Si è il Genius Loci che può somigliare a una porzione di un ambiente come una collina o altro fino a una piccola luna, analogo è Atropus che è già un pianeta.
La curiosità era come adattare mostri classici a creature da "usare" più come pianeta/catastrofe che come mostro contro cui combattere direttamente, per spiegarmi meglio prendendo il Beholder come esempio e buttando li alcune caratterizzazioni:
-abitato da insediamenti (sia esterni che interni) di beholder comuni, globi gorgoglianti, ecc. che lo venerano come una specie di dio o sono semplicemente dei parassiti.
-pelle spessa diversi Km, milioni di pf, ecc. che rendono vani i classici attacchi fisici e magici (cosi per dire l'incantesimo epico "spostare montagne di proctiv" potrebbe al massimo staccargli un dente:lol:).
-i raggi oculari avere effetti estremamente maggiori di quelli classici ma con tempi di attivazione proporzionalmente più lunghi, la sua telecinesi è in grado di spostare persino le lune ma impiega settimane o mesi per strappare il satellite dalla sua orbita o il cono antimagia è più simile a un eclissi...
-per poterlo "sconfiggere" prendendo l'esempio della "morte nera" è necessario effettuare un viaggio all'interno del suo corpo affrontando innumerevoli sfide fino a giungere in un particolare punto del suo cervello e fargli venire un ictus che lo uccida o paralizzi per sempre.
Insomma c'è da sbizzarrirsi!