Vai al contenuto

MadLuke

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    2.887
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    16

Tutti i contenuti di MadLuke

  1. Ciao, ancora sensazione di smarrimento: se un personaggio fa un attacco contro una creatura che ha Burn, o Sheat of Flame (Dragon Magazine) o Sussurri piaganti (MoF) subisce 1d6 danni da energia. Bene. Se il personaggio fa 4 attacchi in un round subisce 4d6. Bene. ...E se è in lotta, o addirittura immobilizzato? Assumendo che nei precedenti attacchi il momento di contatto arma/avversario ha durata pressoché istantanea (eppure sufficiente a ricevere il danno), in caso di lotta che sono a contatto continuo per 6" dovrebbe ricevere danno infinito. Come si fa? Ciao e grazie, MadLuke.
  2. Io sapevo 9, ma il punto è che non ho voglia di badare a queste misurazioni. Inoltre non ha senso: una volta che la frusta ha avviluppato l'avversario, non è che poi il round dopo si stringe ulteriormente per immobilizzarlo. O forse tu con un attacco solo volevi fare lotta e immobilizzazione? (mi parrebbe troppo).
  3. Ma allora serve una frusta per cui lunghezza - portata utilizzata > 6 m.... Non ho voglia d'impelagarmi in simili vincoli.
  4. Forse se ti acchiappano in 4, uno per arto...
  5. Ripensandoci: meglio convertirlo a skill trick.
  6. AS. 'Sto talento ce l'ho in testa da quando da piccolo vidi "La stella della Senna" (un episodio in cui finché non arrivò il Tulipano Nero a darle manforte, le buscò di santa ragione) GRAPPLING WHIP Puoi entrare in lotta utilizzando una frusta. Requisiti: BAB +1, Competenza armi esotiche (Frusta) Beneficio: quando effettui un attacco con la frusta puoi scegliere se compiere una prova per entrare in lotta. La prova contrapposta si esegue utilizzando le normali regole per entrare in lotta eccetto il fatto che il personaggio che attacca non provoca attacco di opportunità. Un personaggio in lotta con la frusta può eseguire le stesse azioni di uno in lotta disarmato, a meno delle seguenti indicazioni: Attaccare l’avversario: solo se il personaggio ha a disposizione un un’altra arma nell’altra mano la cui portata sia sufficiente a raggiungere l’avversario; Danneggiare l’avversario: non è possibile; Estrarre un’arma leggera: è possibile senza effettuare alcuna prova di Lotta; Interrompere la lotta: il personaggio può interrompere la lotta semplicemente lasciando la frusta; Muoversi: è possibile avvicinarsi liberamente all’avversario, oppure girare intorno ad esso mantenendo la stessa distanza, senza effettuare alcuna prova. E’ possibile tirare l’avversario verso di sé effettuando con successo una prova di Lotta; Immobilizzare l’avversario: non è possibile; Usare l’arma dell’avversario: non è possibile. Normale: la frusta non può essere utilizzata per eseguire un tentativo di Lottare.
  7. MadLuke

    Burn

    Certamente. Ma nella prossima campagna io penso applicherò i PF/danni agli oggetti. E una pelliccia d'orso ha sicuramente più PF di una canottiera. E' prematuro pensarci, ma non è che basti passare una fiamma per far prendere fuoco a un foglio di carta (e Fireball ha durata istantanea). Per un pezzo di legno non bastano neanche alcuni secondi. L'acqua non è mai mancata, cibo e riparo invece qualche volta hanno condizionato.
  8. MadLuke

    Burn

    Un TS ci sta sempre. Prova a dire a dei personaggi in un ambiente dai 10° C in giù che i vestiti sono solo flavour. Ci penserò.
  9. MadLuke

    Burn

    Come diceva Klunk, a questo punto per forza, si... In attesa che io riveda anche il sistema di magia, per cui con Fireball si danneggeranno anche i vestiti e oggetti esposti (come del resto fa già l'acido del Black Pudding), riducendo però il danno al personaggio. (Ma a questo penserò quando/se comincerò una nuova campagna, giacché per questa sarebbe un eccessivo stravolgimento in corso d'opera).
  10. MadLuke

