Dracomilan

Buona domanda, soprattutto perchè torniamo verso Fairhill in base alle indicazioni che ci ha fornito.

Se hai problemi con l'inglese, puoi provare Venti Frontiere. È un regolamento semplificato e introduttivo, pensato per accompagnare poi i giocatori a un regolamento completo (ai tempi, D&D 4a edizione). L'avventura introduttiva non ha molti elementi di interpretazione, ma può essere modificata. la pagina base è a questo link

Soleras si produce in un piccolo inchino: Quindi se ho ben capito posso prendere il diario e voi verrete con noi sulla Pia Pellegrina fino a Manara? O ci seguirete dopo le riparazioni della vostra nave? Si gratta la testa e prosegue rivolto a Helouè: In effetti se ci sono tunnel misteriosi sotto il nostro Tempio saremo lieti che li investighiate.... Come abbiamo appena scoperto il nostro culto non è certo ben visto da tutti! @ Sphok

In effetti il mio articolo era più rivolto ai "vecchi" giocatori.... Quelli che magari vogliono provare AD&D 1a edizione per una sera, per capire com'è riprenderla in mano o per intuire come doveva essere giocarci ennemila anni fa. In quel caso, per quei giocatori, Tomb of Horrors (così come The Mud Sorcerer's Tomb) è un must. poi il tuo adattamento alla 5a mi incuriosisce, e se hai un foglio di conversione mandamelo, potrebbe tornarmi tanto utile! PS: non ce l'ho fatta a creare il topic, magari più avanti se qualcuno non mi precede

Dalamar arrossisce nuovamente, estrae il consunto diario e arriva alla pagina che vi interessa, qui di inizia a leggere sbuffando: ... nei sotterranei del Grande Tempio mentre i miei seguaci stavano scavando per costruire un deposito privato, di cui non si sa mai potrei aver bisogno in futuro, hanno scoperto un dedalo di passaggi segreti pre-esistenti, che scende nell profondità del terreno ed è costellato di rune dworek. Secondo me i tunnel portano fuori da Manara, ma per il momento li ho fatti sigillare .... letto questo si ferma e vi guarda contrito. ehm...

Corian annuì: Adesso ti riconosco, avido di un nano! Andiamo!

Corian gratta sotto il mento l'homunculos: Grundar non ti ho mai visto così serio... Coscienza? A chi l'hai rubata? Comunque se insisti passiamo per questa ennesima montagna.

Soleras pare interdetto: Nel diario dovrebbero esserci informazioni su stanze segrete nel Monastero? Ne siete sicuri? L'Evangelista non si è mai mosso da Manara e che io sappia non è mai venuto a Adal. Cioè, prima di morirci.... E del resto i rapporti di noi chierici di Siakt coi Monaci non sono mai stati idilliaci.... Se prima degli eventi di ieri sera qualcuno mi avesse chiamato "monaco" credo che mi sarei offeso.

@The Stroy Domani se riesco apro il topic. Ovviamente consiglio Tomb of Horrors.... ma per apprezzare AD&D 1a edizione, i suoi mille sottoinsiemi di regole e la totale follia di un dungeon creato per testare l'abilità dei giocatori, non i personaggi - tipicamente Gygaxiano!

Credo di comprendere benissimo la tua sensazione. Ogni edizione di D&D secondo me ha una sua "ambientazione" naturale, che si sposa particolarmente bene col set di regole. Ne ho parlato approfonditamente qua http://alfeimur.com/a-ognuno-il-suo-dungeons-and-dragons-per-tutti/ la 5a edizione è molto adatta a un low magic, non me la vedo particolarmente adatta a Eberron (nè ai Reami recenti, del resto)

Ssang annuì alla ragazza in segno di ringraziamento e precedette Omar verso la tenda. Arrivato là, attese il compagno con una mano sulla tenda e una lungo il fianco, a poca distanza da Magnificat.

Corian si sfrega le dita e si riassetta le vesti. Sì partiamo.... Cerchiamo questa incauta e se si è fatta mangiare recuperiamo le sue ossa,,!

Soleras alza le mani in gesto di scusa: Anche noi preti di Siakt eravamo qua sull'isola come pellegrini, e non abbiamo nulla da offrirvi. Come vi ho detto, potrete venirci a trovare a Manara, invece. E se la vostra nave è danneggiata gravemente, potete viaggiare con noi se lo volete. Rivolgendosi a Keothi aggiunge: Se dovete fare lunghe riparazioni o prevedete altre tappe credo che arriveremo prima di voi... In caso contrario forse vi toccherà aspettare che arrivi io.

