riesco a seguirlo, rimango come frastornato da quanto è immensa la città. Lily si sente male addirittura. Io me ne sto lì a bocca aperta finché gli altri non si muovono per scendere dalla barca e poi li seguo come un automa.

NOOOOO!!! ORROREEEE!!! DOBBIAMO FERMARLI!!!!1!11

Brando "Potrebbe avere ragione Flambie. Magari è meglio stare qui, una volta eliminato le creature malvage questa zona potrebbe essere sicura. Voglio dire non credo che ci sia un assembramento di non-morti e megere e non mi sembrano creature a cui possa far piacere avere concorrenza nel procurarsi il... ehm... cibo"

Bradley "Spero che non apra la teca senza aprire la porta, sarebbe una bella scocciatura in quel caso" Commendo andando verso la porta scavalcando senza ritegno i bassi muretti

Brando Distolgo lo sguardo quando i due elfi parlano tra loro, mi sembra di introdurmi in qualcosa di privato anche solo ascoltando. Per fortuna Nicodemo ci riporta al momento con le sue spiegazioni molto fredde e razionali. "No, grazie. Mi basta quello che hai detto." Rabbrividisco al solo pensiero di cosa altro possa esserci dietro. "E' sicuro lasciarli qui così o dobbiamo occuparci del cadavere in qualche modo? Che ne so, bruciarlo?" Chiedo sempre rivolto all'elfo. "Se non serve me ne andrei da qui, anche il cadavere di quella creatura mi provoca un senso di disagio"

Vincent "Mi sembra un'ottima idea. Noi intanto ci occupiamo dei corpi" Dico caricando uno dei cadaveri in spalle per spostarlo "Ma se senti puzza di guai ritirati subito"

Brando Rimango un poco imbarazzato quando l'elfa si avvicina per curarmi e mi scruta a guardare come sono stato ferito. "Non sono mai stato curato magicamente da altre persone." Le dico come per scusarmi: "Non ho mai avuto guaritori con me, al massimo qualcuno che mi bendava nei villaggi dopo gli scontri con banditi o simili". Lascio che la ragazza faccia il suo incantesimo prima di risanare il resto della ferita con l'energia mistica che sono in grado di richiamare. Non vorrei offenderla dicendole che posso fare da solo. Mi rivolgo poi agli altri elfi "Cosa era quella creatura? Di certo non una donna. E la palla luminosa? Dalla malvagità che ho sentito e dall'energia che sono stato in grado di richiamare nel colpo credo che fosse una creatura non-morta. Sarebbe la prima che incontro, non ho mai percepito niente di simile. Ce ne potrebbero essere altre ed è effettivamente il caso di andare via o questa zona è sicura adesso?" Spendo un paio di parole anche per il piccoletto: "Flambie non so come tu abbia fatto ma hai protetto gli altri anche meglio di quanto avrei potuto fare io. E' grazie a te se quella creatura non ha ferito nessuno gravemente" @SamPey

Makoto "Possiamo contattare le sacerdotesse che abbiamo già liberato telepaticamente." Rispondo a Newton. "Quando si oltrepassa un tori potrebbe anche non succedere nulla, ma in pratica segnano il confine della zona di diretto controllo delle sacerdotesse e adesso di diretto controllo dei demoni"

Brando Il mio martello impatta con forza sulla creatura malvagia. La luce mistica del colpo è quasi accecante. Non mi era mai capitato di colpire con una tale potenza ma neanche di colpire un non-morto prima d'ora. Ma non c'è tempo di fermarsi ad ammirare i residui del mio nemico distrutto perché c'è un altra creatura da colpire forse anche più malvagia. Per quanto i miei nuovi compagni di viaggio siano già tutti indaffarati a cercare di ucciderla preferisco non perdere tempo e scatto verso di lei intenzionato a farle assaggiare il mio martello.