
Tutti i contenuti pubblicati da Dracomilan
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Quali ambientazioni per D&D Next?
Credo tu abbia ragione, rileggendo è pieno di post 'votato X, ma vorrei rivedere Ravenloft'. In effetti anche io l'ho sempre usata come ambientazione per pg di livello medio (insieme a spelljammer) prima di passare ai piani agli alti livelli. Anche se mi piacerebbe prima o poi fare una campagna di nativi dei Domini.
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Quali ambientazioni per D&D Next?
Mi sorprende che ancora non ci sia stato un solo voto per Ravenloft. Nel mio gruppo di gioco il sondaggio è finito Ravenloft 2 voti, Spelljammer 2 voti, Planescape 1 voto e Dark Sun 1 voto. Sono frutto anche della storia dei vari gruppi dei PG, ma sinceramente credevo che i Domini del Terrore fossero ben quotati.
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Quali ambientazioni per D&D Next?
Riguardo alla scelta delle ambientazioni, ho inserito quelle di cui WotC possiede l'IP o diritti non scaduti/rinnovati Dragonmech è una d20 di goodman games: per sapere se potranno aggiornarla a D&D next occorre leggere il thread sulla OGL In merito a come verranno aggiornate le ambientazioni, a me piacerebbe un boxed set per ambientazione, stile Planescape AD&D. Più soddisfacente, più difficile da copiare, con la possibilità di separare in manualetti ad hoc ambientazione e meccaniche per PG da ambientazioni e meccaniche per DM. Un'alternativa che mi piacerebbe è la soluzione alla Forgotten Realms Adventures (nota storica: all'uscita di AD&D seconda edizione non ripubblicarono subito tutte le ambientazioni, le aggiornarono con i manuali adventures).
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Quali ambientazioni per D&D Next?
Senza andare nel tecnico, ho preferito la scelta singola perchè rimarca le differenze invece che appiattirle (sono un Orzhov). Ovvero, anch'io vorrei rivedere pubblicate almeno 6 delle ambientazioni in elenco, ma quale mi porterebbe a passare a D&D Next senza nessuna esitazione? Spelljammer. A parte i FR, non darei per scontata nessuna ambientazione. Vedo che Eberron ha un largo seguito, ma se per questo Planescape era ritenuta la migliore ambientazione di tutti i tempi (e torment il miglior rpg game di sempre)... Finchè non è stata abbandonata. Nota di servizio: si può votare per 30 giorni.
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Quali ambientazioni per D&D Next?
Aleph e karitmico, meritereste un premio per la velocità. Avete risposto prima ancora che finissi il sondaggio vero e proprio. La mia risposta è ovvia: Spelljammer.
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Quali ambientazioni per D&D Next?
Quale ambientazione (oltre ai Forgotten Realms) vorreste vedere ristampata con la nuova edizione di D&D?
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
È appena stato fatto per la 4a in dungeon 194 e dragon 403 (con un sistema che non mi dispiace). Era già stato fatto in passato sia con AD&D (alcuni kit richiedevano pre-livelli, per esempio il Cavaliere) che con la 3a. L'ultimo metodo proposto sarebbe stato carino da incorporare nella scatola rossa, piuttosto che far realizzare PG che sono poi inompatibili con i manuali Essentials collegati (tanto che si chede esplicitamente di ricrearli da zero quando si inizia a usare Essentials!) E sì, anch'io ho previsto un ritorno allo stile Becmi (direi 2 boxed sets), con però l'opzione manuali Core (style Cyclopedia) per gli hard core gamers.
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
Chiarisco due punti Significa che aver assegnato ai poteri una progressione simile a quella degli incantesimi, ma applicata a tutte le classi, è una bella idea. La estenderei dividendo i poteri in livelli e assegnando a diverse classi l'accesso a diverse tipoloogie di poteri tra cui scegliere. Nella 3 il gruppo base era di 4 giocatori. Nella 4 è salito a 5. Personalmente ora masterizzo un tavolo da 5+1, ma in 20anni mi sarà capitato per 3 mesi al massimo e questo significa dover rielaborare qualsiasi incontro. Diciamo che apprezzerei una struttura che non obbliga a lavorare tantissimo se il gruppo è piccolo (o molto grande). E per quanto riguarda i PF.... Tirarli rende passare di livello un evento adrenalinico, non una pratica burocratica. Ma basta dare a ogni gruppo la sua opzione.
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D&D XP: Ripensare Abilità e Caratteristiche - trascrizione conferenza
Grazie!