Lanuola esce e dopo pochi istanti entra nell'atrio Soleras. il prete sembra stanco e provato dagli eventi passati, ma tutto sommato sereno. Vi ringrazio per avermi voluto ricevere. Volevo salutarvi prima di partire. Il culto del Santo Siakt vi deve molto: senza di voi la festa di due notti fa si sarebbe potuta risolvere in una tragedia, e distruggere la credibilità del Santo. Per questo avrete sempre la gratitudine mia e dei miei superiori, e se verrete a trovarci al Tempio Maggiore, a Manara, sarete ricevuti come eroi. Si siede un attimo e vi scruta in volto seriamente. Devo peró chiedervi un ultimo favore. So che avete recuperato il diario dell'Evangelista. Prima di impazzire era un uomo molto importante, e lui solo è stato artefice della trasformazione del culto di Siakt da poche leggende metropolitane alla religione che è oggi. Se venisse diffuso potrebbe dare di lui e di Siakt un'idea sbagliata. Vi prego quindi di consegnarmelo. Lo conserveremo al Tempio come una reliquia, ma nessun malintenzionato potrà metterci sopra le mani o usarlo per distruggere Siakt. Detto questo vi guarda speranzoso.

Lanuola si rivolge ad Helouè, che è sempre stato il più rispettabile di voi ai suoi occhi: Quindi cosa desiderate che faccia?

Alla vista della giovane Ssang - Verbal lasciò che rispondesse Omar, e nascose ogni espressione.

Mentre siete tutti seduti a discutere più o meno animatamente, Lanuola vi si avvicina con un timido sorriso: Scusate se vi interrompo, ma c'è un prete di Siakt che vuole parlare con voi. Lo faccio passare?

