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Dracomilan

Circolo degli Antichi
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  1. Salite le scale con circospezione, seguendo il piccolo Utpol che avanza con la balestra in pugno e un quadrello incoccato. Il draghetto resta prudentemente indietro, dato che il rumore delle sue ali sarebbe difficile da confondere con un rumore naturale della torre, mentre Kalla si avvicina a Shpok e gli poggia una mano sulla spalla: [Tu... stai bene?] Gli occhi della dworek sembrano sfuggenti, come fosse spaventata da lui. Disposizione La scala risuona metallica a ogni passo, ma sembra davvero che nessuno scenda quaggiù. Le prime porte che vedete, a destra rispetto alla scala a chiocchiola, sono collassate e bloccate da calcinacci franati. La torre finendo sottoterra deve essersi incrinata e aver subito diversi danni. Shpok L'aria si fa più fresca, e sul lato della scala appare una prima porta integra. E' identica alle scale della Torre di Jallaer, quindi dovrebbe dare su un corridoio intorno al quale vi saranno altre porte. Non vi sono guardie, e quando Utpol vi poggia l'orecchio non sente nè voci nè passi dall'altra parte... solo un rumore come quello del vento.
  2. Con molta circospezione alla fine Utpol apre la porta, e dopo un ultimo controllo esce sul pianerottolo. Con vostra sorpresa, a differenza della torre precedente qua vi trovate apparentemente al piano più basso... le scale salgono solo, e non vi sono porte immediatamente visibili. E' possibile che questa diversa conformazione vi sia di aiuto? Come nella torre precedente, la scala è metallica, con i gradini che si conficcano in una pietra scura dall'aspetto molto massiccio. La lavorazione di pietre e metallo è chiaramente dworak, e ripensate alla considerazione di Durduk - chissà che fine ha fatto - su quale spettacolo dovesse essere la torre ai tempi in cui Dworak e Eldar collaboravano alla sua realizzazione. Utpol Nalu @smite4life
  3. Utpol si avvicina alla porta proprio mentre Nalu inizia il suo insolitamente lungo discorso, quindi si ferma con la mano sulla elaborata maniglia della porta - anche questa, notate ora che siete tranquilli, in elaborato stile Eldar. Tempi (risposta a Bellamin)
  4. Corian Accarezzo l'homunculus, intasco le pergamene di Aurythiss, faccio saltellare nella mano destra la statuetta di drago e con la sinistra arraffo qualche monile a terra. Va bene, e tempio sia. Mi incuriosisce sapere se ha scoperto qualcosa sulla mano mummificata...
  5. Il lungo e sottile pugnale del Forn è rapido a calare verso la mano del Wojiek, ma invece che inchiodarla a terra gli apre il braccio dal gomito al polso. Il fiotto di sangue è copioso, e gli occhi dell'arcanista ruotano all'indietro per il dolore, ma una pallina di zolfo ruota comunque dalla manica sulla mano dell'arcanista. La sua capacità di concentrazione è tale da permettergli di superare il trauma. L'incantesimo si completa sulle sue labbra, esplodendo centrato su lui stesso. Un'esplosione di fuoco e fiamme ingloba l'arcanista, Oewyin e Shpok, mentre gli altri - impegnati a tenere sotto controllo la porta - si trovano fuori dal raggio dell'esplosione. Se l'urlo di morte non ha allarmato altri nella torre l'esplosione l'ha fatto sicuramente. La stanza è ora piena di fumo, illuminate cupamente dai resti carbonizzati dell'arcanista e dei suoi compagni.