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
Allora, tutto ovviamente mia modesta opinione Da eliminare Impulsi curativi Punti azione Milestones Non tirare i punti ferita Poteri a incontro Tiri salvezza su base 10 Regole multiclasse e ibridi Tutti tirano per colpire usando la loro caratteristica migliore anche negli attacchi base (deve essere l'eccezione) Ridurre il numero di giocatori base del gruppo a 3 Eliminare i ruoli difensore ecc che fanno troppo WOW Da tenere della 4a Difese Abilità che progrediscono automaticamente Facile progressione delle difese Talenti (da mettere secondo me come opzionali, non presenti nel gioco base) Poteri a volontà Poteri giornalieri (da legare a sistema vanciano - ha fatto la storia di D&D, per chi non lo vuole si crea un'opzione, ma deve essere lo standard) Mostri semplificati e gregari Progressione dei poteri simile a quella degli incantesimi di Ad&D Build a sottoclassi (fare poche classi con molte build sotto) Fonti dei poteri a cui accedono le classi (ranger a ogni livello scelgo un potere a mia scelta di origine marziale o primeva, assassino d'ombra o marziale ecc) le liste dei poteri sono presentate come gli incantesimi nella 3a a fine del manuale tutti insieme, non ho più poteri solo della class edell'invocatore ma arcani accessibili a più classi Cose da reintrodurre Temi del personaggio (kit di AD&D o i temi di 4a, da rendere core in modo da impedire il prolificare delle classi) I punti ferita si tirano Le caratteristiche si tirano Si multiclassa combinando livelli diversi di max 2 classi diverse + eventuali cammini leggendari Seguaci come in D&D Cyclopedia Separazione dei livelli epici con manuale dedicato ...concordo: manuali belli anche da vedere, tipo quello dei FR della 3.0. I manuali della 4a sembrano fatti da microsoft. Idee sviluppabili Vantaggi, ovvero bonus es. +3 sulle prove di un'abilità per un uso specifico (tipo bonus +3 alle prove di atletica per forgiare armi) posso avere un vantaggio ogni 3 livelli, e se non lo iso lo perdo. Talenti da usare solo per abilità non di combattimento Tono del PG dato da kit, cammino leggendario, destino epico tutti con struttura simile e non legati a classi troppo specifiche Mi piacerebbe sapere chi concorda e su cosa, oppure quali sono le idee degli altri su cosa 'buttare giù dalla torre', piuttosto che uno scontro su una opinione piuttosto che un'altra. Si può organizare un sondaggio sulle nostre idee sulla quinta?
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
Ne dubito proprio, ma sul meccanismo iper-modulare concordo. A questo proposito, io personalmente dedicherei i talenti solo alle capacità non di combattimento, creando un meta-livello opzionale dedicato allo stimolo del "ruolo" comprensivo di kit/cdp/destino (mix poteri di combattimento e ruolo), abilità (utili in combattimento ma legate al ruolo) e talenti (puro ruolo).
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OGL o non OGL
Io credo che D&D terza edizione abbia avuto più successo grazie alla OGL (che è anche uno strumento di marketing). Nel post su EnWorld sulla storia di quegli anni, si dice esplicitamente che il manuale del giocatore di AD&D 2a edizione nell'anno della sua uscita aveva vendito 389000 copie. Il manuale del giocatore della 3a aveva venduto 389000 copie nel mese della sua uscita. E questo non era certo merito della OGL ma della famosa congiuntura. Ma l'anno successivo lo stesso manuale aveva ancora venduto, contro tutte le previsioni, 389000 copie. E questo era effetto anche della OGL.. Il perchè della fissazione con una tiratura di questo tipo poi lo ignoro. OT/ In merito poi al fatto che la 4a sia un gioco tecnico, la trovo una considerazione eccessivamente meccanicistica. Come DM, non sono mai obbligato ad accettare quello che scrive un manuale, per quanto bilanciato esso sia. Ovvio devo condividere i motivi delle mie scelte con i giocatori, ma "my house, my rules". Agendo così, non ho mai avuto problemi di PP neppure con la 3, e nessuno si è mai lamentato. D'altro canto, non siamo un'associazione o organizzatori di tornei, ma amici che si siedono intorno a un tavolo a bere birra da quasi 20 anni!
