Dracomilan

Mangiare e bere fa un gran bene a Helouè, anche se viene ignorato bellamente dal Patriarca di Ata. Insieme ad Helouè, da chissà dove, salta fuori anche il draghetto, che per fortuna avevate sfamato prima dello scontro nelle Sale della Guerra. Vi guarda tutti un pò irritato, poi si accuccia ai piedi di Utpol e inizia a dormire.

@smite4life E quindi non ne hai approfittato per origliare la conversazione tra il Re e il Patriarca????

Utpol ha quel tocco di classe in più.

Il Patriarca pone una mano calda sulla guancia destra di Shpok, e parte delle sue ferite si chiude istantaneamente. [Ata ti benedice, fratello.] Shpok Utpol

Se il Patriarca è sorpreso che sia il Golb a farsi avanti per primo lo maschera molto bene. Allunga una mano nella sua fascia ed estrae una piccola fiala dall'aria preziosa. Ecco, bevi questo.

Il tempo è sufficiente per riposare, curarvi, lavarvi e mangiare qualcosa. Il Comandante Khur prima di andare ordina che vi portino del cibo, e dopo una mezzora un dworek arriva con un vassoio ricolmo di pesce arrostito e tuberi bolliti. Insieme al cibo arrivano tre secchi colmi d'acqua bollente e delle pezze per asciugarvi. Purtroppo non vi vengono consegnate nè bende nè vestiti nuovi. Durduk Bellamin Vi state sistemando un pò alla meglio, quando nella stanza entra il Patriarca, con la faccia di quello che si è appena preso la cazziata del secolo. Ho solo pochi istanti. Dovete scusarmi per prima, non sapevo. Non sapevo nulla. Sua Maestà è stato... non importa. Vi guarda e allunga le mani titubante. Posso alleviare le vostre sofferenze? Vi aspetta una dura prova, ma la forza del padre vi accompagnerà.

Il Re si batte distrattamente il mento con una specie di pergamena che ha in pugno mentre Durgher parla: [Maestà è evidente che sono ormai troppo vecchio per servirla degnamente.] L'anziano Mastro di Guerra china il capo, afflitto, e prosegue: [I miei stessi parenti mi hanno tradito...] Il Re annuisce, sospira pesantemente e si allontana da lui. Un velo di tristezza sembra essere calato sui suoi occhi, ma viene subito spazzato via dalla determinazione. Lo sguardo che posa su tutti voi è chiaramente ai limiti dworek della sopportazione. Ma anche il Patriarca è oggetto dello stesso sguardo, quindi vi consolate un pò. Ascolta il discorso di Shpok e quando ha finito di parlare gli sorride a denti stretti: Alzati, portatore della Mazza di Khur. La fiducia nei tuoi compagni mercenari è degna di ammirazione. Conservala, è degna di un guerriero. Il suo sguardo si rivolge poi al liberto. Questo è un triste crimine locale, un affare privato della nazione dworek - il liberto inizia ad aprire bocca - ma non vogliamo certo essere accusati di tenere segreti nei confronti dei nostri amici Wojiek. Capirà però che non possiamo certo avere segreti neanche nei confronti dei mercanti Forn. Il liberto solleva un sopracciglio, quasi ad obiettare, poi ci ripensa e tace. Molto saggio. chiosa Domberfor con un sorriso cattivo. Mi sono stati riferiti fatti terribili - e qui guarda Ragnok, che si sta risvegliando, con severità - che meritano una rapida giustizia. Ci rivedremo nella Sala della Legge per deliberare! Intasca la pergamena nella cintura, e chiama il comandante della Guardia Immobile: [Comandante Khur, porti tutti nella Sala della Legge tra tre battiti di incudine (NdA: circa 1 ora). Convochi anche il Delegato Idhaur e l'Ambasciatore Qha Syser Mokart. Mantenga i gruppi divisi: i mercenari in una sala, il Mastro di Guerra e i suoi in un'altra, Ragnok e gli assalitori in un'altra ancora. Che Durduk resti coi mercenari, ha ancora un compito da fare. E ovviamente non faccia incrociare Forn e Wojiek. Patriarca, una parola.] Il Re, affiancato dal Patriarca di Ata, si allontana di qualche metro, dove complice la risacca e il rumore dei lavori non potete sentire le sue parole. Il Comandante Khur vi guida verso le Sale interne, lontane dal porto. Utpol Helouè Shpok Tutti

DM

Helouè Resto del gruppo Vale il vostro ultimo post senza modifiche.

