Vind Nulend

Scania Mi unisco agli altri orchi attorno ai corpi dei nostri compagni che non ci sono più. Attendiamo le parole di Wurrzag e lui non si fa attendere. Le sue parole sono quelle che ognuno di noi vorrebbe dire ma non è capace. Levò i miei pugni al cielo in segno di saluto per chi non c'è e come promessa di vendetta per tutti gli orchi morti per colpa degli umani

Volevo avvisare che domani trasloco e potrei non riuscire a postare per qualche giorno

Volevo avvisare che domani trasloco e potrei non riuscire a postare per qualche giorno

Volevo avvisare che domani trasloco e potrei non riuscire a postare per qualche giorno

Moren "Beh, i gatti sono animali molto intelligenti. Avrà sentito l'avvicinarsi della tempesta ed avrà già trovato un posto sicuro in cui rifugiarsi in attesa che passi. Suggerirei anche a lei di fare lo stesso, non è sicuro rimanere qua." Non so se Friedrich ha una magia specifica per trovare i gatti ma sono sicuro che sappia quello che fa. Se è certo che qua non c'è il gatto è inutile cercarlo ancora. Spero solo che riusciamo a convincere in tempi brevi l'umano.

Anche io sarei d'accordo per farli livellare in modi diversi. Sarebbe utile avere una falange e degli arcieri dietro che sfreccettano allegramente

Scania

Soggetto C Sarebbe meglio fare una tappa. Abbiamo bisogno di vestiti che non abbiano fori di pallottole o segni di artigli e macchie di sangue. Inoltre non mi dispiacerebbe mangiare qualcosa

Soggetto C Concordo, la mia armatura in fondo non è tecnologica ma è magica. Se anche io fossi Khilgan non saprei comunque nulla sul simbionte. Meglio trovare informazioni su chi siamo e sul perché dei nostri poteri e poi decidere da che parte andare.

Scania Rimango fermo sopra l'umano che ho steso finché non vedo terminare la battaglia. Non voglio che qualcuno per sbaglio me lo ammazzi. Come mi fermo un attimo e la battaglia si placa sento una grande stanchezza. Abbiamo vinto ma diversi dei miei compagni sono caduti. Orchi che avevo imparato a conoscere e considerare parte della mia tribù adesso sono nelle grandi praterie del cielo. Trascino l'umano svenuto fino dal nostro capotribù: Capo ne ho preso uno vivo. Mi pare che lo volessi per farci cose. Sono così stanco che non mi ricordo neanche più perché ci serve un umano. Lasciato l'umano aiuto come posso a recuperare tutto ciò che è utile. Le armature degli umani mi piacciono, dovrò farmene adattare una dal fabbro. Sono resistenti ma sembrano essere piuttosto leggere. E in ogni caso la mia comincia ad avere un po' troppi rappezzi per continuare ad usarle e ho lasciato diversi umani con il collo rotto e l'armatura intatta. Guardo da vicino anche gli strani umani esili che facevano gli esploratori. Sono addirittura più magrolini e brutti degli umani normali. Mi chiedo se sia una sottorazza o una particolare tribù umana. Dovrò chiederlo al prigioniero.

Scania Senza il loro comandante gli umani sembra abbiano perso la voglia di combattere. O forse siamo noi orchi che abbiamo ripreso forza. Il grosso delle truppe che era con Wurrzag si rivolta contro i pelle chiara nel bosco facendo una mattanza. Alcuni umani cercano la fuga nel bosco, uno di loro deve aver pensato che siccome sono basso non sono rapido. Viene smentito quando lo raggiungo con un calcio rotante che interrompe la sua corsa e la sua vita a metà. Gli umani vicino a me sono sempre meno. Mi sposto verso il povero che è rimasto intrappolato dall'incantesimo di Garol. Lo vedo che ha assistito impotente alla morte dei suoi compagni e nel suo sguardo vedo che si è già arreso. La sua volontà è spezzata. Meglio lasciarlo in vita e usarlo per mandare un messaggio.

Concordo

Soggetto C Se stanno così le cose non mi sorprende che Khilgan sia stato fatto sparire. Se vuoi cancellare la tecnologia avanzata dal paese un uomo che scrive libri a riguardo in mongolo non sarà certo stato benvenuto. Ma avrebbe senso congelarlo e impiantargli dei poteri sovrannaturali? Lascio un attimo in sospeso la domanda prima di aggiungere. Avrebbe senso solo se sei sicuro di poterlo controllare. E al momento non mi sembra che qualcuno abbia provato a controllarci in alcun modo ma solo ucciderci.

Makoto L'arma che si abbatte su Hiro fa un rumore tremendo. Non so come possa sopravvivere una persona ad un colpo così. Metto da parte la mia paura e mi sposto in modo da poter lanciare l'arcobaleno contro il demone. Non so se avrà lo stesso effetto avuto sui lupi ma è l'unica cosa che posso fare per aiutare i miei amici.