    Burn

    Parlo di quell'abilità speciale acquisita da un Elemental Savant. A prendere letteralmente la descrizione dell'abilità è come dici tu, ma io non me la sento di impedire a un personaggio di accendere una fiamma "a comando" su una qualunque parte del corpo, quando qualunque parte del corpo è capace d'incendiarsi se solo è colpita o colpisce... "Dai passami la tazza del latte così ci tamburello sopra con le dita, si accende la fiamme della mano e così facciamo un po' di luce in questa stanza."
  11. MadLuke

    Burn

    Infatti io stesso ho disinvoltamente citato Fireball, ma qui si va ancora oltre mi sembra: la corda brucia, la cintura che sta sotto la corda no. La corda brucia ma gli stivali che sono tra la corda e la pelle del personaggio no... La credulità deve essere proprio tanta eh!
  12. MadLuke

    Burn

    Ciao a tutti, c'è una cosa relativamente all'abilità speciale in oggetto che mi manda il cervello in cortocircuito. Chi possiede l'abilità in questione, solitamente s'intende che s'incendia le mani per colpire i nemici. Bene. Però eventualmente anche i piedi che sono coperti da calzature, o sempre le mani anche se coperte da guanti. Ma allora il fuoco brucia dalla pelle, attraverso gl'indumenti, ferisce i nemici ma senza danneggiare i propri indumenti? Va be'... Dopotutto neanche una Palla di Fuoco hanno mai danneggiato un foglio di carta o un oggetto di legno tenuto in mano da un nemico. Supponiamo poi che il personaggio in questione venga legato a un palo con una corda, che gli cinge fianchi, gambe e petto. Ancora lui potrebbe scatenare la fiamma in qualsiasi parte del corpo (perché le mani sono solo una convenzione) e bruciare la corda, e ancora non si brucerebbero gl'indumenti che indossa? Io non mi raccapezzo più. Ciao e grazie a chi potrà chiarirmi le idee, MadLuke.
  13. No. Quello che non corrisponde col presente semplicemente sarà cambiato nel tempo. Se l'avessi saputo non scrivevo il post. Potrebbe darsi che una tigre interviene per una ragazza che stava per essere sbranata da un giaguaro. Oppure il ragno telepaticamente spiega come cavare il veleno dagli animali velenosi... Però sarebbero tutte opere aneddotiche, non riesco a concepire il corrispondente di "uccidi uno scagnozzo, individua il suo superiore, ruba al superiore l'anello magico, con l'anello impossessati della mappa, con la mappa naviga fino all'isola, ecc.". Non c'è trama/sequenza.
  14. I PG sarebbero degli spiriti/ideali/abitanti dell'iperuranio incarnati in forme animali. E i loro "poteri" sarebbero quelli degli animali in cui s'incarnano. A parte i DV gli darei anche le abilità speciali dei compagni animali dei druidi (anche se sarebbero compagni di loro stessi). Poi ogni 3 livelli prendono talenti, i PA, ecc. (nessuna classe). Si... Li chiamano "prequel". Però ogni divinità può aquisire più o meno proseliti, subordinare le altre ecc. Ad esempio in un'avventura della campagna attuale (tempo presente) i PG dovettero aiutare una tribù del clan del Lupo contro una del clan della Lucertola cui da tempo ogni anno dovevano pagare un tributo di bambini. Le tribù del clan del Ragno invece sono le più numerose, possiedono il segreto del veleno e questo permette loro di vessare un poco le altre. Questo in realtà pone anche un'altra difficoltà all'avventura che attualmente è puramente teorica: i PG non potrebbero essere in spirito di fraterna collaborazione bensì il feroce ma fiero lupo, potrebbe/dovrebbe essere ostile alla viscida lucertola, ecc. ...Non è facile.