Helouè Resto del gruppo Una volta che i non-dworek sono stati disarmati, venite accompagnati rispottosamente ma fermamente fuori dalle Sale della Guerra. Siete un corteo curioso, con Durgher e Ragnok su due lettighe, il Patriarca soffuso di luce argentea, il liberto con un irritante sorrisetto stampato sul volto e voi stranieri e locali circondati da veterani che non sanno bene se fidarsi gli uni degli altri. In pochi istanti iscite dalle Sale e tornate nella zona del porto, dove la tragedia consumatasi non è ancora stata sistemata. Il Re è poco distante, che si sbraccia per dare indicazioni, mentre sei soldati della Guardia Immobile lo circondano. Altri due soldati sono fuori dalla tenda del delegato Forn, Idhaur, a rispettosa distanza dal guerriero-ombra Forn che gli guarda le spalle. Il Capitano Khur si avvicina al vostro corteo, e dopo aver scambiato due parole col Patriarca viene verso d voi: O per la lava di Ata... il Re non sarà per nulla contento... discrezione, aveva detto. Discrezione.... Guarda il liberto li vicino e si contiene. Corre avanti ad avvertire il Re, così che quando giungete da lui Domberfor è rosso in faccia stile colpo apoplettico, ma apparentemente calmo. Alza una mano, e per prima cosa si avvicina a Durgher: [Mastro di Guerra, sono stato informato ora. Sono lieto che la vostra testa abbia retto il vergognoso attacco.]. Qualsiasi cosa gli stia dicendo, non sembra convintissimo... poi volge lo sguardo su di voi.

Corian fa cenno a Grundar di controllare, sussurrandogli: Comune? Strano...

Corian spinge in avanti Malfurion e gli altri. Avanti. Maledizione, siamo il circo più lento del mondo!

Gli ultimi PX li ho distribuiti dopo il grande crollo... ora ci sono quelli dall'incontro con Durduk in poi che stanno crescendo

Helouè

http://www.dragonslair.it/forums/topic/44558-fine-tuning-dellesploratore-nuova-classe-base/ Ho aperto il topic per sistemare l'Esploratore, con alcune opzioni per ' sistemare' le cose.

Il Patriarca si tira la barba con due mani, esasperato. E adesso chiunque in nome del suo onore si sente in diritto di contraddirmi.... Molto bene Shpok Asciaspezzata, tieniti quella cosa in mano. Dubito che sia ciò che dici, ma metterei più tempo di quanto ne abbiamo per convincere la bestia folle che ti domina la mente a fare la cosa ragionevole. Ma non se ne parla per gli altri, men che meno per il Forn. Non arriveranno di fronte al Re con le armi in pugno, nei foderi o sulle spalle. HO DETTO! [Disarmateli!] Cinque veterani si avvicinano - titubanti - a Dalamar, Utpol e Bellamin per prendere in consegna le armi. Helouè

Ho aperto il topic dove chiedo il vostro aiuto per sistemare in via definitvia la classe! Accorrete e dite la vostra! Accorrete