Scania Gli umani avanzano compatti ma si vede che non sono a loro agio in mezzo al bosco ed il mio modo di combattere è sconosciuto tra loro. Si aspettano un'arma dove invece c'è solo la mia mano e dove le loro lance cercano armature da penetrare trovano solo l'aria dopo che mi sono spostato. Il mio pugno passa oltre la guardia di un soldato e si sente distintamente il suo collo spezzarsi con l'impatto. Il soldato di fianco a lui rimane sorpreso quel tanto che basta perché io riesca a proseguire il movimento ed arrivare fino a lui. I primi due umani della colonna sono morti ma altri si fanno avanti e saranno più cauti. All'improvviso delle urla scuotono il campo di battaglia io e gli umani ci fermiamo giusto un attimo per capire cosa succede. E' facile da intuire. Dove prima c'era il loro capotribù e porta stendardo adesso ci sono solo orchi che esultano con le armi alzate. Il loro capo è caduto. Vedo lo sgomento e la paura nei loro volti. La colonna si spezza, metà rimane ferma e metà cerca di andare dove c'era il capo. Adesso è il momento di colpire ancora più forte. Mi sposto verso gli umani e continuo a martellarli di pugni, calci, gomitate e ginocchiate e se sono abbastanza vicini ci metterò pure una testata, l'importante è non lasciargli il tempo di pensare e riprendersi.

Dove è finito Scania nella mappa?

Intanto che voi vi accanite sul comandante Scania ha deciso di prendersi da solo tutta la colonna che arriva dal bosco per non sfigurare nel confronto con Argor/Azog

Scania Il mio ultimo pugno prende di sorpresa l'umano che era rimasto come folgorato dal morso del bruco gigante che è spuntato dal nulla. Dal momento che gli spiriti della natura sono con noi non mi preoccupo di come sia apparso perché so che è con noi. Ce ne vorrebbero altri però. Non ho più umani a portata di mano ma vedo una colonna di pellechiara che stanno tornando sulla strada dal bosco. Sono tanti, forse troppi. Devo trovare il modo di abbatterli più in fretta. Mi chino sulle gambe e cerco di ricordare i movimenti che ho visto fare nella mia tribù quando c'erano le risse e un orco si trovava con più avversari di fronte.

Soggetto C E' un tentativo che vale la pena di fare. Ma non siamo certi che io sia la stessa persona. Magari sono un suo clone ed è per quello che non ho ricordi. Dico, più a me stesso che agli altri. Sarebbe magnifico riuscire a ricordare il mio passato e tornare ad essere qualcuno ma non voglio farmi troppe speranze. La costatazione fatta dal lupo è da tenere in considerazione. Se il mio nome è Khilgan Uriankhai perché sul mio petto è tatuata una C e non una K. Sappiamo che lui, continuo indicando S, è uguale allo Sciamano Drago da giovane mentre K ad un grande leader del passato.

Vero, dobbiamo organizzare una grigliata per festeggiare la vittoria

Moren Raggiungiamo il secondo uomo mentre è ancora intento a cercare il suo gatto. L'animale si sarà nascosto in quello che ritiene il punto più sicuro della casa oppure sarà scappato. Spero nella prima ipotesi perché se non è qui perderemo un sacco di tempo per nulla. Mentre gli chiedono come è fatto il gatto io comincio a dare un'occhiata alla casa: Se io fossi spaventato e più piccolo e peloso dove mi nasconderei?

Scania Continuo a martellare gli umani di fronte a me. A differenza di Arkail in maniera più metaforica che letterale visto che uso i miei pugni. Ho passato troppo tempo con il cantore. Concentrati! Ripeto a me stesso quando sento il dolore provocato da un colpo di lancia che non sono riuscito a deviare. La punta penetra nella mia carne ma non credo abbia colpito niente di vitale. Cerco di finire in fretta l'umano davanti a me ma ce ne sono ancora troppi e non sembrano darsi per vinti.

Soggetto C Conosco anche il giapponese... concordo con il ragazzo. Mi sembra che quanto ha raccontato il ragazzo fino ad ora trovi delle corrispondenze esatte su quello che ho scoperto su di me fino ad ora. Ma se io sono Khilgan Uriankhai cosa mi è successo? E perché?

Bradley Ghalib, ovvero l'esca, corre con la massa violacea che lo insegue. E' un po' ridicolo vederlo correre tutto serio mentre viene inseguito da una massa di funghetti violetti. Quando arriva al centro del cerchio d'olio si ferma e si fa raggiungere. Aspettiamo un attimo e poi un secondo attimo per sicurezza. Ormai i funghetti gli sono addosso, me li immagino tutti contenti di avere un bel po' di cibo pronto da mangiare. Ci scambiamo un segno d'intesa con Valiano e non appena la torcia di Isabela fa incendiare l'olio strattoniamo via la nostra esca funghina. I funghi urlano di dolore, un suono che un misto di fastidio e di vittoria. Dopo un rapido controllo che Ghalib non abbia alcuni di quei cosi addosso possiamo dare il via alle battute: "Ben fatto esca! Batti il cinque!" Esclamo con un bel sorriso mentre chino sul suo corpo rigido tendo la mano.

Makoto Mi avvicino agli altri sperando che sappiano usare le armi che hanno meglio di me e non fidandomi ad usare la balestra mentre sono uno impegnati in combattimento.