  6. Non appena il Forn estrae la lama dalla ferita aperta, e mentre la sposta verso l'orecchio, il Wojiek digrigna i denti e inizia a urlare una parola che aveva evidentemente sulla punta della lingua da tanto tempo. Le sue dita si muovono rapidamente, mentre l'incantesimo si completa... Oewyin Altri
  7. Malgrado i rumori che il combattimento deve necessariamente aver causato, la sorveglianza di Utpol rivela che nessuno si muove fuori dalla porta. Il Wojiek stringe i denti stoicamente di fronte al sopruso del Forn, mentre il sangue si allarga sotto le sue spalle fine a lambire gli stivali della fata nera. L'odore del sangue fresco, così forte e dolce, arriccia il naso di Shpok, che ancora sente la bestia fremergli sotto la pelle. Ma anche se non emette alcun lamento, quando riapre la bocca il suo tono suona sconfitto: {Come credi, maledetta spia. Tanto non riuscirai ad avvicinarti. Già uscire da questa torre vi sarà impossibile. Qui ci avete preso di sorpresa... mentre litigavamo tra noi. E una volta fuori di qua non potrete percorrere 100 metri. Le rpvine di Jukary pullulano di guardie, allerta per ogni infiltrazione Forn.} Mentre il Wojiek parla, Utpol torna verso il centro della sala, e insieme a Bellamin inizia a perquisire i soldati e gli altri arcanisti. Il bottino sembra magro: nessuno di loro si portava soldi in pattuglia, e l'equipaggiamento indossato sembra di buona qualità ma standard.
  8. Grazie della segnalazione, il nuovo Topic di Servizio è qua:
  9. E dopo 4000 messaggi, eccoci alla parte 4 del TdS. Quello precedente è qua: Il topic di gioco è qua:
  10. Il wojiek rimane impassibile, quasi non sentisse il dolore. Di sicuro la lama del Form non lo impressiona: {Il Portale del Viaggio? L'avete appena disattivato col vostro rocambolesco arrivo...} Check
  11. Ok aggiorno io. Chi ne avesse bisogno me lo scriva.
  12. Avete guadagnato 9.300 PX cadauno (nessuno dovrebbe essere passato di livello). Shpok guadagna 4 Punti Fede, 'Zmanga è contento! Il gruppo attuale (per i distratti) è formato da Bellamin e Nalu (Umani Dorati), Shpok e Kalla (Dworek), Utpol (Golb), Owyin (Forn) e il Pirolitiko. Attraversare la Torre di Jallaer vi è costato caro: Durduk, l'eroico guerriero Dworek, e lo strano stregone umano di cui vi siete già dimenticati il nome.
  13. L'arcanista wojiek tossisce un grumo di sangue e scuote la testa alla volta di Utpol, poi si rivolge al Forn: {Puoi dire allo sgorbio verde che non capisco un solo grugnito di quello che dice.} Senza muovere un muscolo osserva Shpok tornare in forma dworek quindi commenta sempre in Eldar: {Questi non sono schiavi fuggiaschi. E tu, fata, non li hai incontrati per caso. Allora dimmi, ora che siete in questa Torre volete andarvene o no?} Nalu
  14. Vi ricordo le informazioni che erano state fornite nella Casa di Ata, sull'isola di Atalu, a Utpol, Bellamin e Shpok - gli unici membri originari del gruppo - da Ghor, il capo delle tribù Mor che ha organizzato la missione. Cercherò di essere chiaro e sintetico. I Forn ci segnalano strane attività dei Wojek nei pressi delle rovine dell'antica città Umana di Jukary. Sono molto.... preoccupati di queste attività, che potrebbero riguardare il ritrovamento di artefatti antecedenti la Grande Onda. Tribù, Schiere e Clan hanno deciso di inviare cinque esploratori sul Mondo Isola per verificare la storia dei Forn prima di intervenire direttamente. Abbiamo scelto voi invece che noti eroi proprio perchè nessuno vi conosce. Qualora i Wojek dovessero scoprire giovani poco conosciuti nell'entroterra, non compiranno ritorsioni nei nostri confronti dopo la vostra esecuzione. Avrete con voi un oggetto straordinario, che ci permetterà di comunicare a distanza e di vedere attraverso di esso. Il suo funzionamento è un pò... impreciso, quindi vi invitiamo a utilizzarlo solo in caso di assoluta necessità. I Forn sostengono di tenere d'occhio da millenni le principali rovine dell'Impero Caduto, e di non aver mai visto particolari segni di interesse da parte dei Wojek. La cosa è cambiata una decina di anni fa, quando un contingente di ricercatori si è recato a Jukary e ha iniziato grandi scavi... Gli scavi si sono conclusi all'inizio di questo Giro, e i ricercatori sono stati raggiunti da Arcanisti e Alchimisti. I Forn non hanno idea di cosa i Wojek possano aver trovato, ma come conseguenza del ritrovamento i Wojek hanno iniziato a schierare contro di loro strane, possenti bestie e aberrazioni dimenticate. Se la presenza delle... Anomalie... è collegata a Jukary, i Wojek potrebbero aver messo mano su qualcosa di molto pericolo, anche per i popoli dell'Arcipelago.
