Vind Nulend

Bradley "Ce ne avete messo ad arrivare. Cos'è fuori dalle fogne non riuscite a trovare la strada?" Chiedo ai due prima di far cenno a una cameriera di venire a prendere i loro ordini.

Makoto Mi allontano dagli altri e mi metto a guardare il mare. Lascio le fiamme alle mie spalle. Pensare al villaggio bruciato subito dopo la nostra partenza mi procura un dolore quasi fisico. Sono consapevole che non è colpa nostra, che non abbiamo appiccato noi i fuochi e ucciso le persone ma non posso non pensare che siano stati attaccati a causa del nostro passaggio e che in qualche modo sia comunque colpa nostra. Hiro ha ragione, dobbiamo liberare le sacerdotesse il prima possibile, solo così finirà tutto questo.

Vincent Questi dannati lupi mi impediscono di andare in soccorso dei soldati e soprattutto ad ammazzare gli orchi. Riesco a vedere solo dei brandelli di quanto succede alle mie spalle e non mi sembra affatto che le cose vadano bene. Devo eliminare questo lupo in fretta.

Bradley Con Isabela

Makoto Ci godiamo una cenetta tranquilla sotto un cielo pieno di stelle. Non ricordo di aver visto così tante stelle in vita mia, troppe luci nella città. Mentre ci gustiamo questo cibo povero che sto imparando ad apprezzare la costa prende fuoco. Dalla reazione di Eri direi che è colpa dei demoni questo attacco o di qualcosa di altrettanto malvagio. Rimango bloccato a guardare la costa che brucia non sapendo cosa fare.

Vincent "Ma porco lupo" esclamo sorpreso ed esasperato. "Possibile che non si possa uccidere degli orchi in pace?" Continuo rivolto ai lupi inframezzando tra le parole potenti colpi di spadone al lupo che mi ha morso.

Abbiamo dormito abbastanza per recuperare pf?

Makoto "Eri cosa abbiamo detto prima? Se aspetti le cose possono solo peggiorare. Via il dente e via il dolore." Le dico con fare molto paternalistico. Mi sembro mio fratello maggiore quando cercava di convincermi a dire le cose ai nostri genitori

Bradley "Decisamente troppo per una barca a remi" rispondo al nano. Lascio che sia poi Isabela a decidere cosa dire riguardo alla nostra destinazione, anche perché sembra che le sue parole siano ascoltate con molta più attenzione delle mie.

Scania Mi avvicino a Tania, non sembra essere essere ferita anche se è coperta di sangue. Avrebbe potuto fare a meno di unirsi al combattimento eppure è qui. "Ben fatto donna." Le dico sorridendo. Anche se tra la poca luce e lo sporco della battaglia e la mia faccia deturpata il mio potrebbe sembrare più un ghigno demoniaco che un sorriso. Faccio anche io il giro a controllare se ci sono umani vivi. Ho molto meno entusiasmo di Tayyip e spero di trovarne uno vivo che ci possa dare informazioni piuttosto che uno su cui infierire.

Perché non ci siamo sparati un po' di cure prima di dormire? Sarà meglio ricordarselo la prossima volta Vincent 25/41

Vincent "Ma possibile che non si possa mai dormire tranquilli?" Urlo in direzione degli orchi in avvicinamento. Visto che non ho avuto abbastanza tempo per indossare l'armatura sarà meglio che provveda con la magia.

Bradley "Eh! Cosa posso dire, quando si fa il nostro lavoro si agisce d'impulso. O si combatte o si scappa. Non si resta a guardare" Fingo di non aver sentito il commento riguardo al pagare da bere. Chissà poi se la vecchia ha chiuso il nostro conto alla locanda o possiamo ancora mangiare e dormire a sbafo.

Vincent Sono contento che il primo turno di guardia tocchi a me così aspetto direttamente a togliere l'armatura dopo il mio turno. Mi preparo a questa attesa solitaria. Spero che i lupi questa notte non si facciano vedere perché ho ancora sonno e voglio essere pronto a massacrare gli orchi domani.

Bradley Come arriviamo alla barca mi metto subito ai remi. Vedere quell'ammasso di metallo ambulante che ci insegue è un grosso sprone al levare le tende. Rallentiamo solo quando vediamo che si gira per tornare da dove è venuto. "Pare che siamo al sicuro da quella cosa" Dico tirando un sospiro di sollievo. "Adesso vorrei proprio sapere cosa diavolo è, chi siete voi e in cosa c###o ci siamo appena cacciati?!"

Scania L'umano che attacco riesce a parare il mio colpo e anche gli altri che sono con me non riescono a fare molto. Tranne uno che scaraventa per terra Tania per raggiungere gli umani. Non c'è tempo di provare a rifarsi che i berserker di Arkail hanno già ucciso tutti gli umani a portata. Rimangono solo un gruppetto al buio vicino al capo e il gruppo con gli scudi. Decido che è meglio andare verso quelli con lo scudo e la luce magica. "Tania, occupati della lanterna appena puoi" Dico alla donna che si sta rialzando. Mi lancio poi verso gli umani prima che ci si accalchino sopra i berserker.

Makoto Tutti tranne uno

Bradley "Oh, mer##!" Se prima correvo di malavoglia per non lasciare Isabela con i due strani tizi adesso ho una nuova motivazione. "Togliamoci di mezzo prima che qualcuno ci veda"

Vincent "Io direi che è il caso di andare dietro agli umani sperando che anche le armi siano andate con loro." E' un tiro lungo ma non abbiamo modo di saperlo. "Una ventina di uomini in più ci farebbero comunque comodo"

Makoto Tutti tranne Hiro

Bradley "Io avrei evitato sia i due sconosciuti che la cosa nelle fogne in realtà" Mi aggiungo anche io al gruppo in corsa. "Non si poteva fare finta di nulla e tornare da dove siamo venuti?" Chiedo ancora ad Isabela ignorando totalmente i due. "Ditemi almeno che correte perché avete preso un sacco di soldi e li dividerete con noi se vi aiutiamo" Stavolta mi rivolgo ai due uomini. Descrizione

Vincent "Se c'è la possibilità di capire dove li stanno portando e quindi quale gruppo seguire direi di provarci." Non me ne intendo molto di tracce ma se hanno messo assieme più prigionieri umani dovrebbe essere più facile distinguerli dagli orchi. "Ma non possiamo perdere altro tempo, quindi cercate di individuarle il prima possibile e se non ci riusciamo dobbiamo decidere in fretta quale gruppo seguire"

Makoto con Eri e Nicholas

Scania L'attacco comincia bene. Gli spiriti rispondono al richiamo del Colosso e ben presto l'oscurità cala sul campo. Poi le urla e finalmente inizia la battaglia. All'inizio è un massacro. Ma gli umani sono veloci a riprendersi e organizzarsi. Accendono delle luci e si riparano dietro gli scudi e attorno ai capi. Vedendo quello che sta succedendo devo decidere dove attaccare con i miei. Gli umani più lontani sembrava volessero scappare ma invece si sono fermati e riparati dietro gli scudi. Attaccare loro vuol dire trovare una resistenza certa e ci potrebbe volere tempo. Decido quindi di unirmi alla mischia più vicina. Una volta uccisi gli umani davanti ad Arkail e i suoi potremo rivolgere le nostre attenzioni a quelli rimanenti. "Con me! Uccidiamoli tutti!"

Scusate settimana infernale con la riapertura delle scuole 😞