  15. Ciao a tutti, questa è un'avventura che dovrei masterizzare al limite tra un paio d'anni (quando finirò l'attuale campagna), ma voglio iniziare a raccogliere quanti più spunti possibili. Premessa (non indispensabile): Nella mia ambientazione c'è un'area del continente geograficamente paragonabile all'Asia meridionale/Oceano Indiano orientale. Socialmente però le popolazioni barbariche che vi abitano, che si chiamano Chalachakra, sono tutt'altro che gandhiane, semmai è una roba tipo "The Green Inferno" (USA 2013, per i cultori del cinema d'essai). I popoli che vi abitano sono divisi in centinaia di tribù che vivono nella giungla, ognuna di esse (per zone contigue) devota a uno dei dieci animali totem della giungla (giaguaro, lupo, aquila, caimano, scimmia, ecc.). Ogni tribù ha una matriarca/druida che decide la linea politica, sociale, ecc. gli uomini sono all'ordine del Kur (il figlio) e devono fare solo due cose: 1) combattere quando "la Madre" gli ordina di farlo, contro la tribù di un altro animale totem o addirittura di terre straniere e 2) inseminare le femmine (i bambini comunque sono collettivamente allevati solo dalle femmine). Inoltre per ogni animale totem c'è una druida "Grande Madre" che in casi eccezionali può decidere la linea di tutte le tribù/nazione del suo animale. Sia le "Madri" che la "Grande Madre" stabiliscono il daffare ovviamente solo dopo essere intercesse presso il loro spirito animale guida. La genesi: Sto cercando di ipotizzare una sorta di avventura (il nome non sono certo sia corretto) che dia fondamento a questa organizzazione attuale. Allora ho pensato che circa centomila anni fa queste popolazioni primitive vivevano nell'anarchia completa, senza uno straccio di visione per il domani. Poi però a un certo punto (non so da dove ma non mi sembra interessante) sono giunti appunto dieci grandi Spiriti: spirito dell'astuzia, dell'ordine sociale, della ferocia, dell'ingegno, ecc. alla ricerca di razze che li adorassero. Per questo si sono incarnati in grossi animali che già erano presenti nel mondo: uno in ragno, in lupo, in tigre, in scimmia, ecc. Questi animali avevano quindi le caratteristiche fisiche degli animali, ma quelle mentali di divinità (di basso livello). Una volta incarnate dovevano quindi trovare degli esseri umani dotati delle giuste qualità per recepire il loro messaggio "serviteci e adorateci e noi vi renderemo più forti" e iniziare una vasta campagna di proselitismo.. L'avventura che dovrebbe essere: Questo che è un dato "storico" valutavo appunto di renderlo un'avventura, cioè i PG dovrebbero interpretare degli avatar animali di divinità, girare la corrispondente India o Malesia alla ricerca di un Abramo o Mosè a cui rivelarsi per fondare il loro culto. Dato che gli animali (neanche questi che sono straordinari) possono parlare bensì solo emettere i loro normali versi, sarebbero dotati di telepatia, sia tra di loro che con gli umani. Domanda: assodato che un grosso caimano o una tigre o ragno si materializzano sulla riva di un fiume nella giungla, come potrei costruire una loro potenziale crescita sociale? Come potrebbero riuscire nel loro intento diversamente che girare a muzzo per la giungla, e alla prima fanciulla anima pia, avvicinarsi sperando che non fugga terrorizzata e dirle solo mentalmente "genuflettiti innanzi a me e io ti concederò il potere di trasformarti in uno come me 4/giorno ed essere immune al veleno"? Ciao e grazie, MadLuke.
  16. MadLuke