NELLE PUNTATE PRECEDENTI (parte 3 di 3) Master Il capo Rekl'toa sorride alla vostra reazione, e vedete che Soleras e Il Guardiano della Cenere sono più rilassati. Rekl'toa si rivolge a Helouè: vi dimostrate ancora una volta amico degli Hoa, e anche modesto nella vittoria. Con una simile ricompensa potreste anche comprarvi una VERA nave, invece che accontentarvi di una umile scherol... Ma se preferite così, chiederó ai tagliatori di travi di aiutarvi nelle riparazioni. Vi offriranno un buon prezzo e ottima qualità! E domani, col mercato nuovamente aperto, potrete riequipaggiarvi per riprendere il vostro viaggio. La serata prosegue piacevolmente, finchè stanchi e provati non tornate alla Magione col vostro nuovo premio, e dopo una notte di riposo vi ritrovate nell'atrio ombroso pronti per un nuovo giorno. Sphok L'indomani in taverna, quando siamo presenti tutti e il forziere di perle sul tavolo, mi rivolgo a tutti: Questa misera ricchezza sarà divisa in parti uguali, miei compagni, tutti tranne Dalamar. Indicando la fata: Stavolta l'hai fatta sporca, Dalamar: hai agito contro gli interessi del gruppo mettendoci tutti in pericolo con la tua insana voglia di fare bella figura con le autorità. La tua parte verrà ulteriormente divisa fra i restanti membri del gruppo, questa e tutte le altre ricchezze successive che avremo la fortuna e l'ardire di racimolare... finché non ci riterremo soddisfatti. Ata solo sa a quanto ammontava la ricchezza degli isolani che per colpa tua non potremo più raggiungere. E per farti passare qualsiasi voglia di controbattere con le tue minc&€@te, sfodero l'ascia da battaglia e gliela punto contro, o accetti questa condizione o preparati a combattere perché stavolta si fa sul serio e da questa taverna uscirà vivo solo uno di noi due. Non posso più fidarmi di te, mi spiace: in battaglia non posso fare affidamento su una persona che può pugnalarmi alle spalle in nome di ideali che non condivido. Keothi Pur rimanendi seduto a terra, a braccia consenrti, guando con disapprovazione Dalamar. Anche Keothi non è felice del tuo gesto, forn; se non eri d'accordo con noi, dovevi dircelo subito, e proporre un'alternativa. Come dice Sphok, ci hai messo tutti in pericolo, quindi sono d'accordo col dworek per non dividere con te questa ricompensa... ma visto che hai trattato Keothi con gentilezza e giustizia, Keothi si accontenta di questa punizione, e non vuole la tua vita. Poi poso la mano su quella con cui Sphok tiene l'ascia, e mi rivolgo direttamente al dworek: Keothi preferisce che il sangue dei suoi compagni non venga sparso... soprattutto non da altri compagni. Keothi ti chiede di placarti, almeno per il momento. -il tono di voce è calmo, ma gentile; il mio non è un'ordine, ma il tentativo di calmare gli animi. Se la missione è tanto importante, lottare tra noi è il modo peggiore per portarla a termine. -dicendo questo, il mio sguardo passa da Sphok a Dalamar e viceversa. Sphok Con tono fermo, mantenendo l'ascia puntata verso Dalamar ma non scansandomi dalla presa del gigante: Se vuole salva la vita, gigante, deve accettare le mie condizioni e dobbiamo ridefinire le regole di ingaggio e l'organizzazione di questo gruppo malsortito una volta per tutte! Ognuno se ne va per i fatti propri, agisce, pensa pensa decide da sé per tutto il gruppo e questi sono i risultati. Mentre voi eravate lì nella sala coi grandi capi, io ero fuori nascosto a controllare la situazione pronto a intervenire per salvarvi il c*&o. Le decisioni dobbiamo prenderle insieme, alzo la voce quasi urlando esclamando quest'ultima parola, o non salpiamo più verso la prossima missione perché non serve. Di questo passo la fortuna non potrà arriderci per sempre. Organizzazione, obiettivi comuni e stessa linea di condotta o la prossima volta ci scappa il morto! Vaff*&£o alle primedonne, dannazione! Utpol Ascolto con un filo di stupore e di meraviglia il discorso del dworek ma ben presto trasformo i miei sentimenti in un a calma più distaccata e dico: Dalamar come al solito ha agito di testa sua e probabilmente danneggiando il gruppo. È d'obbligo quindi una riunione tra noi per decidere una linea guida del gruppo... Per l'ennesima volta... E speriamo sia l'ultima. Per quanto riguarda la ricompensa dobbiamo ancora valutarla in termini monetari ma al di là di questo dobbiamo mettere ai voti la proposta di Shpok di non dare nulla a Dalamar... Se e ripeto se abbiamo deciso di essere un gruppo, le decisioni dobbiamo prenderle di comune accordo. Attento però Dalamar stai tirando troppo la corda! Con le tue azioni stai dividendo il gruppo ... Ora tutti ti terranno d'occhio... Smetto di parlare e ritorno a guardare le mie perle e dico mentalmente tra me e me: Ah se non c'eravate voi! ... Avrei sicuramente votato subito di sgozzare quel forn senza pensarci un secondo... Heloué «Calmiamo gli animi...» invito placidamente rimanendomene seduto al mio posto «Non c'è bisogno di tutto questo trambusto Sphok...» Quindi mando giù il boccone di colazione che ho in bocca prima di continuare «Se Dalamar ha agito senza dirci nulla è perché era conscio del fatto che nessuno gli avrebbe dato retta, dato che ci conosce abbastanza ormai...» quindi mi rivolgo al compagno forn specificatamente «Ma con questo non ti sto giustificando, affatto... di tutti i discorsi che ti abbiamo fatto finora tu continui a non capire proprio nulla, a quanto pare... proverò a ripetertelo quindi un'ultima volta, perché mi sono appena alzato e ho la pancia piena. Quello che il focoso Sphok vorrebbe farti entrare in zucca con la sua ascia e i suoi modi bruschi non è nulla di diverso da quanto ti abbiamo già detto ormai troppe volte: siamo un gruppo, e come tale dobbiamo agire! Non sei in giro da solo, sei assieme ad altra gente, e dato che in questo gruppo non c'è nessun "leader supremo" si agisce a maggioranza... Sei parte della minoranza? Mi dispiace per te (anche no in realtà!) ma ti devi adattare... Non puoi pensare che siano tutti gli altri ad adattarsi alle tue esigenze... Se vuoi esporre le tue tesi sei sempre libero di farlo, e provare a convincerci che le tue idee sono migliori e più giuste delle nostre, nessuno ti toglie il diritto di parola, ma fintanto che resti l'unico a voler fare A mentre tutto il resto del gruppo vuole fare B, sei tu a doverti adeguare... a me pare semplice, ma forse la tua mente è troppo rigida per capire questo tipo di dinamiche sociali che chiunque può capire.» Chiudo il discorso con freddezza, cercando di parlar chiaro, in tono serio e diretto. «Le cose stanno così, e non credo te ne faremo passare altre lisce, di certo non Sphok! Quindi d'ora innanzi vedi di adeguarti, altrimenti hai ben 2 scelte: andartene per i fatti tuoi e farci svolgere la missione per cui siamo in viaggio a modo nostro, oppure rimanere e continuare così come fatto finora, ma in questo caso dubito che io mi muoverò per fermare Sphok (o chiunque altro), se dovesse stancarsi del tutto del tuo atteggiamento.» Bellamin Anche Bellamin che di solito è taciturno vuole dire la sua: Secondo la giustizia Mor il tesoro depredato al villaggio era una giusta ricompensa per aver eliminato i colpevoli. Queste perle sono belle, ma un ridicolo insulto per il sangue che abbiamo versato. Certo, consideriamo anche che mentre noi versavamo del sangue in mare, e Helouè salvava l'intera piazza dalle fiamme, qualcuno era chissà dove al sicuro...