L'Esploratore per D&D 5 è la classe base uscita vincitrice dal Contest di Dragonslair appena concluso. La classe (scaricabile da qua) non è ancora perfetta, dato che sono stati sollevati due problemi: - alcune capacità di classe legate all'evitare i danni (la caratteristica principale della classe) sembrano troppo forti o possono essere meglio scritte - la classe è poco interessante (io non direi debole) durante gli scontri, e anche se il pilastro del Combattimento non è quello in cui deve spiccare, è bene che i compagni di gioco non la ritengano un indebolimento del gruppo Ho due suggerimenti alternativi per ognuno dei due problemi indicati, vediamo se col vostro aiuto possiamo rendere la classe perfetta! ABILITA' DI MOVIMENTO Passo difensivo la riscriverei così A partire dal 7° livello se non indossi alcuna armatura o indossi un'armatura leggera, durante ogni turno di combattimento durante il quale ti allontani di almeno 6 metri dalla tua posizione iniziale puoi sommare il tuo modificatore di Intelligenza alla tua Classe Armatura sino all'inizio del tuo turno successivo. Passo tattico la modificherei un pò di più All'11° livello se non indossi alcuna armatura o indossi un'armatura leggera durante ogni turno di combattimento durante il quale ti allontani di almeno 6 metri dalla tua posizione iniziale imponi svantaggio al tiro per colpire a tutti gli attacchi di opportunità effettuati nei tuoi confronti. Eliminerei la capacità di imporre svantaggio ‘a tutti gli attacchi a distanza effettuati contro di te da meno di 24 metri di distanza’ che riserverei a un archetipo ben specifico o ingloberei in una capacità di livello più alto. ABILITA’ DI COMBATTIMENTO Sono restio ad aggiungere grandi capacità di combattimento alla classe base, preferisco siano legate agli archetipi. Quindi: Combattente Esotico, la capacità di 3° livello del Predatore di Rovine, può essere potenziata: Sempre a partire dal 3° livello quando effettui l'azione di attacco con l'arma esotica nella quale sei competente grazie a Ricordi di Viaggio puoi effettuare un secondo attacco con la stessa arma come azione bonus. Inoltre a partire dal 9° livello quando attacchi con l'arma con cui sei competente grazie a Ricordi di Viaggio puoi aggiungere 1d6 + il tuo modificatore di Intelligenza ai danni che infliggi (in aggiunta al modificatore di Forza o di Destrezza a seconda dell'arma impiegata). Giunto al 17° livello il danno aggiuntivo sale a 2d6 più il tuo modificatore di Intelligenza. Per potenziare l’archetipo del Ricercatore Arcano forse è sufficiente rendere più libera la scelta dei trucchetti, quindi cambiando così il testo Trucchetti. Apprendi due trucchetti di tua scelta dalla lista degli incantesimi da mago, uno dei quali deve essere o della scuola di divinazione o della scuola di abiurazione, mentre il secondo può essere scelto liberamente. Al 10° livello apprendi un ulteriore trucchetto da mago, che può appartenere a qualsiasi scuola di tua scelta. Che ne dite? Sarebbero modifiche sufficienti? O ne avete in mente altre?

Gh! Sì, vero meccanicamente, ma verrebbe meno uno dei punti fermi ovvero avere meccaniche sue che non pestano i piedi a nessun'altra classe. Ho un'alternativa in mente. O meglio due. Una marziale e una arcana/mistica. Vabbè le espongo nel topic dedicato appena riesco a trovare 10 min per aprirlo!

Il Patriarca si erige in tutta la sua statura, mentre il suo bastone batte a terra furiosamente: HA FATTO COSA??? Si gira verso due veterani e gli parla concitatamente in dworek: [Intercettate il vostro compagno che è corso a chiamare la Guardia Immobile. Ditegli di restare con Sua Maestà. La sua vita potrebbe essere in pericolo!] E voi... Il suo sguardo comprende voi avventurieri, Durduk, i due veterani drogati e Ragnok. Per le corna di Akko! Prendeteli tutti, verranno tutti con noi dal Re! E basta con le cortesie: armi a terra, subito! Vi saranno restituite quando questa cosa sarà chiarita. E lei Eccellenza indica il liberto neanche una parola. Detto questo i veterani vi circondano e vi guidano fuori dalle Sale della Guerra verso le Sale del Re. Il liberto sorride e segue passivamente il gruppo.