    Clima e armature

    I primi cinquanta giorni hanno avuto degli elfi selvaggi come guide. E i gradi in Sopravvivenza non gli mancano. I monsoni sono in primavera e autunno mentre adesso è estate, inoltre i suddetti gradi in Sopravvivenza servono anche sapere dove piantare la tenda. Finora come bestie magiche hanno incontrato Idra, Lupo invernale, Pantera distorcente, Salamandra del ghiaccio, Serpente di fiamma e Verme del ghiaccio. E poi Viverna, umanoidi mostruosi e altre cosette. Abbiamo appena iniziato il decimo anno di campagna e come latitudine per i primi nove non sono mai andati, per intenderci, sotto l'Europa Centrale. Avendo la campagna un tono nettamente crudo, evito sia umanoidi che mostri che reputo fiabeschi o gotici (niente orsigufi, unicorni, gnomi, licantropi, ecc.) Vermin e Ooze non sono mancati. Dinosauri invece non mi piacciono.
  17. MadLuke

    Clima e armature

    Interessante però non capisco bene come si legge oppure quei calcoli lasciano un po' il tempo che trovano... Sul sito ilmeteo.it oggi nella mia città: - con 22,5° C e "solo" 62% umidità segna percepita 23° C; - con 32° C e 33% umidità segna percepita 33° C cioè in entrambi i casi l'umidità fa +0,5° C Su humidex con gli stessi dati indica percepite 27 e 36° rispettivamente, ossia +4° C... Con 32° e 85% humidex indica percepiti 49°, +17°!!! ("Severe heat" secondo Sandstorm), come dire che una persona normale inevitabilmente schiatta in un giorno. 😐
  18. MadLuke

    Clima e armature

    con 45° all'ombra però non ci sarebbero neanche gli animali probabilmente, oppure dovrei fare che i giaguari della mia ambientazione vivono bene pure con 45°, ma non sarebbe realistico. E come ormai quasi tutti in questo sito sanno, io ambisco al massimo realismo possibile. Nella mia ambientazione non esistono oggetti magici (a parte pochi che fanno parte della trama), così simili fonti di preoccupazione, ossia di divertimento, non vengono meno.
  19. MadLuke

    Clima e armature

    Ci ho pensato ma l'umidità è data solo all'85% e con 32° C non arrivi a 40... Pare che disastri a parte, i monsoni abbiano il merito di far circolare molto l'aria nell'atmosfera, mitigando così le temperature.
  20. MadLuke

    Clima e armature

    Della serie "tanto rumore per nulla", ho appena scoperto che le temperature massime nelle giungle del sud-est asiatico (corrispondente di dove si trovano ora i PG) d'estate sono solo di poco superiori ai 30° C... E io che già sognavo di farli schiattare con 40° e TS ogni quarto d'ora. Vabbe', mi accontenterò di 1d4 ogni ora. 😞
  21. MadLuke

    Clima e armature

    Ciao a tutti, nel corso di una campagna i PG possono benissimo spostarsi tra l'equatore e il polo artico, sostanzialmente senza mai fare cenno al cambio di abbigliamento. Al limite se il master ricordasse al giocatore che il suo personaggio nella giungla sta ancora indossando la pelliccia d'orso, questi non avrebbe alcun problema a ravvedersi e mettere la pelliccia nello zaino in attesa di tempi nuovamente freddi. Bene. Ma se il giocatore non vuole rinunciare alla sua full plate, magari magica, durante una traversata del deserto del Mohave? Esistono regole ufficiali che pongano limiti/danni da esposizione al caldo per abbigliamento o armature fuori luogo? Ciao e grazie, MadLuke.
  22. Tra l'altro non devono neanche avere necessariamente le gambe, se vuoi puoi descriverli con dei "cingoli" intesi come <materiale> che avanza sul terreno "colando" continuamente davanti a se e "risalendo" da dietro.
  23. "Non esiste piacere che eguagli il terrore."

    - Clive Barker

  24. Non lo sapevo, ok... Ma mi sa lo hanno fatto più per questione di flavour che di coerenza o bilanciamento (il lupo deve braccarti come un segugio silenzioso e implacabile, spostarsi sinistro tra i rami contorti della foresta oscura... mica volare come un pegaso, altrimenti finisce il pathos). A monte: mi pare di capire che ci sia pubblicato un misto mare globale, perciò per i non-morti incorporei facci che attenermi al MdM, ovviamente. Per lo sciamano, riconoscendogli io il ruolo di antagonista per antonomasia dei non-morti incorporei, deve poterli combattere ad armi pari, perciò vola ('n s'è mai visto uno spirito che fa le scale..!), mov base 18 m., non corre, può passare attraverso solidi non più grossi di lui... Come nella descrizione del sottotipo nella srd. Grazie a entrambi.
  25. Hai ragione, forse stavo inopportunamente estendendo il limite di qualche creatura specifica che non ricordo a chiunque. Sapresti dirmi un incorporeo che non voli? Credo i pavimenti nel Medioevo fossero costruiti perlopiù con travi di legno (anche grosse magari) su cui si appoggiavano tavole di legno. E anche quando fossero state di pietra non arrivavano certo a 30 cm. di spessore. Quindi si: senza volare una creatura cadrebbe fino a pianterreno.
×
×
  • Crea nuovo...