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AD&D info cercasi
Serve a un PG o a un PNG? Nel secondo caso vai tranquillo. Nel primo caso, prima di introdurre un incantesimo che resterà per sempre nella testa del giocatore, con conseguenze imprevedibili, prova a usare un "vantaggio' magico equivalente. Per esempio avevo dato a un PG un tatuaggio che, al costo di un incantesimo memorizzato al giorno, aveva una funzione simile. Il tatuaggio però aveva la tendenza a sbiadirsi...
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OGL o non OGL
Quindi se un giocatore arriva al tuo tavolo e ti chiede di giocare un three kreen nei FR glielo lasci fare? O di giocare un Vampiro da Eroi delle tenebre? È legittimo, sia chiaro, ma io gestisco il mio tavolo in maniera differente, e tutto ciò che non mi piace è bandito. Tra l'altro negli Encounters ufficiali WotC tutto il materiale non-Essential è bandito, cosa che confuta ulteriormente il tuo punto di vista. Ovvio, questo si collega allo stile di gioco http://penny-arcade.com/comic/2012/01/11 e non alla OGL. Per tornare in tema, ecco, Dragon Age è un perfetto esempio di prodotto che con licenza d20 avrei preso, mentre con regolamento separato non interessa nè a me nè ai miei giocatori.
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OGL o non OGL
Bè, 'quali manuali posso usare' è una domanda standard dal 1995. Anche del materiale ufficiale, non tutto è ugualmente appropriato o valido. Sto preparando una campagna adesso dove gli unici manuali validi sono gli Eroi... E nessuno solleva obiezioni. Ma io resterei su un discorso di mercato più che di gioco: la OGL / GSL se fatta bene è 'good business sense' e quindi verrà fatta.
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OGL o non OGL
Concordo, e potrei aggiungere dragonlance, iron heroes e fading suns. Una licenza open di qualche tipo permette ad alcune perle di emergere, e comunque fa vendere più manuali base all'editore aumentando il numero di giocatori che conoscono il regolamento base. Da EnWorld, tanto per dire che non è un tema che interessa solo pochi fissati:
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OGL o non OGL
Vabbè ma mica ce l'aveva con noi. Mi sembra di ricordare che noi si sia stati più che civili. In disaccordo ma civili. Del resto, mica sono soldi nostri... No? Del resto neppure io riproporrei la OGL oggi. La GSL va più che bene, purchè sia fatta per tempo (e tutto il tempo del beta test sembra fatto apposta).
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
Ne avevamo già parlato Giusto, in fin dei conti gli abbonamenti sono una fonte di fatturato costante rispetto ai picchi dei manuali, e a nessuna multinazionale piacciono i business ciclici.
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
La mia ipotesi nasce da alcune affermazioni di Mearls, Cook e Dancey e dagli articoli usciti su The Escapist. WotC ha bisogno di un prodotto introduttivo con regole semplificate per i nuovi giocatori (box base). Ovviamente gli utenti di dragonslair non sono il target del set introduttivo. Queste regole possono essere tarate a seconda dei bisogni del DM fino alla massima complessità, e i nuovi giocatori devono essere accompagnati in questo processo in maniera graduale (box avanzato). Le stesse regole possono essere presentate ai giocatori più maturi nella loro completezza demandando a loro cosa scegliere (i tre manuali Core, pieni di opzioni). I tre manuali base sarebbero sempre e comunque il prodotto di punta, quello che tutti gli altri prodotti (dalle ambientazioni in giù) portano a comprare. Il prodotto che io comprerei, senza bisogno di comprare i set introduttivi. In quest'ottica (D&D fattura e fa margini se vende i manuali Core) la OGL è stata un'idea geniale per allargare la base utenti del d20 come sistema di gioco, e la sua interruzione è una delle cause dei guai di WotC. Se i giocatori investissero sul loro personaggio sarebbe carino. Stile magic, compro un set base da 10 € con dentro il Manuale del Paladino e la sua miniatura. Dieci anni fa all'inizio di una campagna andavo con i miei giocatori a comprare le statuine di piombo e gliele facevo trovare colorate all'inizio della partita.
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Dungeons & Dragons 5a Edizione
Se la scelta è tra pagare 34,95 € per il manuale dei Forgotten Realms della 4a o pagare 44,95 € per il box set di Planescape di AD&D certo, voglio pagare di più A parte gli scherzi, un'ambientazione secondo me richiede mappe, illustrazioni, prop per i giocatori che un boxed set è più adatto a contenere. Dopo aver letto le prime indicazioni, mi aspetto una linea di prodotto stampata di questo tipo (pura speculazione, sia chiaro): - boxed set introduttivo con regole semplificate, fino al 5° livello - boxed set advanced con regole un pò meno semplificate, fino al 10° livello - manuale del giocatore, del master e dei mostri (sarei davvero sorpreso se non venissero riproposti in questa formula, dato che la versione essential non ha venduto benissimo) per chi non vuole i boxed, dal 1° al 20° livello - manuali di ambientazione (il boxed set è un mio desiderio, ma dubito si concretizzerà), con solo i FR pronti nell'anno del lancio Tutto il resto, digitale.