NELLE PUNTATE PRECEDENTI (parte 2) Utpol umpf... si... mah... nonsò... forse... vabbè lo vado a cercare uffa... ...voi se volete iniziate ad andare, io lo cerco e poi vi raggiungo... Sphok Quando il golb sale al piano superiore, lo prendo per la collottola e lo trascino verso di me tappandogli la bocca: Non fiatare, Utpol. Tu non mi hai mai visto. Non mi fido della fata e delle guardie. Voi andate: vi seguirò a distanza. Se dovesse rivelarsi un buco nell'acqua, ricomparirò facendo la parte dell'ubriacone, non preoccuparti. In caso contrario, la mia ascia (e non solo) vi tirerà fuori dai guai. E ora va: fa un po' di trambusto, sbatti qualche porta e bestemmia in golb per il fatto che non mi hai trovato. Sii convincente. Lascio andare Utpol. Utpol Utpol guarda sul retro, urla in Golb, poi sale di sopra sbuffando, ribestemmia Akko e poi torna di sotto gridando Non c'è ve l'ho detto! @ tutti Utpol si separa dagli altri per cercare il Dworek, e dopo aver guardato sul retro della casa sale anche di sopra poi torna di sotto Non c'è ve l'ho detto!. Le guardie si scambiano un sguardo d'intesa, poi si stringono le spalle, disinteressate. Riprendono a guidarvi verso la Grande Casa a passo lento senza dire una parola. Quando arrivate alla Grande Casa, torce sono state accese ai lati delle porte, e il capovillaggio Rekl'toa in persona vi attende sulla soglia. Alla sua destra c'è Soleras di Siakt, alla sinistra Koloper, il Guardiano della Cenere. Non ci sono altri presenti, anche se all'interno della struttura scorgete altre guardie e alcuni servitori. Benvenuti, onorevoli ospiti. Mi sono state narrate le vicende della scorsa notte, e vorrei commentarle con voi mentre spezziamo il pane.. @ Sphok Non appena i tuoi compagni lasciano la Magione ti lanci fuori, tenendoti nell'ombra e mascherandoti quanto possibile. Le guardie che li stanno conducendo via non sembrano troppo attente, e riesci a seguirli fino alla Grande Casa senza attirare l'attenzione. Ascolti le parole del capovillaggio e non ci trovi nulla di strano... Ma un umano che ha dato il benvenuto a Dalamar deve aver qualcosa da nascondere! Ti tieni quindi nell'ombra, pronto a intervenire! Utpol mi guardo in giro timoroso a appena qualcuno inizia a toccare il cibo mi ci fiondo a capofitto. lascio agli altri la parola sul descrivere la precedente serata Bellamin avvicinandomi al cibo e mangiando qualcosa per non sembrare scortese, mi rivolgo poi a quello che sembra essere il capo Ci dite per cortesia come mai avete sentito la necessità di invitarci mandando delle guardie? Master Il capovillaggio, che vi ha preceduto nella prima sala, ricolma di ogni cibo, sorride freddo: Dopo gli eventi di ieri notte non sono sicuro di nulla. Non volevo vi accadesse qualcosa. Ma prego mangiate e bevete, parleremo poi. Ditemi solo, ieri notte voi siete stati nei pressi del porto? Keothi Solo per pochi minuti -rispondo al capo. Prima abbiamo combattutto con quei falsi demoni nei bassifondi della città, ma alcuni di loro sono scappati su una nave. Noi li abbiamo inseguiti con la nostra - ecco perchè siamo andati al porto - e li abbiamo affondati. Quando siamo tornati in città, l'incendio era già stato domato. Detto questo, prendo un pò di cibo e da bere. Keothi crede sia meglio non dirgli del patto con falso demone... non capirebbe. Utpol con il cibo in bocca e tra le mani... tze... non volevate che succedesse nulla a noi... ma avete visto cosa abbiamo fatto? ... mah, lasciamo perdere... buono questo cosciotto... hei, non avete cucinato gli scarafaggi bolliti? non li vedo sul tavolo e ne vorrei tanto... Master Il capovillaggio sorride: No niente scarafaggi.... Sì mi hanno raccontato della vostra abilità, solo non volevo correre rischi. Il capovillaggio vi guarda mangiare e bere senza intervenire più: anche il chierico e il monaco vi sembrano un pó perplessi dello