  15. {Nulla} La risposta arriva troppo in fretta. {Potete ancora fuggire, se fate in fretta. Ma se vi attardate ancora... questa sala è sorvegliata accuratamente, non è come le cucine degli schiavi!} @Fog
  16. Un attimo di silenzio. {Qui i Qha discutono del futuro delle razze.} Un altra pausa: {Ascoltatemi bene: lasciatemi vivere, e riattiverò per voi la Porta del Viaggio, in modo che possiate raggiungere una qualsiasi altra torre. Vi consiglio quella di Loara. Da lì dovreste riuscire a fuggire facilmente.} Un'occhiata circolare studia con attenzione tutti i membri delle Razze Basse del gruppo, poi torna sul Forn {A meno che tu non sia qui intenzionalmente, Forn}
  17. Il wojiek rimane accuratamente immobile, malgrado le ferite inflittegli da 'Zmanga debbano provocargli un intenso dolore, dimostrando una grande forza d'animo, Le sue risposte sono secche, precise. Il suo accento rende il suo Eldar quasi incomprensibile: {Siete nella Torre di Jukary, Dominio del Qha Demos, territorio neutrale. Non so quante persone ci siano nella torre: centinaia, credo. Delegati e osservatori di tutti i Qha.} quasi un ripensamento poi aggiunge {E gli schiavi}.
  18. Il wojiek sembra sopreso dall'apparizione di un rovo di spine metalliche nello spazio della porta appena aperta. Bellamin ne approfotta e scocca due frecce contro il wojiek in fuga. I colpi sono precisi, e le aste delle frecce appaiono nella spalla destra del nemico. Il quadrello di Utpol le raggiunge subito dopo. Nalu insegue il fuggiasco e quasi senza pensare alza la lancia sopra la testa con due mani, poi ne conficca la lunga punta nera nel collo del wojiek. Quando la punta emerge dalla gola e un fiotto di sangue passa attraverso l'illusione delle spine metalliche l'ultimo pensiero del wojiek è una maledizione indirizzata agli illusionisti... L'arcanista wojiek vede lo scempio compiuto ai danni dei suoi compagni e abbandona ogni tentativo di lottare proprio memtre Utpol chiude la parta con infinita cura. {Toglietemi di dosso questa bestia e vi parlerò} dice l'arcanista in Eldar, la lingua dei Forn, fissando Owyin con odio malcelato. Tutti
  19. In entrambi i casi la colpa è del Master più che dei giocatori. Un giocatore deve sapere cosa può fare il suo personaggio e come funziona il gioco prima di cominciare.. una persona con un quoziente intellettivo medio lo capisce in 3 minuti. Nel secondo caso, l'errore è stato di salvare i giocatori. Forse una bella morte di gruppo avrebbe insegnato qualcosa. Per quanto riguarda me, l'errore più grande mai fatto da un giocatore è stato non riiscire a trattenersi dal vantarsi... con le persone sbagliate. Siamo a Myth Drannor (Forgotten Realms), i PG dopo un'azione da commando riuscita benissimo sono riusciti a infiltrarsi nella grotta del re dei Thri-Kreen e ucciderlo, distruggendo nel contempo tutte le sue uova. Una volta usciti dalla grotta si allontanano senza attirare troppo l'attenzione, ma quando scatta l'allarme vengono fermati da una pattuglia degli insetti. Stanno per essere interrogati quando il chierico domanda ridendo: 'Ci fermate perchè avete scoperto che hanno ucciso il vostro Re?' Iniziativa.
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