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Annunciata la nuova versione di D&D
Iscritto. Se sarà playtest vero, non potrei mai perdonarmi di non dire la mia. Negli Stati Uniti questa è una notizia. http://www.nytimes.com/2012/01/10/arts/video-games/dungeons-dragons-remake-uses-players-input.html http://geekout.blogs.cnn.com/2012/01/09/wizards-of-the-coasts-announces-new-edition-of-dungeons-and-dragons/ In Italia arriverà sulla home di qualche quotidiano?
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Annunciata la nuova versione di D&D
E io che ieri pensavo di fare chissà che segnalando la discussione sul futuro di D&D apparsa su the escapist e EnWorld. http://www.dragonslair.it/forum/threads/54920-Passato-presente-e-futuro-di-D-amp-D Si possono però fare delle ipotesi su come il passato influenzerà il futuro.
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Età per iniziare D&D
Io ero partito con Heroquest, e mi ricordo il grande fascino esercitato dalla mappa e dalle miniature. Quindi consiglio la scatola rossa della 4a, o quando arriveranno tradotti i giochi in scatola di Ravenloft e compagnia.
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Passato, presente e futuro di D&D
Il bel sito The Escapist ha pubblicato una serie di articoli molto interessanti sul passato, presente e futuro di D&D. Li potete trovare qui http://www.escapistmagazine.com/articles/view/features/9294-The-State-of-Dungeons-Dragons-Future Questi articoli hanno scatenato su EnWorld una lunga e intelligente discussione sul futuro commerciale di D&D e sull'attenzione che Hasbro potrà dedicare a quello che ai suoi occhi è un brand minore. Il thread principale è qui http://www.enworld.org/forum/news/315800-4-hours-w-rsd-escapist-bonus-column.html ma continua qui http://www.enworld.org/forum/news/315975-wizards-coast-dungeons-dragons-insider-d-d-4th-edition-hasbro-some-history.html Per chi non ha il tempo o la voglia di leggere in inglese, faccio una breve sintesi: Dopo aver acquistato Wizard of the Coast e averla gestita come una cash cow per alcuni anni (tra Magic, Pokemon e il licensing di D&D), Hasbro nel 2005 decise di dividere i suoi brand tra "core" (più di 50 milioni di dollari di fatturato annuo) e minori. I brand minori sarebbero stati o ridimensionati pesantemente (licenziamenti e stop a investimenti) o congelati completamente in attesa di futuri sviluppi. Dato che D&D è un prodotto finanziariamente separato da Magic, e che era molto lontano dalla soglia dei 50 milioni richiesti (pare intorno ai 20), il management dell'epoca decise di vendere al board della Hasbro una divisione D&D in altissima crescita, soprattutto grazie a una nuova edizione - la 4a - completamente integrata a DDI e ai suoi abbonamenti, al tabletop virtuale, e all'unificazione dei sottobrand (i setting di campagna) per permettere la vendita del maggior numero possibile di prodotti al più ampio target possibile. Questo piano non resse al primo scontro col nemico, e D&D si trova ad avere a distanza di cinque anni una edizione vista in maniera fortemente negativa dal pubblico, un DDI ancora incompleto, un VTT in beta da un anno, setting rimaneggiati un pò a caso e indeboliti come IP, nessun gioco per computer all'attivo, un forte competitor (Pathfinder) che usa le sue stesse regole.... e un management completamente diverso da quello del 2005 che non sa cosa fare per fare contenti i capi di Hasbro. Uno scenario cupo, ma dei retroscena illuminanti.
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Quando i PG muoiono tutti...
Mi è capitato solo una volta, e in quell'occasione (era ancora AD&D, e le scatole d'oro dei giochi per computer erano una grande guida) abbiamo caricato un salvataggio e rifatto il combattimento. Anche la seconda volta è stato epico, e la campagna non ne ha sofferto minimamente (i pg non hanno preso i punti di quel combattimento, ovviamente). Ma in fin dei conti va bene qualsiasi soluzione permetta a te Dm di continuare a raccontare la storia senza che i PG si sentano presi in giro.