strano banchetto, ma non trovate un modo per parlarci di nascosto. Helouè prova ad attirare la loro attenzione, ma subito un cameriere si mette in mezzo. Quando vi siete rifocillati - nuovamente - il capovillaggio fà un cenno a Soleras: Puó invocare la benedizione di Siakt e chiudere le celebrazioni in suo onore. Noi attenderemo che abbia finito. Il chierico si produce in un inchino, ed esce dalla Grande Casa. Di fronte si sono radunati gli ultimi seguaci di Siakt ancora presenti, che benedice con pochi gesti misurati e una breve frase: La luce di Siakt si riaprirà su questo luogo tra 20 maree. Preparatevi, perchè allora di nuovo Siakt giudicherà i meritevoli e punirà i colpevoli. Con un inchino congeda la folla, che si disperde. Non appena rientra nella Grande Casa, il capovillaggio si schiarisce la voce: Appunto quello che dovremo fare anche noi. Batte due volte le mani, e due coppie di guardie entrano trascinando due uomini feriti gravemente: uno ha ancora addosso i resti di un vestito da demone, mentre l'altro è un normale straccione dei bassifondi. Siete quasi certi che siano due degli uomini che avete affrontato ieri notte, e che avevate lasciato per morti a terra. Ebbene, questi uomini sono certamente colpevoli. Ma hanno pronunciato anche spiacevoli accuse. Tu, ripeti cosa hai detto. Il demone vi guarda tutti, e malgrado le ferite sul volto ne riconoscete le fattezze: è il servo della Magione, Mal'ker, che Lanuola vi aveva chiesto di trovare. Sì sono loro. Ve l'ho detto, obbedivamo ai loro ordini. Il capovillaggio vi fissa: Ovviamente sono orrende menzogne... Come possiamo contestarle? Utpol hei!... ma cosa dice questo! ... hei! ma tu sei il servo di Lanuola... lei ci aveva chiesto di cercarti perchè non vendendoti più pensava ti fosse successo qualcosa... e scuoto la testa... un demone... bah, la storia è semplice, il Capo di questi demoni era un matto... un mezzo prete... non so... che ha assoldato dei mercenari per razziare la città approfittando della profezia... noi li abbiamo scoperti e gli abbiamo dato una sana dose di legnate... tutto qua... semplice no? ... eppoi c'è anche il tesoro che è stato nascosto e sepolto da un'esplosione al porto... che ha anche creato l'incendio... eh si, dovremmo andare a scavare... ha già dimenticavo... c'è anche un diario del Matto... e guardo Dalamar Helouè Con un sorriso il Forn lascia finire Utpol, poi avanza allargando le braccia, cosa che da un lato abbraccia virtualmente gli interlocutori in un cerchio di fiducia, dall'altra mostra il braccialetto dell'amicizia che spicca sul suo polso. È un evidente tentativo di vendicarsi nei confronti di chi ha rovinato i loro piani.... Come mai potremo contestare queste parole meglio che con le azioni che abbiamo già compiuto? Soleras e il Guardiano della Cenere possono testimoniare delle nostre azioni. Lo stesso Soleras ci ha dato mandato di cercare questi eretici nei bassifondi... Fossero stati ai nostri ordini non avremmo certo avuto bisogno di ucciderli. Master Il demone si scuote come se avesse aspettato questo momento: Il bottino.... Ormai era raccolto... Perchè dividere? Il capovillaggio guarda Utpol: Già, il bottino. Bè non c'è da aspettare batte di nuovo le mani, e sei portatori entrano portando attaccati a lunghi pali sacchi e sacchi ricolmi di ogni bene. Questo è il bottino che i miei concittadini hanno recuperato oggi scavando tutto il giorno dove indicato dal vostro compagno. Ora quello a cui nessuno è riuscito a rispondere è: come facevate a sapere esattamente dov'era? Utpol Al vedere il bottino mi si illuminano gli occhi e apro la bocca... Balbettando dico... Un... Un... Un... Demone... Lo abbiamo fatto parlare... Poi scuoto la testa guardo Dalamar e faccio per parlare ma mi mordo la lingua Keothi Il bottino... ma come? -penso osservando stupito i sacchi con la refurtiva... poi le