Il Patriarca alle parole di Shpok spalanca gli occhi incredulo, poi li socchiude, guarda il liberto Wojiek e.... prima che possa aprire bocca il liberto annuisce e col suo tono untuoso dà ragione a Shpok: Andiamo subito dal Re. È impellente presentargli questa vicenda... immagino gli interessi sapere di queste droghe! Il Patriarca guarda lui, poi il barbaro infuso dal sacro furore del piccolo orso, e annuisce: Andiamo dal Re, Shpok Asciaspezzata di 'Zmanga. Hai ragione, solo lui può dirimere questo inghippo! Ma vi conviene che il vostro amico salti fuori il prima possibile... e con una storia credibile. Quindi fa un cenno a un gruppo di veterani, che sollevano la portantina del Mastro di Guerra, e chiede a Durduk: [Fai strada. Agli alloggi del Re!] Shpok

Alle parole di Durduk il Patriarca si fa severo e si avvicina al corpo inconscio di Ragnok. Avvicinandosi mette una mano sotto al mento del veterano che si è arreso e lo guarda profondamente negli occhi, poi gli annusa l'alito. Fa la stessa cosa con il veterano semiaddormentato. Infine posa le mani su Ragnok e mormora le parole di un incantesimo. Il tutto mentre il liberto osserva co una punta di divertimento negli occhi, senza reagire all'insulto portato ai suoi padroni. Quando il Patriarca si alza Ragnok ha gli occhi ancora chiusi. Il chierico si rivolge prima ai suoi compagni dworek: [Questa è una faccenda per il Re. Portate una lettiga, il Mastro deve riposare, ma deve potersi muovere. Durgher, sono tutti vittime dell'Ibliss.] Gli occhi di Durgher si spalancano, e i suoi occhi vanno subito a Dalamar. Poi si rivolge a voi: Il Capitano Ragnok è stato drogato. Cosi come questi altri veterani. Una droga che toglie le inibizioni e alla lunga porta alla follia. Una droga Forn. Vedo che uno di voi manca. Dov'è scappato il vostro.... amico? Le armi dei dworek intorno a voi si rialzano minacciose.

Grazie grazie! Come già fatto dal vincitore del contest del 'Ranger secondo DL' aprirò un topic per raccogliere suggerimenti e modifiche, soprattutto per rendere il mio buon Indy un pò più in grado di dire la sua in combattimento... ma sempre senza rinunciare alla sua essenza! Infine complimenti a tutti gli altri partecipanti per le belle classi presentate!

Vi segnalo che nelle prossime settimane Corian sarà assente e sostituito da un doppelganger, in quanto dovrà partecipare a questo evento

Dalamar Tutti Le parole di Trekor hanno l'effetto di tacitarvi davvero, e così attendete, sopportando pazientemente gli sguardi dei dworek che vi circondano, l'arrivo dei "rinforzi". Dopo dieci minuti un piccolo gruppo si fa strada tra la folla. Un gruppo al cui centro vi è un bastone che ticchetta pesantemente a ogni passo. Quando la folla si apre, vedete il Patriarca di Ata... ancora accompagnato dallo strano dworek calvo e senza barba che "parla" per l'Ambasciatore Wojiek. Il Patriarca vi passa uno sguardo addosso, quasi a sincerarsi delle vostre condizioni, poi passa a fianco dei veterani morti, accarezzandoli con una preghiera mormorata sotto voce, infine si inginocchia a fianco di Durgher. Dopo pochi secondi di preghiere l'anziano Mastro di Guerra apre gli occhi... debole, ma lucido. Il Patriarca si alza appoggiandosi al braccio che Shpok gli porge subito: [Chiunque ti abbia bendato deve avere la tua gratitudine, vecchio mulo. Saresti morto dissanguato senza questo aiuto.] Durgher sputa sangue, si mette una mano alla testa, e pronuncia le sue prime parole: [Avrei preferito morire.] Grosse lacrime scorrono ora sul suo anziano volto: [La lama di un parente si è rivolta contro di me. Dov'è? Perchè?]