parole del capo acquistano un significato. Ha detto "il vostro compagno"... stà parlando di Dalamar; quindi Uptol aveva ragione, il forn ha parlato. A questo punto è meglio dire quasi tutta la verità, mentendo il meno possibile. Come stava cercando di spiegare Uptol, seguendo i finti demoni nei bassifondi abbiamo trovato la loro tana; ecco come siamo venuti in possesso del libre che descrive la loro storia. Alcuni di loro sono riusciti a fuggire per un passaggio sotterraneo, che poi hanno fatto crollare prima che potessimo seguirli. A questo punto ci siamo diretti al porto, per aiutare a spegnere le fiamme, ma abbiamo visto alcuni di loro salire su una barca. Abbiamo quindi decise che era meglio inseguirli e ucciderli, cosa che abbiamo fatto, prima che potessero combinare altri disastri. E' vero, sapevamo dov'erano le cose che avevano rubato, ma con tutta la confusione che ne è seguita ce ne siamo dimenticati... eravamo anche stanchi, quindi siamo andati a dormire prima che ci tornasse in mente di avvertirvi Sphok Ascolto la discussione e la rabbia mi monta sempre più: Quel fo**% to figlio di sultana del forn ha spifferato tutto alle guardie. Il tesoro è andato. Non arriva alla prossima isola: al mio prossimo turno di guardia lo decapito e getto in pasto ai pesci il suo cadavere Dalamar mi avvicino al capovillaggio e metto una mano sulla sua spalla con fare fraterno nobile capovillaggio, il fatto che io vi sia venuto a parlare di mia spontanea volontà, senza praticamente pretendere nulla non dovrebbe essere già abbastanza? i nostri nemici erano una setta, credete veramenteche dei sottoposti venderebberò i loro "capi"? figure sacre per loro.. in più se lo fossimo non sarebbe stato meglio per noi fuggire col tesoro? se vi chiedete come facciamo a sapere del tesoro è perchè abbiamo combattuto contro questi malvagi e ne siamo usciti vincitori è vero o no miei fedeli compagni? Keothi Dalamar ha ragione -mi affretto ad annuire con foga. Meglio non farli arrabbiare... Keothi non vuole essere nuovamente preso come schiavo! Master Il capovillaggio si illumina all'accenno di Utpol... Ah hanno confessato dov'era il bottino... Durante il combattimento? O dopo? Quando il Forn gli si avvicina per appoggiargli una mano sulla spalla si divincola come per evitare il tocco da una tarantola, evitando il gesto amichevole ma condiscendente di Dalamar. Nei suoi occhi scorgete due sentimenti contrastanti: paura e sospetto. È appurato ormai che avete compiuto atti eroici... Ma vi siete separati spesso. Ecco, magari a vostra stessa insaputa uno di voi ha organizzato tutto questo! Soleras alza un sopracciglio: Eccellenza, credo di poter testimoniare a favore di tutti loro... Ma certamente Helouè è stato con noi per molto tempo, è ha impedito una possibile tragedia. Se i ragazzini assoldati dai... Diciamo demoni... Avessero incendiato le botti, il tempio sarebbe andato in cenere! Il capovillaggio annuisce: Certo, il Forn Helouè si è dimostrato una volta ancora amico degli Hoa... Ma costoro? Detto questo fissa lo sguardo su Dalamar e Utpol, senza curarsi degli altri. Bellamin Al capovillaggio, Visto che nonostante tutte le vostre belle parole e la vostra diplomazia questo è un processo bello e buono e noi siamo gli unici imputati, chiamate la locandiera dove abbiamo alloggiato, chiedete alla gente quando siamo arrivati nel villaggio. Andate a parlare con la famiglia che abbiamo salvato la notte in cui i presunti demoni stavano depredando il vostro villaggio. Utpol hei! ... guardando lo Sceriffo con aria di sfida... ascolta quando parlo! ...ho detto che abbiamo scoperto dove era il bottino perchè uno dei demoni ha parlato... lo abbiamo fatto parlare! ... intesi? ehi!... e chiudiamo qui questa conversazione! ... mi state innvervosendo! ...vi abbiamo salvato la pelle e voi ci ripagate accusandoci di non so bene cosa?

NELLE PUNTATE PRECEDENTI (parte 1) @ Dalamar Dalamar non volevo usare il nome della mia famiglia per aprirmi porte ma solo per sapere se sto seguendo o no la strada di mio padre, in ogni caso la ringrazio per la sua gentilezza e saggezza dicendo così tendo la mano al capo villaggio poi mi ritiro nella stanza che mi hanno offerto @ Dalamar Nella Magione Il sole è ormai tramontato, e Dalamar non è ancora tornato. Sphok è in piena paranoia, anche se gli altri sono ancora tranquilli e impegnati con la cena. Dalamar quando giungo dai miei compagni e li vedo dico a gran voce: ecco questi sono i valorosi eroi @ Utpol, Keothi, Bellamin, Helouè, Dalamar L'ingresso di Dalamar, accompagnato da due guardie cittadine dai corpetti di cuoio (identici a quello trovato da Utpol), sorprende la compagnia mentre si appresta a uscire di soppiatto. Appena vi vede dice a gran voce: ecco questi sono i valorosi eroi La bizzarra e pomposa dichiarazione del Forn sembra in forte contrasto con le sue ultime frasi, pronunciate prima di sparire per otto ore. L'aspetto di Dalamar è altrettanto insolito: l'ultima volta che l'avete visto era vestito di stracci e sporco di fuliggine, ora è lavato, profumato e con vestiti puliti. Le guardie, armate di lunghe lance e spade corte, sono ai suoi fianchi, e sembrano molto serie. La più anziana vi saluta con un cenno: Il capovillaggio avrebbe piacere ad avervi suoi ospiti per le celebrazioni finali della Congrega di Siakt e il rituale saluto ai pellegrini. E per conferire privatamente con voi. @ Sphok Utpol oh bella! qui la cosa puzza... ehi!... perchè il Capovillaggio ci manda a chiamare dalle guardie cittadine? ... di solito le guardie cittadine ti vengono a chiamare quando ti vogliono poratre in galera...! e io non voglio andare in galera...! non ho fatto nulla, non lo potete dimostrare! ... eppoi perchè il nostro compagno di viaggio è tutto lindo e pinto? ... è già stato carcerato e gli avete dato dei vestiti nuovi? ... lo sapevo, ha combinato qualche inghippo dei suoi... hei! noi non c'entriamo! ... ha fatto di sicuro tutto da solo!... hem... cosa ha fatto? Sphok Keothi Vedere Dalamar tutto intero -e pulito- mi tranquillizza. E noi che ci eravamo anche preoccupati per lui... E ci ha chiamati "valorosi eroi" davanti alle guardie... deve aver cantato a meraviglia le nostri lodi al capovillaggio! Mi alzo in piedi con un leggero sorriso: Keothi è felice di vedere che stai bene, Dalamar; saremo ben lieti di venire dal capovillaggio -dico sia a lui che alle guardie. Poi mi rivolgo a Uptol, rimproverandolo bonariamente: Non dire assurdità, Golb; se fossimo in arresto, ci sarebbero molte più guardie, e Dalamar sarebbe legato... anzi, probabilmente non lo avrebbero nemmeno portato quì; Keothi è sicuro che non ci siano pericoli! Bellamin Che sia una trappola o meno oramai non abbiamo scelta, le guardie ( verso cui non abbiamo fatto nulla di male ) sono più numerose di noi, visto che oltre a quelle che ci stanno convocando c'è un intera guarnigione sull'isola. Non abbiamo motivo di rifiutare il vostro cortese invito. Vi seguiremo . Quella maledetta fata è l'ultima che mi combina. Sparisce da solo nella notte e torna accompagnato da guardie. Alla prossima isola lo lascio legato sulla nave. Utpol ... magari non è legato perchè ha cantato... humpf vabbè, andiamo... Master @ Utpol, Keothi, Bellamin, Helouè, Dalamar Le guardie ascoltano con espressione un pò perplessa le vostre discussioni, ma non è loro compito approfondire. Vedete che Sphok non è più sceso, ed è strano, perchè deve pur aver sentito la conversazione. Non appena siete pronti le guardie vi guidano fuori dalla Magione a passo lento. @ Sphok Senti Utpol accettare di malagrazia di seguire le guardie, mentre Keothi le saluta bonariamente. Speri solo che nessuno di loro si accorga della tua mancanza... Utpol humpf... e il dworek? ... mah, lasciamolo stare, magari ci seguirà a distanza... andiamo andiamo... e mi avvio all'esterno Sphok Dalamar subito mi affretto a sistemare la soluzione: perdonate i miei amici, devono essere stanchi e sospettosi a causa dei tristi avvenimenti passati; capirete che dopo la tragedia chiunque sarebbe scosso... dopo una leggera pausa continuo rivolto ai miei compagni: prima di andare dovremmo aspettare Sphok, anche lui è uno dei valorosi "infondo" nel dire questo lo sporco che sentivo dentro aumenta ovviamente molto ma molto infondo, dov'è finito? Utpol hem... bohhh!!!... ha detto che doveva sistemare delle cose... magari starà fuori a dormire... chi lo sà! ... Dalamar Utpol per favore potresti trovarlo, è piuttosto importante dico visibilmente imbarazzato dinanzi alle guardie

Corian vedendo attraverso l'homunculos che libro e fagotto sono al sicuro nella mani dell'halfling urla a Jhod e Kain di trovare delle corde per aiutare la sua risalita... Ehm, la risalita di tutti.

Ok va bene. A dopo!

@ Dalamar Spoiler: Il Forn sfodera la sua migliore diplomazia nel rivolgersi al Capo Rekl'toa, che sorride sghembo. Un simile pudore in un periodo così movimentato ti sarebbe potuto costare una lancia nella schiena. La tua razza è meglio nota per essere infida e consortare con i demoni.... altro che veloce. Avessi detto subito la verità avresti attirato meno sospetti. E dicci, dove possiamo trovare questi eroi? Ora i nostri uomini si metteranno a scavare, ma vorrei anche parlare con loro. Un mio consigliere mi dice che c'è un altro della tua genia sull'isola, e i Monaci testimoniano del suo valore.... Insolito. Spoiler: Forse per la prima volta dall'inizio della campagna, hai fatto un 20 col dado.

@ nella Magione Spoiler: Lanuola e il figlio accompagnano Sphok al piano di sopra, dove lo aiutano a smontare le barricate improvvisate che avevano reso sicura la Magione durante la notte precedente. Lanuola sorride calorosamente al dworek: La ringrazio, non pensavo neppure più alle assi che avevamo inchiodato... Senza il suo aiuto ci avremmo messo giorni a rimettere in ordine, ora che si è scoperto che il mio aiutante era un malfattore... Bah, che mondo! @ Dalamar

IMPORTANTE: COMUNICAZIONE DI SERVIZIO Spoiler: A causa della migrazione del forum, tutti i post che verranno scritti a partire da domani venerdi 19 giugno per circa una settimana non verranno portati sulla nuova piattaforma e quindi persi. Saranno sempre visualizzabili qui (perchè questo server non chiude per il momento) ma non verranno trasportati su quello nuovo. Abbiamo due possibilità: 1) interropmpiamo il gioco da domani fino all'attivazione della nuova piattaforma, e avrò cura di avvisarvi via email della ripresa dei lavori; 2) Proseguiamo col gioco ed io mi occuperò di salvare i vostri post e miei per poi fare un post riepilogativo una volta attivo il nuovo forum. Fatemi sapere come volete fare. Al solito, andiamo per maggioranza cercando di venire incontro alle esigenze di tutti. Per me è uguale perchè, in quanto master, posso gestire tranquillamente i vostri post e farvi un riassunto nel nuovo server, nel caso dovessimo continuare qui. Tecnicamente per voi non cambia nulla, non ci sarebbe alcuna interruzione. @ Scare Copiato pari pari [emoji1]